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Autore: lostinhope    24/07/2012    14 recensioni
Liz è ritornata,ha un intera estate daventi a se,ed è più che sicura di poterla passare con Liam,c'è un piccolo problema però:
L'arrivo di una nuova Boyband e una bandGirl le stravolgeranno i piani.
Non sarà molto sempilce per i neo-fidanzati reggere o stress del lavoro accopiato alla gelosia.
Risate,litigi,tradimenti,pianti...Stay Strong 2 è pronto ad accogliere tutto questo e aviverlo insieme a voi ;)
ATTENZIONE!:questa storia è il continuo di un altra fan fiction "Stay Strong",se non l'avete ancora letta,correte,credetemi ne varrà la pena!
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Liam Payne
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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Era passata più di ua settimana da quando avevo parlato con Mr Daderton.
Avevo ricevuto ordini be precisi da lui che per il tempo che avrebbe impiegato a trovare un menager ai ragazzi mi sarei occupata io di loro,in tutto e per tutto,a trovarli interviste o radio disposte a trasmetterli e questa cosa non mi favoriva  affatto,a casa ci stavo poco e niente e quando ci stavo dovevo lavorare al computer o fare miriadi di telefonate.
Con Liam? eravamo ritornati da punto a capo,ci sentivamo raramete,ma fortunatamete tra qualche giorno lui sarebbe ritornato quì,non ne potevo più di tutta questa lotananza.
-Liz,fermati per un attimo accideti- mi disse Jo sedendosi sul mio stesso tavolo nell'immensa hall.
Io era seduta li e avevo davanti a me il portatile e accato un panino praticamente intoccato.
-stò quasi per finire- gli dissi mentre stavo facendo.
Lui scocciato prese e mi chiuse il portatile
-Jo- dissi scocciata
Lui mi guardò freddo prima di avviciarmi il piatto con il panino.
-non ho fame- risposi
-no,invece,tu mangi...se continui così ti rovini- disse e mi tolse il portatile dalle mani.
Sospirai per poi asecondarlo.
-Mr Danderto ha sbagliato ad affidarti una cosa così grande- disse lui
-no,va bene,ce la facci- dissi
-si a distugerti- disse lui,poi sopirò -non vedo l'ora che ritorano i ragazzi è brutto non vederli gironzolare per lo studio- disse riferedosi ai One Direction.
Sorrisi -già,fa molto strano- dissi
-senti prenditi una pausa oggi,hai lavorato fin troppo- mi disse Jo
Tenteggiai per un momento
-Liz,così finisci per impazzire- disse
-ok finisco di mangiare e vado via- gli dissi 
-ecco! ritorna a casa e riposati-
-cosa impossibile,mamma e nonna non mi mollerebbero un minuto- dissi accenando un sorrisino
-be allora vai da quache amica,hai seriamente bisogno di riposarti un pò,hai certe occhiaie da fare invidia a un vampiro-
-gentile- dissi con un sorriso
-sai che intendo- disse invece lui
Ci pensai su,da chi potevo andare,quando d'un tratto mi venne in mente un posto,sorrisi automaticamente.
Jo mi guardò incuriosito
-c'è un posto dove posso andare- dissi alzandomi per prendere la borsa -spero solo di avere le chiavi con me- dissi frugando.
Accidenti la mia borsa era peggio di quelle dai Mary Poppins,scocciata presi la borsa rovesciando tutto il contenuto sul divano...ed eccole le chiavi,le presi mostrandole a Jo
-ta-daaa- dissi tutta gongolante
Jo sembrò ancora più confuso
-hai una casa segreta?- chiese sconvolto
-certo che no scemo,sono le chiavi del appartamento di Liam,me la ha date prima che partisse- gli spiegai
-come mai?-
-per adare a prendere qualcosa per Archimede,ma specialemente per andarci quando mi mancava- spiegai sorridendo teneramete al ricordo
Jo sorrise 
-è bello vedere quando tenete l'un l'altra- disse 
                                                                  ***
Aprì la porta,accesi le luci considerando che era buio all'interno.
