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Autore: JoanneBrandoh    21/07/2012    8 recensioni
Volevo scapparmene da quella situazione diventata fin troppo imbarazzante... per me.
Lui sembrava ci godesse a vedermi così a disagio e in quella posizione.
 
Fanculo, ti odio.
Ti odio, fanculo.
James, sei morto.

 
Lui, come se mi avesse letto nel pensiero, mi attirò ancora di più a se e si morse il labbro.
Più mi dimenavo, più lui non mi lasciava respirare.
 
-Liam lasciami!- gli gridavo inutilmente.
-Perché dovrei?- si giustificava -Mica ti mangio- continuava, lanciandomi occhiate maliziose a cui gli altri non fecero caso, nessuno aveva la minima idea di quello che l'anno scorso era successo tra noi due.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Liam Payne
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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Mi avvicinai a lui, sorridendo come un ebete, ero felice, non potevo farne a meno, non potevo controllarmi. Non appena arrivai proprio a un passo dal letto, lui si spostò nel lato destro e con un cenno della mano mi fece segno di coricarmi accanto a lui.

Liam? Come?
Cioè, allora mi vuoi davvero mandare all'altro mondo!


Nonostante fossi del tutto contraria alla proposta “invitante” del bruno, controllata da non so quale forza superiore, accettai e mi accoccolai accanto a lui, lo vidi sorridere.

Mi era terribilemente mancato il suo meraviglioso sorriso.

A quella visione il mio cuore fece una capriola, anche due, se dobbiamo essere sinceri. Con le braccia mi cinse il bacino e mi attirò ancora più a se, facendo scontrare i nostri petti. Il mio cuore cominciò a battere peggio di un treno a vapore, in quel momento. Lo guardai fisso negli occhi e lui fece altrettanto, mordendosi il labbro. Quella scena, mi fece arrossire violentemente, tanto che dovetti abbassare il volto subito per l'imbarazzo, ma, con un gesto rapido della mano, lui me lo rialzò facendomi perdere di nuovo in quel cioccolato fuso che erano i suoi occhi, i suoi bellissimi occhi.

-Te l'ha detto mai nessuno che sei splendida quando arrossisci?- mi chiese, incurvando le labbra in uno dei suoi sorrisi mozzafiato.

Liam?
Ammettilo che, in segreto, progetti la mia morte, ammettilo.
A me puoi dirle certe cose, non mi offendo, giuro.


Senza neanche pensarci, portai le dita sulle sue labbra e le sfiorai, facendone uscire un flebile gemito dovuto al dolore poichè aveva ancora in labbro gonfio e arrossato a causa del pugno di ieri sera. Spostai la mano sulla sua fronte e portai dietro ad essa i ciuffi ribelli che gli ricadevano sul viso e vidi un lungo taglio che si estendeva dal centro della fronte fino alla cute. Per fortuna, non era molto profondo e non sembrava molto grave, quindi tirai un sospiro di sollievo. Spostai la mia mano sulla sua guancia e l'accarezzai dolcemente mentre lo guardavo negli occhi. M'accorsi che proprio l'occhio sinistro aveva assunto un colore bluastro, questo stava a significare che si era preso un altro pugno, solamente per colpa mia. Vederlo conciato in quel modo, mi fece piangere il cuore, dentro di me mi sentii strana, mi sentivo colpevole, colpevole di aver trascinato lui nella mia vita. Il suo bellissimo volto non si sarebbe mai ridotto in quello stato se non m'avesse mai conosciuto.

-Non dovevi farlo- dissi abbassando lo sguardo, riferendomi alla miriade di pugni che si era beccato.
-Che cosa?- mi chiese lui, con tono falsamente ingenuo.
-Sai benissimo a cosa mi riferisco- ripresi a fissarlo negli occhi seria.
-Non lascerei mai che qualcuno oltre a me, ti toccasse, tu sei mia e di nessun'altro, capito?- appoggiò la sua mano sulla mia e la strinse forte.
-Poteva finirti veramente male...- ammisi, considerando la peggiore delle ipotesi.
-Non importa il passato, ora esiste solo il presente- mi interruppe, mettendomi un dito sulle labbra -Ora tu sei con me, questo è l'importante- continuò, mordendosi il labbro inferiore.
-Sì, ma...- non mi fece finire neanche la frase che le sue labbra morbide si trovarono sulle mie.
Ne leccò i contorni e insunuò la sua lingua tra le mie labbra, facendomi dimenticare anche chi ero.

-Ragazzi, sono arriv...- Niall entrò in camera all'improvviso, cogliendoci, per l'ennesima volta, di sorpresa -Oh, scusatemi...- continuò, nascondendosi il viso tra le mani.

