*

spero che il primo capitolo vi sia piaciuto :)

 

allllora

mary non vuole avere niente a che fare con justin,non sopporta il fatto che lui sia una star.

pensa che siano tutte uguali: con la mente solo puntana ai soldi e alla fama. 

eppure justin non lo ha ancora conosciuto come si deve..

 

 

 

 

 

 

*

 

la sera stessa mia madre tornò a casa, era stata tutto il giorno fuori per cercare lavoro.

" mary ho trovato un lavoro, devo lavorare 6 giorni su 7, fino alle 23,devo ancora fare una riunione, 

spero che mi accetteranno'. 

 

"perchè non dovrebberro accettarti scusa? ce la farai mamma,tranquilla" le dissi. 

"ah si.. oggi mentre andavo a fare la spesa ho incontrato justin, quello li che piace a chiara,sai."

continuai. 

 

" ah si? e cos'è successo?" 

" ma niente mamma, abbiamo un po parlato della sua carriera e robe simili,ma come sai non voglio 

avere niente a che fare con le star,anche se mi ha aiutata a portare la spesa a casa dato che 

mentre stava correndo mi si è scaraventato addosso"

 

"aspetta...ti ha aiutato a portare la spesa? che gentile" mi interruppe lei. 

" si, lo è mamma, ma questo non significa niente"

 

" si si si si scusa ma adesso devo andare." disse frettolosamente dirigendosi verso la porta. 

 

 

come sempre, mi lasciava da sola,lei andava a vagare per la città,cercando lavori 

e cose per la nuova casa,ogni volta era cosi,ci trasferivamo, lei cambiava mobili.  

 

 

----

 

quel pomeriggio fu interminabile, me ne stavo distesa sul divano, intenta a guardare quei 

soliti telefilm strappalacrime, era l'unica cosa che mi andava in quel momento. 

 

ad un certo punto qualcuno suonò al campanello. 

mi avvicinai alla porta. 

" chi è?"

" sono justin.." 

una voce sottile e dolce risuonò dietro a quella porta.. 

"non sono presentabile" avevo pianto per quel telefilm, sono estremamente delicata, lo so. 

" chissenefrega dai, apri" rise. 

 

aprì la porta, mi squadrò dalla testa ai piedi. 

 

"bhe, che vuoi?" gli domandai stressata.

" whoo, calma, volevo vederti" rispose lui.

 

in realtà ero felice di vederlo, pensavo che lo avrei mai piu' rivisto,è stato davvero gentile

a mantenere quello che aveva detto il giorno prima.

 

"ok...però.."

" possibile che tu sia bella anche senza trucco e vestita per casa?" mi interruppe sorridendo. 

" stai dicendo che sono bella?" arrossì senza nemmeno accorgermene. 

" si." rispose con tono secco avvicinandosi a me.

 

ma che stavo facendo? non mi accorsi nemmeno che ero a pochi centimetri da lui. 

mi scostai.

 

" posso entrare?" mi chiese. 

"anche perchè penso che i paparazzi mi stiano seguendo"continuò lui. 

" ah, certo" risposi io corrugando la fronte. 

lo feci entrare,lui si dirise subito in cucina.

"posso?" mi chiese indicando i biscotti che aveva preparato poche ore fa mia mamma. 

"certo, anche perchè non mi sembri molto in carne" scherzai. 

" ah io mangio, solo che non ingrasso"

" ti odio ancora di piu' allora."

 

mi sorrise.. okay, perfavore smettila,quel sorriso mi uccideva. 

 

mi accorsi che portava un cappello della mia marca preferita..

"ti sta bene quel cappello" dissi. 

 

ma perchè non me ne sto mai zitta?pensai. 

 

"stai dicendo che sono bello?" disse con tono scherzoso.

" sto dicendo che mi piace il tuo cappello,genio"

"comunque,questi biscotti sono fantastici" disse prendendosene altri due. 

"mangia,tranquillo, dirò a mia madre che ti sono piaciuti" sorrisi. 

 

iniziò a camminare per la casa iniziandola ad ammirare. 

appena vide il pianoforte posizionato al centro del salotto..

 

" sai suonarlo?" disse dirigendosi verso di esso. 

" abbastanza,ma non ho voglia di suonarlo adesso.. e tu?"

" diciamo che me la cavo?" disse vantandosi.

"fammi sentire qualcosa allora!" lo provocai. 

 

si mise a sedere sullo sgabello, invitandomi a sedermi vicino a lui. 

...

mi sedetti,e come pensavo,lui si avvicinò ancora di piu. 

ah, i ragazzi, pensai. 

 

"suono solo il ritornello,se vuoi posso cantare" mi disse. 

" fai quello che vuoi, sappi solo che poi non ti salterò addosso" scherzai dandogli un'amichevole

pacca sulla spalla. 

 

<< ‘Cause baby when you’re with me

It’s like an angel came by 

And took me to heaven

‘Cause when I stare in your eyes

It couldn’t be better

...

Let the music blast

We gon’ do our dance

Bring the doubters on

They don’t matter at all

‘Cause this life’s too long

And this love’s too strong

So baby, know for sure

That I’ll never let you go>>

 

aveva una voce bellissima,calda,rauca,era la cosa piu' bella che io avessi mai sentito. 

le sue mani toccavano quei tasti con estrema delicatezza, come una carezza..

 

 

---

 

"questa la conosco, never let you go" sorrisi. 

" ah si?" 

" si, mia sorella la canta continuamente.." 

" sai cantare tu?"

" diciamo, me la cavo." risposi. 

"bene,allora un giorno mi farai sentire qualcosa spero.."

"vedremo" risi. 

" ma dov'è chiara?" mi chiese. 

 

ah, dimenticavo, mia sorella era da mia nonna, non la vedeva da chissà quanto tempo.

l'unica cosa bella è che abitavamo vicino ai nonni. 

 

"ah,salutamela allora quando ritorna, io devo sappare, scusami.."

 

ma questo ragazzo non fa altro che scappare? 

" mi aspettano per incidere una canzone, scusami"

"tranquillo, vai pure.."

" lo sai che non so nemmeno come ti chiami?" mi ricordò lui. 

" sono mary, piacere."sorrisi. 

"piacere, justin, come se non lo sapessi ohohoh" disse scherzosamente. 

" ti va di uscire qualche volta?" continuò. 

 

.. un momento, cosa? mi ha appena chiesto di uscire o sbaglio? una celebrità che chiede 

di uscire ad una ragazza qualsiasi dopo nemmeno un giorno che l'ha conosciuta? nah, impossibile. 

 

"scusa come?" dissi io facendo finta di non capire. 

" ti. va. di. uscire.con. me?" disse lui ridendo e separando ogni parola con una pausa. 

 

mi aveva presa per rincoglionita o cosa? 

"mh, vedremo" risposi io. 

"ohh, fai la difficile, mi piace." 

" non faccio la difficile, ho detto che ci penserò"

non disse altro, si girò, sorridendomi ancora una volta,facendomi venire il batticuore ancora una volta,

e se ne andò correndo. 

 

si era dimenticato di nuovo gli occhiali,idiota.

risi pensando a quanto fosse smemorato quel ragazzo. 

 

 

 

*

zan zan zan!

 

 

bene bene bene.. cosa sta succedendo? 

 

mary è confusa, non sa se accettare l'invito, ha paura che soffrirà, ancora una volta. 

 

lo scopriremo nel prossimo capito. 

 

ciau c: