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Autore: Angel86    06/02/2007    6 recensioni
A volte è stressante avere due amici che litigano, ma è ancora più stressante sapere che si amano da impazzire e... litigano lo stesso! Harry ha deciso che è arrivato il momento di tramutarsi nel cupido della situazione e far si che al posto di litigi ci siano languide conversazioni (meglio il miele che l'aceto no?) ma forse... non si rende conto quanto può essere complicato!
Genere: Romantico, Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Ginny Weasley, Harry Potter | Coppie: Ron/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Eccomi qui, incredibile ma vero ho finito

Eccomi qui, incredibile ma vero ho finito! Era da secolo che dovevo terminarla e poi quando finalmente ci sono riuscita il mio computer ha spirato l’ultimo respiro ma ora dopo una travagliata scrittura e soprattutto pubblicazione ecco il frutto del mio lavoro!

Buona lettura

Angel!!!

 

 

HARRY CONTRO GLI EVENTI - SCONTRO FINALE

 

 

- Ti prego aiutami! - Harry era inginocchiato di fronte alla sua ragazza che stava tentando di convincere.

 

- Ma Harry io... non so... Hermione è mia amica e conosci Ron, la farà piangere e poi lei se la prenderà con me e io morirò di una morte lenta e dolorosa e... -

 

- Se veramente le dispiacerà questo scherzetto - la interruppe Harry - me ne assumerò tutta la colpa, ma adesso mi aiuterai vero? -

 

La ragazza continuava a guardarlo scettica ma alla fine acconsentì. - Avanti spiegami dove la dovrei mandare? -

 

- Ecco vedi dovresti.... -

 

 

***

 

 

- Ron sai per caso dov'è la vecchia aula dei trofei? -

 

- Perchè? -

 

- Bhè ecco vorrei andare a vedere se ci sono coppe dei malandrini -

 

- Sinceramente non credo gli abbiano dato coppe per tutti i guai che hanno combinato sai? - gli rispose Ron perplesso.

 

- Certo che no! Dicevo per il quidditch! -

 

- Ahhhhhhhh... e non potevi dirlo subito? -

 

- Ma se... no, lasciamo perdere, allora sai dov'è? -

 

- Certo, sono o non sono prefetto? Conosco ormai tutta la scuola anche se... non c'è nella mappa del malandrino? -

 

Harry resistette alla tentazione di alzare gli occhi al cielo, come si può essere così? Lui voleva solo attirarlo in quella maledetta stanza da dove erano stati accuratamente tolti tutti gli oggetti appuntiti o potenzialmente pericolosi coppe comprese (onde evitare spiacevoli inconvenienti) sostiuiti da un comodo divano con un tavolino pieno di leccornie, gentile concessione di Dobby. - Sai quante stanze ha questo castello? Se dovessi controllarle tutte ci metterei una vita, andiamo che ti costa mostrarmela! -

 

- E va bene! - Ron diede un ultimo morso all'appetitosa torta di zucca poi si alzò e guardando sconsolato il resto della colazione cominciò ad avviarsi con Harry.

 

- Dobbiamo andare al quarto piano, verso il quadro della troll in abito da sera - disse Ron più a se stesso che all'amico.

 

Percorsero tutto il tragitto in silenzio, ognuno perso nei propri pensieri finchè non arrivarono nel corridoio, stavano per svoltare l'angolo quando il tonfo di una porta li fece sobbalzare, Ron corse avanti per vedere chi fosse entrato così di fretta nell'aula e non si accorse che Harry era rimasto indietro tranquillo e nemmeno che l'amico si mise ad aiutare una strega dai capelli rossi con intricati incantesimi.

 

 

***

 

 

-Hermione! Cosa hai fatto? - Ron guardava esterrefatto la ragazza che era entrata come un fulmine nell'aula... era Hermione, ma un Hermione che lui non aveva mai visto, la ragazza infatti era tutta scarmagliata, aveva il fiatone e tutta la faccia rossa.

