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Autore: jaureguisvojce    16/07/2012    2 recensioni
"Bellissima.. pensò. No! Cosa diavolo dico? Non posso pensare che lei sia bellissima.. Insomma, è mia cugina! pensò nuovamente."
Non vi anticipo niente, vi scrivo solamente questa citazione. La storia è dedicata alla "new generation" di Harry Potter, ma è incentrata principalmente su James e Rose. Il resto lo scoprirete da voi, spero vi piaccia!
Genere: Comico, Generale, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Crack Pairing | Personaggi: James Sirius Potter, Nuovo personaggio, Rose Weasley, Scorpius Malfoy
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nuova generazione
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CAPITOLO 13.

 

-Ragazzi!- gridò Molly. -Il nonno si è svegliato, se volete salutarlo venite!

Tutti si alzarono e corsero da lui.

-Nonnooo!- gridarono tutti in coro.

-I miei nipotini! Ciao a tutti!- disse Arthur, abbracciandoli.

-Come stai?- gli chiese James.

-Adesso molto bene, grazie. E voi?

-Bene!- disse Lily.

-Okay, adesso è ora di pranzo. Tutti a tavola!- disse Molly.

Tutti si sedettero a tavola.

-Allora, mamma, George, Angelina e Fred quando vengono?- chiese Ginny.

-A Natale. E lo stesso Bill, Fleur, Victoire, Dominique, Louis, Charlie, Percy e Audrey.

-Ah, okay.

-Io ho parlato con Teddy, e mi ha detto che sarebbe venuto pure lui a Natale!- disse Harry.

-Dove va Victoire, arriva anche Teddy- disse James, ridacchiando.

-E ci credo, stanno insieme!- disse Rose.

-Non significa niente. Non è detto che si deve sempre correre dietro alla fidanzata.- rispose James, con un sorrisino sul volto.

-Ah, sì? Allora non ne troverai mai una, caro James.- gli disse Rose, irritata.

-Questo lo dici tu.- le rispose James, sorridendo.

-Sì, lo dico io.- concluse Rose. James e gli altri "piccoli di casa" stavano morendo dal ridere e Rose li guardava male.

Harry ed Hermione avevano osservato la scena, si scambiarono un'occhiata di intesa e sorrisero. Sembrano mia madre e mio padre da ragazzini, pensò Harry.

 

Finirono di pranzare e si alzarono.

-Ragazzi, che facciamo?- chiese Al.

-Fuori non voglio uscire, c'è troppo freddo.- disse Hugo.

-Sì, infatti. E se stessimo in salone? C'è il caminetto..

-Perfetto!

Così tutti e cinque si diressero in salone. Videro che già c'erano Harry, Ron ed Hermione(Ginny era uscita con Molly a comprare delle cose che sarebbero servite per Natale), ma si sedettero lo stesso attorno al caminetto.

-Allora, ragazzi, come va a scuola?- chiese Ron.

-Bene, bene.- rispose Hugo.

-Quidditch?- chiese Harry.

-Siamo primi!- disse James.

-Anche noi.- aggiunse Al. -Siamo in parità, Jamie.

-Si, si, ancora per poco, tranquillo.

-Vedremo.

Harry e Ron scoppiarono a ridere: ricordavano la loro rivalità eterna con le serpi e soprattutto con Malfoy.

-E prendete bei voti?- chiese Hermione.

Tutti annuirono.

Lily si avvicinò ai suoi cugini e disse sussurrando -Dato che non abbiamo nulla da fare, che ne dite di farci raccontare una di quelle tante avventure che papà e gli altri hanno vissuto?

-Sì, è una buona idea.- disse James. -Papààà!

-Che c'è?- rispose Harry.

-Raccontateci una delle vostre avventure quando andavate ad Hogwarts.

-Ve le abbiamo raccontate tutte!- disse Hermione.

-Ma che dici? Al massimo ce ne avrete raccontate tre, non di più- rispose Rose.

-Okay. Vi ho mai raccontato di quando io ed Hermione abbiamo usato il Giratempo?- chiese Harry.

-No!- esclamò Hugo.

-Bene. Allora, è stato durante il nostro terzo anno..

-Quando hai conosciuto Sirius?- chiese James.

-Sì, esatto, e infatti c'entra lui. Allora..

