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Autore: _YeongWonhi_    16/07/2012    3 recensioni
"Lei, appena uscita dalle prove di danza, sta correndo per raggiungere in tempo la fermata del bus per poter tornare a casa. Loro, un gruppo di semplici amici che hanno la passione per la musica e il ballo, stanno camminando tranquilli lungo il marciapiede, appena usciti dal suo stesso edificio, dove si erano recati alla ricerca di una scuola di danza a cui iscriversi. Cosa succede se i loro destini si incrociano? Tutto comincia con uno scontro fisico, e finisce con quel sentimento che nessuno è in grado di gestire… l’amore."
NB: Nella storia, nonostante i protagonisti siano altri, ci saranno accenni BaekRen e MinRon.
Ciao a tutti! Ho voluto provare a scrivere qualcosa su di loro, anche per colpa di una mia amica che ha insistito tanto, ma alla fine la ringrazio davvero! Quindi, beh, spero che possa piacervi! Buona Lettura!
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Slash
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Capitolo 9: “Beach Rivelations”

Avevano deciso di andare in spiaggia tutti insieme, per prendersi una pausa dallo stress che avevano provato nell’ultimo periodo. Fortunatamente, c’era pochissima gente, così si sarebbero potuti godere meglio la giornata.

Min-Hyun stava osservando la coppietta felice dall’asciugamano, con un sorriso amaro ad increspargli le labbra. Che volesse ammetterlo o no, dovette ricredersi su ciò che provava. Da parte sua non era la sola e semplice amicizia che lo portava a stare così.

In riva al mare, ignari dello sguardo indiscreto che li stava seguendo, i due si stavano comportando come due perfetti fidanzatini.

Hay-Lin schizzò accidentalmente Jong-Hyun con un movimento eccessivo del piede, facendolo rabbrividire a causa dell’acqua fredda. Quest’ultimo le si avvicinò pericolosamente, sovrastandola con il suo corpo.

Solo allora, la ragazza si rese veramente conto di quanto fosse bello, soffermandosi più del dovuto sui suoi addominali e sul resto dei suoi muscoli. Non erano eccessivi, diciamo che erano proporzionati al resto. In poche parole, la vista che le si presentò davanti bastò a mozzarle il fiato.

JR l’afferrò con forza per i fianchi, attirandola a sé, e facendo così aderire il corpo al suo.

-“Come hai osato schizzarmi?” domandò, fingendosi minaccioso.

In risposta Hay-Lin rise divertita per l’espressione che lui aveva appena assunto.

-“Mi scusi signore, non era mia intenzione bagnarla.”

-“Per punizione, signorina, non posso lasciarla andare.” replicò il ragazzo.

-“Mm, direi che come punizione è più che piacevole.” disse lei, prima di posare le labbra sulle sue e permettere alle loro lingue di incontrarsi per l’ennesima volta.

La mano di JR scivolò inconsapevolmente sul fondoschiena della ragazza, in una specie di lenta carezza. Quando si accorse di ciò che aveva appena fatto arrossì in preda all’imbarazzo più totale.

-“S- scusami, io… io non volevo, mi sono lasciato prendere dal momento, ecco.” si ritrovò a balbettare qualche parola di scusa.

-“N- non importa.” cercò così di tranquillizzarlo. Ma anche lei era imbarazzata tanto quanto lui.

In fondo quella era la sua prima esperienza con un ragazzo e non sapeva mai cosa fare e in quale occasione, quindi comprendeva a pieno la difficoltà di JR sul piano di autocontrollo.

Si sorrisero, ancora intimiditi, poi si separarono da quella specie di abbraccio. Successivamente, per porre fine a quel momento di vergogna, Hay-Lin riprese a schizzarlo, e subito dopo cominciò a fuggire da lui correndo in riva al mare.

Quando stava per raggiungerla fu costretto a fermarsi un attimo sul posto per ammirarla. Indossava un bikini color panna, che metteva in risalto le sue forme femminili. Tutto in lei richiamava la sua attenzione.

Il suo fisico quasi impeccabile. Dico “quasi” perché, nonostante nel complesso fosse fatta bene, aveva quel poco di pancetta in più, ma le donava.

I suoi lunghi capelli neri, color dell’ebano, che le incorniciavano perfettamente il volto, sottolineandone i lineamenti delicati e tipici di una bambola senza imperfezioni.

Le sue labbra sottili ma allo stesso tempo ben disegnate, che ricordavano tanto la forma di un cuore.

Per non parlare dei suoi occhi e del suo sorriso, che lo attraevano irrimediabilmente verso di lei, come se fossero stati calamite.

Tutto in lei suscitava un’attrazione incontrollabile sul ragazzo.

Quando fu a un passo da Hay-Lin, l’afferrò nuovamente, per poi ricadere insieme sulla sabbia a causa della presa un po’ avventata.

