oddio me lo sento farò qualche mia figura,ho paura,mi tremano le gambe,in quel momento sento una mano prendere la mia,era lui che con un suo sorriso mi riscaldava il cuore.
ci alzammo entrambi e avanzammo verso la cattedra.
-bene ragazzi presentatevi-
-salve a tutti,mi chiamo niall e ho 17 anni,vengo dalla vecchia scuola a cinque isolati da qui-
-sembri un bravo ragazzo,tocca a te signorina-
-em..salve mi chiamo sharon,ho 17 anni e vengo dall'italia-
-wow,addirittura dall'italia?bhe siamo onorati ad averti in classe con noi-
tutti ci applaudirono e tornammo a sederci,la professoressa dettava le cose che servivano per l'anno scolastico e io prendevo appunti sul quaderno,mentre niall mi fissava.
-che ne dici se questo pomeriggio andiamo a comprare le cose per scuola insieme?-
-oh sarebbe un idea ottima siccome non conosco ancora molto bene questa città ahah-
-ti farò da guida turistica ci stai?-
-certo che si capo-
ridemmo entrambi che la professoressa ci sgridò.Suonò l'ultima campanella di quella giornata e mio padre era già fuori con la macchina ad aspettarmi,niall mi salutò baciandomi sulla guancia e ci scambiammo i numeri di telefono per metterci d'accordo per vederci nel pomeriggio,salì in macchina con un gran sorriso.
-il primo giorno di scuola e abbiamo già il fidanzatino eh?-
diventai rossa -ma no papà che dici è solo un amico niente di più-
-le grandi storie sono nata da questa frase-
-ma smettila ahaha-
mi misi le cuffie dell'ipod per evitare questo argomento,mentre ascoltavo la musica guardavo il finestrino e mi sembrava di stare in un video musicale,mi sentivo una tipa famosa ahahah. Arrivammo a casa e andai subito in camera mia,appoggiai lo zaino a terra e mi misi sul letto,mandai un messaggio a niall se andava bene vederci alle quattro del pomeriggio,lui rispose subito come se aspettasse  apposta un mio messaggio e confermo di vederci a quell'ora.
Era un tipo interessante,mi piaceva il suo modo di fare,i suoi occhi,il suo sorriso..nonono stop era soltanto un amico niente di più,però lo ammetto mi piacerebbe avere un ragazzo come lui.
Mentre pensavo fui interrotta dalle urla di mia madre che mi chiamavano a mangiare,corsi subito giù dalle scale per scendere al piano di sotto e mi ritrovai mia madre e mio padre già a tavola con un sorriso abbastanza strano,come se tramassero qualcosa.
-Allora ho saputo che hai fatto conoscenza con un ragazzo?è bello?state insieme?-
ecco immaginavo che era una cosa di questo genere.
-Mamma è soltanto un amico,davvero,non si può essere amica di un maschio?-
-ma alla fine uno dei due s'innamora-
-solo nei film mamma!-
mi misi a mangiare il panino velocemente per sfuggire alle loro domande,ma era impossibile,mi chiesero tutto di lui,ogni minima cosa,com'era caratterialmente e fisicamente,come si chiamava,da dove veniva,quanti anni aveva,per fortuna il campanello interruppe l'interrogatorio.
-tesoro vai tu che io sono stanca?-
-si mamma,come sempre devo andare io-
mi alzai borbottando e aprii la porta,mi ritrovai un ragazzo abbastanza alto e ben vestito.
-Salve,volevo informarla che stiamo facendo delle selezioni per x-factor il programma televisivo per i nuovi talenti,le lascio un foglietto informativo nel caso volesse partecipare, arrivederci e buona giornata-
-oh,grazie e buona giornata anche a lei-
Quel tipo parlava talmente veloce che non avevo quasi capito niente..
-Chi era?-chiese mamma preoccupata.
-mha nulla un tipo per il provino di x-factor,non fa a caso mio-
ero la ragazza più stonata di questo pianeta e a chi chiedono di fare un provino?a me,sembra quasi una barzelletta.
Ritornai in camera per aspettare di uscire con niall,quando..

Secondo capitolo,vi piace?se si lasciate una recensione.