*Angolo Autrice* Macciao lettori e lettrici :'33 scusate l'immenso ritardo :// sono stata veramente perssima D:
Comunque ecco il nuovo capitolo, mi dispiace!! >___< non avrei voluto trascurare la storia per così tanto tempo, il fatto è che sono una pigrona .____.'' comunque, sono riuscita ad aggiornare :'D buona lettura a tutti, e vi prometto che cercherò di aggiornare più regolarmente u.u
Un bacione :*
Hiria :3

Capitolo 7:Preparazione alla cena.

-Oddio,manca solamente un'ora!-Disse la blu con aria scandalizzata.
-Veramente mancano quarantacinque minuti,se ciò può renderti ancora più felice di quanto già tu lo sia...-Rispose Ino precisando.
-E DOVE LO TROVO IL TEMPO PER RIMETTERE APPOSTO IO?!-Urlò lei arrabbiata e terrorizata dallo spettacolo orribile che si stava trovando davanti,il colore della sua pelle tendeva verso il rosso fiammante che a Karin faceva letteralmente impazzire.
C'erano panni sparsi dappertutto,l'armadio e i cassetti totalmente scombinati,il letto sfatto e la sua biancheria intima in giro per tutta la stanza,sul letto sfatto c'erno un paio di leggins neri lucidi,una maglietta rossa con delle strisce nere e una bella scollatura,e un giacchettino in pelle nero.
Sul suo comodino,l'unica cosa che forse era rimasta in ordine,c'erano un paio di orecchini a cerchio neri a pois e cinque bracciali rossi e neri.
Questo sarebbe stato ciò che avrebbe dovuto mettersi quella sera per Ino e le altre,che folli idee passavano per la testa di quelle ragazze.
-Allora,io andrò in bagno,mi asciugherò con calma i miei corti capelli blu,farò un salto nella mia cucina,sperando che sia intatta,a bere qualcosa e se mi verrà bene prenderò una boccata d'aria dal balcone.-Continuò lei cercando di mantenere la calma e sospirando.
-Quando tornerò rivoglio la mia VECCHIA camera...Chiaro?-Disse lei spostando un paio di calze e di mutande per poi sedersi sul letto,si mise poi la testa tra le mani,era disperata,agitata,arrabbiata e emozionata allo stesso tempo,questo megamix di emozioni la stava letteralmente mandando fuori di testa.
Tutte risposero in coro,la blu si alzò velocemente dal letto,lasciando che le sue braccia si appoggiassero sull'asciugamano che aveva in testa, e la porta si richiuse velocemente,emettendo un bel busso,che rimbombò per tutta la stanza.
Le ragazze iniziarono a rimettere apposto quel disastro con foga e impegno,quando ci si mettevano sapevano essere delle vere e proprie ''donnine di casa''.
Hinata stava piegando i panni alla velocità della luce e con il massimo della concentrazione,Karin e Ino si stavano occupando della biancheria intima,dato che erano state loro a spargerla dappertutto per cercare un bel paio di leggins, e Sakura rimetteva i panni nel rispettivo posto.
La blu rientrò nella stanza mentre sorseggiava lentamente un bicchiere d'acqua fresca,e con sguardo compiaciuto osservò le amiche che in pochi secondi avevano rimesso apposto tutta l'intera camera.
Non c'era un maledetto difetto,era tutto perfetto,forse anche meglio di prima,le tre avevano persino rimesso apposto i libri di Konan nel loro piccolo armadietto color bianco panna.
-Abbiamo finito!-Disse con aria entusiasta e anche abbastanza stanca la rosa.
Konan nel frattempo stava ancora fissando quella maglia e quei pantaloni a dir poco squallidi,non le piacevano le cose attillatissime e lucide,e per di più non le piaceva il rosso,cosa che non avrebbe detto a Karin,altrimente sarebbe letteralmente morta.
-Mi dispiace ma io non mi metterò mai quella roba,è anche abbastanza volgare non trovate?Dire che è scollatissima è dire veramente poco.-Sospirò la blu.
La blu aprì l'unico cassetto che non era ancora stato toccato e tirò fuori una maglietta semplice nera con il simbolo dei Rolling Stones,un paio di Jeans con uno strappo sul ginocchio destro e per finire un paio di vecchie All Star nere consumate dal tempo.
Rimise in fretta nel suo carillon rosa e bianco a forma di giostra con dei cavallini,quegli orecchini e quei bracciali.
