Hermione sbuffò, sconsolata. Creare dei berretti di lana era un'impresa praticamente impossibile, per di più nel bel mezzo della notte. Stava già considerando l’idea di lasciar perdere e andare a dormire, quando una voce la fece sobbalzare improvvisamente.
«Che ci fa una Prefetto Perfetto come te sveglia a quest’ora?» chiese una voce che proveniva dal buco del ritratto.
Hermione si voltò e guardò con aria contrariata una figura che si avvicinava a lei.
«Sei Fred? Beh, che ci fai tu fuori dal dormitorio, piuttosto?» brontolò, nonostante gli volesse fare una lunga ramanzina su quanto fosse irresponsabile uscire a girovagare per il castello a tarda notte. «Dovrei toglierti dei punti».
«Ma non lo fai perché sono troppo bello per meritare questo».
Fred guardò con curiosità il rimasuglio di lana che Hermione teneva tra le mani, ignorando la faccia minacciosa di lei.
«Cosa dovrebbe essere?» domandò, curvando la testa e osservando meglio la creazione. «Sembra cacca».
Hermione lo guardò senza nessuna espressione in volto. In realtà era offesa e Fred se ne accorse.
«Voglio vedere te a farlo».
Lui le rivolse un largo sorriso che avrebbe sconcertato Pix. Si sedette di fianco a lei con un tonfo e rise.
«È una sfida, Hermione?»
La ragazza gli consegnò la lana con uno sbuffo d'impazienza, ma non disse niente. Fred ridacchiò nuovamente, e con un colpo di bacchetta, la lana si trasformò in un grazioso berretto bianco. Hermione lo guardò con occhi sgranati.
«Ma... non puoi trasfigurarlo...»
«Magia del sesto anno, honey» ribatté Fred con un'alzata di spalle. «In verità avevo programmato di colpirti con una cosa più originale, ma immagino che invitarti alla prossima uscita a Hogsmeade basti per lasciarti senza parole».
Hermione sgranò gli occhi e sentì il viso prendere fuoco. Cercò di darsi un'aria composta ma non ci riuscì. La bacchetta le scivolò dalle mani insensibili e rotolò fino al pavimento con un suono stridulo.
«Non è divertente».
Fred rise e le porse il berretto. Poi sbadigliò e si stiracchiò.
«Allora a sabato».
Si alzò e se ne andò, e Hermione rimase lì, con un berretto bianco in mano e le guance rosse per l’imbarazzo. Forse gli avrebbe dovuto dire che no, non sarebbe mai uscita con lui e che non era divertente prendersi gioco di lei. In fondo era sempre Hermione Granger, avrebbe dovuto ricordare a entrambi che Fred era uscito dal dormitorio a tarda notte a combinare chissà quali malefatte, ignorando le più importanti regole della scuola. Sorrise.
«Cinque punti in meno a Grifondoro».


Note dell'Autrice:
Sì, sono stupendi.
Sì, mi sto fissando con questa coppia.
Sì, probabilmente scriverò altre duemila fanfiction su loro due.
Questa vi è piaciuta? Lo spero. :)
Un bacio a tutti! :)
Lily_James.