Mi guardai intorno per poi andare ad aprire tutte e finestre così da far cambiare l'aria,dopo tutto l'appartamento era rimasto chiuso per quasi un mese.
Lo so che Jo mi aveva detto di riposarmi,ma già che mi trovavo quì pensai di dare una pulita,e così feci.
Lasciai la camera per ultima,quando entrai vidi la foto esattamente come l'avevo lasciata.
Andai vicino al comò e la presi in mano guardandola,entrambi avevano un sorriso doce sul viso mentre si davano quel bacio a fior di labbra.
Mi lascia cadere pesantemente sul letto
" qualche volta viene dare un aggiustata dove io non ho dato. Quella foto quando l'ho tolta l'ho messa dentro al casetto del comò,è probabile che mia madre quando l'ha vista l'abbia ritirata fuori"
Per quanto mi fidassi,la storia della madre sapeva tatno di stronzata e poi perchè a messo la foto net tiretto del comò?
Presi il cuscio portandomelo sul viso come a soffocare i miei pensieri,nel esatto momento che feci quel gesto inconsapevole,sentì il suo profumo sul cuscino.
Mi sedetti con il cuscino tra le mani.
Lui si è fidato di me quando gli ho detto di Chad perchè io non dovrei credergli? già dovevo smetterla con tutti questi complessi e fidarmi una buona volta.
Presi un bel respiro sorridendo mentre guardavo il cuscio blu,lo rimisi a posto come anche la foto,l'avrebbe tolta lui quando sarebbe ritornato,non volevo toccare troppo le sue cose.
Guardai l'ora erano le 15 e io ero tremedamente stanca. Mi lasciai cadere nuovamente sul letto,be è comodo,pensai e non credo che si arrabia se lo uso per un pomeriggio.
E mentre la mia mente vagava tra le nuvole mi addormetai in un attimo.
---
Sentivo uno suono e qualcosa che faceva muovere la mia gamba destra,schiacciai il viso sul cuscino come a non sentire più quel suono ma la vibrazione continuava,scocciata tirai fuori il telefono e con gli occhi ancora chiusi risposi
-si?- dissi con voce impastata dal sonno
-oh ti ho svegliato? scusa pensavo fossero le sei- rispose Liam
Aprì di scatto gli occhi mettendomi a sedere sul letto e guardando l'orologio sul comò,erano le 18:20
-merda!- mugugnai con ancora il telefono all'orecchio
-fine come sempre vedo- disse
-ah.ah.ah,e che mi ero adormentata e mamma mi avrà data per dispersa considerando che non le ho fatto sapere niente- dissi mentre mi passavo una mano tra i capelli
-stai allo studio?- chiese
-ehm...no- dissi
-e dove ti sei messa a dormire?- chiese preoccupato
-su una cosa comoda con le lenzuola azzurre- risposi
Ci fu un breve silenzio -sei a casa mia?- chiese
-si,ero venuta per dare una pulita ma il richiamo del letto è stato troppo forte-
Rise lievemente -non per niente è il mio-
-tra quanto ritorante- cambiai argomento
-tra qualche giorno saremmo li stai tranquilla...è successo qualcosa che devo sapere?- era riornando serio
-no,ci sono stati solo dei...dei lievi cambiameti,quando troni ne parliamo- 
-che cambiameti?-
-Liam avanti quando ritorni ne parliamo- gli dissi
-negativi?- chiese
E che gli dico?
-Liam scusa mi stà arrivando un altra chiamata,credo sia mamma,ti richiamo più tardi ok?-
-dopo sono impegnato con un intervista,ci sentiamo appena sono libero-
-ok...ciao- dissi 
-ciao- anche la sua voce era triste
Chiusi la chiamata guardando il display del cellulare,guardando quella foto che ci eravamo fatti il mio ultimo giorno al mare.
                                                                         ***
"Ci sentiamo quando sono libero",erano passati due giorni e lui non ha potuto richiamarmi di tanto in tanto mi mandava qualche messaggio con scritto "tranquilla sono vivo...mi manchi".
