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Autore: _Lucra_    21/07/2012    1 recensioni
Questa è la mia prima FF, Siate buoni con me ç__ç
ahahhaha...
In breve questa è la storia di una ragazza come tante,
con una migliore amica e una bella vita,
non si è mai fidata troppo delle persone,
e ha sempre programmato tutto della sua vita...ma qualcuno le farà capire che non tutto quello che è fuori i piani può essere considerato sbagliato...
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Styles
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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Un raggio di sole entrò dalle serrande quasi chiuse, probabilmente sarebbero state le dieci del mattino e nonostante non fossi una pigrona quel giorno non avevo per niente voglia di alzarmi.
Misi il volto sotto il cuscino per coprirlo dalla luce del sole, ma appena mi mossi fui colpita da diverse fitte che colpivano tutta la testa, lentamente cominciai a ricordare tutto.
Harry, la puttana, l'alcool di troppo, Louis, il nostro bacio, mi ricordavo anche che era rimasto con me tutta la notte e avevo paura a girarmi verso l'altro lato dove probabilmente avrei incontrato i suoi occhi,  già svegli, pronti a penetrarmi e a sconvolgermi come sempre.
Avevo paura che non sarei riuscita ad affrontare la situazione, cosa avrei dovuto fare?
Finta di niente e avrei dovuto dare peso a quel bacio e a quelle parole?
Già, perché quelle parole mi avevano colpito "Ci tengo troppo a te per farti questo".
Lui sembrava così perfetto, ma forse ero io che stavo dando troppa importanza a quella serata, ma dovevo stare attenta, non mi sarei fatta fregare come avevo già fatto con Harry.
La cosa migliore era fare finta di niente, e se lui avesse affrontato l'argomento avrei fatto finta che l'alcool mi avesse fatto dimenticare tutto.
Feci un respiro profondo e mi girai verso l'altro lato del letto ma Louis non era lì
Non mi preoccupai molto, magari aveva bisogno di tornare a casa, magari Liam l'aveva chiamato non sapendo se doveva aspettarlo a casa o se non sarebbe tornato per tutto il giorno, magari doveva semplicemente farsi una doccia.
Mi alzai dal letto e con le poche forse che avevo accesi il cellulare, trovai subito cinque chiamate perse da marina e un suo messaggio "Lucra! Dove sei? Comunque io vado a casa di Zayn, poi ti racconterò! xoxo".Cavolo, le avrei dovuto raccontare tutta la storia di Harry e della troietta in bagno, sinceramente non ci avevo pensato per tutta la notte, mi ero addormentata con la testa immersa nel caldo petto di Lou e non avevo avuto la voglia di pensare che prima o poi avrei dovuto affrontare l'interrogatorio di Marina.
Tenevo il cellulare in mano cercando delle canzoni che mi potessero far compagnia.
"Look after you" Dei The fray era perfetta.
Cominciai a dirigermi verso il bagno pensando che una doccia era la cosa ideale per schiarirsi le idee
quando il mio cellulare cominciò a suonare "Harry Styles" non ci feci caso, lo lasciai suonare, una, due, tre, quattro, cinque volte fino a quando non smise e mi arrivò direttamente un messaggio.
"Lucrezia, so che sei arrabbiata, hai tutte le tue ragioni, ma io non ero in me, ero ubriaco.
Ti prego rispondi voglio chiarire!" .
Scoppiai quasi in una risata isterica quando lessi il testo del messaggio.
Dove aveva trovato il coraggio di farsi vivo dopo aver fatto una cosa del genere?Tirai il telefono sul letto quasi con cattiveria ignorando l'SMS.
La musica ripartì appena il telefono smise di vibrare.
Aprì la porta del bagno me mi ritrovai appena fuori dalla doccia un Louis bagnato con un asciugamano legato alla vita.
Lo fissai per circa altri cinque secondi, ammirandone il più velocemente possibile ogni singolo, meraviglioso particolare, poi uscì imbarazzata chiudendomi la porta alle spalle.
WooW, cosa poteva essere quel ragazzo (?)
Avevo quell'immagine stampata in testa e ogni volta che riappariva mi facevo scappare un sorrisino compiaciuto.
Andai in cucina e cominciai a preparare la colazione per entrambi.
Misi il caffè e il latte a scaldare, tirai fuori i biscotti e la nutella e non sapendo cosa il ragazzo preferisse preparai anche una spremuta.
Appena ebbi finito mi sedetti e incominciai a bere il caffè latte.
Dopo due minuti Luois entrò in cucina con i pantaloni del giorno prima e senza maglietta.
Io lo fissavo ma lui fece finta di nulla, si avvicinò a me e mi diede un bacio a stampo dal quale io mi allontanai subito.
-Buongiorno piccola, tutto bene?-
-Emmmh,         Si(?)- la mia risposta aveva assunto più un tono interrogativo che affermativo.
-Perché ti sei allontanata? Ieri ti piacevano i miei baci- Iniziò a parlare mandandomi un occhiolino, io continuavo con la mia messinscena facendo finta di non capire.