Quel carillon era abbastanza infantile,doveva essere un'oggetto abbastanza vecchio e per di più non poco costoso,era fatto in legno e dipinto con l'apposita vernice,probabilmente era un vecchio ricordo di famiglia a cui lei teneva veramente tanto.
-Non vorrai andare in giro vestita con quella roba?-Domandò perplessa la bionda facendo una faccia tra il disgusto più totale e l'interrogativo.
Non ci avrebbe mai creduto che Konan sarebbe andata ad una cena dove c'erano tutti quegli strafighi vestita in quel modo,al minimo avrebbe dovuto mettersi un bel top con le paiette oppure una di quelle maglie da lei proposte.
-Che tu ci creda o meno io andrò a quella sottospecie di cena vestita così,non sono la classica ragazza che si veste in modo tutto attillato e tu lo sai bene...- Rispose con'aria indecisa Konan.
-Ascoltami Konan,c'è sempre una prima volta,noi,o almeno io,ti abbiamo sempre vista con quei Jeans larghi e strappati,a momenti non so' più se sei magra o grassa.-Affermò Sakura,nel tentativo di convincere l'amica a vestirsi da ''ragazza'' della sua età.
Quindi ti prego,per una volta dai retta a noi e vestiti come ti abbiamo chiesto,scommetto che sarai una bomba!-Disse Sakura convinta.
Konan fissò male la rosa e sospirò ancora una volta,non ne era convita,affatto.
Lei aveva sempre avuto paura di mettere in mostra le sue ''curve'',e soprattutto tendeva a non mettere in mostra la zona appena sotto il seno sinistro,lì aveva una cicatrice abbastanza evidente,infatti portava sempre la parte superiore del costume più lunga possibile,quasi lunga come una cannottiera.
quella cicatrice se la era fatta durante l'incidente dove i suoi ci avevano lasciato le penne,detto così semplicemente,quel giorno lo avrebbe voluto cancellare dalla sua mente.
-Ti prego,dacci retta,sarai bellissima!-Mormorò Hinata.
Konan si decise e si diresse verso il bagno a cambiarsi,non le piacevano quel genere di vestiti,ma per una volta era tollerabile.
-Ma perchè sono così tristemente idiota?Non posso dire sempre di sì nella vita,prima o poi dirò pure di no...Imparerò!-Pensò lei rassegnata all'idea di doversi mettere quei panni,mentre continuava a sfilarsi i pinocchietti che le arrivavano fino alle ginocchia.
Nel frattempo Ino si sedette sul letto da una piazza e mezzo di Konan,seguita da Sakura,Hinata e Karin, mentre Tenten si sedette sul tappetone bianco,che aveva qualche piccola macchia,segno evidente che doveva essere lavato al più presto,e Temari si sedette sulla sedia girevole vicino alla scrivania.
-Secondo voi perchè Konan non vuole mettersi quei panni?-Domandò Ino,stranamente in modo timido,quasi come Hinata,come se non volesse sapere la risposta delle altre fino infondo,quasi rendendosi conto che era meglio farsi i fatti prorpi quella volta.
Hinata sembrò pensarci un po' sù,come tutte le altre,finchè non rispose:-Secondo me non le vanno molto a genio,forse non è il suo genere...Ma noi non dovremmo obbligarla,infondo ci deve andare lei,non noi alla cena.-Disse per una volta con tono deciso.
-Genere o non genere lasciamo perdere l'argomento,che facciamo stasera noi?-Chiese Tenten intromettendosi nel discorso.
-Andiamocene a cena su un locale vicino al loro,non sarebbe carino?-Disse la rosa sperando in un bel ''si'',magari avrebbe avuto la fortuna di incontrare l'uchiha minore.
-Bhè..Non sarebbe male ma io dovrei fare un salto a casa allora...-Propose Ino indicandosi la faccia.
-Anche io,però mi piacerebbe,sarebbe una cena tra donne.-Disse lei accennando un bel sorrisetto raggiante.
-Va bene...Allora dopo che Konan parte andiamo ognuno nelle proprie case e ci incontrimamo nel locale...-Disse Hinata.
-Si,ma quale locale?Non so' nemmeno dove vanno loro!-Commentò Temari.
-E chi se ne frega,noi andiamo da ''Kimimaro's'' quel ristorante stupendo,se non mi sbaglio il tipo che dirige il ristorante,da cui prende pure il nome, è fidanzato di Tayuya,che ne dite?-Domandò Ino.
