Il cortile era grande e illuminato dagli ultimi raggi della giornata. Qua e là c'erano alcune siepi, alcune curate altre mal messe. In lontananza una lunga veste nera svolazzava nell'aria. Era una suora. Nelle mani incrociate stringeva un rosario. Nel cortile regnava il silenzio, quasi riusciva a sentire il battito del cuore. Di colpo una grande dimora in stile gotico spuntò in fondo al cortile. La suora arrivò davanti a una grande porta di bronzo, la spinse ed entrò nella grande dimora. Nel buio della grande casa si tolse il copricapo monacale e lo poggiò su di un piccolo mobile, lasciando cadere i suoi lunghi capelli neri. - Ricahrd! - chiamò la suora. - Suor Vittoria! La dama la sta aspettando di sopra nella sua camera - disse il maggiordomo. Senza dire una parola Suor Vittoria si incammino verso la grande scalinata a chiocciola che conduceva ai piani superiori. La debole luce che si proiettava lungo i muri proveniva da alcune fiaccole sparse a casaccio. La suora arrivò alla fine della scala leggermente affannata, prese un pò di fiato e si diresse nei bui corridoi che conducevano alla camera della dama. Arrivò in un lungo e stretto corridoio, con passi veloci si diresse verso l'unica porta. Con una mano aprì il la porta e si introdusse nella camera. Era poco illuminata, le fiamme nel camino erano quasi spente del tutto. In un angolo si stagliò imponente una sagoma nera. - Mia Signora! - escalamò Suor Vittoria gettandosi completamente a terra. - Mia fedele serva, parlami del ragazzo- disse la dama in tono gelido avvicinandosi con passi felpati. - Hanno scoperto qualcosa! Ma ancora sanno di noi! - rispose Suor Vittoria alzando solamente il capo da terra. - Hanno scoperto? Chi c'è con lui? - chise la dama. - Una ragazza, una certa Rosi Lee. - disse. - E' un ostacola che deve scomparire al più presto - disse la dama dando una mano alla suora per farla rialzare, poi proseguì - Mia cara Suor Vittoria assegno a te il compito di eliminare questa dannata Rosi Lee, nessuno deve intralciare i nostri piani. Voglio al più presto la sua testa di questa mocciosetta - .