15/07/2012
2 recensioni“ IL ritorno a casa … “
POV ELEANOR
Passerò la notte più bella della mia vita e lo so perché…. Perché quest’ aria così familiare che si respira mi trasporta tra il mondo dei miei sogni, sogni così reconditi e profondi che nemmeno io , forse, conosco a pieno.
IL giorno dopo mi sveglio leggermente confusa, non solo per il fatto che sono sola nel letto, ma anche per il biglietto che trovo vicino a me.
Lo prendo e sento un profumo di lavanda pervadermi le narici. Sembra quasi quello della casa di Zayn, ma è più forte e particolare … COSì, cercando di non perdermi nell’estasi, mi immergo nella lettura del su detto bilgietto:
“ Io e Nat siamo andati all’ospedale con Niall e Liam; ti ho lasciato la colazione ai piedi del letto, per cui appena hai finito di prepararti ci puoi raggiungere dato che so che oggi non hai lavoro.
Firmato il tuo adorato Carlos!
p.s. Ti amo tantissimo e non ti ho svegliata perché sembravi un angioletto. Tranquilla, Nat è molto dolce e disponibile, quindi va tutto bene.
Baci , il tuo spagnolo.”
Sorrido istintivamente alle ultime due parole, “il tuo Spagnolo” o che carino! Si ritiene mio! E mi ha pure portato un colazione a basa di cornetto alla marmellata! Il mio preferito! Ed il cappuccino, ancora caldo, per fortuna, dove lo mettiamo? Mi sento la donna più amata di questo mondo, in questo universo!
Mangio lentamente e poi mi alzo per decidere cosa indossate. Dato che siamo in primavera opto per un vestito a tre quarti, blu a strisce bianche, ( ovviamente regalo di Louis!) ed indosso delle zeppe blu , che riprendono il colore delle strisce del vestito.
Prendo i vestiti scelti, tutta soddisfatta e mi dirigo verso il bagno in modo tale da potermi fare una doccia tonificante. Mi sento così bene sotto lo scrosciare quasi violento dell’acqua sulla mia pelle; mi fa bene, mi fa pensare, mi fa riflettere sulla bellezza dell’amore e di tutte le sue sfaccettature e quasi mi perdo tra i meandri di quei pensieri così intensi e colmi di sentimenti , quelli che provo per tutte le persone che amo , gli stessi che non darei mai e poi mai via, per nessun motivo , quei …
POV LOUIS
Apro gli occhi sbattendoli lentamente e chi trovo vicino a me? Il mio adorato Harry ovviamente! Non so perché, ma in fondo non mi è dispiaciuto quello che è accaduto ieri sera. Certo è stata la mia prima volta con un uomo, ma ho amato tantissimo il momento in cui i nostri corpi si sono uniti in un tutt’uno, tanto da far passare in secondo piano tutto il dolore che quello stesso gesto mi stava provocando.
Com’è che dicevano gli antichi greci? Apprendere dal dolore? Si, bhe, allora da quel dolore lancinante ho appreso di amare davvero la persona che mi sta accanto e che sta dormendo accoccolata sul mio torace.
Adoro ascoltare il suo respiro ,intenso e regolare, andare a tempo con il mio quasi fossimo una persona sole. I nostri toraci che si muovono su e giù, insieme, mi fanno capire che la magia di ansiti che c’è stata ieri sera, non è ancora sparita tra le tele dei nostri cuori.
I suoi riccioli ancora sudati mi suggeriscono che lui abbia faticato tanto quanto me per provare il suo amore; il suo sorrisetto malizioso , che ancora ha dipinto sul volto, mi fa comprendere che non si sia pentito minimamente di sfidare il mio livello di sopportazione mentre ero al telefono con El; ed infine, le lenzuola ancora umide, che lui aveva pulito con acqua e sapone, mi fanno davvero capire che è stato tutto reale e che nulla svanirà nel vuoto , nel buio, nulla negli occhi, nella voce, nulla nelle ore di sonno perso,nei movimenti docili e delicati delle sue mani, nulla, infine, in tutto quel che siamo noi, io e lui, lui ed io.