-Di cosa parli?Non mi ricordo nulla, a parte Harry, la puttana e che prima di tornare a casa ci eravamo fermati a bere.-Ecco fatto.
Ora la sua faccia non era più così soddisfatta, anzi era piegata in una smorfia di delusione e tristezza
-Ah- mi stava quasi facendo pena, feci per parlare ma subito mi fremò
-Ti va di uscire con me oggi? Rimediamo visto che non ti ricordi nulla di ieri!-
-Si! Cioè mi farebbe piacere … A che ora?-
mentre parlavamo avevamo finito di fare colazione e io mi ero alzata, seguita da lui, per sparecchiare.
-Ti passo a prendere a l'una, ti porto a pranzo fuori ok?-
Chiusi il rubinetto e mi gira di scatto cercando un asciugamano per asciugarmi le mani quando mi ritrovai quasi attaccata a Lou
-Certo…- il mio sguardo era fisso sui suoi occhi.
-bene…- si stava avvicinando sempre di più e i nostri sguardi erano incatenati tra di loro
-Bene- sussurai io.Lo stomaco si stava attorcigliando e mi mordevo freneticamente le labbra.
Finalmente si decise ad avvicinarsi e le nostre lingue si fecero coinvolgere da un bacio appassionato e desiderato.
Si staccò da me quasi subito e con lo sguardo basso provò a parlare -Scusa, non avre..- ma io non gli feci finire neanche la frase che ripresi il bacio.
Fummo interrotti *troppopresto* dal mio cellulare che aveva preso di nuovo a squillare.
-Dovresti rispondere-disse lui allontanando di poco i nostri volti
-Forse, ti dispiace che rispondo?-
-No, certo che no!-
Gli stampai un bacio sulla guancia e corsi a cercare il cellulare che sentivo ancora suonare.
Eccolo "Marina".
-PRONTO?!-ero senza fiato per quanto avevo corso
-Macciao sparita dove sei?-Mortacci suoi!
-IO sono a casa, piuttosto Tu dove sei?-la sentì ridacchiare
-Mamma io sono da un amica!-pffh oggi l'avrei uccisa.
-Amica? Pensavo Zayn fosse un nome da uomo. Pensi di tornare oggi a casa o rimani dall'amica?-
-Non so, forse rimango a pranzo da Zayn-stavo per rispondere quando lei riprese a parlare
-Dove eri finita ieri sera?-Cazzo….
-Non mi sentivo bene e sono tornata a casa, io devo andare Ciaooo!-
Conclusa la chiamata guardai lo schermo del cellulare e trovai altri messaggi di Harry, ma per evitare di rovinarmi la giornata non li lessi e rimisi il cellulare sul comodino.
Scesi le scale e tornai in cucina dove trovai Louis che si era infilato la maglietta e cercava il cellulare per tutta la stanza, quando lo trovò si volto verso di me e si avvicinò cingendomi i fianchi con le sue mani.
-Principessa io vado a casa ci vediamo dopo-
-Ok a dopo.-gli lasciai un bacio a stampo per poi lasciarlo andare.

*12:50 Casa*

Passai tutta la mattinata a correre da una parte all'altra della casa alla ricerca dei vestiti da mettermi
e visto che quella era una bella giornata di sole ne approfittai per indossare dei pantaloncini nuovi di jeans con una canottiera dello stesso colore delle superga rosse.
il campanello suonò con qualche minuto di anticipo, ma per fortuna l'ansia questa volta mi aveva portata a prepararmi con qualche minuto di anticipo.
Corsi per le scale e andai ad aprire la porta e quando l'aprì rimasi con la bocca spalancata davanti ad Harry che portava con se un mazzo di fiori, bellissimi si, ma non sarebbe bastato questo.
-Lucrezia come…-
non gli feci finire la frase che chiusi la porta.
Lui cominciò a bussare sulla porta mentre io che fino a quel momento ero stata bene e avevo provato in tutti modi a soffocare quel dolore che con Louis era quasi scomparso mi lasciai sovrastare dalla delusione, dalla tristezza e dal dolore che avevo provato, accostai la schiena sulla porta e scivolai fino al pavimento.
-Cazzo apri la porta.!- Vaffanculo, avevo paura che a minuti arrivasse Lou e lo trovasse davanti alla mia porta, non volevo farli litigare.
-No, Harry vai via, non ti voglio vedere-mi asciugai le lacrime e mi alzai e feci per allontanarmi dalla porta d'ingresso quando mi suono il cellulare "Principessa vengo farò un po tardi, scusami ma Liam non usciva più dal bagno."risposi con un "Ti aspetto:)" e riposi velocemente il cellulare.
-Non me ne vado se non mi apri!-Forse ora che sapevo che Louis avrebbe ritardato era meglio farlo entrare e finirla una volte per tutte.
Aprì la porta e lo trovai seduto sui gradini vicini alla porta
-Ti do cinque minuti, né uno in più né uno in meno-
Il suoi occhi si illuminarono, si alzò velocemente ed entrò in casa seguito da me.