-quindi quando andremmo in radio?- mi chiese eletrizato Christian,stavamo camminando per il corridoio,i ragazzi si sarebbero diretti prima alla Hall e poi mi avrebbero raggiunta in sala di registrazione per sentire le traccie del album
-non saprei..insomma l'album è completato ma serivarnno dei giorni massimo una settimana per apportare le ultime modifiche- spiegai loro
-ancora?- chiese Chad esasperato
-ehi non sono Flash,con Tom era più semplice e adesso ritrovarmi da sola a gestire tutto non e di certo una passegiata-
Mi misi a guardare i fogli che avevo in mano,in base alla tabbela di marcia in un mese saremmo riusciti a fare la maggior parte delle radio nei pressi di Londra.
Quando rialzai il viso vidi dal angolo sbuccare una figura fin troppo famigliare.
Rimasi con gli occhi sbarrati a gurdarlo,lui si guardò un attimo in giro prima di notarmi,sorrise.
Che stessi sognado? era ritornato?
Non ci pensai nemmeno un secondo in più prima di corrergli incontro e buttragli le bracci al collo,Liam mi stinse forte a se.
-sei quì,non stò sognando vero?- gli chiesi
-no,sono quì e credimi non ti mellerò per un pò-
-e chi si allontana-
Rise mentre delicatamente scoglieva l'abbraccio per guardarmi negli occhi,mi accarezzò dolcemente il viso,mentre io li poggiavo la mie mani sul suo petto a alzandomi in punta di piedi feci combaciare e nostre labbra.
Lui mi strinse nuovamente a se,poggiai il viso sul suo petto sentendo i battiti del suo cuore.
Dio quanto poteva essermi mancato,sentire nuovamente la sua presenza,essere nuovamente tra le sue braccia mi fece sentire finalmente bene e protetta.
-ciao Liam- disse Lucas sautandolo con un mega sorriso e un cenno della mano
-ehi,ciao- rispose Liam mentre scioglieva nuovamente l'abbraccio per prendermi per mano e andare verso Lucas
-è bello rivederti,gli altri?- chiese quest'ultimo
-sono di la,stanno salutando tutti- 
-c'è anche mio zio?- chiese Chad
Liam lo guardò confuso
Merda,Mr Danderton,se ci vedeva erano guai,cercai di togliere la mia mano dalla sua presa.
Mi guardò sorpreso e confuso
-Mr Danderton è di là?- gli chiesi
Lui annui -sii stà salutano i ragazzi
-e tu che li hai detto quando venivi di quà?-
-niente- disse lui scuotendo lievemente la testa
-Liiiiiiz- si sentì,volsi il mio sguardo dietro ed eccoli i 4 matti,sorrisi come un idiota mentre andavo loro incontro per abbracciarli forte.
Si sentirono dei passi sicuri raggiungerci,era Mr Danderton
-miss Manson la prego di rinviare i saluti a più tardi,abbiamo bisogno dell'album quindi vada a lavorare-
Annui trisetemente
-ci vediamo più tardi- dissi ai ragazzi poi volsi il mio sguardo ai we are the music-vi aspetto in sala di registrazione non tardate-
Detto ciò mi diressi verso la sala voltandomi solo un ultima volta per concedere un mega sorriso a Liam.
---
Avevo aggiustato tutto eppure dei ragazzi nessuna traccia,sbufai sonoramente mentre mi alzavo dalla mia postazione per andare a chiamarli.
Percorsi l'intero corridoio,volsi lo sguardo all'enorme vetrata della hall e ciò che vidi non fu affatto una cosa buona.
Sbarrai gli occhi mentre iniziavo a correre all'interno della hall.
