Take My arm
Capitolo 2 :
Deidara era sconvolto dalla rivelazione dell’amico, il suo desiderio, il suo
sogno più grande era ormai irrealizzabile, Sasori
sembrava odiarlo, se non detestarlo; dopotutto aveva ragione, il biondo non la
smetteva mai di stressarlo, a volte quasi molestarlo.
Il Dynamite-boy
ormai aveva capito che, le speranze erano finite, forse l’unica possibilità che
aveva, era quella di rubare qualche lumino a Hidan e
pregare, pregare ed ancora pregare.
Nel frattempo, Lo scorpione della
sabbia rossa, stava ad osservare Gaara a terra, ormai
morto, a lui non importava nulla del biondo, secondo lui, una stupida delusione
d’amore non gli avrebbe potuto fare niente, lui, al contrario di Deidara, sapeva benissimo cosa volesse dire soffrire,
dopotutto, i suoi genitori erano morti quando era solo un bambino, ma forse non
era stato un male, grazie a quell’evento era riuscito
a padroneggiare la jutsu del marionettismo.
Il gruppo, composto da Naruto Uzumaki, Sakura Haruno, Kakashi Hatake e la vecchia Chiyo stava facendo il possibile per entrare nel
nascondiglio in cui Deidara e Sasori
avevano appena finito il rito. Ad aiutarli c’era il gruppo di Gai, anche se
loro, erano serviti solo a poter aprire il portale della grotta segreta.
[da qui la storia cambia rispetto
al manga ndCla]
Dopo aver distrutto tutti i
sigilli contemporaneamente, le uniche a riuscir ad entrare furono Sakura e la vecchia, Sakura si
stupì di vedere Gaara a terra morto, i suoi ricordi
le dicevano che era fortissimo, l’unico che era riuscita ad eguagliarlo era
Deidara, ormai depresso, era muto, con lo sguardo perso nel vuoto, il suo più
grande amore lo odiava, terribile a suo dire!
Anche se a fatica rivolse uno
sguardo a Sasori, per fargli capire che la avrebbe
lasciata a lui. Sasori annuì divertito, era da troppo
tempo che non riusciva a sgranchirsi un po i
meccanismi.
Hiruko-Sasori, improvvisamente, si precipitò contro Sakura
che grazie ai suoi riflessi, riuscì ad evitarlo anche se scivolò a terra, la
ragazza era un pò sconvolta, Sasori
era potentissimo, ma la cosa più strana era la sua voce, la voce di un bambino,
una voce calda, calma e dolce, che al solo udirla tutti i problemi scomparivano.
Il suo aspetto era preoccupante, grosso, massiccio, la faccia crudele e
pericolosa, uno strano scudo sulla schiena, infine aveva una coda da scorpione
in metallo. Chiyo, la vecchia, spiegò a sakura che quella era semplicemente una marionetta “indossata”
dal vero sasori, le spiegò, anche, che doveva
distruggerla per abbattere sasori. Passata almeno un’ora,
tra lotte e intrighi, sakurà riuscì a sferrare un
colpo micidiale, aiutata dalla marionettista, che la muoveva in modo che non
poteva essere colpita dalla cosa velenosa.
La marionetta di Hiruko
finì in frantumi.
Il ragazzo alzò gli occhi, fino ad
ora, essendo stato dentro la marionetta, non aveva visto nulla, riusciva a
capire tutto grazie ai suoni, alle vibrazioni nel terreno e ad altri fattori
sconosciuti.
Le pupille di lui si fecero più
piccole, davanti a lui c’era sua nonna, invecchiata moltissimo e poi una
graziosa ragazza.
Aveva i capelli rosa che gli
arrivavano un po più su delle spalle, erano lucenti e
belli, quasi sembravano seta.
Ma la cosa migliore della ragazza
erano gli occhi, verdi come il mare, forti e coraggiosi come un leone.
Sasori non si riconosceva più, era forse riuscito, dopo 30 anni di vita a
innamorarsi? Forse sì…Chiuse gli occhi per meditare sul da farsi.
Era confuso, aveva appena detto a Deidara che l’amore era una cosa stupida. Mah. Cosa gliene
importava a lui di Deidara? Quello era solo uno
stupido omosessuale fissato con l’arte. Lui NON era omosessuale. La decisione
migliore probabilmente era quella di tradire l’Akatsuki
e di starsene con quella ragazza. La sua esistenza sarebbe stata migliore,
sicuramente, essendo una marionetta poteva cambiarsi faccia, per non essere
riconosciuto come ninja traditore. SI! Il suo destino
era una vita felice insieme ad una ragazzA che lo
avrebbe amato per sempre, magari pure dei figli se ne capitava l’occasione. Prese
la sua decisione, si voltò, andò da Deidara, si tolse
l’anello.
-Portalo
al capo e digli che mi dispiace-
Si tolse anche la giacca, simbolo
dell’akatsuki, mostrando il suo gracile fisico da
marionetta, si voltò, con passo calmo si avvicinò a Sakura.
-Basta,
finiamola qui, non ho il coraggio di farti del male-
Sasori la baciò sulle labbra.
A quella vista Deidara
era sconvolto, cadde a terra, desolato, per la prima volta nella sua vita
piangeva.
Il suo sogno era veramente finito,
Sasori si era innamorato di un'altra, il suo cuore
era in subbuglio, il battito accelerava sempre di più, quasi a scoppiare. Sentiva
in se dolore, gelosia, ODIO, stupore e altre centinaia di sentimenti, la scena
del bacio continuava a volargli in testa. Questa era la fine.
Urlò.
Fine
secondo capitolo.
Opra risponderò
ai vostri commenti =D
Chihiro:
questa non è una risposta ma sai che ci conosciamo in realtà? XD Ci eravamo
incontrate sul kisshu Forum, ricordi? *_* Io lah era Clary o Magic Shira =ç=’ Beh grazie di aver seguito la mia fanfiction °ç°
Joeypotter:
uhuh strano, ed io che credevo che la coppia sasori-deidara fosse comune XD
Dark Feder; come ho gia detto mi sono accorta dell’errore…quando
avrò voja andrò a modificar u.u
Uhuh devo dire che sono la prima a fare una fanfiction dedicata completamente a sasori
e deidara (+ sakura XD)
Miz: il
mio punto dolente dannata ç_ç
Kahchan:
aggionato il giorno dopo =D’
Cmq la
coppia principale è Sasori/deidara,
sakura con sasori serve
poco e niente XD giusto x la costruzione della storia, beh aspetto commenti, ed
al prossimo capitolo bye *_*’