 

- Ron! - la ragazza non perse nemmeno un secondo e gli saltò addosso abbracciandolo come se fosse l'ultima volta che si sarebbero visti. Il ragazzo che all'inizio era perplesso cominciò a preoccuparsi quando sentì degli allarmanti singhiozzi.

 

- Ehi! Non serve piangere, sono qui io... cos'è successo? - e visto che quelle parole sembrarono scatenare ancora di più il pianto dell'amica, cominciò ad accarezzarle piano la testa, sempre più preoccupato: Hermione non piangeva quasi mai e quando lo faceva c'era un sempre un grave motivo. 

 

- Ginn-m-h-to-ch-u-tt-le... -

 

- Herm non capisco niente se parli incollata alla mia maglietta! - il ragazzo la scostò da se quel tanto che bastava per guardarla negli occhi e cominciando ad accarezzarle piano le guance con la scusa di togliere le lacrime continutò in tono dolce - ecco adesso dimmi che è successo!

 

- G-ginny mi ha detto che tu ti eri fatto male... e che... non riusciva a trovare M-madama Chips... e... io... io... - la ragazza ricominciò a piangere mentre Ron la accoglieva nuovamente tra le sue braccia, nel frattempo stava tentando di decidere se uccidere la sorella per aver fatto piangere Hermione o baciarla per avergli dato l'occasione di abbracciarla e constatare che teneva a lui.

 

- Tranquilla mi vedi no? Non sono in fin di vita anzi! - ma la ragazza non accennava a calmarsi così decise di cambiare tattica e far leva sulla più grande debolezza di Hermione: la curiosità. - Che strano però... non è da mia sorella fare una cosa del genere, insomma tu sei la sua migliore amica e di sicuro avrà avuto un buon motivo per dirti quello che ti ha detto no? Chissà se... -

 

- Lei, - cominciò una vocina che proveniva da una parte indefinita tra le sue braccia - lei... LEI! Hai ragione! - detto questo si catapultò verso la porta borbottando qualcosa che assomigliava tanto a - Se non ha una buona ragione... l'ammazzo... cosa credeva... io sono HERMIONE GRANGER! -

 

Ron la guardava tra il divertito e l'esasperato, certo che per essere la strega più brillante al mondo era veramente ottusa, persino lui aveva capito che cosa voleva fare la sua adorabile sorellina probabilmente in conbutta con Harry. Ed era certo che se si erano dati tanto da fare per rinchiuderli li dentro da soli probabilmente avevano sigillato le uscite e conoscendo la mente contorta di quei due la stanza era pure insonorizzata! Ora c'era da aspettare solo che la sua Mione scoprisse di essere rinchiusa li dentro con lui e poi... bhè poi ci sarebbe stato da ridere e infatti...

 

- LA PORTA NON SI APRE!!!! - cavoli che urlo pensò Ron, era paragonabile a quelli di sua madre e questo era tutto dire! - MI HAI SENTITO??? CI HA CHIUSI DENTRO!!! -

 

- Probabilmente non ti ha sentito nessuno bhè a parte me - rispose calmo il ragazzo, aspettando la reazione di lei.

 

- Ness... COME SAREBBE A DIRE NESSUNO A PARTE TE! Vabbè che i muri sono spessi ma ci sentiranno se chiamiamo AIUTO! AIUTO! AIUTO! AIUT... - Le urla di Hermione vennero zittite da Ron che non potendone più di sentirla urlare, aveva usato l'unica tecnica che presumeva avrebbe tacitato la sua dolce Mione (NdA adesso non sembra tanto dolce! cmq). Dopo averla presa a sorpresa con un bacio ora restava lì a fissarla e come in trance lei gli si riavvicinò del tutto dimentica di tutto quello che non fosse Ron e le sue labbra e lo baciò a sua volta come fosse la cosa più naturale del mondo.

 

Dopo un tempo indefinito si staccarono, ansanti per le troppe emozioni, la prima a riuscire a pensare coerentemente fu Hermione. - Mi hai baciata - disse con voce incolore totalmente shokkata.

 

- Bhè... anche tu hai baciato me - le rispose il ragazzo che era pericolosamente arrossito.

