sono le 7 del mattino; oggi è il mio compleanno, compio 15 anni, anni passati a sapere di essere diversa da qualsiasi altra persona abbia mai conosciuto, a sapere di essere più agile, più forte e molto più energica di chiunque: a sapere di esere quella che verrebbe chiamata una vampira.. o per lo meno la cosa più vica a questo.

non mi nutro di sangue e non sono nemmeno violenta comme si potrebbe pensare, a dire il vero all'esterno sono praticamente identica a tutte le altre adolescenti della mia età; con le mie insicurezze e i miei punti forti, con amiche e nemiche, ma al contrario delle mie coetanee io posso:

-fare salti di altezze sovrumane,

-sfoderare una forza tale da sollevare un cammion,

-resistere a dolori immani,

-guarire più velocemente da ferite o malanni,

-e vivere molto più a lungo della persona più longeva al mondo (mantenendo comunque un aspetto più giovanile del reale).

non so perchè io sia nata così: i miei genitori, come tutti i loro parenti, sono comuni ed uguali a tutti gli esseri umani; solo io sono così e mia madre dice che io sia una nuova evoluzione umana e che un giorno il mondo diverrà popolato da persone come me.. io non ci credo penso di essere sola nel mondo e il giorno che morirò con me morirà anche quest'anomalia che è la mia esistenza.

mentre penso alla stranezza che sono mi alzo dal letto e inizio  a vestirmi, indosso una semplice t-shirt con su scritto “Vampyre” in rosso sangue -ho sempre amato questo genere di giocosità nell'indossare marchi che mi identifichino come vampira- e un paio di jeans accompagniati da dei tennis neri come la maglia, pettino appena i capeli castani tagliati a caschetto e scendo in cucina dove mia madre come di consuetudine prepara la colazione e mio padre legge il giornale 「giorno」dico, i miei genitori come sempre avranno preparato una festa a sorpresa con tutta la famiglia.. al solo pensiero mi scappa un sorriso.

 

fine di questa specie di storia uscita da chissà dove spero sia piaciuta bye :*