IV
La gondola si muove, seguendo il ritmo delle onde, sotto il tramonto rosso. Dando le spalle alla Città sull'acqua.
Sebbene socchiudendo gli occhi possa anche sembrare che questo tramonto durerà in eterno, in realtà esso è già tramontato da tempo.
Le stagioni passano,
le memorie periscono,
ed eppure...
Le onde s'infrangono, e vedo lei.
Muovendosi lungo sentieri mai intravisti da mente umana, ancora Alice mi tormenta.
Come un'ombra che si erge minacciosa, risalendo le correnti...
Ella una volta mi disse:
"Sono felice. Tutto qui."
Ed ora, volgendo la gondola verso la Città che ancora sogna, noncurante del passare delle epoche.
Mi faccio trascinare dalla corrente, immerso nei miei pensieri, nel mezzo del meriggio dorato.