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Autore: red ribbon    16/07/2012    2 recensioni
Questa storia parla di Erika e delle sue amiche che partono per Londra inizialmente per vedere le Olimpiadi di Ginnastica Ritmica e ''casualmente'' riescono a incontrare i loro idoli, i One Direction...
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Louis Tomlinson
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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18° Capitolo :)

Il giorno del concerto era arrivato.
Mangiai un cornetto veloce e andai nella camera di Alessia e Zayn mentre Louis dormiva ancora.
Bussai alla porta e Alessia apparve sulla soglia.
-Buongiorno Ale, dormito bene?-
-Non proprio… Sono in ansia per l’ esibizione di stasera!-Si mise le mani nei capelli.
-Anche io… Zayn dorme?-
-Nono si è appena svegliato, perché?-
-Dobbiamo andare ad allenarci non te lo ricordi?-
-Oh giusto… Avviso Zayn, prendo il borsone e ti raggiungo nella hall, ok?-
-Va bene, va bene.- La salutai e andai nell’ingresso dell’hotel.
Dopo una decina di minuti Alessia arrivò e andammo in una palestrina vicina all’albergo.
Dopo una parte di riscaldamento e di danza, io presi le clavette e feci  qualche piccolo lancetto.
Era da molto tempo che non usavo le clavette, nonostante fossero il mio attrezzo preferito. Adoravo anche gli altri attrezzi (la fune, il cerchio, la palla e il nastro), ma mi innamorai delle clavette in modo particolare. Quando le maneggiavo sentivo in me, una scarica di adrenalina che mi faceva volare in aria e sentivo che un lato di me, il più nascosto, riusciva ad emergere.
Alessia invece provava passi di danza moderna con la musica ‘Up All Night’ .
Dopo tre ore di allenamento, tornammo in hotel per pranzare.
-Ehy Lou… Ti senti bene?- Quella mattina era strano.
Aveva dormito tantissimo, troppo per le sue solite abitudini.
-Sto bene, perché?-
-Non ti credo. Oggi sei molto strano.-
-Ieri sera sono andato a letto molto tardi, quindi sono stanco, non preoccuparti.- Mi accarezzò il viso.
-Okay amore.-Lo baciai. Ma non ero tranquilla, sentivo che Louis mi stava tenendo allo scuro di qualcosa e dovevo scoprirlo.
Di impulso, chiamai Harry. Era il suo migliore amico e di sicuro sapeva cosa aveva il mio Louis.
-Pronto?-Rispose.
-Ciao Harry, sono Erika.-
-Dimmi tutto!-
-Senti sto vedendo Louis un po’ strano stamattina… Sai che cosa ha?-
-Ehm…-
-Parla Styles!-Il mio tono della voce cambiò radicalmente. Da dolce diventò molto aggressivo.
-Okay. Anche a me aveva detto che oggi non si sentiva bene. Gli pregai di raccontarmi tutto e…-
-Passa al sodo.-
-Ieri dopo la serata tutti noi vi abbiamo portate a letto, perché stavate dormendo. Dopo noi abbiamo deciso di andare a divertirci un po’, solo noi cinque e  siamo andati in una paninoteca. Ci siamo tutti ubriacati e Louis… Mi dispiace dirtelo, ma ha baciato un’altra ragazza.-
Il mio cuore a quelle parole si spezzò, come un bicchiere di vetro quando cade a terra. Una lacrima scese dal mio viso.
-Scusami…-Non riuscii a finire e chiusi di scatto la telefonata.
Scoppiai a piangere. Non poteva averlo fatto, io mi fidavo ciecamente di Louis. Ma lui mi aveva delusa nel profondo del cuore.
Mi rannicchiai nel letto e riempii il cuscino di lacrime.
Qualcuno entrò in camera, l’unica persona che aveva le chiavi della nostra stanza, Louis.
-Hey amore che succede?-Mi chiese, facendo il finto tonto.
-Non hai la minima idea di quanto mi sento ferita. Non mi aspettavo una cosa del genere da te.-Mi asciugai le lacrime.
-Scusami… Non so cosa mi sia preso.-Abbassò lo sguardo.
-Ora pensi che con uno ‘scusa’ dimentichi tutto?-
-Sono uno stronzo, lo so. Mi dispiace tantissimo…-Il suo viso fu rigato da una lacrima.
-Non posso… Mi dispiace.-
-Io ti amo veramente tanto, perdonami.-Mi implorò.
