Fanfic su artisti musicali > One Direction
Ricorda la storia  |      
Autore: _Sarah    24/07/2012    3 recensioni
'E a me sembra tutto un sogno. E finalmente le sue labbra premono sulle mie e le nostre lingue si incontrano per la prima volta, come avevano fatto solo nei miei sogni. Gli occhi chiusi e le sue mani sul mio viso, le mie braccia intorno al suo collo. E rimaniamo così.
Uniti come non mai
Insieme come ho sempre desiderato
Uniti come ho sempre sognato
Noi
Solo noi
Io e lui
Ed è bellissimo.'
Genere: Romantico, Sentimentale, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Dream.

 

Le urla, gli spintoni, i pianti falsi, le lacrime amare e vere, gli insulti, i complimenti, i saluti, i sorrisi. Ma finalmente ero lì, con un cd in mano, un sorriso pieno in volto e gli occhi lucidi non ancora inondati dalle lacrime. Strano.
Due bodyguard mi prendono per un braccio per farmi posizionare davanti il bancone. Quel bancone che tante volte avevo immaginato di sfiorare. Quei cinque ragazzi..mi correggo, i miei cinque ragazzi sono proprio davanti a me a sorridermi. Con prepotenza, quei grossi omoni vestiti di nero continuano a spingermi avanti ma non faccio più caso alle loro mani forti e mi concentro solo su quegli occhi azzurri e quei capelli biondi tinti. Il mioNiall è lì davanti a me e non più immobile in una foto dietro lo schermo di un pc. Abbassa il capo per firmare il mio cd per poi alzare la testa e rivolgermi uno dei suoi sorrisi. Mi guarda negli occhi e solo dopo poco mi rendo conto che per due secondi ha guardato me e solo me e questo non può rendermi che felice. Mi sussurra un 'sciao belisima' che mi fa sorridere ancora di più e io riesco a dire solo un debole 'grazie'. Faccio un passo verso destra per trovarmi avanti colui che penso più simile a me. Non solo per i ricci e gli occhi verdi uguali, ma anche per i modi di fare, i sorrisetti. Mi ritenevo simile a lui. Rivolgo un sorriso al mio ricciolino mentre gli occhi si fanno sempre più lucidi. Lui mi guarda un attimo per poi abbassare il capo e autografarmi velocemente il cd, mi guarda di nuovo e mi indica i capelli. Io sorrido prendendogli la mano e stringendola forte per poi, con enorme dispiacere, lasciarla e con essa, lasciare i suoi occhi verdi come i miei. Quel sorriso era così..perfetto. E per quel poco tempo l'ha rivolto a me. Dio. Faccio un altro passo a destra per ritrovarmi di fronte al mio angioletto dagli occhi blu. Per un primo momento non mi ha guardata e si è limitato ad autografarmi il cd, dopodiché ha alzato il volto e finalmente ho notato nel suo viso un po' di..emozione? Beh, comunque sorrideva. Anche lui solo a me, quel sorriso perfetto e quei suoi occhi blu guardavano me, incastrati nei miei verdi. A malincuore ho dovuto lasciare anche i suoi occhi sussurrando un 'grazie'. Tutto così veloce, tutto così..bello. Faccio un altro passo verso destra per trovarmi gli occhi del mio cucciolo di Payne puntati addosso. Oddio, colui che avevo soprannominato come mio 'migliore amico', a cui raccontavo ogni sera la mia giornata davanti ad un poster. Colui che desideravoogni giorno abbracciare, colui che era il più dolce del mondo. Colui con gli occhi più belli, perchè erano davvero sinceri. Dio, quant'era bello. E lo avevo d'avanti a me. Mi firma il cd senza staccare gli occhi da me, e i miei, di occhi, iniziano a liberarsi delle lacrime facendomene scorrere due lungo il viso. Il mio Liam allunga una mano per asciugarmi una lacrima. Il pollice tocca la mia guancia e il resto delle dita sono appoggiate sul mio mento. Lui ha toccato la mia pelle. Gli prendo la mano e gliela stringo forte. Altre lacrime prepotenti scorrono sul viso, ma il sorriso non manca anzi, si fa più grande di prima. Liam è ancora davanti a me, col suo di sorriso. E' perfetto. Ancora due secondi per poi lasciare a malincuore anche quegli occhi e mollare la presa della sua mano che stringeva la mia. Un altro passo verso destra e mi ritrovo davanti a lui. I miei occhi verdi si incastrano con i suoi nocciola. Il sorriso si spegne, non so il perchè. Sembra che il mio corpo si comandi da solo. Le lacrime si arrestano e divento indifferente, guardandolo, forse duramente, negli occhi. Anche lui mi firma il cd non staccando gli occhi da me e guardandomi un po' stranito. Sento una mano stringere la mia. Incrocio le dita alle sue e mi giro per vedere di chi sono. Luca. Il mio migliore amico, un directioner anche lui. Avevo dimenticato la sua presenza vicino a me. Non mi aveva mai lasciato la mano da quando eravamo lì. L'aveva lasciata solo quando i bodyguard ci hanno spinti davanti i ragazzi. Ma eravamo vicini, uno vicino all'altro come sempre. E di nuovo la mia mano era stretta alla sua. Lui sapeva tutto. Sapeva perché il mio sorriso si era spento, sapeva anche quanto ho amato e amo Zayn, sapeva quanto bene e male mi faceva. Quello che non riuscivo a capire era il perchè del mio comportamento. Perché gli ho rivolto quella guardata? Perchè non gli sorrido? Perchè non ci riesco? Non è colpa sua. Sono innamorata di lui, davvero. Ma non è un buon motivo per comportarmi così. Sorrido a Luca debolmente e sento il viso bagnato. Le lacrime stanno scorrendo silenziose senza accorgermene. Mi giro verso Zayn che guarda le nostre mani intrecciate per poi guardarmi in faccia. Prendo il cd e gli lancio un'altra guardata. Per poi essere tirata da un braccio dal bodyguard. Continuo a guardarlo e lui continua a guardare me. Poi finalmente mi giro e vado verso l'uscita. La mia mano è ancora incollata a quella di Luca.

