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Autore: LuxInWonderland    16/07/2012    1 recensioni
Ci fermammo e allora parlai –Harry, io ti amo…-
-Anche io tesoro…- ma lo zittii con una mano.
-Ma devo farlo. Harry io credo di non essere la persona giusta per te- infondo non era una bugia. Io non meritavo di stare con lui mentre amavo anche un altro ragazzo.
-Lucy tu sei perfetta per me!- protestò.
Alzai lo sguardo e lo vidi distrutto. Il mondo gli era appena crollato addosso, lo sentivo. “Povero il mio Harry! Come posso fargli questo?”
-Sono come un amica per te. Lo so che mi ami, ma tu meriti di più…-
-Di più?- chiese infervorandosi –Credi che conti solo il sesso? NO! C’è altro!-
-Lo so! E non sto parlando di questo! La verità Harry è che io non sono la persona giusta per te! Anche se ti amo tanto e lo vorrei con tutto il cuore!- replicai urlando.
-Cosa te lo fa credere?- aveva abbassato il tono di voce e le mani erano cadute inerti lungo i fianchi. Sapeva che avevo preso la mia decisione e che non avrei cambiato idea.
-Il mio cuore- risposi con sincerità –Ti prego, Harry, fallo per me. Dimenticami. Troverai un’ altra ragazza che ti amerà per sempre- ripetei le parole che gli avevo detto una mattina per confortarlo, quando ancora non stavamo insieme.
[Il continuo di The Story of a Dream, correte a leggere cosa succederà]
Genere: Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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- Questa storia fa parte della serie 'My Life'
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Tadan ecco il primo nuovo capitolo di questa nuova fan fiction, il seguito di The Story of a Dream. Spero vi piaccia e mi raccomando di recensite, recensite e recensite :P

Summertime
Goodbye London

Avete mai provato a contare le stelle? Ricordo di quando ero bambina e in estate uscivo la sera col mio papà. Guardavamo il cielo, io cercavo una stella cadente e contavo tutte le altre. Volevo esprimere un desiderio: volevo diventare una star, era quello il mio sogno.
Ora invece sono qui, sul ciglio del mondo, in equilibrio su quel filo sottilissimo che si estendente tra il cielo e il vuoto, tra il tutto e il niente.
Cominciai a contare le stelle, come quando ero bambina, ma stavolta gli astri erano diversi, brillavano di più. Guardavo le luci della città e pensavo alle persone che amavo. Erano tante come le stelle, ma una brillava più di tutte. Harry…
Lui è la mia stella polare, la mia guida, colui di cui non posso fare a meno.
Zayn… Il mio pianeta gemello, anche se ultimamente sembrava che stessimo girando con traiettorie completamente diverse.
Louis… Continuava a prendersi cura di me nonostante tutti i casini che combinavo, negli ultimi tempi non gli avevo dato molto retta ma lui continuava a ripetersi che si trattava solo di una fase adolescenziale. Mi voleva troppo bene.
Niall… Il fratellino che dovevo sempre proteggere, anche se aveva quattro anni più di me, era colui che mi appoggiava in ogni mia decisione.
Liam…Lui era un porto sicuro, a cui attraccare sempre quando il mare era in tempesta, la mia spalla su cui piangere.
Cher…Era diventata la mia migliore amica, la mia confidente, le volevo bene.
Eleanor e Danielle…Le migliori compagne di questa vita che chiunque potesse desiderare.
-Addio Londra…- fissavo le luci della città dalla cima del London Eye, il mio posto preferito, mentre una lacrima mi rigò la guancia.
Un bacio leggero la asciugò –Questo non è un addio, ma un arrivederci- mi ricordò una voce dolce alle mie spalle.
Strinsi più forte la mano che mi avvolgeva la vita –Lo so, ma è comunque triste…Mi mancherà- Mi voltai per poter vedere quegli occhi verde foglia che mi calmavano sempre, col loro colore rassicurante.
-Mancherà anche a me- mi fece eco Harry.
-Grazie- pronunciai mentre le labbra cominciavano ad incresparsi in un timido sorriso.
-E di che?-
-Per essere come sei- risposi abbracciandolo per non mostrargli gli occhi lucidi –Per dimostrarmi ogni volta quanto mi ami-
Mi scostai per vedere il suo viso –Ti amo, ora sei tutto per me-
-Sei la mia vita- replicò lui, prima che le nostre labbra si incontrassero in un bacio.

