“Ehi, I just met you
and this is crazy
But here’s my number
so call me, maybe?”
Carly Rae Jepson
"Oh, scusami, scusami...! Scusa, è che sai, il mio migliore amico mi ha appena scaricato, tra pochi giorni comincia la scuola, sono isterica e... Sto raccontando la mia vita a uno sconosciuto! Mm, ma...".
Il ragazzo la interrompe e le porge la mano.
"Piacere, io sono Stefan.".
"Ehm... Io Elena.".
"Elena... Che bel nome! Sai, è di origine greca e significa 'splendore del sole'".
"Oh, beh... Wow! Comunque scusami, non l'ho fatto a posta! Cavolo, ti ho sporcato tutta la camicia... Se vuoi ti pago la tintoria!" dice Elena asciugandogli la macchia con un fazzoletto. Poi alza gli occhi e s'incrocia con il suo sguardo.
Restano qualche secondo incantati l'uno dell'altro, quando Stefan dice: "Ehm, no no, tranquilla...!"
"Allora, fammi almeno offrire un cappuccino!" risponde Elena con un sorriso dolce e malizioso.
"Ok, affare fatto!".
Così, vanno insieme al bancone e lo ordinano, sedendosi sugli sgabelli. Poi Elena si gira e fa un sospiro, guardando in basso... Le viene in mente quando ogni sabato mattina s'incontrava con Damon a fare colazione in quel bar. Si ricorda come chiacchieravano, come ridevano e come si sentivano bene, felici insieme...
Stefan si accorge che qualcosa non va e rompe il ghiaccio.
"Ehi, Elena! Cosa c'è?".
"Mmmh, cosa? Niente, niente... ".
"E' strano come un 'Niente' possa preoccupare così! Dai, dimmi! So che non è il massimo confidarsi con uno sconosciuto, ma ti prometto che non ti giudicherò e terrò la bocca chiusa!" la incoraggia Stefan, strizzandole un occhio.
"In realtà stavo pensando al mio migliore amico, o almeno ex... Venivamo sempre qua a fare colazione ed ora sembra un ricordo così lontano.".
"Sai, anche io ho perso un migliore amico e quindi posso capirti... La cosa che ti consiglio è andare avanti e non pensarci più, pensando che, in fondo, se non siete più amici vuol dire che non era destino, che doveva andare così...". Le dice premurosamente Stefan.
"Si, hai ragione... Andare avanti. Peccato che alcune volte sia così difficile.". Risponde Elena, con un soffio di malinconia nella voce. A quel punto fa irruzione Cece e la sua inesauribile allegria. Capelli mossi rosso chiaro le colorano il viso punteggiato da lentiggini; vivaci occhi color nocciola e labbra rosa carne. Cece è davvero un vulcano... Ama ridere e scherzare e la sua più grande passione è ballare. Adora la moda ed ha un modo di vestire colorato, particolare.
"Ehilà, Ell! esclama Cece togliendosi gli occhiali e cotonandosi le ciocche mosse.
"Buongiorno Ceciliaa!" risponde Elena, prendendola in giro.
Cece le fa il verso e posa la borsa gialla sulla sedia. Poi punta lo sguardo su Stefan...
"Ciao ragazzo che non conosco e che sembra flirtare con la mia amica, cattiivaa" sottolinea rivolgendosi ad Elena, la quale fa finta di tossire bruscamente fulminandola.
"Che c'è?! Comunque, piacere, io sono Cece!" gli dice allegramente con un sorriso gigantesco, porgendogli la mano.
"Ed io Stefan..." risponde timidamente stringendogliela.
"Quanti anni hai, in che scuola vai, sei single, hai dei gatti?" Gli chiede curiosamente Cece tutto ad un fiato.
"16, West Side, no, sì" risponde velocemente Stefan.
"Anche ioo! Amo i gatti!!" esclama forte e fieramente.
"Ok, questa conversazione sta diventando sempre più strana... Cecee!" interrompe Elena, rossa per l'imbarazzo per l'amica, sottolineando il nome dell’amica.
Poi una scatenata Katy Perry suona e Stefan si ritira per rispondere al cellulare.
"Cece, ti è andato di volta il cervello?!" le dice Elena dandole un colpetto sul braccio.
"Ehi... E' bene che conosca il tuo futuro ragazzo!" risponde maliziosamente l'amica massaggiandosi il braccio colpito.
"Tu sei matta" dice ridendo Elena scuotendo la testa.
"Lo so, ed è per questo che tu mi adori!".
"Ehi, eccomi... Scusate, ma ho un contrattempo e devo tornare a casa... Comunque, questo è il mio numero! Ciao ragazze!" dice velocemente Stefan appoggiando sul tavolo un bigliettino scritto.
"Aaah, Ell!! Ha lasciato il suo numero! Ti chiamerà, uscirete insieme, vi frequenterete, vi metterete insieme, vi fidanzerete, vi sposerete e insieme, con il mio Robert Pattinson -Scusa Kristen, ma lui è mio- ci compreremo delle ville di colori intonati come lo saranno i nostri gatti persiani!!" sogna Cece.
"Ahahah! Cece, che dici, non stai affrettando un po' troppo i tempi?!".
"Beh, almeno non ti ha detto uno di quei 'Ci si vedee!' che dicono fanaticamente i ragazzi... Insomma, tesoro, fatti capire!" borbotta Cece cercando di imitare la voce maschile.
"Mi piace come fai la voce da ragazzo! Rifalla!" la stuzzica Elena.
"Yo, pupa, come butta?!".
"Ahah! Adesso andiamo, voglio godermi questo ultimo giorno di libertà!!".
"Allora prima brindiamo alle vacanze, a quest'estate stupenda, all'inizio di un nuovo anno e a noi, alla nostra amicizia!" esclama Cece alzando la tazza.
"Con il cappuccino...?!".
"Beh, io sono trasgressiva...! A noi!".
"A noi! Ahah! Cece, ti voglio bene..." confessa Elena.
"Anche io Ell, anche io" risponde sorridendo Cece.