Rammento ancora quello che mi ha detto prima che ci addormentassimo:
<< Sai che sei uno scemo!?!!?>> Ha iniziato lui
<< mmm … si!>> ho divagato per poi sentirlo continuare:
<< E sai che cosa faccio agli scemi come te?!?>> mi ha chiesto, anche se la risposta ce l’aveva scritta in faccia
<< veramente no!>>
<< Bhe, li amo!>> mi ha detto dolce, tanto dolce com’è adesso il suo viso d’angelo
<< anche io amo i pazzi pervertiti come te , amore!>> Ho continuato io scherzoso, per impedire al rossore di farsi spazio tra le mie gote, si quello stesso rossore che mi viene al solo guardarlo ora, mentre si muove nel sonno, strusciando il naso sul mio pettorale coperto dalla sola maglietta a maniche lunghe, la sera prima finita chissà dove sul pavimento.
Se solo ripenso al fatto che ora lui sia il mio ragazzo, non ci avrei mai creduto se me lo avessero detto in passato …
Si perché io stesso sono stato lo stupido, quello ignorante, quello che non si è preoccupato dei suoi sentimenti, quello che raccoglieva le sue ricette di nascosto,complottando con Nialler e Zayn per una futura pubblicazione.. Ha quanto mi manca compilare quelle ricette! Eppure è solo una settimana che non stiamo a casa nostra insieme, troppo, forse, davvero da troppo tempo.
Il suono di una sveglia, quella del mio telefono, mi risveglia dai miei pensieri ricordandomi che dobbiamo ritornare a casa per cambiarci e tornare a vedere come sta il nostro amicone Zayn. Spero solo che Niall si sia ripreso dallo shock, dato che ieri sera non era per niente calmo ed io sono molto preoccupato per la sua salute, dato che non è stato molto bene negli ultimi tempi …
Non vorrei però svegliare il mio piccolo Hazza che dorme ancora beatamente tra le mie braccia e che non accenna a svegliarsi nemmeno per delle cannonate.
Quindi decido di alzarmi lentamente, evitando di svegliarlo, prendo la sua roba e me lo carico in spalla. Ed il mio piano sembra andare a gonfie vele. Infatti lo sto portando sulle spalle e non si è svegliato nemmeno quando ho incontrato un Niall che continua il suo immenso piagnisteo aggrappato alla “sottana” di mamma Payne! Hahaah Ok, questa me la sarei anche potuta risparimiare.
Ho rivisto pure Nat. Stava con un tipo a me sconosciuto che si è presentato come il fidanzato di El… Wow mi sono perso un po’ di cosine vero? Comunque adesso la bambina sta con me e lo zombie del mio fidanzato. Mi è venuta appresso dopo aver salutato il tal Carlos con un bacio sulla guancia.
E’ così carina questa bambina! Se ne cammina in silenzio scrutando , di tanto in tanto, la figura di Harry e sorridendogli in modo fraterno. Dopo tutto siamo o non siamo i suoi idoli? Mi pare una cosa normale! Anche lei, poi , si è teneramente aggrappata alla mia maglia , proprio come Niall a quella di Liam, con la differenza che lei, almeno, non mi fa diventare la maglia il doppio o il triplo lunga, di quello che già è.
E cammino con questi pensieri in testa, sentendo Harry che ogni tanto si rigira sulla mia spalla ed emette strani rumori e mugolii dalla bocca. E’ proprio tenero, secondo me! Si bhe, non posso distrarmi! Devo compilare il modulo di dimissioni! Certo non posso negare che l’infermiera mi stia guardando tra l’ammaliata ed il traverso , su po’ perché attirata sicuramente dalla mia bellezza ed un po’ perché sto portando una persona in spalle , con una bambina attaccata alla mia maglietta. Bel quadretto familiare no? Haahha si bhe, forse p meglio che entri in macchina! Appoggio la borsa di Harry nel cofano e poi lo adagio sul sedile posteriore, mentre su quello anteriore, accanto a me, faccio sedere Nat.
Che dolce questa bambina! Mi sorride come se non mi vedesse da un’eternità e gli mancasse il suo amato paparino! Si, direi che mi guarda proprio come una figlia guarda il padre, con affetto ed io apprezzo moltissimo questo suo lato.
Le do’ un abbraccio istintivamente, protettivo, e lei un po’ titubante affonda il suo viso nel mio petto, stringendo forte la maglietta dietro la mia schiena.
