Libri > Hunger Games
Segui la storia  |       
Autore: Shannonwriter    23/07/2012    3 recensioni
La storia di come Finnick ed Annie si sono conosciuti e innamorati secondo me. Mi secca un pò che non ci sia stato raccontato qualcosa di più su di loro quindi ho deciso di mettermici io :) Dal primo capitolo: "Ammetto di essere rimasto meravigliato da quelle sue parole e dalla luce nei suoi occhi mentre mi raccontava quanto amasse il Distretto 4, nonostante tutto, e di quanto non volesse lasciarlo. Ma non piangeva come avrebbe fatto qualunque altra ragazza vicina alla mietitura, non puntava i piedi, lo accettava e basta. Ebbi la netta sensazione che Annie Cresta fosse diversa da ogni altra ragazza che avessi mai incontrato."
Genere: Drammatico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Annie Cresta, Finnick Odair
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

La luna piena si riflette sulla distesa d'acqua davanti a noi illuminando la notte scura. Siamo appena arrivati dopo aver camminato in silenzio per qualche minuto e ora mi aspetto il peggio. Lascio il suo braccio, lei fa un paio di passi avanti sulla spiaggia piena di sassolini che potrebbero anche ferirle i piedi visto che è scalza e io rimango un po' indietro a osservarla. Sono pronto a scattare a qualunque segno di ricaduta, mi aspetto che perda il controllo anche ora ma non succede niente. Poi si siede a gambe incrociare per terra e se ne sta lì ad ammirare la veduta davanti a sé. Mi rilasso un poco, sperando in un cessato pericolo e mi vado a sedere nella stessa posizione vicino a lei. Mi concedo uno sguardo al suo viso e scopro che ha un'espressione serena. Proprio non riesco a capire come funzionino le cose nella sua testa in questi giorni; prima ha il terrore del mare, poi lo desidera con tutto il cuore, c'è la storia della conchiglia e adesso questo momento. Vorrei riuscire a comprendere, lo vorrei davvero.

Chiude gli occhi e fa un respiro profondo. “Te lo ricordi quando ci siamo incontrati qui, il giorno prima della mietitura?” mi chiede ad un tratto, la voce limpida che non sembra neanche quella della ragazza smarrita con la quale ho passato due settimane steso sull'erba.

Si.” rispondo. “Cercavi conchiglie.”

Tende le labbra in un piccolo sorriso, ricordandolo. “Già. Sapevo che mi avrebbero estratta il giorno dopo.” dice.

Inarco le sopracciglia. “Cosa?”

Non ti vedevo da quanto? Tre anni? Da quando mi avevi insegnato a pescare. E poi all'improvviso, eccoti lì. E il giorno dopo c'era la mietitura. L'ho visto come un segno.” mi spiega pacata senza distogliere lo sguardo dall'acqua.

Questa è bella davvero. “Un segno di che?”

Del destino.”

Tu ci credi?” chiedo sorpreso.

Annuisce. “Certo che si. Quando ti ho visto lì lo sapevo dentro di me che...che non mi serviva una conchiglia per proteggermi...ci saresti stato tu.” conclude la frase voltandosi verso di me e trovando i miei occhi.

Sono ipnotizzato. Ma come fa? Improvvisamente è ritornata quasi del tutto la Annie di quella mattina su questa stessa spiaggia. Così, senza preavviso sento di nuovo la stessa strana sensazione di quando mi accorsi che quella bambina maldestra era cresciuta e si era trasformata in una donna. La trovo meravigliosa ed è qualcosa che non posso ignorare. Ma d'altra parte non posso nemmeno evitare di sentirmi in colpa, perché alla fine so di non averla protetta come avrei dovuto e lo stesso vale per Tray visto la fine che ha fatto. Non è servito a niente che fossi lì a contrattare con gli sponsor per mandarle da mangiare perché per scacciare i demoni nella sua testa non potevo fare nulla.

Mi dispiace, Annie.” le dico chinando la testa, sconfitto.

Cosa? Ti dispiace di che?” mi chiede senza capire.

Di aver fallito. Non sono riuscito a proteggerti.” rispondo controllando il più possibile la voce e sbattendo gli occhi a più non posso per non piangere.

Sento la sua mano sulla mia. Il suo caldo tocco mi fa sentire subito meglio. La guardo in faccia, sorride lievemente e le lacrime le fanno brillare gli occhi. “Che dici? Lo stai facendo proprio ora.” Come ci riesce? A sembrare bella anche in questa circostanza, intendo. La sua mano si sposta per accarezzarmi dolcemente il viso e io dimentico tutto, il passato tumultuoso, il futuro incerto e rimane solo il presente, noi. Accade in modo molto naturale quando le nostre labbra si toccano. È quello l'istante in cui capisco tutto. È vero, sto cercando di proteggerla e lo farò sempre. Ecco perché sono qui.

 

~

 

Ti amo Finnick.” sussurra con gli occhi ancora chiusi quando le nostre labbra si separano. Mi ama, l'ha detto. Non ho nemmeno il tempo di pentirmi di averla baciata quando siamo entrambi così vulnerabili, che quelle parole giungono alle mie orecchie con la dolcezza di una poesia e sorprendentemente mi accorgo di esserne contento. Nonostante ciò, dopo la gioia è la paura la sensazione che sento distintamente. Io non posso appartenere ad Annie perché appartengo già a Capitol City. Non può non saperlo, tutti lo sanno. Forse l'ha scordato perché sta male.

Annie...io non posso stare con te.” le rispondo pronunciando a fatica ogni parola. Devo stare attento a non ferirla e a non crollare io stesso.

Apre gli occhi. “Perchè?”