Harry raccontò la storia e dopo mezz'ora aveva finito.

-Wow!- esclamò Lily.

-Già. Vi cacciavate sempre nei guai, eh?- chiese James.

-Sentite chi parla.- rispose Harry, ridacchiando.

-Ma poi, quando succedeva qualcosa voi eravate sempre in mezzo!- aggiunse Rose. -Come cavolo facevate?

-Anche la McGrannit una volta mi fece questa domanda.- disse Ron.

-E tu cosa le hai risposto?

-"Mi creda, professoressa, me lo chiedo anch'io da sei anni".

Tutti scoppiarono a ridere.

-Vi sarete divertiti tantissimo!- esclamò Al.

-Sì, ne abbiamo passate tante insieme. Sia belle che brutte.

-Immagino..- rispose Al.

-E voi, invece, che combinate a scuola?- chiese Hermione.

-Nulla..- disse James.

-Più o meno.- aggiunse Rose.

-Come quella volta che per sbaglio abbiamo fatto cadere una secchiata d'acqua gelata su Gazza.- disse Hugo.

Tutti risero.

-E cosa ci facevate con un secchio d'acqua gelata?- chiese Ron, inarcando le sopracciglia.

-Ehm..- disse Hugo.

-Diciamo che serviva appunto a fare quello scherzo.- disse James.

Tutti risero nuovamente.

Passarono il pomeriggio a ridere e raccontare storielle, fino alle 18.30 circa.

-Vabè, io vado a farmi una doccia.- disse Al, alzandosi.

-Sì, vado anch'io.- disse Hugo.

-Io vado a vedere se nonno ha bisogno di aiuto.- disse Lily.

-Aspetta, Lil, vengo anch'io.- disse Ron, alzandosi.

Rimasero Harry, Hermione, James e Rose.

James e Rose si sentivano a disagio senza saperne il motivo. James si alzò da terra e si sedette su una poltrona. Rose fece lo stesso.

-E quella cos'è?- chiese, guardando un buffo aggeggio babbano simile ad una scatola.

-Una televisione.- rispose Hermione.

-E che si fa?- chiese Rose.

-Guardate.- disse Harry, accendendo la tv tramite un telecomando.

-Wow! Ingegnosi questi babbani!- disse James, scioccato quasi quanto Rose.

-E come se la sono procurata questa telesione?- chiese Rose.

-TeleVIsione, Rose, televisione. L'ha presa nonno Arthur. Sai quanto adora gli aggeggi babbani.- disse Hermione.

Stettero a guardare la tv per qualche minuto, quando Harry riprese la parola.

-Allora, novità? -chiese, scambiando un'occhiata di complicità con Hermione.

-In che senso?- chiese James.

-State con qualcuno?

-Ehm.. no.- disse Rose.

-Tu?

-Nemmeno.- rispose James.

-Ci crediamo.- disse Hermione.

-Vero!- disse James.

-E non vi piace nessuno?- chiese Harry.

-Affari miei.- disse James, imbronciandosi.

-Infatti.- concordò Rose.

Harry e Hermione si guardarono e sorrisero.

-Che avete da sorridere?- chiese James.

-Niente..- disse Hermione.

-Se niente, dai vero!- disse Rose.

-Vi dico solo che noi non siamo stupidi. -disse Hermione, alzandosi e facenno segno a Harry di seguirla. Uscirono dalla stanza.

James e Rose si guardarono.

-Che significa questo?- chiese il primo.

-Oddio, non lo so. Secondo te hanno capito?- rispose Rose, allarmata.

-Non lo so, non lo so proprio..- disse James, alzandosi e uscendo dalla stanza pensieroso.

Si vede così tanto? pensò Rose. Si alzò e raggiunse James.

 

*Spazio Autore* Saaaalve. :D In questo capitolo, nonno Arthur è di nuovo in forma. v.v Non avrei potuto mai farlo morire, io lo adoro! :D James e Rose si punzecchiano. Harry, Ron ed Hermione raccontano ai ragazzi delle avventure che vivevano ai tempi di Hogwarts. Poi, Harry ed Hermione fanno capire a James e Rose che sanno tutto e i due sono leggermente allarmati. Che succederà? Vedremo. u.u Un bacio, alla prossima!  

  
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