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Autore: Marty Andry    25/07/2012    1 recensioni
Mia è una studentessa di 13 anni il cui sogno è quello di diventare una pianista di fama internazionale.
Recensite, grazie. :-)
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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14 giugno 2010

 

Caro Diario,
sono appena tornata dalla festa che è durata appena un’ora e mezza. È stata una noia mortale!! Lucia è troppo chiusa… IO me la sono dovuta sorbire più di tutti! Appena sono arrivata, Jacopo ancora non c’era e ha iniziato << Mia, Mia! Vorrei iniziare e a suonare il violino!! >> e io le ho risposto << Devi chiedere a Jacopo se si tratta di corde!! >>. Allora lei, delusa ha detto << Ma come…Mariacarmela mi aveva detto che il violino è simile al pianoforte!! >>. Io, già palesemente scocciata, le ho risposto
<< Lucia cara…Il pianoforte ha le corde? >>
<< Ehmmm..che io sappia..no… >>
<< La chitarra ha le corde? >>
<< Sì… >>
<< Tra un po’ arriva Jacopo e potrai tenerlo in ostaggio! >>
<< Sì, ma vedi..c’è un’altra cosa… >>
<< Cosa c’è?? >>
<< Mi piace Jacopo >> dice Lucia arrossendo.
“ Wow” penso “Lucia che trova tutto ‘sto coraggio per dire a me, Mia, migliore amica del ragazzo che le piace…Quando mai!!”
<< Mia, ci sei??? >>. Lucia mi riportò alla realtà.
<< Ehi! Uhm..Sì, ci proverò..Ci…. >>: prima che io finissi la frase Jacopo entra nel locale e chiama la festeggiata, che per poco non ha un arresto cardiaco!
Dovevi vedere la faccia di Lucia quando Jacopo le ha regalato il libro Piccolo Mondo Antico! Assolutamente scioccata!
Dato che Lucia non si scollava perché voleva sapere tuttosu Jacopo, ho mandato proprio a lui (ovviamente all’insaputa  di Lucia) un messaggio con tutta la faccenda spiegata.
Ci siamo guardati da una parte all’altra del tavolo: una parola è poca e due sono troppe.
Quando finalmente la festa è finita, Jacopo ha detto << Ciao Lucì, stammi bene, io sto andando! >> e mi ha trascinata fuori dalla pizzeria.
Lei, disperata << Stai solo con Mia? >>.
Il mio amico rosso non le ha risposto, eravamo già fuori.
Allora Jacopo, scioccato, un po’ inorridito, ha detto << Dimmi che stai scherzando! Quella Monaca di Monza!! No, Mia, ti prego!! Lei proprio no!! >>. Poi mi ha rivolto uno sguardo strano…Non saprei come definirlo…Mi ha colpita…
E poi, in silenzio, abbiamo chiamato mia madre e siamo tornati a casa.
Ah, a proposito di mamme!! Alla fine  Jacopo ha regalato alla madre un porta-buste con la scritta “W la mamma”. Purtroppo qui, in questo buco di paese non c’era altro! Abbiamo perlustrato (nel vero senso della parola!) tutti i negozi dove speravamo di trovare qualcosa. Beh, meglio di niente!!
Buonanotte,
tua Mia

  
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