Ultimamente è sempre lui a chiamarmi. Forse un pò troppo spesso per
tutti i suoi impegni, ma devo ammettere che è piacevole risentire la sua voce,e
poi ha la straordinaria capacità di chiamarmi sempre nel momento in cui ne ho
più bisogno, sempre alla stessa ora, quando inizia l'alba di una nuova notte,
quando la città si illumina in un bagliore e un gioco di colori straordinario,
come per paura di restare al buio,come per paura del silenzio...
in effetti il caos è continuo in questa città, sono 18 anni che ci
vivo,e nulla si è mutato o distrutto, tutto è rimasto un percorso preciso e
naturale, quel susseguirsi di eventi nella quotidianità di ogni giorno...
E’ bello a volte soffermarsi a pensare e illudersi che niente sia
cambiato, è meraviglioso chiudere gli occhi e ritrovarmi per un attimo nel
campetto a due isolati da casa...con lui che prova i tiri a canestro nel suo
solito e monotono felpone grigio, e io sognatrice come non mai...seduta sui
gradoni, a fare il tifo per il mio migliore amico,e a sperare che un giorno
tutte le nostre ambizioni possano realizzarsi,illuminata solo da quel unico,
vecchio lampione, che emana abbastanza luce per riuscire a vederlo fare magie
con una palla da basket tra le mani...
"Brooke? Ci sei??" chiese insistentemente la voce dall’altro
capo del telefono, Zacky, lasciandomi per un attimo interdetta.
"Zack....hahahaha si ci sono scusami!"
"Quando fai così mi preoccupi, troppo lavoro eh??"
Anche. Ultimamente torno a casa distrutta, quando non studio ho turno al
"Mastiff", è un locale in periferia molto carino e funziona sia da
Caffè che da pub...ho iniziato a lavorarci a partire dai primi anni del liceo,
per potermi pagare gli studi, insomma, dopo che mia sorella si è sposata ho
dovuto cavarmela da sola.
"Nhà, sono abbastanza informa grazie!!"- ripresi.
"Sappi che se qualcosa non và, per te ci sono sempre"
"Uhm...lo terrò presente!"
E' questo il bello di Zacky, sa cogliere ogni piccola sfumatura, ogni
mio sbalzo d'umore, ogni piccolo ed insignificante pensiero che mi attraversa
la mente, disturbando la tranquillità di un'anima già, fin troppo stressata e
stanca.
Diciamo che è da quando sono piccola che pensieri di questo genere mi
travolgono, non è la prima volta che mi capita di sentirmi così, quasi un incrocio
tra depressione e stato catatonico, che però per mia fortuna riesco a
nascondere bene....a tutti....tranne che a lui, purtroppo.
Tutto è dovuto alla mia infanzia, difficile, con due genitori rapiti
dalla droga e quindi completamente assenti, sono sopravvissuta con l'amore di
mia sorella e della mia nonnina paterna, che credo adesso vegli sempre su di me
da lassù...e Zacky?
Beh, con Zack ci sono cresciuta, lui c'è sempre stato per me, io sempre
per lui, ci siamo incrociati nei corridoi della scuola in un giorno come tanti,
e da lì nessuno dei due ha saputo fare a meno dell'altro. Vivevamo entrambi
alla 34° strada ...si, penso anche io sia stato destino tra noi, infondo New
York è così grande ed il fatto che vivessimo nello stesso quartiere è un pò
troppo per essere sminuita come coincidenza,e poi io non ci credo a queste
scemenze.
"Lo sai...pensavo a una vacanza..."-continuai.
"Serio? E dove?"
" Bho, non so, ancora non ho deciso nulla, alla fine non ho tutto
questo tempo libero, dal momento che la maggior parte delle giornate le passo o
a lavoro o in biblioteca a prepararmi..."
"Per il discorso della laurea...lo so"- ironizzò
Zacky,concludendo il tutto con un mezzo sorriso accennato abbastanza da farsi
sentire dall'altra parte della cornetta. -" Si mia cara Brooke, è
ufficiale...tu la prendi troppo seriamente!"
"Cioè stiamo parlando dell'epico discorso di una neo laureata in
Lettere Moderde, che ho lo stupendo onore di fare e tu mi vieni a dire che la
prendo troppo seriamente??!!"
"Si, esageri....ma infondo farlo, adesso che ci penso, beh è
proprio nel tuo stile!!"
"Sai com'è non tutti hanno la vita semplice del chitarrista degli
Avenged Sevenfold, da quando sei una celebrità sei diventato ancora più
pigro..."
"Ahahhaahhaah....ti voglio bene anche io tesoro!"
