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Autore: La_tassorossina_Fede    17/07/2012    0 recensioni
Questa è la mia storia di Danilà Diggory sorellina di Cedric Diggory,lei ha 11 anni ma la storia è ambientata all’èta di 13 anni di Harry Potter e quindi 14 di Cedric. buon divertimento.
Genere: Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Quel pomeriggio dopo lo smistamento, andammo a fare un giro per il castello.
Tutte e 4 le casate assieme, io presi per mano Ron e gli dissi:- spero che non ci sei rimasto male-
In effetti, c’era restato un po’ deluso, lui voleva avermi in Grifondoro, ma non è il mio posto, esso è dove c’è mio fratello.
 
Accarezzandomi la mano mi disse:- tranquilla, promettimi solo…che non mi tradirai- mi fissò negli occhi attentamente, come per scrutare i miei movimenti, i miei pensieri, ciò che gli avrei detto.
Ma io sorrisi:- mai amore-  no, non lo tradirei mai, Ron è tutto ciò che vorrei se già non lo avessi.
 
Hermione che poco prima era stata sola con Fred, adesso era con Cedric, ci guardarono, dal altro al basso; e lui ci disse:- la smettete?- in tono freddo, Hermione lo guardò, lui proseguì:-l’amore è adesso, poi, arriveranno i problemi, e tutte ste frasi mielose, vi faranno soffrire, e io non voglio che mia sorella versi una sola lacrima- guardò male Ron e poi si allontanò.
 
Non so che gli era preso, e nemmeno Herm lo sapeva, Fred arrivo con una camminata da strafigo e sorrise a Herm, okey tutto era più chiaro.
 
-arrivo, scusatemi- dissi correndo a cercare mio fratello, dopo poco lo trovai.
Lui mi guardò, non era mai stato così distaccato, in tono indifferente mi disse:- che ci fai qui tutta sola? Non dovresti stare con i Weasley? ormai sono loro i nuovi idoli no?-
-ma che stai dicendo?- gli chiesi sbalordita
-sembrate, tutti interessati da loro- guardò a terra, capendo che era evidente ciò che mi stava dicendo.
-ti piace? Intendo dire…ti piace proprio tanto Hermione vero?- gli accarezzai la testa
-no, non mi interessa, è solo una ragazzina- mente, io so quando mio fratello mente e li stava mentendo.
 
 
Mi alzai, e lo presi per mano, strascinandolo dagli altri, non l’avessi mai fatto, Fred e Herm si stavano baciando.
Lui stacco la stretta di mano, prima erano unite e ora cosi distanti, mi guardò male, ma sapeva che non era colpa mia.
 
Poi andò da Fred e gli disse:- auguri, Fred, spero che tu possa mettere la testa apposto, sai dopo Hannah, non voglio insinuare niente figurati, ma non sarebbe la prima volta che usi una ragazza-
 non avevo mai visto mio fratello cosi cattivo, okey forse Fred giocava con le ragazze, ma se sta volta fosse diverso? Alla fine Herm e Fred si sono sempre voluti, fin da piccoli, quando Herm andava a giocare con Ron, e fatalità c’era sempre Fred invece che suo fratello.
 
Il Weasley in questione, restò un po’ zitto, non riusciva a capire, come un amico potesse dire ciò, ma poi stringendo i denti disse:- Diggory, non essere invidioso, perché io sono fidanzato e tu no-
Fred aveva sbagliato, non era il problema che fosse fidanzato, ma che fosse fidanzato con Herm, d’istinto mio fratello, gli rito’ un pugno, le costò molto caro, Fred guardandolo malissimo disse:- sei sempre stato un Serpeverde, non capisco perché sei in Tassorosso-
 
 Cedy era orgogliosamente Tassorosso, e quella frase suonò come la peggiore delle offese che gli potesse dire.
Ormai non era più in lui, e lo spinse a terra, Fred lo guardò sul pavimento, si alzo e lo spinse a sua volta, continuarono così per diversi minuti, pugni, calci, spinte.
Iniziavo ad avere paura anche io, di mio fratello, di colui che avrebbe dato la sua vita per gli amici, e Fred lo era, era un amico, strano come le cose possano cambiare in pochissimo tempo.
 
Ormai tutta la scuola era li ad osservare, noi eravamo impietriti, Ron stava parlando con una ragazza come se niente fosse, ad un certo punto mi sentii prendere per mano e portarmi via.
Una voce mi disse:- non voglio che vedi queste scene-
Non sapevo chi era, sembrava la voce di un angelo, quando ero abbastanza lontana, e non riuscivo più a vedere mio fratello, guardai chi fosse quel ragazzo, era Draco.
 io esclamai:- tu-u?- ero meravigliata, sorpresa, incredula.
Lui mi accarezzo il viso, e mi disse:- si, io-
-che cosa vuoi? Non è il momento per venirmi a rompere- dissi acidamente
-hey- mi accarezzo di nuovo il viso – non voglio importunarti, volevo solo levarti da quella scena, non mi va che tu stia male, tuo fratello è abbastanza maturo, saprà quando smetterla- mi fisso negli occhi, aveva degli occhi stupendi, non l’avevo mai osservato sotto una nuova luce, purtroppo ero così ingenua, troppo ingenua.
 
Lui aggiunse:- ma Ron? Non doveva starti vicino, in un momento così, secondo te?- era una domanda ad inganno, e questo lo intuii.
-non so, magari aveva da fare, sai è molto impegnato- mentii sapevo che era con una ragazza, spero un amica, ma di certo non potevo dirglielo.
 
  
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