 

- Si ma... tu mi hai baciato per primo... perchè? -

 

Già perchè? Ron non sapeva cosa dirle c'erano talmente tanti motivi che non riusciva a decidersi da quali cominciare - Perchè... perchè stavi urlando - ok forse non era la risposta giusta visto la faccia che aveva fatto Hermione così cercò di rimediare - c-cioè io non... tu invece... e poi... ho seguito l'impulso del momento! -

 

La ragazza stava diventando sempre più nera di rabbia - Vorresti dirmi che se ci fosse stata madame Maxime al posto mio ad urlare avresti baciato anche lei? - chiese con voce pericolosamente calma.

 

 - Si! Cioè no, no certo che no... è troppo alta! - Ron rispose senza riflettere non cogliendo la velata minaccia nel tono della ragazza.

 

- RON! - detto questo gli voltò le spalle e corse verso la porta disperata, doveva uscire da li, allontanarsi da lui e dalla tentazione di ucciderlo e poi, bhè non voleva che la vedesse piangere e in quel momento lei era molto prossima alle lacrime. Non fece nemmeno in tempo a prendere la maniglia della porta che fu tirata indietro dal rosso che l'aveva presa al polso e stava tentando di farla girare. - Ron... l-lasciami subito! -

 

- No! Perchè scappi sempre così io... - ma quello che voleva dirle gli si congelò in gola alla vista delle sue lacrime. Era sconvolto e in un momento capì tutto: lui non stava proteggendo la loro amicizia e nemmeno lei, tacendo stava proteggendo solo stesso con il risultato di farla sempre piangere e star maleper colpa sua. E lui non voleva, quindi decise di parlare... "qualunque cosa accada" pensò - Ohhh insomma la verità e che... che... che mi piaci ecco! E tu perchè mi hai baciato? - concluse tutto d'un fiato, meglio togliersi subito il dubbio!

 

Il viso di Hermione venne illuminato da un bellissimo sorriso - perchè... insomma mi piaci anche tu ecco! -

 

- Oh! -

 

La ragazza sorrise alla faccia di Ron, probabilmente quel dolcissimo tontolone non aveva ancora capito che lei era sempre stata innamorata di lui... ma forse non era necessario che lo sapesse, in fondo una donna deve avere i propri segreti!

 

- Bhè... che ne dici se mangiamo qualcosa? - "Ron!" pensò la ragazza "in fondo non cambierà mai!" infatti si era finalmente accorto delle leccornie sul tavolo e aveva un'espressione da lupo affamato, faceva quasi tenerezza!

 

- Mangiare? Ma se hai appena finito di far colazione! -

 

- Bhè ma Harry mi ha interrotto! E poi non ti viene l'aquolina in bocca alla vista di questi pasticcini al cioccolato? - le chiese avvicinandogliene uno al viso.

 

Hermione con un lampo malizioso negli occhi addentò sensualmente il dolcetto, leccandosi poi le labbra divertita dalla reazione di Ron che sembrava in trance; così gli prese il pasticcino dalla mano e glielo porse - Hai ragione è buonissimo ma forse vuoi accertartene -

 

Ron non se lo fece ripetere due volte mangiò il resto del pasticcino e poi guardandola negli occhi le prese la mano e le leccò le dita una ad una. Hermione era da foto con lo sguardo offuscato e le guace arrossate, gli vennero in mente molte battute ma l'unica cosa che riuscì a dire fu - Sai di buono quasi quanto la cioccolata sai? - detto questo riprese a baciarla come se da quello dipendesse la sua vita e in fondo era quasi vero... da lei dipendeva la sua felicità e la sua speranza e averla finalmente tra le braccia e sapere che poteva definirla SUA era quanto di più vicino al paradiso potesse immaginare!

 

Dopo un po' la sentì allontanarsi, smisero di baciarsi ansanti e presero a sorridersi sognanti (NdA ricordano tanto Luna!).

 

- Tutto ok? - le chiese abbracciandola.

 

- Certo! Solo io... bhe ecco... vorrei... - cominciò incerta Hermione.