Non lo sai...? Quello che si dice di me?”

Si acciglia. “Si, lo so.” risponde semplicemente.

E non ti importa?” le chiedo disorientato.

Sorride mesta e mi passa le dita tra i capelli. “Loro non ti vedono chiaramente, Finnick. Io si.”

Non credo alle mie orecchie. No, ci dev'essere qualcosa che ancora non sa. “Annie, a Capitol City io-”

Posa le dita sulle mie labbra e mi impedisce di continuare. Scuote la testa. “Ho detto che lo so. La gente è stupida, non si ferma a ragionare, crede a quello che sente e non lo mette in dubbio. Ma tu...tu non sei felice là, vero?” mi chiede sottovoce. “Tu non vorresti fare quelle cose.”

Colpito e affondato. “No, non voglio.” confermo con un filo di voce.

Annuisce. “Sei costretto, ti minacciano in qualche modo.”

Ucciderebbero la mia famiglia. Mi hanno già dato un assaggio quando ho provato a ribellarmi la prima volta.” le rivelo spontaneamente. Non parlo mai con nessuno di queste cose, solo Mags le sa. Più che altro il motivo è che praticamente qui non ho amici. Non più.

Che vuoi dire?” chiede preoccupata.

Ti ricordi di Eric Ivas?” le domando con un groppo in gola.

Ci pensa su per un po'. “Era un tuo amico, vero?”

Si, il mio migliore amico. Quando Snow mi ha proposto di vendermi io ho rifiutato categoricamente e lui non si è nemmeno disturbato a dirmi le condizioni. Ha preferito darmi una dimostrazione.” le spiego rabbrividendo al ricordo di quell'episodio.

Improvvisamente anche Annie riesce a ricordarlo. “Eric è morto annegato, giusto?” mi chiede stringendosi le braccia.

Così l'hanno fatto apparire. Nuotava meglio di me, sarebbe stato impossibile per lui morire così.” le rispondo torvo rivedendo nella mia mente il corpo di Eric galleggiare senza vita sull'acqua. “Snow mi fece capire chiaro e tondo che la colpa era mia e che se avessi rifiutato la sua offerta avrebbe eliminato tutta la mia famiglia in un colpo solo.” concludo e mi sento liberato da un peso. Ma è solo uno dei tanti che mi opprimono stanotte. “Ora capisci perché non possiamo stare insieme?” le dico. “Con uno come me? È sbagliato e pericoloso, Annie.”

Tace e sposta il suo sguardo sulle piccole onde che si infrangono delicate contro la riva un paio di metri davanti a noi. Assimila le mie parole, si vede che ci sta riflettendo. Evidentemente sono riuscito a farle capire che non vale la pena di prendersi questo rischio, ho fatto la cosa giusta. Le starò accanto finché non starà meglio e poi lascerò il Distretto 4. Seppellirò questo sentimento come ho seppellito quelli per i miei genitori e andrò avanti con la consapevolezza che li sto salvando tutti.

È per colpa mia, vero?” mi chiede con voce tremante dopo un lungo silenzio. Mi sembra quasi arrabbiata da come mi guarda.

Cosa?”

È perché sono impazzita, vero? Se stessi bene forse mi vorresti. O se fossi più carina-”

Annie che dici??” la interrompo sconcertato. Prendo il suo viso illuminato dalla luna tra le mani e la costringo a guardarmi. Le lacrime le rigano le guance. “Tu sei bellissima, la più bella ragazza che io abbia mai visto e non sei pazza!” le dico con decisione.

Non sono più quella di prima però.” ribatte. “Nessuno può più amarmi e neanche tu.” aggiunge affranta.

Di nuovo quella fitta al cuore. Crede di essere lei il problema. Ha sentito quello che le ho detto sulle conseguenze dello stare con me e tutto quello a cui riesce a pensare è che non mi piaccia.

Non è vero. Io ti amo.” le dico, perchè sfortunatamente per lei è così e deve almeno saperlo.

Annie cerca nei miei occhi un segno che le faccia capire che dico sul serio, che non sto solo cercando di metterla tranquilla. “Allora il resto non conta.” risponde infine.

Invece si! Non voglio che ti capiti quello che è successo a Eric, tu non sai-”

Non lasciarmi sola Finnick! Se è vero che mi ami non lasciarmi!” mi prega.

Ed è persa. La piccola battaglia dentro di me per riuscire a salvarla dalle minacce che comporta amare Finnick Odair è persa. Come potrei rifiutarla? Mi arrendo, la bacio e spero con tutto il cuore che domani mattina avrò la mente abbastanza lucida da trovare un modo per far funzionare le cose tra noi. Non sarà per niente facile.

 

Note: Allora, per prima cosa c'è da dire che chi ha letto altre mie storie sa che nonostante io sia una grande appassionata di storie d'amore non per questo mi concedo grandi slanci di romanticismo in quello che scrivo perchè, beh, non sono una fan delle fluff dove tutto va troppo liscio. Se lo devono sudare il lieto fine i "miei" protagonisti! Ma qui è un'altra storia, di Finnick sappiamo per certo che è innamoratissimo di Annie e che scoprirlo è stato una sorpresa e allora perchè girarci troppo intorno? Si amano, beati loro. Secondo punto nella mia lista: dal nulla (come tutto quello che mi passa per la testa) mi è venuta l'idea dell'ingiusta morte del migliore amico di Finnick. Mi sembrava che ci stesse bene, anche per dare un esempio concreto di quello che ti fa Snow quando lo contraddici. Maledetto Snow. Come al solito, le recensioni sono apprezzate ;)

 

   
 
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Hunger Games / Vai alla pagina dell'autore: Shannonwriter