". . . Ahahaaha scemo che sei!"
Mi mancavano i nostri "litigi comici".
"Ascolta a proposito di chitarre io dovrei andare in sala prove,
dobbiamo rivedere una canzone, Syn come al suo solito non è convinto...e
indovina un pò...c'è il tuo adorato Matt che mi fa cenno di rientrare"-
concluse beffardo.
"Stronzo." Risposi secca.
"Ahahahahaa....lo so che hai una cotta tanto"
"Ma se non li ho mai visti i tuoi amici!"
"Si ma da come mi chiedi di lui, si intuisce, scommetto che hai
l'appartamento pieno di poster e magari una sagoma di cartone ad altezza naturale
in bagno accanto alla doccia ahhahaahha!"
No, ce l’ho solo nello sgabuzzino. Scherzo, eh, mica sono maniaca…..
"Ahaahhaah che fantasia, ma dai ti ho chiesto solo una volta di lui
ok....si decisamente stronzo!" mi difesi.
"Ahaahaha.....dai ciao bacio...."
"Ciao fratellone notte!"
"Notte!!"
Bene. Sono di nuovo sola accanto alla vetrata, sul mio soffice divano
bianco, si dai devo ammettere che le ultime parole di Zack mi hanno leggermente
turbata, in fondo l'idea della sagoma in bagno non sarebbe male....hahahahaha
che stupido!
Dai che puoi farci, ti piace, devi ammetterlo Brooke...è la prima volta
che Zacky ha ragione, e per accorgersene lui che non è molto bravo con queste
cose, già, è grave...
Però è anche vero che non l'ho mai visto dal vivo, solo foto, video
delle canzoni su youtube e qualche mezza intervista, di lui non so nient'altro
che una sorella altissima, è nato il 31 luglio 1981, che è originario di
Huntington Beach, statunitense, e attualmente leader degli Avenged Sevenfold,
band metalcore del mio migliore amico...
....ma soprattutto...
...che è uno strafigo con gli occhi verdi dai riflessi nocciola, che
quando ride gli si formano delle fossette irresistibili, che è pieno di
tatuaggi, che ha pettorali e muscoli da paura...e una voce....una voce
aggressiva da stronzo che riesce a diventare l'esatto opposto....lasciando
scioglierti come un ghiacciolo al sole...persuadendoti con un fascino
inspiegabile....già,uhm, e che è proprio il mio sogno erotico a quanto pare...
Tutto questo rilassarmi, pensando a niente che possa essere più rilassante di Matthew Charles Sanders, mi sta facendo venire sonno.....sono distrutta...e scommetto che mi addormenterò profondamente proprio qui...sul mio soffice divano bianco con tanto di isolotto...mentre la città che non dorme mai continuerà la sua notte brava fino a contendersi anche i primi raggi del sole.
Zacky P.O.V.E' possibile che ogni volta che dobbiamo rivedere qualcosa facciamo le cinque del mattino in sala prove?! Ho un sonno terrificante. E guarda che occhiaie. Sono riuscito solo a farmi una doccia veloce per poi infilarmi sotto il mio lenzuolino grigio che odora di bucato appena lavato.
Mi ha fatto davvero piacere risentire la mia Brooke, mi manca. A volte vorrei prendere il primo volo per New York e presentarmi di punto in bianco davanti casa sua con coperte, film e cinese,come da piccoli, come piaceva a noi passare le serate invernali e piovose.
Sono davvero orgoglioso di lei, ha sempre avuto molta più testa di me a scuola, ha sempre amato dare il massimo per costruirsi un futuro migliore del suo presente, e ci sta riuscendo, è a un passo da una nuova vita, e ora che ha raggiunto la laurea...dio che le regalo?...mmm...uh…
ahhahahahah io una mezza idea ce l'avrei...poi domani rifinisco i dettagli magari...ma adesso....che ore sono? 05:58....ok è proprio il momento di dormire...non riesco più a pensare, a tenere gli occhi aperti, ma soprattutto ad essere lucido e ragionevole...mi fanno male le mani...ho sonno....notte Huntington Beach, a domani ragazzi...
Salve a tutti! :D
Questa è la mia prima fan fiction, siate clementi v.v
Penso si sia capito quanto adori Matt… tutto è partito grazie ai suoi
occhi verdi e le fossette v.v
Vi ringrazio per essere arrivati fin qua sotto, avete tutta la mia stima
v.v
Me la lasciate una recensioncina piccina piccò, vero? *fa occhi da
Bambi*
Al prossimo chap v.v
Lottie Pepper Sanders (vorrei essere un furetto)