-Liam avanti lascialo stare- gli diceva Zayn mentre lo tirava indietro
-non ne vale la pena- gli disse invece Louis
-già- rispose lui
-peccato che la tua ragazza non la pensi così- disse in modo sfottente Chad
Liam si voltò furente verso di lui per prenderlo per il coletto della felpa e portare il viso di Chad accanto al suo
-non ti azzardare a metterla in mezzo- gli disse scuro in volto -ne ho fin soprai capell di te- aggiunse
I ragazzi provarono a dividerli
-smettetela- dissi furente,tutti si voltarono dalla mia parte
-dillo al tuo ragazzo- disse Chad mentre Liam li volgeva un altro sgurado poco amichevole
-tu non ti rendi conto della gravità di ciò che hai fatto vero?- gli chiese Liam
-amico era un semplice bacio- gli disse Chad
-e ti pare poco? sai quanto c'è stata male?- gli chiese furente mentre stringeva di più la presa sulla sua felpa
-che succede quì?- tuonò una voce dietro di me
Porca miseria,pensai non appena la sentì
Mr Danderton guardò la scena inorridito -vuoi due che stete combinando?- chiese
-Liam mostra a a Chad come va presa una ragazza per essere baciata- provò Louis
Tutti lo guardammo straniti,mentre Mr Danderton lo guardò furente
-be ciò provato- disse il moro
 Mr Danderton mi guardò -spero che non sia a causa sua?- mi chiese,abbasai lo sguardo
-divideteli- disse ai ragazzi ma non ce ne fu bisogno Liam mollò la presa su Chad -
-mentre lei miss Manson nel mio ufficio,ORA- disse autoritario
-che cosa? ma non ha fatto niente- dissero i ragazzi
Scossi la testa intimandoli a non dire più niente
-mi segua miss Manson-
Andai con lui fino al suo ufficio,lui ai accomodò dietro la sua scrivania
-vede cos'ha portato quì? le sembra normale che due ragazzi litigono a causa sua?-
scossi la testa -no e stavo cercando di fermarli- risposi
-miss Manson,l'unico modo per fermarli e non dargli la causa per un litigio,io l'avverto,se vedo i ragazzi discutere un altra vota a causa sua,si ritenga licenziata e fuori dalla music entrateniment- disse
Annui
-ora vada- disse indicandomi la porta.
Usci da quella e tristemente mi diressi nuovamente verso la hall dove ci stavano ancora tutti,i ragazzi stavano provando a far ragionare i due "litiganti".
Entrai seria,Liam appena mi vide mi venne in contro
-che ti ha detto?- chiese
-a un altra vostra gaffe io sono fuori dalla musci entrateniment- dissi guardando sia lui che Chad
-ma tu non hai fatto niente- disse Niall
-Mr Danderton ha appena scoperto che stiamo insieme e non vuole- dissi guardando Liam
-e perchè?- chiese
-perchè dice che se voi vi fidanzate perdete oudience-
-ma non è vero- controbatè
-senti non sono io che l'ho detto è stato lui- dissi -e infatti,d'ora in avanti voi lavorerete solo con Tom- dissi guardandoli tutti
-Mr Danderton mi ha sottrato dall'incarico di occuparmi di voi-
-che cosa?- chisero quasi sconvolti
-questo è veramente troppo- disse Harry
-andiamo a parlare con lui e vediamo che dice- disse Louis
-oh si mettetevelo contro,che scelta saggia,così la fate finire di più nei guai- disse Chad
-tu stai zitto che è già tanto che no ti abbiamo rotto qualcosa- gli disse Zayn guardandolo storto
-no ha ragione,per il momento lasciamo le cose così,proverò io a parlare con lui appena le acque si saranno calmate- dissi
-ma...- iniziò Liam
-veramente l'ultima cosa che mi serve e che lui se la prenda pure con voi,quindi ci penso io voi state tranquilli- dissi.
                                                                   ***
MARY POV
-Mary tesoro potresti andare a comprare qualcosa?- mi chiese mamma
Io ero comodamente sdraiata sul divano con il mio fratellino (di 6 anni) su di me,ed entrambi stavamo guardando Ben 10.
La guardai -ora?- le chiesi
-ora,avanti domani abbiamo un pranzo importante- disse
Mi alzai di malavoglia,odio i pranzi di famiglia,in più siamo un sacco di cugini e chi lo sopporta tutti quelli.
-cerca almeno di sorridere,sai che tuo padre è contendo di vedere tutta la famiglia riunita-
Feci un sorrisino veramente orrido -va bene così?- le chiesi
-be megli di niente- disse mentre mi porgeva i soldi
Andai a prendere la borsa e dopo ciò uscì di casa.