Quando ci stacchiamo si riavvicina a me e mi sussurra nell’orecchio un “ti voglio bene” al quale io, prontamente rispondo con un “anche io Piccola”, per poi ripartire con destinazione casa.
Durante il tragitto, abbastanza lungo, tra l’altro, anche Nati s addormenta, così rimango solo e l’unica compagnia che ho consiste nei loro dolci e soavi respiri, l’uni di bambina e l’altro quasi da cucciolo, che mi allietano l’udito.
Quando giungiamo a destinazione c’è un piccolissimi problemino che mi assale la mente: ma come faccio a portarli dentro tutti e due?Viva il mal di schiena, giusto? Dopo una mezz’ora, riesco a portarli tutti e due in casa. Uno lo poso sul divano e l’altra nel lettino in più che c’è in camera mia.
La osservo un istante mentre dorme, la bacio, la copro e poi mi butto a capofitto verso il bagno per farmi una bella doccia risanatrice. Dopo neanche cinque minuti che sto dentro , sento una leggera arietta che mi colpisce alla schiena e vedo una Nat tutta assonnata che si stropiccia gli occhi. Quando si accorge che ci sono io nel bagno arrossisce, ma non appena vede che la chiamo a me rassicurandola, chiude la porta e mi si avvicina. Le chiedo se vuole fare il bagno con me, tanto io ho indossato il costume e potrebbe metterlo pure lei. Gliene ho comprato uno rosa e giallo , per la stagione estiva che sta per arrivare, giusto l’altro giorno.
<< Hey Nat! Tesoro! Dormito bene!?>> le chiedo accarezzandole una guancia.
<< S-si, >> mi risponde titubante ed io , di contro, le scocco un bacio sonoro sulla fronte che la fa arrossire.
<< Ti va di venire nella vasca con me? >> le chiedo e lei , seppur con un po’ di timore, annuisce.
<< Allora via a metterti il costume!>> le chiedo e le do’ una leggera spinta al sedere per sollecitarla a preparasi. La osservo mentre esce paurosa dal bagno per poi tornare cinque minuti dopo con il costume da me regalatole e venire lentamente, molto lentamente, verso la vasca. Non appena si trova alla portata delle mie mani, la prendo di peso e la faccio sedere in mezzo alle mie gambe, mentre le comincio ad insaponare la schiena.
Mi sembra quasi un piccolo e timido gattino ,sapete?E’ troppo dolce mentre mugugna qualche suono di piacere indistinto, soffocato dai suoi sospiri timidi e sinceri. LE voglio un mondo di bene e l’unica cosa che voglio fare , ora, è abbracciarla fortemente da dietro. LA sento sussultare a questo mio gesto, ma non si scosta, anzi, si appoggia ,ancora una volta titubante, al mio petto e chiude gli occhi, mentre io le accarezzo le guance e poi i capelli che, prontamente, comincio ad insaponarle.
Mi ricordano quasi i riccioli di Hazza… Così morbidi e setosi … così bene curati nonostante lei non ne abbia avuto la disponibilità fino ad ora , così belli da massaggiare.
Sospiro e lei se ne accorge , girandosi perplessa.
<< Tutto bene?>> mi chiede flebilmente; e già, sapete, il problema è che vorrei stringere tra le braccia lui per potergli dire quanto lo amo e quanto sia grande la mia voglia di non deluderlo, si la mia voglia di lui , insomma.
HELLOMYSPACE!
allor, ragazze/i, eccovi un nuovo capitolo ... spero lo gradiate , anche se è corto e di passaggio.. non so, forse era per prepararvi al prossimo capitolo che sarà abbastanza movimentato!
COme promesso ho scritto una missing moments rossa sulla Larry .. vi lascio il link:
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1130630&i=1
mi piacerebbe passaste pure per la mia nuova ff:
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1132384&i=1
o per le mie due song-fic:
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1153104&i=1
e
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1130845&i=1
e per le storie di mia sorella:
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=968610&i=1
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1033157&i=1
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=981131&i=1
( Zarry vivamente consigliata! ;)
Ed infine vi consiglio questa one shot demenziale a quattro mani:
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1102417&i=1
Bene , se recensiste il capitolo mi fareste molto felice!
UN bacione
CIlyan
p.s. RIngrazio tutti quelli che mi sostengono e che leggono, vi lovvo!