Anime & Manga > Inazuma Eleven
Segui la storia  |       
Autore: Melabanana_    21/07/2012    4 recensioni
Hera Tadashi è un ragazzo apparentemente indifferente a tutto, che si lascia passare accanto gli eventi senza preoccuparsene molto.
Afuro Terumi è un idol emergente, ma già molto famoso, che nasconde il suo vero carattere.
Questa fic parla di come il loro incontro abbia modificato le loro vite, e di come la loro storia sia venuta ad intrecciarsi con quella dei loro amici.
Coppie: HerAfu, DemeKiri, ArteApo, vari ed eventuali.
{dedicata a ninjagirl, che mi ha fatto scoprire e amare queste pairings.}
~Roby
---
Perché in ogni momento, il rosso e il viola sanno sempre trovarsi.
Genere: Fluff, Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Afuro Terumi/Byron Love, Altri, Hera Tadashi, Jonas Demetrius/Demete Yutaka
Note: AU, OOC | Avvertimenti: Tematiche delicate
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Capitolo 6.

Dannata borsa!
Questo, ma in forma molto più volgare, era ciò che stava pensando Aporo, mentre si trascinava dietro la borsa contenente i suoi libri, più la roba per il calcio. Più che una borsa, gli sembrava di portare un macigno.
Ancora un po', e avrebbe dovuto trascinare anche sé stesso.
-Che stai combinando, nanerottolo?-
Poco dopo che tale voce arrogante aveva parlato, qualcuno afferrò la borsa per un lato e la sollevò da terra, sollevando anche Aporo.
Il ragazzino alzò lo sguardo intenzionato a sbattere lì la sua opinione, peraltro non molto gentile, ma i suoi occhi verdi oliva si scontrarono con un paio di occhi blu scuro. Rimase per un momento ammutolito da tanta bellezza.
-Ti sei incantato?- lo prese in giro l'altro. Solo allora Aporo smise di annegare nel blu dei suoi occhi e cominciò a dimenarsi.
-Artemis, maledetto bastardo! Mettimi giù!-
-Accidenti, come sei sboccato, non si addice per niente ad un nanerottolo...-
Aporo arrossì e digrignò i denti. -Mettimi giù, maniaco narcisista.-
-Io volevo solo aiutarti a portare la borsa... Sembra un po' troppo pesante per te- obiettò Artemis e rise. Aporo non ci pensò su due volte.
Gli tirò un calcio, all'unico posto che era alla sua altezza.
Artemis, preso alla sprovvista dal dolore, mollò la borsa e si piegò in due, tenendo una mano sul posto ferito e l'altra contro il muro, per appoggiarvisi.
Aporo cadde a terra in perfetto equilibrio, si mise la borsa in spalla e sbuffò.
-Così impari, spilungone- disse -Essere bassi non è sempre uno svantaggio!
Poi gli fece la linguaccia, si girò e corse via.
Artemis, nonostante la sofferenza, continuò a ridacchiare fra sé.
-Che caratterino... ma è per questo che mi piace.- commentò, ma Aporo era già troppo lontano per poterlo sentire.
Il ragazzino con i capelli verdi andò dritto sparato al campo da calcio, dove trovò solo le matricole e alcuni ragazzi del secondo anno di liceo.
Di Hera, Kirigakure e Demete, nessuna traccia.
Almeno non in campo.
Scrutando meglio infatti Aporo vide Hera seduto su una panchina, con l'aria di chi gradirebbe volentieri un proiettile in testa.
-Che succede? Perché non vi state allenando?- chiese Aporo avvicinandosi a lui, sorpreso. Hera scrollò le spalle, posò i gomiti sulle ginocchia e appoggiò la testa sulle mani.
-Lo capirai- disse- E' in corso una lite familiare...
-Senti, un po', Mr-Il-Mio-Elmetto-Mi-Fa-Sentire-Figo!!! Tu non hai il diritto di dirmi cosa devo fare e con chi!!!- gridò Kirigakure in quell'esatto momento.