Ringraziai il fatto di avere un supermercato vicino casa,perchè la volgia di prendere l'autobus era veramente sotto i piedi.
---
Ero nel reparto della frutta e mi trovavo accanto a una vecchietta che stva scegliendo attentamente le mele.
In quel momento mi sentì il telefono vibrare in tasca,feci un saltò dallo spavento,spaventanto anche la signora accanto a me che mi guardo malissimo e mandandomi qualce paralisi con lo sguardo.
Tirai fuori il cellulare,era Gabriel
*i ragazzi sono ritornati dagli State* 
Guardai il telefono con gli occhi sbarrati,era ritornato e ora come avrei fatto quando sarei andata allo studio?
Il mio umore ora era proprio sotto i piedi,presi in fretta ciò che mamma mi aveva chiesto e andai alla casa.
Guardavo davanti a me con sguardo perso.
-Mary- sentì
Alazai lo sguardo verso il cassiere
-ciao- mi disse Sam,era un ragazzo che veniva a scuola con me,era davvero un bel ragazzo,moro e occhi azzurri.
-ehi- dissi cercando di concedergli un sorriso
-è da tanto che non ti vedo-
-non sono uscita molto ultimamente- dissi
Sentì tossichaire dietro di noi,era nuovamente la vecchietta di prima
-oh,mi scusi le disse lui mentre prendeva le mie cose e le metteva dentro una busta,poi prese lo scontirno e lo voltò dietro scrivendoci qualcosa.
-ecco a te,la spesa e il mio numero,quando magari sei libera e se ti va andiamo a fare un giro- disse concedendomi un sorriso dolce
Gli sorrisi di rimando -certo,grazie- gli dissi prendendo la busta
-aspetterò impazientemente il tuo messaggio- disse
Accenai una lieve risata mentre uscivo dal supermercato e cammianvo per le calde strade diretta a casa.
Mi giravo e rigiravo lo scondrino tra le mani guardando il numero.
Gli spasimanti non erano mai mancati,peccato che nessuno di loro fosse paragonabile a...
-Mary-
Alzia di scatto lo sguardo e vidi posta davanti al vialetto di casa mia una macchiana e all'esterno di essa c'era proprio colui che stavo pensando
-e tu che ci fai quì?- gli chiesi sorpresa nel vederlo,mi sentivo il cuore fare le capriole e battere a più non posso.
-te l'avevo detto che appena fossi ritornato sarei venuto da te per risolvere- disse avvicinandosi
-non dobbiamo risolvere niente- gli dissi mentre provavo a svignarmela
Mi afferò per un braccio,mi voltai verso di lui,che in quel momento si accorse del foglietto che avevo in mano e senza preaviso lo prese
-ehi- dissi provando a riprenderlo
-Sam?- chiese guardandomi 
-qualche problema?- gli chiesi mentre mi riprendevo il foglietto malamente
Sorrise ironico
-mi stavo facendo i problemi perchè tu potevi stare male a causa mia,ma guarda un pò,ti consoli in fretta. Prima Gabriel e poi questo Sam,avanti chi è il prossimo?- chiese
Spalancai di poco gli occhi mentre il cuore prese a battere più forte dalla rabbia che mi assalì.
Senza preaviso li molai in ceffone -mi ritieni una poco di buono?- chiesi furente
-stò provando solo a cacciarti via dalla mia mente,perchè non ne posso più di piangere per un idiota come te- gli dissi mentre scoppiai proprio li davanti a lui che mi guardava sorpreso
-ti odio,va via,non ne vogli sapere più niente di te- dissi mentre mi affrettavo a rientrare in casa.

Hi sweethearts *-* 
Ecco quì il seguitooo..che ne dite? vi sareste mai immaginate un Liam tanto protetivo? *-*
E un Harry tanto scemo da dare a Mary della poco di buono? xD ahahahaha
Le cose iniziano a complicarsi,per quando durerà "l'essere menager" dei we are the music?
E chad si fermerà veramente ho farò qualche altro passo azzardato? mha chi lo sa :)
  
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