***

-Bentornati- ci salutò Niall appena ci vide varcare la soglia di casa   –Lucy ha appena chiamato una tua amica dall’ Italia, voleva che la richiamassi al più presto-
Volai verso il telefono e composi alla svelta quel numero che ormai conoscevo a memoria.
-Proto?- rispose una voce elettrizzata.
-Laura, sono io, Lucy-
-Ma cherie!- rispose lei col suo accento francese –Sono contanta che tu mi abbia richiamato perché devo dirti una cosa veramonte ursgiante-
Quando cadeva in quel forte timbro francese voleva dire che doveva parlarmi di cose molto serie –Dimmi tutto…Ci sono problemi col viaggio in America? Non puoi più venire con noi?-
-In realtà si, ma cherie, io e John stiamo di nuovo insieme e non posso abbandonarlo per tutta l’ estate…Oh, sono così spiasciente-
-Non ti preoccupare Laura, non c’è problema, ci divertiremo insieme un’ altra volta!- ero molto felice per lei, non  mi importava che avesse rinunciato a quel viaggio con noi, io volevo solo il suo bene.
-Ora devo andare Lucie, spero tanto di sentirti al plus presto-
-Arevoire, Laure- risposi ridacchiando.
Raggiunsi i ragazzi riuniti in salotto con il sorriso ancora sulle labbra.
-Ragazzi ho una notizia- annunciai loro –Laura non può venire, si è rimessa con John e non vuole lasciarlo per tutta l’ estate da solo-
-Peccato…- commentò Eleanor –Ma chissà quanto è felice!-
-Già… A proposito di fidanzati e fidanzate Zayn, volevo sapere se Perrie partirà con noi?- chiesi, sedendomi in braccio ad Harry.
Sembrò che la mia domanda lo avesse sorpreso –No. Ci raggiungerà una settimana dopo, ha alcuni impegni con le Little Mix- spiegò –Ma perché lo vuoi sapere?-
-Così…- in realtà speravo solo di non averla tra i piedi anche nel poco spazio della cabina passeggeri dell’ areo.

***

Dopo cena salii le scale e mi diressi in camera con l’ intenzione di sistemare le ultime cose prima della partenza, che sarebbe avvenuta l‘ indomani.
Invece mi sedetti alla finestra, continuando a fissare il cielo finché non fui interrotta da un leggero bussare che mi costrinse a voltarmi.
-Posso?- chiese Zayn socchiudendo la porta.
-Certamente- lo feci sedere accanto a me.
-Si può sapere che ti è preso stasera?- domando leggermente irritato –O cosa ti prende ultimamente? Sembra che tu non riesca controllare la tua gelosia-
Io continuavo a fissare la luna –Io gelosa?- domandi scettica –So solo che Perrie non mi piace, è come se ci nascondesse qualcosa, come se ci fosse qualcosa di più…-
-Perché non mi guardi quando lo dici?- sembrava sempre più arrabbiato.
Puntai i pozzi neri dei miei occhi nei suoi, color cioccolato. Qualcosa sembrò rasserenarlo, non so cosa. Si alzò, mi diede un bacio in fronte e disse soltanto –Buonanotte principessa- poi se ne andò, lasciandomi impietrita a fissare la luna e a chiedermi cosa fosse successo.

***

-Ci pensi che per un bel po’ non dormiremo più in questo letto?- chiesi ad Harry, accollandomi di più al suo petto.
-Già…Quante cose cambieranno-
Lo baciai teneramente –L’ importante è che non cambi questo- dissi intrecciando le nostre mani.
   
 
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