-Si,è magnifico e non costa un'eresia.-Sorrise Hinata.
-Tu che fai Karin?-Chiese Sakura.
-Karin và con Suigetsu,lo ha detto prima!-Rispose Tenten.
Karin era troppo impegnata a smessaggiare con il suo adoratissimo ''pesciolino'' per rispondere alla domanda della rosa,anche se era più che evidente.
Karin se ne sarebbe stata tutto il tempo con quella zucca calda di Suigetsu a fare cose inimmaginabili.
La porta si aprì lentamente,e entrò solamente una mano con due bracciali,uno totalmente rosso e uno nero con qualche puntino rosso,le unchie della mano erano colorate da uno smalto rosso scuro,quasi marrone.
Eccola là,era entrata completamente ed era bellissima,la lunga meglietta era sufficiente a coprirle il fondoschiena e i leggin lucidi le facevano risaltare le sue gambe.
Ino rimase a bocca aperta,e le altre la seguirono ancora una volta.
-Wow,Konan!-Esclamò Sakura,con gli occhi spalancati dallo stupore.
-Sono tremenda,ti prego non dirmelo!Lo sapevo...Non mi stanno bene ne i panni stretti, ne il rosso!-Esclamò la blu nascondendosi dietro alla porta.
-Ma che cazz..Dici?!Sei una bomba!-Dissero Ino e Temari in coro.
Konan cercò di replicare un'altra volta,aveva deciso che si sarebbe cambiata.
Non fece in tempo però a finire la frase che il campanello suonò.
Quel suono metallico fece stolsare Konan,che si era pentita di essersi vestita così,non voleva nemmeno più andarci lì,o almeno non vestita così.
-Merda!E adesso?Io così non ci vado!-Disse la blu sgranando gli occhi.
Il campanello suonò per una seconda volta,e oltre a quel suono si sentì aprire anche il portone,seguito da un -Permeeeeesso...-
Era una bella voce,una maschile calda e ammaliante.
Una voce decisa.
-Nooo!Non voglio che mi vedano vestita così!-Disse Konan cercando di rifugiarsi verso il bagno,finchè non si ritrovò sulla spalla la mano biancastra di Hinata.
-Ascoltami bene Konan.-Stavolta il tono di Hinata era deciso e forte,non sembrava nemmeno il suo.-Tu andrai a quella maledetta cena vestita così,che tu lo voglia o meno.-Continuò lei.
Che cosa?Hinata aveva appena dato un'ordine?E con quel tono di voce poi?-Pensò velocemente Konan,ritrovandosi davanti non solo Hinata ma anche le altre e qualcono che stava aprendo la porta della cucina.
-Ok,se sei nuda per casa non m'importa,muoviti e basta!-Disse una voce maschile a tutte abbastanza familiare,l'accompagnatore di Konan era appena arrivato.
Konan sorrise,ormai non aveva altra scelta,abbracciò forte Hinata e aprì la porta della cucina prima che quel ''qualcuno'' potesse farlo prima di lei.
-Konan?!-Esclamò il biondo spalancando la bocca e gli occhi,che stavano praticamente brillando,si era stupito della ''Konan'' che si trovava davanti,e doveva ammettere che a lui piaceva quella nuova versione.
Il biondo rimase scioccatto dalla bellezza della blu e il suo sguardo,non volendo,scivolò sul seno abbastanza evidente di lei,che fece finta di non accorgersi di nulla,facendo roteare gli occhi.
-Deidà,sono quassù io.-Disse dopo qualche secondo di imbarazzante silenzio.
Il biondo tirò sù lo sguardo,facendo finta di niente ma arrossendo spaventosamente.
-Bhè..E' ora di andare,non trovi?-Chiese lui,tornando al suo colore originale,e spondandosi il ciuffo di capelli davanti all'occhio.
-Ok...Ragazze,fuori di quì!-Urlò Konan,nel tentativo di rimanere sola per qualche millisecondo con Deidara.
Le ragazze si incamminarono verso l'uscita,salutando Deidara che aspettava che Konan si mettesse le scarpe.
Pain nel frattempo aspettava imperterrito e rigido nella macchina di Dedara,lo faceva imbestialire eppure era voluto venire con lui per tenerlo d'occhio e come se non bastasse adesso quel ''biondino permaloso'' era in casa di Konan,in attesa della sua uscita.