Aporo sobbalzò e lasciò cadere la borsa. Poi, ancora stordito, volse l'attenzione ai suoi due migliori amici che stavano discutendo proprio là davanti.
-Io non ho detto che non devi frequentare i tuoi nuovi amici, ma che potevi almeno avvisarmi prima di uscire e lasciarmi solo come un ebete!- replicò Demete spazientito, poi passò una mano sull'elmo -E comunque, tieni fuori il mio elmetto da questa faccenda!
-Ah! Ami quel pezzo di latta più dei tuoi amici, vedo! Psicopatico!-
-Io psicopatico?! Non sono certo io che va' in giro lanciando shuriken a tutto ciò che si muove insieme ad altri amichetti che fanno la stessa identica cosa!-
-Vedi che ce l'hai con i miei amici?! Continui a tirarli in ballo!-
-Ma anche se fosse! Ultimamente vai sempre in giro con i tuoi nuovi amici, e ti dimentichi spesso di quelli vecchi- Demete incrociò le braccia, imbronciato.
-Io non mi sono mai dimenticato di te... al contrario di te, che sbavi tutto il giorno dietro a “Aphrodisama”...- replicò Kirigakure abbassando lo sguardo.
-E' un idol, è ovvio che lo ammiri... anche tu hai ammesso che è carino!-
-Sì, ma non ci sbavo dietro come fai tu!-
-Sentite, ragazzi... non sarebbe il caso di allenar...- li interruppe Aporo, ma Kirigakure e Demete scattarono all'unisono.
-TU STANNE FUORI!- gridarono, si fissarono per circa un minuto e quindi si voltarono in direzioni opposte, entrambi imbronciate.
-Scusate- balbettò Aporo.
-Tra moglie e marito non mettere il dito~- li canzonò Hera.
Sembrava, comunque, che la tempesta si fosse placata per il momento, anche perché finché Demete e Kirigakure non si parlavano non potevano certo urlarsi contro.
Hera sbuffò davanti alla loro ostinazione infantile: era talmente ovvio che erano gelosi l'uno dell'altro. Perché non riuscivano a dirsi una cosa così stupida? Eppure non era una cosa difficile...
E a proposito di “Aphrodisama”, lui era un altro essere incomprensibile.
Dopo la loro uscita, in cui l'aveva prima trascinato e poi scaricato, Terumi si era assentato per... quello era il terzo giorno.
“Ma che me ne frega, poi?” si disse all'improvviso, scioccato “Non sarò mica... preoccupato per quello stupido biondino?!”
-Non ci credo! Sembra davvero una ragazza!-
-Che dici! Aphrodi è meraviglioso!-
-Ma questo... non credete che assomigli terribilmente al senpai Hera?-
-Hai ragioneee! Ma non è possibile!-
-Di che stanno parlando quelli?- chiese Aporo, la cui curiosità era stata di nuovo smossa da due ragazze del club, che stavano sfogliando una rivista.
-Ma quello è l'ultimo numero di “God Knows!”- esclamò Demete risvegliandosi anche lui. Kirigakure, Hera e Aporo gli lanciarono uno sguardo sconcertato mentre correva a vedere la rivista.
-Posso?- disse e prese la rivista dalle mani di una delle due ragazze. Gli occhi gli brillavano mentre guardava le foto di Terumi.
-Che idiota- commentò Kirigakure scuotendo il capo. Hera annuì.
Poi, improvvisamente, Demete alzò gli occhi dalla rivista e guardò Hera con un ché di sconvolto e perplesso.
-Tadashi...- mormorò.
-Che vuoi?- tagliò corto Hera.
Demete girò la rivista, mantenendola aperta con una mano su una pagina rosea su cui spiccava la foto scattata a lui e Terumi in vesti di divinità. Hera si grattò dietro la nuca e fece spallucce.
-Mi sono trovato lì e mi hanno chiesto di farlo. Mi hanno anche pagato- disse.