Ma aveva un radar o cosa?!

Per lo spavento, caddi come un sacco di patate dal letto, atterrando con il sedere per terra, gemendo dal dolore.
-Siano maledetti i folletti irlandesi!- gridai, massaggiandomi il sedere dolorante.
-Oh mio dio, ti sei fatta male?- chiese preoccupato il biondo che aveva portato una mano alla bocca per trattenere le risa.
-Lo vedi questo?- gli diedi un'ampia visuale del mio lato B, indicandolo con la mano -Stasera avrà un colore tendente al blu, solo per colpa tua!- risposi alla sua domanda per poi ritonare a lanciare grida disperate ai quattro venti.
-Non ti preoccupare, a quello ci pensa zio Liam!- mi “rassicurò” il bruno, schioccandomi l'occhio maliziosamente. A quella scena, non potei far altro che strabbuzzare gli occhi e spalancare la bocca basita.

Insomma... Non l'avevo mai visto così... Pervertito?
In queste ultime settimane dovrà aver di sicuro frequentato Harry, sicuro.
Oh, lo ammazzerò un giorno di questi a quel cactus cantante, lo giuro.


-Liam!- lo ripresi alzando notevolmente il tono della voce fino ad arrivare a note così alte che neanche io sapevo di poter raggiungere, provocando una fragorosa risata da parte di quest'ultimo che mi fece irritare non poco.
-Niall, mamma non ti ha insegnato a bussare prima di entrare?- gli chiese Liam poi, ritornando serio, cercando di cambiare discorso.
-L'ho fatto, ma voi non rispondevate e quindi...- lasciò la frase in sospeso, in cerca delle parole adatte da aggiungere.
-Quindi hai aperto senza permesso, giusto?- l'incalzò l'amico, con tono ovvio.
-Potevano avervi rapito gli alieni, che ne sapevo io!- ammise sincero il biondo, difendendosi.
-Ancora con questa storia degli alieni, Niall, non esist...- la mia frase fu interrotta dall'arrivo imminente di Louis e di una ragazza mora, seguiti da Harry, Zayn e Alex.
Quella ragazza sembrava essere proprio la sua fidanzata, Eleonor, ed era molto più bella vista dal vivo.

Ci credo che fa la modella, è uno splendore!

-Dov'è il mio dolce Liam?- domandò Louis con un'accento di ilarità nella voce. Spostò lo sguardo su di me e mi sorrise, mi si avvicinò e mi saltò addosso come una pantera, pronto a divorare la sua preda, facendo completamente aderire la mia schiena contro il pavimento gelato di quell'ospedale.
-Mi sei mancata, amore- mi sussurrò, posandomi un rumoroso bacio sulla guancia.
-Anche tu, Lou- gli sorrisi, guardandolo dritto negli occhi.

Era da tempo che non avevo un contatto visivo con lui e mi erano tremendamente mancati i suoi occhi azzurri.

-Poi dobbiamo parlare- l'informai, guardando con la coda dell'occhio Eleonor che se ne stava lì davanti a guardarci sorridente.

Momento: che cosa c'aveva da sorridere così tanto?
Se fossi stata al suo posto, sarei stata assalita da una gelosia mostruosa, conoscendomi.
Come faceva a stare tranquilla? Bah, beata lei.


-Voglio parlarti anche io di lei- mi sussurrò, arrossendo lievemente, provocandomi una risata spontanea e naturale.
-Ehi, bello, giù le mani dalla mia donna!- gridò Liam all'amico che subito si alzò da quella posizione ambigua e mi aiutò ad alzarmi.
-Vacci piano con gli aggettivi possessivi, lei è anche mia!- gli rispose a tono l'altro, scoppiando in una risata e trasportando anche l'amico.

In tutto quel trambusto che potevano creare quei due ragazzi, sentii qualcuno picchettarmi una spalla, mi girai e vidi Eleonore sorridermi più dolcemente che mai.

Ci credo che fa la modella, ha un sorriso meraviglioso.
Okay, ora basta venerarla, basta.


-Ti dispiace se prendo cinque minuti del tuo tempo? Sai, vorrei parlarti di Louis- ammise grattandosi imbarazzata una guancia, trascinandomi fuori dalla stanza, lontano dal mio amato Liam.

Uscimmo fuori dal balcone, ci appoggiammo tutte e due sulla ringhiera e lei prese la parola:
-Ciao Johanna, sono lusingata di fare la tua conoscenza!- mi sorrise dolcemente -Louis mi ha parlato e straparlato a lungo di te- continuò, porgendomi la mano che io poi strinsi.
-Oh, ma così mi fai sentire importante!- arrossii lievemente dopo le sue ultime parole.
-E' quello che, infatti, sei per Louis- ammise tranquilla lei, lasciando la presa della mia mano.
-E scommetto che lo sei anche tu per lui- dedussi provocando una risatina imbarazzata da parte della mora.
-Beh, forse... Lo spero, almeno- rispose vaga lei, guardando il paesaggio che aveva davanti ai nostri occhi con aria sognante.

