“Ma tu chi sei che avanzando nel buio della notte inciampi nei miei più segreti pensieri?”William Shakespeare
Quattordici anni di pura vitalità.
Di dinamicità, di carattere, di contorta semplicità e di unicità.
Elena si siede goffamente sul margine del ponticello... Le gambe a penzoloni sfiorano di tanto in tanto l'acqua ed un tiepido vento le scompiglia i capelli. Una bellezza timida dai tratti delicati... Lunghissimi capelli color miele le incorniciano il viso abbronzato. Occhi di un grigio intenso, che delicatamente si sfuma in un verde petrolio opaco. Occhi in cui ci si puo' tuffare; occhi che ti catturano, che t'incantano. Occhi dentro cui puoi leggerle l'anima. E labbra carnose rosso lampone. La sua passione è la fotografia... Niente la fa stare bene come premere il tasto e racchiudere tutte le bellezze e le emozioni in un'immagine. Fermare il tempo per un secondo e rinchiuderlo in una foto. Sì, anche a lei piace uscire con le amiche e passare i pomeriggi al centro commerciale. Tuttavia, preferisce avventurarsi nella lettura di un bel libro piuttosto che andare a rubare rossetti in una profumeria... In effetti, Elena non è una ragazza semplice... Fuori fa la dura, si dimostra forte, insensibile a ciò che la potrebbe ferire. Ma questa è solo una maschera, una sorta di scudo di protezione. Perchè lei è tutto il contrario: è sensibile, gli occhi le si fanno liquidi alla prima sciocchezza, il cuore le si frantuma facilmente... E la cosa in cui riesce meno è ricomporne i pezzi e costruirne uno nuovo, magari più forte. Però, come dice Coelho, il mondo non aspetta che tu lo ripari. Così, se ne sta lì, a guardare il mare... La schiuma che si abbatte delicatamente sulla sabbia e che, con un movimento fluido, ritorna indietro. Le è sempre piaciuto osservarlo. Respirarne il profumo di sale, fare entrare dentro di sè quel fruscio delle onde. Intanto i pensieri le vagano senza meta, in cerca di qualche approdo sicuro... Le viene in mente L'Odissea, Ulisse... E lo invidia, invidia il suo coraggio di affrontare i problemi, la sua temerarietà nella vita. Le viene in mente Orgoglio e pregiudizio, Elizabeth... E invidia anche lei, la sua intelligenza, la sua spiritosaggine, il suo essere vera e dire ciò che pensa senza troppi problemi. La mente di una quattordicenne, di un'adolescente, è la cosa più contorta che esista al mondo... Un miscuglio di vivacità, voglia di vivere e amare, di timore, di negatività, di pregiudizi... Tutto contrapposto all'altro. E questo è tutto ciò che ora sta impegnando la mente di Elena. Intanto il tempo passa ed il cielo si colora di indaco, il mare si fa di un blu più intenso e l'aria si raffredda. Elena neanche se ne accorge... Chiude gli occhi e si fa trascinare dal brontolio del mare. Adora stare lì, sul ponticello del porto... Adora la sua Perth. Adora la sua Australia. Vi si era trasferita da piccola: prima viveva a Roma, in Italia. Da giovane Serena, la madre, era andata lì, in quel paradiso terrestre, per vacanze con le proprie amiche e si innamorò di un ragazzo del posto, James. Lui la seguì in Italia, nel quale si sposarono ed ebbero Elena. Quando era ancora piccola decisero di trasferirsi in Australia, il cui fascino ha davvero pochi rivali. Così, è passata dallo smog e le strade trafficate della capitale italiana, alle candide spiagge australiane... Crescendo tra il profumo di sale e il calore del sole.