E qui si scatenò il putiferio.
Le ragazze lanciarono un urlo di sorpresa in preda ad un attacco di fangirlismo (??) acuto.
Demete sembrava incapace di spiccicare parola, mentre Kirigakure e Aporo si precipitarono a guardare la foto. O meglio le foto, perché la donna canarina aveva pubblicato vari scatti.
-Che figo, Tadashi- commentò Kirigakure e fischiò.
-Sei fotogenico- aggiunse Aporo -Sembri fatto apposta per stare lì con Terumi!
-Così non mi fai un complimento…- replicò Hera scuotendo il capo.
-Senpai Hera, sei amico di Aphrodi?!- chiesero le ragazze all'unisono.
Hera ci rifletté per qualche minuto, poi rispose:- No... non esattamente.-
-Allora perché eri lì?!- replicò Demete recuperando finalmente la favella.
-Perché avevo accidentalmente promesso a Terumi di uscire con lui, e così abbiamo fatto... Mi ha trascinato lì, e anche al mare.- Hera fece spallucce.
-Un appuntamento, in pratica! Mammina non sapeva che il suo piccolo Tadashi fosse cresciuto tanto!- fece Kirigakure malizioso.
-Non era un appuntamento... più o meno- sottolineò Hera, ma Kirigakure, il cui udito era da sempre molto selettivo, fece finta di non averlo sentito.
-Ooooh, Tadashi, ma allora è vero che è il tuo ragazzo!- continuò allegro.
Hera lo fulminò con lo sguardo. -Ti consiglio vivamente di pensare ai tuoi affari di cuore, mammina- sillabò.
Kirigakure accusò il colpo e si zittì.
-Se ad Aphrodi piacciono i tipi come te, Tadashi, non c'è speranza!- piagnucolò Demete. -A parte il caratteraccio, resti bello come un dio!
Kirigakure incrociò le braccia al petto e alzò un sopracciglio. Aporo scosse il capo, sconcertato dalle varie seccature della giornata, fra cui non ultimo Artemis. Le due ragazze continuavano a spettegolare fra loro.
E Hera, in quel momento, pensò di nuovo a Terumi, nel giorno del loro “appuntamento”.
Anche lui aveva detto che “era bello come un dio”, quando si era dovuto vestire da Era, ma detto da Terumi aveva avuto un tono diverso.
Demete scherzava (almeno sperava che stesse scherzando), ma Terumi era stato terribilmente serio... più serio di quel che si addiceva al suo solito atteggiamento sbarazzino: per un momento, gli era sembrato sinceramente ammaliato. Ma era stato un attimo.
Hera sapeva benissimo che Terumi si divertiva solamente con lui, perché lui era l'unico a non trovarlo carino. D'altronde, lo stesso Hera pensava di non trovarlo carino.
Ma in effetti, realizzò in quel momento, che fosse carino lui lo aveva pensato.

Lo aveva pensato,  per la prima volta, quando era stato scaricato sulla spiaggia.



xxx


**Angolo dell'Autrice**
Ciaooooo. 
Stavolta ho aggiornato abbastanza presto, nee? ~
E' una cosa davvero rara, considerato che sono una lumaca addormentata (?) nell'aggiornare le mie fic
Spero che il capitolo vi sia piaciuto :DDDD
Che novità: Hera comincia a trovare Afuro almeno sopportabile. Ma non vi preoccupae, piano piano si accorgerà che gli piace sempre di più XD
E' che Hera io me lo immagino come un tipo un po' lento. Non stupido, ma lento. Le cose lui le fa solo quando ha voglia. 
Afuro invece è il tipo impaziente e ostinato, ed ecco perché questi due hanno non pochi problemi ad andare d'accordo, MANNONCAPISCOH.
Demete e Kirigakure mi piacciono un sacco come coppia, e anche Artemis e Aporo ♥
Kisses,
roby


   
 
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Inazuma Eleven / Vai alla pagina dell'autore: Melabanana_