CAPITOLO 5 - LIKE OLD TIME.
*Una settimana dopo*
*A scuola*
Sana e Dan si stavano dirigendo verso l'aula di Arte, quando incontrarono i loro amici.
-Ehi! Tutto bene?- chiese Alyssa.
-Si, certo. Non mi va di fare arte uffa.- disse Sana, sbuffando.
-A chi lo dici..- concordò Dan.
-Dai, entriamo.- concluse Terence.
I sei si avviarono e si sedettero nei banchi.
-Salve ragazzi! Oggi faremo un lavoro di gruppo.- disse il professore.
I ragazzi si guardarono interrogativi.
-Durante quest'ora vi darò gli ingredienti e le istruzioni, il progetto comincerete a farlo a casa. Allora, quest'ultimo consiste nel costruire qualsiasi oggetto con l'argilla e poi decorarlo e colorarlo a vostro piacimento. Che ne dite?- disse il prof.
I ragazzi si dimostrarono entusiasti.
-Dividetevi in gruppi da 10..
-Noi siamo in cinque, si può?- chiese Jeremy.
-Sì, Jeremy. Altre richieste?
-Sì, noi. Noi siamo in sei.- disse Sana.
-Okay. Allora venite qui che vi do il materiale.
Sana fece l'occhiolino ai suoi amici e si avviò verso la cattedra.
*Ricreazione*
-Allora, ragazzi. Quando cominciamo il progetto?- chiese Alyssa.
-Anche oggi pomeriggio!- esclamò Terence. Gli altri concordarono.
-E dove ci riuniamo?- chiese Heric.
-Ma da me, ovviamente!- disse Sana, entusiasta.
-Oh, miseriaccia..
-Cosa?- chiese Sana, inarcando un sopracciglio.
-Mi ero dimenticato per un momento di quanto fossi disastrosa nel fare le cose.. Non finiremo mai se metterai mano anche tu al progetto..
Sana lo colpì col piko.
-Ahia, Sanaaaa! Questo coso te lo spezzo! Dammelooo!- urlò Heric, e Sana scappò.
-Vieni a prenderlo, idiota!- disse scappando via come un razzo. Heric non se lo fece ripetere due volte e le corse dietro. Arrivarono dall'altra parte della scuola, poi Sana si fermò perchè stava scoppiando e non ce la faceva più a correre. Heric la raggiunse.
-Che c'è? Già stanca?- chiese Heric, con un sorrisetto.
-No.. Volevo solo fare questo..- disse Sana, riprendendosi e dandogli il piko in testa di nuovo.
-Io ti uccido, lo giuro.- disse Heric, cercando di prenderle il piko.
-Non puoi! Io sono SUPER SANA!- disse Sana, evitando i colpi di Heric.
-Tu sei SUPER CRETINA!
Sana gli diede il piko in testa un'altra volta e scappò di nuovo, seguita da Heric. Arrivò nel luogo dove c'erano i suoi amici e si nascose dietro Dan. Heric arrivò dopo qualche secondo.
-Qui non mi prendi, scemo. Dan mi difende!- disse Sana facendo capolino dalla spalla di Dan.
-Ti sei salvata solo perchè è suonata la campanella..- disse Heric, mettendo le mani in tasca e avviandosi verso la scuola. Gli altri lo seguirono.
*Pomeriggio*
-Maaaaamma, dov'è il mio libro di Storia?- gridò Sana, dalla sua camera.
-Qui sotto.- rispose sua madre.
-Okaaay, ah! Vedi che tra un po' arrivano i ragazzi perchè dobbiamo fare un progetto!
-Va bene!
Suonò il campanello.
-Ciao Sana!- disse Dan.
-Ehi, entra! Gli altri ancora non sono arrivati.
-Si, vedo.- disse Dan, posando il sacchetto con una parte del materiale.
-Salve, Dan.- lo salutò la madre di Sana.
-Salve, signora!
-Tutto bene? Come va con le riprese del film?
-Oh, non sono ancora cominciate..
-Ah, bene! Io vado, appena arrivano gli altri vengo a salutare.- disse, salendo sulla macchinina rossa e sparendo chissà dove.
I due si diressero in cucina e posizionarono il materiale sul tavolo, poi si sedettero ad aspettare gli altri 4 componenti del gruppo. Dopo qualche minuto suonò il campanello.
-Ciao!- salutò Terence.
-Entrate..- disse Sana. -Dan è già in cucina, raggiungetelo.
Dopo qualche ora, dopo vari disastri combinati da Sana, il vaso di argilla era stato costruito.
-Okay, per oggi può bastare. Sono già le sette!- esclamò Alyssa.
-Si, infatti, puliamo e andiamo.- concordò Terence.
-Nono, ragazzi. Non c'è bisogno di aiutarmi a pulire!- disse Sana.
-Ma..
-Niente ma! Su, andate, pulirò io!- disse Sana, spingendoli letteralmente fuori. Li salutò e chiuse la porta, poi tornò in cucina.
-AH! E tu che ci fai ancora qui?- chiese ad Heric, che stava sistemando il tavolo.
-Pulisco.- disse lui, guardandola.
-Ma avevo detto che avrei pulito io!
-E io ti aiuto, problemi?- disse lui, tornando a pulire.
-Fai come vuoi, và.- disse Sana, imbronciandosi e iniziando a pulire anche lei.
Arrivò la mamma di Sana.
-Heric, ancora qui?
-Già, signora..
-Perchè non ti fermi a cena?
-COSA?- urlò Sana. -Nononononono, assolutamente no. Non voglio lui a cena.
-Okay, mi piacerebbe.- disse Heric.
-Ripeto: COSA? No, tu non resterai a cena.- disse Sana, scuotendolo.
-Tua madre mi ha invitato e io ho accettato.- disse Heric, con un sorrisino.
-Sana, basta. Apparecchiate.- disse sua madre, uscendo dalla cucina.
I due annuirono e lo fecero, poi si sedettero a tavola.
Sana borbottava qualcosa.
-Che hai da borbottare? Ti da cosi tanto fastidio che io sia rimasto?- chiese Heric.
-Ehm, ecco.. SI!
-Ma sono sempre rimasto a cena, perchè hai fatto tutto sto macello sta volta?
-Perchè non ti voglio.
-Invece io voglio, come ai vecchi tempi.
Sana lo guardò e non parlò più. Dopo un po' arrivò la madre di Sana e anche Robby e iniziarono a cenare.
*Spazio Autore* Ciao! Innanzitutto, mi scuso per il ritardo, ma ho avuto un macello di impegni! D: Nonostante tutto, ecco il nuovo capitolo! Che ne pensate? Recensite! :D Alla prossima!