La ragazza si ritrovò sdraiata sulla schiena, con il corpo di JR premuto sopra il suo e il fiato corto. I loro sguardi erano incatenati fra loro e sembravano urlare il loro amore.

Così, fregandosene dei pochi presenti sulla spiaggia, ripresero a baciarsi in quella posizione scomoda ma al contempo piacevole.

Visto che di lì a poco i ragazzi sarebbero diventati degli idols famosi, tanto valeva svagarsi in quel momento in presenza di sconosciuti. Altrimenti, se avessero aspettato, non avrebbero più avuto la possibilità di stare insieme in luoghi pubblici senza suscitare curiosità o interesse.

Non troppo distante da loro, Min-Hyun decise di distogliere lo sguardo una volta per tutte. Se avesse continuato imperterrito a fissarli, si sarebbe auto inflitto una sofferenza che poteva risparmiarsi con un po’ di buona volontà.

Così lasciò che gli occhi vagassero sul resto della spiaggia, per poi soffermarsi sul mare di fronte a lui.

In quel momento esatto desiderava far parte di quell’immensa distesa di acqua salata. Voleva sentirsi una piccola particella che, insieme ad altre, componeva qualcosa di unico e sensazionale. Voleva sentirsi libero e parte di qualcosa di grande.

Aron, che fino a quel momento era rimasto in disparte, si sentì in dovere di consolare l’amico, anche perché non sopportava di vederlo soffrire in quel modo, gli creava una sensazione indescrivibile di malessere.

-“Min, non intestardirti su lei. Sono sicuro che sei più che capace di posare il tuo interesse altrove. Così ti fai solo del male, quindi fallo ora, prima che sia troppo tardi.”

-“Hyung, non è lei il problema.” sospirò allora.

Il più grande strabuzzò gli occhi, non riuscendo a credere alle proprie orecchie. Cosa si era lasciato sfuggire? C’era qualcosa che non tornava in tutto quello.

-“Cosa vorresti dire?” gli domandò, cercando di non sembrare sorpreso e spronandolo a parlare fino in fondo.

-“Che tra me e lei c’è solo amicizia ormai è risaputo.”

-“Vorresti farmi capire che il tuo motivo di sofferenza è lui?” stavolta non riuscì a nascondere un cipiglio di stupefazione che trasparì dal tono di voce con cui lo chiese.

Min-Hyun, prima di spiegarsi, sospirò sonoramente, continuando a tenere lo sguardo fisso sul mare.

-“Esattamente. In questo periodo mi sono reso conto di essere attratto da lui, in qualche modo. Non puoi immaginare quanto sia stato difficile ammetterlo a me stesso, e quanto lo sia dirtelo. Prima di conoscerlo non avrei mai immaginato che il mio interesse sarebbe potuto ricadere su un ragazzo.”

Aron meditò qualche attimo, prima di trovare le parole giuste per replicare qualcosa di sensato.

-“Sai, a mio parere l’ amore non ha sesso. Nel senso che di chi ti innamori ti innamori, che sia un ragazzo o una ragazza non ha importanza, ciò che conta è il sentimento che si prova. Io, per ora, sono stato in grado di amare una ragazza, ma ciò non toglie il fatto che potrei anche innamorarmi di un ragazzo. Non ci vedo niente di male.”

-“Nemmeno io, se non per il fatto che lui ama lei. Quindi non ho speranze.”

-“Non voglio farti illudere, quindi mi tocca confermare la tua ultima frase. Ora, però, avrei una domanda da farti: se a te interessa lui, come mai l’altra mattina stavi abbracciando lei e quando io ti ho guardato hai ricambiato lo sguardo in modo colpevole?”

Min-Hyun sorrise debolmente a quella constatazione.

-“Allora non te n’eri accorto?” bisbigliò. “Abbraccio sempre Hay-Lin, quindi non avrei avuto motivo di essermi sentito colto sul fatto. Il mio “peccato”, se così vogliamo definirlo, era la mia mano che stava accarezzando i capelli di lui.”

-“No, allora non ci avevo proprio fatto caso. Wow! Sei riuscito a sorprendermi, solitamente mi accorgo di tutto.” cercò così di sdrammatizzare un po’.

-“Comunque non ho intenzione di intromettermi, voglio troppo bene ad entrambi. Sono certo che è solo questione di tempo e poi riuscirò a togliermelo dalla testa.”

I due amici si guardarono negli occhi, consci di quanto complicata fosse diventata la situazione.

In quel momento, poi, Young-Min si accorse di una cosa che avrebbe preferibilmente non voluto conoscere, perché era solo una complicazione in più.