Chiusi la porta alle mie spalle e mi appoggiai al muro.
-parla!- lui si avvicinò e mi mise una mano sulla guancia per far in modo che io lo guardassi negli occhi, ma appenà sentì quel contatto mi sottrassi.
-Mi dispiace, so di averti ferito.-
Lo spintonai per mandarlo più lontano da me
-Tutto qui? Ci ero arrivata anche io! Non voglio bugie, non voglio neanche sapere perché lo hai fatto, sinceramente non so perché ti ho fatto entrare e perché tu sia venuto. Ah si, ti ho fatto entrare per chiudere la faccenda definitivamente, mi ero fidata di te e mi hai deluso, niente storielle su quanto io ti possa piacere e su quanto tu possa essere pentito, non sono più una bambina ho incontrato già altre persone come te che mi hanno portato via quel poco di fiducia che avevo e te ora hai finito il loro lavoro. Sei arrivato tardi Styles! Non sono più ingenua come una volta. E ora per favore esci da qui! Ho di meglio da fare oggi che perdere il mio tempo con te.-
Aprì la porta d'ingresso sicura che l'avessi convinto a lasciarmi in pace, ma invece di uscire con un gesto veloce chiuse la porta e si avvicinò a me, ed io cercando di allontanarmi ero arrivata ad avere le spalle al muro e Harry davanti a me, vicinissimo, che aveva appoggiato un braccio sul muro levandomi l'unica possibilità di uscita.
-Non sarà così facile liberarti di me, mi dispiace si ok. Ma sappi che sei mia. Ti riconquisterò costi quel che costi.-Aveva pronunciato queste parole con tono sicuro sussurrandole al mio orecchio.
Sentite quelle parole alzai lo sguardo, che fino a quel momento  avevo tenuto basso, e lo fissai coraggiosamente negli occhi.
-Dopo questa cazzata puoi anche andartene. Grazie!-cercai di allontanarlo ma lui come una molla si riavvicinò a me, forse più di prima,
-Non ancora- Detto questo poso le sue labbra sulle mie e cominciammo a baciarci, io non ebbi la forza di staccarmi finchè non mi ricordai che Louis sarebbe arrivato a momenti.
-Bene sei soddisfatto? Ora sciò! (?) Vattene prima che possa mollarti un ceffone-
-Come se non ti fosse piaciuto!-Aveva un sorrisetto malizioso sulle labbra dopo la sua "risposta trionfante" -Infatti! Veloce-.
Dopo avermi rivolto un ultimo sguardo soddisfatto uscì da casa mia.
Andai subito al bagno per sistemarmi il trucco che le lacrime di poco prima avevano distrutto e ritornai in salone aspettando Louis.
*Ding Dong*
Finalmente, stavo per impazzire. Erano le due meno un quarto e stavo morendo di fame.
-Buon pomeriggio principessa, scusami per il ritardo ma come ti avevo scritto nel messaggio Liam non mi lasciava più il bagno-
Contenta di vederlo gli saltai praticamente addosso facendogli quasi perdere l'equilibrio
-Non ti preoccupare, dove mi porti? muoio di fame!-
lui scoppiò a ridere -Ci credo sono le due, comunque non te lo dico, è un segreto!-
mi staccai da lui e lo guardai negli occhi arrabbiata -Non mi piacciono le sorprese, dai dimmelooo!-
lo guardai imbronciata cercando di farlo parlare, ma era impassibile -No, devi aspettare, e sono sicuro che questa sorpresa ti piacerà. Adesso andiamo piccola.-
Io ero ancora un po' sulle miei ma lui dolcemente prese la mia mano e mi portò alla macchina solo che prima di farmi sedere decise di coprirmi gli occhi con una benda, cominciava a diventare divertente.
Dopo un quarto d'ora di macchina mi aiutò ad uscire dall'auto
-Quanto manca?-
-Quanto sei impaziente, mancano solo due minuti-Rispose con tono divertito.
Dopo aver fatto una lunga passeggiata (naturalmente io ero ancora bendata) mi disse che eravamo arrivati e mi tolse la benda.
Rimasi impietrita davanti ad un paesaggio spettacolare, lui aveva cominciato a preparare un lenzuolo sopra il quale avremmo pranzato proprio davanti ad un piccolo lago illuminato dal sole di quella bella giornata .

SCUSATE IL MIO RITARDO ç__ç
Sono emozionata, il 3 agosto dovrebbero uscire le date del nuovo tour dei ONE DIRECTION.
HUHUHUHUHU.
Bene allora tornando alla storia; Harry la vuole riconquistare LOL ci riuscirà?
O visto che lei si trova così bene con Louis metterà Hazza in un angolino e si dimenticherà di lui? 
Fatemi sapere ciò che pensate della storia e se preferite la coppia Lucrezia-Harry o Lucrezia-Louis.
Ciao meraviglie, al settimo capitolo <3
  
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