Chapter 10

Quattordicisettembreduemiladodici

Spensi la sveglia e cercai di alzarmi e di distaccarmi dal calore del mio letto. Erano le sette ed avevo quindici minuti per non perdere il pullman. Mi vestii svogliatamente e mi chiusi in bagno non facendo caso agli urli di mia sorella. Uscii lasciandomi alle spalle una scia di profumo “Etciùù, Chiara, il tuo profumo mi da allergia!” mi disse mia sorella mentre infilavo nella mia amata tracolla le ultime cose. Mi sbattei la porta alle spalle e corsi alla fermata del bus che per un soffio non persi. La solita classe e le solite persone. Le ore prima dell’intervallo sembravano non finire mai, la professoressa di storia ci accolse con un enorme sorriso e ci fece subire due ore di racconti delle vacanze. “Driiiiiiiiiiiiiiiiiiiin!” il suono della campanella ci salvò dal racconto di come si era rifatta le tette e le aveva mostrate al mondo intero Megan Sonounastrafiga Logan. Misi un piede fuori dalla classe e mi ritrovai davanti il bel viso, non molto riposato, di Harry che mi salutò con un tenero bacio sulla guancia che io ricambia stringendolo tra le mie braccia. “Ehi Chiara, è da ieri sera che non ci vediamo!” mi disse ridendo. Uscimmo in giardino, era veramente caldo, dopo tutto era ancora estate. Vidi un gruppo di ragazzi che conoscevo fin troppo bene, corsi verso il gruppo e li salutai uno a uno. Stavamo parlando di come fossero andate le prime ore del primo giorno di scuola, quando mi sentii prendere la vita e il ragazzo mi baciò leggermente una guancia. Mi voltai e gli stampai un tenero e casto bacio a stampo sulle labbra “Abbiamo la stessa professoressa di storia e mi ha già rotto!” mi disse Zayn sorridendo “Non me ne parlare!” gli risposi scoppiando a ridere. Era dalla sera di due mesi prima che stavamo insieme e non potevo chiedere di meglio, okay, non eravamo sempre d’accordo, ma a me andava benissimo così. Quella sera di luglio fu Louis a chiamare Harry, chiedendogli se fosse con me e quando Harry rispose di sì, Louis gli disse di andarsene che stava arrivando Zayn e il resto è storia. Adoravo quei ragazzi e il mio tempo lo passavo con loro e con il mio ragazzo. Tornammo in classe, salutai Zayn con un bacio sulla guancia e mi sedei per sorbirmi una bellissima ed emozionante lezione di chimica. Non mi pento del ti amo detto solo dopo una notte, se l’ho detto vuol dire che lo sentivo, perché quando stringo Zayn, quel ragazzo dal famoso ciuffo, dal sorriso splendente e dagli occhi da bambino, ho tra le braccia il motivo della mia felicità.

 The end

Spazio autrice

Beeeeh, anche questa ff è finita, che dite? Vi è piaciuta? Suu, fatemi sapere, recensite! :)

Ne inizierò un'altra al più presto, ho già un'idea pronta. 

Ringrazio di cuore tutte le persone che l'hanno seguita e messa nelle preferite :3

Per ora vi saluto, tantissimi baci; Chiara ♥