Luca ma che cazzo ho fatto..” dico debole con le mani fra i capelli. “Ti rendi conto? Il ragazzo che amo datroppo tempo era davanti a me, finalmente. Ed io cosa faccio? Non gli rivolgo nemmeno un sorriso, non tento di abbracciarlo, non spiccico parola. Sono una cogliona. Che m'è passato per la testa? Lui non c'entra. Sono io la stupida che si è innamorata, lui non ha nessuna colpa. Perché tutte a me? Perché? Perché?”. Luca mi abbraccia ed io mi lascio andare ad un pianto liberatorio.
Calmati. Capito? Calmati, adesso. Tra poco escono, perché non ci posizioniamo come tutti gli altri lì fuori? Magari li vedi per l'ultima volta. Guarda che se non lo fai te ne pentirai.” Ha ragione, ma non ne ho voglia.
Va bene, andiamo..”.
Ci incamminiamo verso quella folla. “Luca è inutile, hai visto quanta gente c'è? Siamo ultimi, non li riuscirò neanche a vedere. Andiamocen..”
Che cazzo stai dicendo? Ora tu..basta parlare. Corri” Luca mi prende per mano e inizia a correre come un pazzo esaurito, faccio fatica a tenergli il passo. “Permesso, permesso, fateci passare! E' importante. Spostati, permesso! Permesso.” continuava ad urlare e ad intrufolarsi tra la gente finché arriviamo quasi davanti le transenne. Luca si fa ancora spazio tra la gente non mollando mai la mia mano. Siamo proprio lì davanti. Ne è valsa la pena, li vedrò di nuovo, ancora una volta.
Passano una decina di minuti quando intravediamo dalle porte dei bodyguard seguiti da..loro cinque. La folla grida, sembra uno stadio. I cinque passano sorridenti ma io non posso staccare gli occhi da Zayn. Sorride debolmente ma si guarda intorno. Sembrerebbe stesse cercando qualcuno. Si avvicinano a noi a passo lento. Qualcuno cerca di scavalcare le transenne ma i bodyguard sono pronti a fermare tutti. D'un tratto i miei occhi si incrociano con quelli di Zayn, lui si ferma per un momento. Io smetto di sorridere, due lacrime mi percorrono il viso. La mia bocca fa spazio ad un grande sorriso, lo stesso sorriso che noto anche sul suo volto. Ricomincia a camminare, non mi stacca gli occhi di dosso. E' tutto così veloce, ma anche piacevole. Guarda solo me, sta guardando me. E mi rendo conto che è la cosa più bella di questo mondo. E' davvero il mio sogno.
Continuo a guardarlo, loro procedono avanti ma lui continua a guardarmi girando la testa sorridendo. Stanno per arrivare al furgone, Zayn si gira un'ultima volta verso di me. Il sogno sta per svanire. Mette un piede nel furgone e fa per salire quando si gira ancora una volta. Si rigira. Fa per entrare. Mi guarda di nuovo. D'un tratto lo vedo liberarsi delle guardie e correre. Correre veloce, velocissimo. Ansimando senza fiato, ma sorridendo. Un sorriso bellissimo. Tutte gridano il suo nome, piangono, si guardano stranite. Non capiscono cosa sta succedendo. Ma io sì, io credo di capire.
Corre, corre, corre ancora. Rallenta la corsa quando è quasi davanti a me. Le lacrime continuano a farsi spazio sul mio viso. Zayn mi prende una mano, la stringe. Sorride, sorride ancora. Ha gli occhi lucidi. Ha capito tutto. D'altronde come si fa a non capire? I miei occhi dicono tutto. I miei occhi parlano, urlano. Gridano l'amore verso di lui, verso i suoi occhi. Verso il suo viso, verso la sua voce. Verso la sua camminata. Verso i suoi modi di fare. Verso il suo sorriso, che è il più bello che abbia mai visto. Verso le sue facce buffe, verso il suo modo di parlare. Verso le sue labbra. Verso la sua timidezza, verso la sua insicurezza. Verso la sua finta sicurezza.
Credo di amarlo.
Con la mano libera mi prende il viso, perfino i bodyguard si sono fermati a guardare. Tutti guardano la scena. Luca ci guarda soddisfatti. E' felice, felice per me. E a me sembra tutto un sogno. E finalmente le sue labbra premono sulle mie e le nostre lingue si incontrano per la prima volta, come avevano fatto solo nei miei sogni. Gli occhi chiusi e le sue mani sul mio viso, le mie braccia intorno al suo collo. E rimaniamo così.
Uniti come non mai
Insieme come ho sempre desiderato
Uniti come ho sempre sognato
Noi
Solo noi
Io e lui
Ed è bellissimo.
 