Com'era dolce, Eleonor.
Baaaaaasta!


-Come ti sembrano gli altri membri del gruppo?- le chiesi, per cambiare discorso poiché l'argomento “Louis” era diventato troppo imbarazzante per entrambe.
-Sono fantastici, quei ragazzi ti fanno sentire a tuo agio in ogni situazione- ammise lei, con tono sincero.
-E' vero, sono tutto quello che una persona possa desiderare, con loro non ti annoi mai- nel mio viso apparve, senza accorgermene, un sorriso enorme che, subito per l'imbarazzo nascosi sotto una mano.
-Hai un sorriso stupendo, sai?- mi domando lei, poggiando gomiti sulla ringhiera del balcone.
-E' come tutti gli altri, non ha niente di particolare- risposi sciatta, prendendo quella domanda come un pretesto per cambiare argomento.
-Io faccio questo lavoro, me ne intendo e, credimi, ci sono modelle che al posto di sorridere fanno delle smorfie orribili e poi ti ritrovi a pensare: “ma questa che cavolo ci fa qui?” e poi scopri che sono solamente raccomandate- mi confessò, parlandomi del suo lavoro con tono di disprezzo -Quindi devi credermi e poi io non sono il tipo di ragazza che dice cavolate- continuò seria.

In effetti, essendo la fidanzata di Louis, deve essere proprio una ragazza sincera.

-Allora ti credo- le rivolsi un sorriso imbarazzato, non sentendomi a mio agio in quella conversazione.
-Dove sono le mie ragazze?- sentimmo gridare dal corridoio, sembrava la voce di quello stupido di Louis.
Vidi Eleonor mettersi una mano in fronte e poi agitare la testa rassegnata, trattendo le risa.
-Louis, sempre il solito- borbottò divertita, nascondendo il viso sotto alcune ciocche di capelli che, con la luce che c'era in quel momento, sembravano quasi rossi.
-Eccovi qui!- era di nuovo Louis che, avendoci finalmente trovato, era uscito, con una velocità innata, in balcone e ci aveva raggiunti accompagnato da tutti gli altri membri del gruppo, compreso Liam, che ne stava con suo camice bianco a pois celesti, tre taglie più grande della sua, che gli conferiva un'aria così dannatamente sexy. Dovrebbe lanciare una nuova moda.

Sì, lo sto prendendo per il culo, anche se - ad esser sinceri - stava bene anche con quel camice.

Non appena lo vidi, gli corsi incontro e l'abbracciai forte, regalandogli un bacio a fior di labbra, provocandogli un sorriso raggiante a cui risposi, senza neanche accorgermene.

-Ti amo, Payne- gli sussurrai all'orecchio, per poi ritornare a guardarlo negli occhi.
-Ti amo anch'io, Byron- sussurrò debolmente prima di poggiare le sue labbra sulle mie e baciarmi, facendomi dimenticare il resto del mondo.  
-Ti prego dimmi che non è un sogno e che resterai per sempre con me, giuramelo- disse con voce flebile non appena ci staccammo, guardandomi serio negli occhi.
-Lo giuro, amore mio- gli promisi, riprendendo a baciarlo di nuovo dolcemente.  

Ecco chi era il mio vero amore.
Ecco con chi volevo passare il resto della mia vita.
Ecco Liam James Payne, colui che m'aveva rubato il cuore.










Ehiiiiiiiiiiiiiiii eccomi qui, babies! Avevo già postato il capitolo, ma EFP fa brutti scherzi di MOLTO cattivo gusto. Infatti mi sono ritrovata una pagina tutta vuota, quando invece avevo postato il capitolo. NON E' DIVERTENTE, PER NIENTE. Anywaaaaaaaaay, volevo informarvi che non ho potuto aggiornare prima perchè il computer mi si era rotto e avevo seriamente paura che tutte le FF che fino ad adesso avevo scritto - ma non avevo ancora pubblicato - si erano cancellate! Immedesimatevi in me (?) u.u E' stato orribile! D: Questo è il capitolo che precede l'epilogo ç.ç Questa avventura sta finendo così presto! Sono così dispiaciutaaaa! T----T Mi mancherete tantissimo! (neanche fossimo all'epilogo u.u xD)
SCUSATEMI VI PREGO E GRAZIE PER AVER RECENSITO SEMPRE E COMUNQUE, VI AMO! <3

Baci, J <3
  
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