Ovvero, proprio mentre fissava il più piccolo, una lieve scarica elettrica si impossessò di lui. Questo spiegava molte cose, compreso il suo discorso precedente riguardo all’amore, quando aveva affermato che si sarebbe potuto innamorare di un ragazzo.

Lo avevo ammesso perché, forse, era ciò che gli stava veramente succedendo.

Quando si era ritrovato a guardarlo, ed ultimamente succedeva con maggiore frequenza, non vi aveva mai dato peso, perché gli sembrava normale, dato che li teneva tutti sott’occhio.

Ma non aveva considerato il fatto che gli altri li osservava per studiare la situazione, mentre Min-Hyun lo guardava semplicemente per il gusto di farlo.

Chissà! Magari sarebbe stato proprio lui la chiave per la felicità di Min-Hyun, nonché la sua cura personale.

-“Si, ce la farai.” affermò il maggiore, risvegliandosi dai suoi pensieri improvvisi e del tutto inaspettati, per poi sorridergli dolcemente.

Ora, Young-Min aveva un nuovo scopo.

Avrebbe fatto di tutto per far tornare il sorriso sulle labbra del più piccolo, e lui voleva esserne la causa spontanea. Voleva che tutti loro fossero felici.

Invece, in acqua, c’erano Baek-Ho e Ren, intenti a fare il bagno e a giocare a palla insieme.

Dopo quella volta nello spogliatoio, avevano cercato di contenersi un po’, almeno di fronte agli altri nonostante ormai lo sapessero anche loro, ma non sempre risultava una cosa fattibile.

In quel momento, Min-Ki si rifiutava di passare la palla all’altro, tenendola stretta al petto. Ma era solo una scusa per farsi avvicinare da Baek-Ho.

Infatti, quest’ultimo lo raggiunse in meno di un secondo, abbracciandolo con forza da dietro.

-“Dammi la palla.” gli sussurrò all’orecchio, mentre aumentava la stretta.

Il più piccolo rabbrividì di piacere contro il suo petto.

-“Devi prendertela.” replicò, per poi rivolgergli un sorriso malizioso.

Allora Dong-Ho cominciò a fare forza sulle sue braccia, cercando di dischiuderle per permettergli di prendere quella benedetta palla. Ma, nonostante il fisico di Min-Ki fosse stato gracile, non gli mancava certo la forza, e ciò rendeva quel compito più arduo.

Così, Baek-Ho si ritrovò ad usare l’altro suo punto di forza, sapendo che avrebbe ceduto all’istante.

Cominciò a lasciargli dei brevi baci sul collo e sulle spalle, prima di cominciare a prolungare il tempo per lasciare delle chiazze rosse ben evidenti sulla sua pelle, facendolo gemere appena.

-“Ok, mi arrendo!” esclamò il più piccolo, temendo per ciò che avrebbe potuto fare se non si fosse fermato in tempo.

Infatti, spesso e volentieri, Ren non riusciva a frenare l’istinto, per lui la parola “autocontrollo” era ancora difficile da comprendere, e, se non ci fosse stato Baek-Ho a fermarlo ogni volta, avrebbero corso troppo, con il rischio di pentirsene.

Anche per Dong-Ho non era affatto facile fermarsi, ma era lui il più grande tra i due, e toccava a lui assumere il controllo della situazione.

A salvarli arrivarono Hay-Lin e JR, subito seguiti anche da Aron e Min-Hyun.

Così cominciarono a giocare tutti insieme in acqua, dimenticandosi momentaneamente di tutti i piccoli problemi che tormentavano le loro menti.

In fondo gli amici servivano proprio a questo. Dovevano essere in grado di rendere felici i compagni anche quando ciò sembrava impossibile.

 


Annyeong! Vi prego, non uccidetemi! *mette le mani davanti a sè in segno di difesa* Scusate per il ritardo e per questo colpo di scena che non sapevo nemmeno di poter scrivere prima di oggi pomeriggio, u.U. Quindi, non mi dilungo in chiacchiere inutili e vado alle domande: 1. Vi aspettavate che MinHyun fosse interessato a JR e non alla ragazza?  2. E che Aron potesse cominciare a nutrire qualcosa nei confronti di MinHyun?  3. Qual è la vostra coppia preferita per ora??  Mamma mia, in questa fan fiction ho stravolto tutto, xD.  Non mi resta che salutarvi... Alla prossima! Kisses, Alice...

Ringraziamenti: Questo è il mio angolo preferito... grazie a chi legge e a chi recensisce :3, ovvero: macky_love, Beast_fan,  __Lexy__ , e lovelovemary! <3

PS: Avvertimento! Purtroppo, non so quanti capitoli mancano alla fine, ma credo che ,al massimo, saranno due, più l'epilogo.  Mi dispiace molto doverlo ammettere, ma la storia sta volgendo al termine! *lacrimuccia*ç__ç
   
 
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