 

- Dimmi su, sono solo io non ti mangio, puoi star sicura in fondo dopo quei dolcetti sono pieno, almeno per il momento! - la incoraggiò dolcemente facendola ridere.

 

- Bhè volevo sapere cosa siamo adesso - gli chiese guardandolo con occhi ansiosi.

 

- Siamo... siamo... b-bhe d-dovremmo essere... una coppia no? ... c-cioè stiamo insieme... o-o no? -

 

- Certo che si! - gli fece lei radiosa abbracciandolo stretto - e possiamo dirlo anche agli altri vero? -

 

- E se invece glielo mostrassimo? - le chiese.

 

- In che senso? - fece dubbiosa.

 

- Tipo potrei baciarti in mezzo alla Sala Grande dopo colazione, così tutti saprebbero che sei mia e eviterei di dover torturare a morte quelli che si azzardano a guardarti per più di tre secondi - le rispose con un ghigno diabolico per poi scoppiare a ridere, seguito a ruota dalla ragazza.

 

Una volta ripresi a Hermione venne in mente un prezioso particolare - Che ore saranno? - chiese con una voce che rasentava il panico se non il terrore assoluto!

 

- Credo le otto e mezza, massimo nove perchè? - le chiese perplesso, in fondo cosa centrava in quel momento una cosa insignificante come l'ora.

 

- Perchè? PERCHE'? Ronald ti ricordo che ci sono le lezioni, siamo a scuola e noi... oddio stiamo perdendo la lezione della McGranitt! - Ron la guardò tra l'orripilato e l'adorante, in fondo le voleva bene anche per quello, per essere la vocina della ragione nel suo mondo incasinato, erano perfetti perchè si completavano! - Ron mi hai sentito??? Come facciamo ad uscire di qua? - daccordo forse era meglio concentrarsi più sulla realtà.

Si voltarono contemporaneamente verso la porta pronti a sfondarla per andare (a malinquore per quello che riguardava Ron) a lezione, quando si accorsero che quella era spalancata e nel bel mezzo ci stava Harry con un sorriso a 36 denti.

 

- Dovrei farvi pagare la parcella per i miei servigi di cupido sapete? Fare innamorare voi è stato quasi più arduo che affrontare Voldemort! ...M-ma forse per questa volta possiamo fare gratis eh? - finì indietreggiando verso la porta una volta accortosi delle loro espressioni omicide, in fondo lui aveva tramato alle loro spalle per settimane!

 

Ginny che si era tenuta a debita distanza osservò divertita il suo ragazzo uscire di corsa dall'aula dei trofei inseguito dalla coppia felice.

 

Quando fu abbastanza vicino Harry le mimò un aiuto ma lei si limitò a uno sguardo innocente in fondo aveva detto che si sarebbe preso tutta la responsabilità! E li osservò divertita sparire dietro l'angolo tutti e tre certa che non gli avrebbero fatto troppo male, in fondo si erano innamorati grazie a lui ma per sicurezza sarebbe andata a controllare... "magari non subito però" pensò e con una risata si allontanò.

 

 

FINE

(PS SCONTRO FINALE: HARRY WIN!!!! NdA anche se un po' ammaccato! ;D)

 

 

Lo so che vi ho fatto aspettare quasi un anno per questo finale e che vorrete uccidermi ma lascereste una recensionuccia? E' gradito qualsiasi commento a parte le minacce di morte ovviamente! ^.^ Prometto che prima di cominciare a postare una nuova storia la finisco così posso aggiornarla senza interruzioni o magari mi converto alle one short! Un bacione e grazie per averla letta tutta!!!

 

Un ringraziamento speciale a:

Hiromi

Merilyn

LaDamaLuthien

SiJay

sara

MandyJJ

lenne88

Ginny93

Joannadellepraterie

Gals

DarthSteo

Arva

Mearmind

 

Che hanno recensito i primi capitoli… Ragà grazie di cuore anche perché era la mia prima ficcy e voi mi avete dato il coraggio per continuare!!! Spero vi sia piaciuto il finale anche se è in ritardo di una vita!

  
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