Sara, sara svegliati! Sono le tre del pomeriggio! A che ora vuoi svegliarti?” La voce di mia mamma. Io apro gli occhi. Lei mi lascia una carezza e se ne va. Non sa cosa è appena successo nella mia testa. Perché è successo tutto solo nella mia testa.
Era ancora un sogno. Un fottutissimo sogno.
D'altronde come può essere realtà?
E..non so cosa pensare. Le lacrime iniziano a scorrere sul mio viso. Come ogni giorno, come sempre.
Tutto è successo solo nella mia testa, tutto questo non diverrà mai realtà.
Ed è orribile.
Non posso far altro che piangere. Piangere, piangere e piangere.
Pensando a lui, sognando lui. Ma lui non sa niente di tutto questo.


 



Si può piangere per una cosa scritta da sé stessi? cc è triste lo so. Cioè almeno credo o: lol a me trasmette tristezza ma l'ho buttato giù così. Avevo voglia di scrivere. E questi sono i sogni che mi faccio. Che sono solo sogni appunto e rimarranno tali, purtroppo cc 
se lasciate una recensione anche piccola, mi fate davvero felice c: 
Non so più cosa dire.. 
Quindi vi saluuto c: alla prossima ahfsdkj

su twitter sono @xholdmetight


SO BENISSIMO CHE UNA COSA DEL GENERE NON POTREBBE SUCCEDERE NEANCHE SE FACESSI UN PATTO COL DIAVOLO. E' SOLO TUTTO FRUTTO DELLA MIA FANTASIA, UN MODO PER SOGNARE CHE PENSO NON FACCIA MALE A NESSUNO E SIA LA COSA PIU' BELLA DI QUESTO MONDO. DETTO QUESTO, SPERO VI PIACCIA COMUNQUE :')
  
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: _Sarah