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Autore: Dopedofoned    27/07/2012    2 recensioni
Cosa succede se il destino ti toglie una parte fondamentale della tua vita ?
Ma soppratutto , perchè ?
Perchè doveva farlo ?
Non si era già preso abbastanza ?
Questo si chiede ogni giorno Serena .
Ma si sà , il destino a volte cambia.
Come il vento d'estate .
Genere: Malinconico, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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CAPITOLO 2

LA PRIMA LETTERA





"Ciao amore,
se stai leggendo questa lettera vuol dire che mi è successo qualcosa di grave.
Bè... le opzioni sono 2 :
o sono in coma ( spero che sia così )
o, nel peggiore dei casi, sono morto.
Se non sono ne in coma ne morto vuol dire che stai sbirciando nella mia robe e appena ti becco te la faccio pagare.
A, stai continuando a leggere.
Oddio, la cosa è grave.
Si, lo sai !
Sono una persona che pianifica tutto e ho anche pianificato questo !
Per te non deve essere facile affrontare una situazione come questa, soppratutto dopo tutto quello che hai passato !
E so anche che sei rinchiusa in casa, da chissà quanto tempo, a piangere, a bere (un tuo cattivo vizio), ad ascoltare CD di musica sdolcinata-barra-strappalacrime e magari indossando le mie magliette o le mie camice.
Quanto vorrei essere li con te.
Quanto vorrei poterti toccare, baciare, farti mia.
Ma non posso.
Il solo pensiero mi uccide.
Ma quello che mi preoccupa e che tu possa fare qualche cazzata.
Ti conosco fin troppo bene.
E ti prego non lo fare !
Pensa a tuo fratello, a mia mamma, a me.
Oddio, che melodrammatico che sono.
Non è da me.
Ah, ti ho strappato un sorrisino vero ?
Dai, ammettilo.
Comunque...
Voglio che tu faccia ciò che scriverò nel bigliettini che troverai in ogni lettera.
Ma dovrai aprirle 1 ogni 2 settimane.
Siamo intesi ?
Non barare !
Ora ti lascio ai tuoi incarichi.
Svolgili alla lettera !
Se non lo farai lo saprò !
Ti amo.
Non dimenticarlo mai.

Luca <3 "
Bene, la diga che avevo costruito si era frantumata in un nano secondo.
Le lacrime scendevano senza tregua.
Appoggiai la lettera al tavolo e inizia a buttare per aria tutto.
"Perchè sei così stronzo ?! Perchè ? Sei sempre così bravo in queste cose ! Prendiamo alla leggera che sei morto. Prendiamo alla leggere che sono distrutta. Ma si, intanto tu sei sottoterra, cosa centri tu con tutto questo !" urlai lanciando in giro per l'appartamento le bottiglie di vetro e altri oggetti che mi capitavano sotto mano.
In realtà non sò nemmeno quello che sto dicendo.
Me la sto prendendo con lui quando non centra niente.
Ma che mi prende ?
Forse e solo che non voglio ammettere che lui ha ragione.
Ha sempre avuto ragione.
Ma non fermai la mia voglia di distruzzione.
Volarono le scarpe, i piatti, i bicchieri, le bottiglie, le sedie, le cornici.
E più continuavo, più il sangue colava giù dalle ferite nelle mie mani che mi provocavo con i vetri rotti.
Senti la porta aprirsi ma non ne diedi importanza.
E continuai.
Sentivo Jenna che mi implorava di smettere, ma io continuavo.
Poi, corse via, per non vedere, per cercare aiuto, chi lo sà.
So solo di essere da sola.
Ed ecco, il vaso dove tenevo la rosa che mi aveva regalato finì tra le mie mani.
Cercai di distruggerlo, ma qualcosa me lo impediva.
Due grandi mani mi bloccavano i polsi e mi costrinsero a fermarmi.
Un corpo caldo dietro al mio.
Una voce che mi diceva di smettere.
Jenna che piangeva.
Il mio sangue su quelle mani.
Le urla si affievoliscono.
Il baratro mi reclama.
Non ho forze per oppormi.


Luce bianca.
Odore sgradevole.
Le mani bruciano.
Apro gli occhi doloranti per tutte le lacrime versate.
<< Dove sono ? >> mi chiedo.
La vista ritorna.
Ospedale.
Cazzo.
Mi guardo attorno in cerca di Jenna, ma lei non c'è.
Un ragazzo è seduto nella poltrona difianco al letto.
I capelli castani sono ricci e scompigliati.
La corporatura e ben definita.
E il viso ricorda vagamente quello paffuto di un bambino, anche se non ha niente di infantile.
Stà dormendo.
Lo guardo curiosa di capire chi sia.
Poi i miei occhi finiscono sulle sue mani e sulla maglietta.
Sangue, il mio sangue.
Le mani !
E stato lui a fermarmi.
Ma chi era questo ragazzo.
Perchè Jenna aveva chiesto il suo aiuto.
Il ragazzo apre gli occhi per poi stroppicciarseli con le mani.
Dopo uno sbadiglio mi guarda e mi sorride.
Occhi verdi come l'erba nei prati.
Quegli occhi gli ho gia visti.
Il ragazzo alla processione.
Ma perchè era li.
E perchè e qui con me ora.
E perchè il cuore batte.
"Chi sei tu ?"




 

TO BE CONTINUED...



Spazio Autrice :
Ciaoooo !!
Allora com'è ?
Vi piace fino a qui ?
Dai, please fate una recensione di 11 paroline !
Che vi costa ?
Comunque..
Chi è il ragazzo misterioso ?
(si lo sapete, non siete stupide ma io si ! -.-")
Ma cosa centra lui con tutto questo ?
Chi lo sà !
Io, logico !
Muhahahahaha XD
Sn crudele !
hahahaha
Ora vi lascio !
Al prossimo capitolo !

Un Bacione :*

SkyAngel <3

  
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