-Vorrei, ma non posso… Ora vorrei stare da sola.. Ti prego, se mi vai bene, vai via.-Mi girai dall’altra parte del letto.
-Va bene… Qualsiasi cosa succeda, io ti amo.-uscì dalla camera e chiuse la porta.
Mi addormentai mentre pensavo a Louis, alle nostre risate e alle nostre lacrime.
Qualcuno mi scosse il braccio, era Manuela.
-Svegliati!! Stai dormendo dalle 11:00!-
Alzai la testa e guardai l’ora… Erano le 17:06!
-E perché dovrei alzarmi?-
-Oggi devi esibirti la concerto!-
-Io non lo faccio più.-
-Cosa?!-
-Non lo farò. Farlo significa vedere Louis e non voglio rivederlo.No dopo quello che mi ha fatto.-
-Allora, non farlo per lui, ma fallo per noi! Dai la ginnastica ritmica è tutta la tua vita e oggi devi usare le clavette!-Mi guardò con occhi da cucciolo.
Mi alzai dal letto e andai a farmi una doccia.
Poi indossai un leggins e un top bianco con un gilet nero.
Un cappello paiettato dorato e delle converse con lo stesso colore rendevano tutto più luccicante.
Presi le mie clavette dorate e tutti gli altri vestiti e uscii dalla camera con Manuela. Quando uscimmo dall’ hotel incontrammo Alessia che ci aspettava.
-Sei riuscita a farla uscire! Brava Manu!-Manuela e Alessia  di dettero il “batti cinque” .
-Non è in formissima però… Cerca di farle fare qualcosa, ok?-
-Cercherò e ci riuscirò!-Ale fece un occhiolino e mi trascino con lei in palestra, seguita da Manuela.
Arrivammo in quella piccola palestra e  con stanchezza nei movimenti provai le clavette.
Completo disastro. Alessia e Manuela cercavano di motivarmi a provare seriamente, ma avevo la testa altrove, Louis.
Il ragazzo che avevo amato più di qualsiasi altro, mi aveva tradito. Io che mi ero fidata ciecamente di lui, cedendo per la prima volta la verginità.
I miei pensieri su William Tomlinson furono bruscamente interrotti da un tonfo.
Senza accorgermene mentre pensavo a Louis giocherellavo con le clavette, lanciandole da una parte all’altra. Raccolsi la clavetta che era caduta a terra.
Le guardai attentamente, come una ginnasta fa con il suo attrezzo ed è come se mi parlassero. Può sembrare stupido, ma sì… Era come se le clavette mi sussurrassero qualcosa. Me le strinsi attorno al petto e decisi che dovevo giocarmi tutto per tutto.
-Ragazze, ho deciso che mi impegnerò per questo concerto, ma con Louis non voglio parlare proprio. Se non vi dispiace qualcuna di voi due, mi può ospitare nella vostra camera?-
-Io e Harry siamo impegnatissimi, stiamo… Beh è un segreto! Lo renderemo pubblico dopo il concerto!-Disse Manuela.
-Ok la coppietta Styles è ‘offline’ . Tu Ale?-
-Mi mancherà il mio Zayn, ma se mi prometti che faremo delle feste ogni sera, ci sto!-
-Perfetto! Da stanotte mi “trasferirò” nella tua camera.-
-Beh ora che vi siete chiarite, provate!-Manu si sedette su una sedia e ci guardava provare.
 
L’ora del concerto era arrivata. Io e Alessia salutammo Manu, Rebecca e Claudia e salimmo sul palco insieme ai One Direction.
Ci scatenammo e ci divertimmo un sacco, anche se miliardi di persone guardavano il concerto.
Alla fine fu un successone e per festeggiare andammo in una pizzeria.
-Manuela non dovevi dirci qualcosa?-Le chiese Rebecca, incuriosita.
-Oh si… Preparatevi per la notizia.- Prese la mano di Harry e la strinse.
-Sono… Incinta.-Restammo per due minuti ipnotizzati e poi si scatenarono gli auguri e i festeggiamenti.
-Auguroni!-Urlammo tutti.
 

 

Ehi bimbe belle (?)!
2 Capitoli e finisco :(
Mi mancherà questa FF…
Ma vabbè, non vi preoccupate
Perché le prossime le ho già iniziate :D
RECENSITE ALTRIMENTI NON METTO UN BEL NIENTE XD


A proposito seguitemi su TWITTAH :)      @____Kikaslife_



Vi voglio lasciare con questa azzurra con le mie fantomatiche clavette... CARMEN CRESCENZI ♥

  
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