"Allora,avevo pensato di andare a mangiare in un posto che conosco bene e poi magari ti faccio conoscere la scuola,visto che ci starai per un anno e poi ti farò conoscere il mio migliore amico Austin e la crew,che ne dici?" 
"mmh,ok,andiamo in quel posto allora?"
"Si',ci dovrebbe essere Robert con la sua ragazza,Martina,sai lei è italiana come te,vive qui da poco"
"oh davvero,non vedo l'ora andiamo"
Visto che il signorino a 17 anni non aveva ancorapreso la patente siamo dovuti andare a piedi fino lì
"Dio,Alex,ma la metropolitana non la usi?"
"Si,ma,insomma,non ci avevo pensato"
"Davvero?Comunque,lasciamo perdere,entriamo" era così adorabile che non ce la facevo ad arrabbiarmi con lui.
entrammo e ci sedemmo ad un tavolo "Cameriere,vorremmo ordinare,grazie" 
"Alex,ora che hai chiamato il cameriere,ordiniamo e magari mentre ci portano i piatti facciamo un giro,che dici?"
"Si,Mary,però prima ordiniamo,ok?"
"ok,aspettiamo,eccolo"
"Tu che prendi,Mary?"
"ehm,credo che prenderò un hamburger e delle patatine,grazie,ah non si dimentichi il ketchup" lol,si ho preso poca roba
"Anche io grazie e anche della cocacola"
"Alex,dai,facciamo un giro,che dici?"
"Si,Si,ora andiamo,ti volevo presentare Martina"
"Certo,andiamo,lei dov'è?"
"Nelle scuderie,lei cavalca ed è anche molto brava,la conosco perchè è la ragazza di un mio amico,Robert"
"ok,ok,andiamo" Andammo verso le scuderie che si trovavano proprio dietro quel posto.
"Hey Robert,ci sei?" lol,si era carino anche quando cercava di urlare
"Si,Alex,eccomi,hey chi è questa bella ragazza?Una tua nuova conquista?" arrossii e anche lui 
"M-Ma Robert,ch-che dici,lei è la ragazza dello scambio culturale" disse Alex imbarazzato
"Perchè parli cosi nervosamente di lei?Non è che ti piace." ok,stava esagerando
"Ti ho detto di no e basta,piuttosto,dov'è Martina,voglio farla conoscere a Mary"
"Certo "Mary",perchè arrossisci quando parli di lei?"
"Ma che dici?"
"niente,comunque Martina è nelle scuderie,a dopo bro"
andammo nelle scuderie 
"Hey,Alex,Robert diceva sul serio,i-insomma,ti piaccio?" cosa stavo facendo,cosa mi era venuto in mente
"Ehm,ma no,scherzava"disse abbassando lo sguardo
"Hey,è lei Martina?"
"Si,dai andiamo da lei"
Eccola,l'avevo vista,era davvero molto carina,capelli castani e lunghi,occhi profondi ed era d'altezza media
"Ciao,io sono Mary"mi presentai
"Hey Alex,cos'è hai una ragazza?Non l'ho mai vista qui,comunque ciao,io sono Martina" ma cos'è ogni ragazza che presenti deve essere la tua qui,bah
"Insomma,non è la mia ragazza,è la ragazza dello scambio,ok?" gridò
"Ehm,Alex,i piatti devono essere arrivati,andiamo?" gli ricordai io
"Si,andiamo"
Entrammo nel ristorante o qualsiasi cosa esso era,c'era un'aria viziata e l'atmosfera tra noi due non era delle migliori,insomma,eravamo imbarazzati entrambi,così la buttai sul ridere
"Dovremmo vendircarci facendo finta di stare davvero insieme,ahaha" forse ci sarei riuscita
"già hai ragione,potremmo provare ahaha,sul serio"
Passarono due ore e parlai molto con lui,siamo molti simili,chiusi,introversi ma allo stesso tempo solari
"Hey,Mary,che dici andiamo a fare un giro per la scuola,così ti ambienti per domani"
"Certo,andiamo,anche tu andrai al quarto quest'anno?"
"sì.magari saremo in classe insieme,sarebbe fantastico"
"già,hei alex,non dovevi farmi conoscere anche il tuo migliore amico?"
"si,si,ma dopo"
andammo verso la scuola,era un edificio molto imponente ed ero anche un po' spaventata in verità.per la gente che c'era.
"Eccoci,non ci metteremo molto,ti faccio vedere solo qualche classe e poi dobbiamo vedere il tabellone per le tue classi,magari stiamo insieme,in c-c-lasse intendo"
"Certo,in classe...comunque andiamo"
andammo verso il tabellone dove c'erano appesi gli orari,i nomi deglis studenti e le classi.
"Hey Alex nell'ora di storia e matematica siamo insieme il giovedì e venerdì poi il resto dei giorni sono con austin"
"già,hai ragione,ora te lo faccio conoscere così ci fai amicizia e visto che domani è mercoledì ti troverai bene con lui,che dici?"
"Si,si andiamo,su"
la casa di austin non era lontana dalla scuola,eravamo quasi arrivati.
"Eccoci,ora entriamo e ti faccio conoscere Austin"
. . .