28/07/2012
10 recensioni
Andare, tornare. Rimanere
Era stato lui, a tornare, dopo esattamente un mese e tre giorni dalla fine del reality.
Lui era tornato e Courtney l’aveva accolto a braccia aperte. Come una sciocca.
Non si era scusato, non aveva detto niente. Era tornato senza una parola, una spiegazione.
Era tornato perché era sicuro che Courtney l’avrebbe accolto a braccia aperte. Ogni volta.
Era tornato da lei durante una calda serata di luglio, quando Courtney aveva perso ogni speranza.
Era stato lui a tornare.
Mai Courtney si era chiesta perché Duncan avesse deciso di tornare da lei. Anni dopo, quella domanda l’avrebbe tormentata molto più di quanto avrebbe potuto farlo una semplice risposta.
(108 parole)
§
Era stato lui, ad andarsene, poco tempo dopo. Non aveva detto niente, non le aveva permesso di fermarlo.
Lui se n’era andato e Courtney aveva pianto. Come una sciocca.
Non aveva detto niente, ma Courtney sapeva benissimo che Duncan sarebbe tornato. Tornava sempre e lei lo accoglieva a braccia aperte, senza mai chiedere una spiegazione. Ogni volta.
Courtney non era mai riuscita a dirgli di andarsene. Aveva bisogno di lui, voleva averlo vicino.
Ma quella volta era diverso: Courtney capì che non poteva continuare a permettergli di tornare ed andarsene, senza una spiegazione.
Era stato lui, ad andarsene. Sarebbe toccato a lui decidere se rimanere o non tornare più.
(109 parole)
§
Era stato lui, a tornare, troppo presto per permettere a Courtney di sentire la sua mancanza. Troppo presto per permetterle di dimenticare.
Era stato lui, a tornare, convinto che Courtney l’avrebbe accolto a braccia aperte, come ogni volta.
Aveva sbagliato: Courtney non gli aveva permesso di tornare.
Non aveva detto niente, non aveva spiegato niente. La ragazza aveva mormorato solo tre parole, prima di chiudere la porta. Prima di chiudere fuori lui.
“Non di nuovo” aveva mormorato, piano.
Era stato Duncan a tornare, ad illuderla, a non spiegarle niente.
Era stata Courtney a mandarlo via, con solo quelle tre parole.
Era stato Duncan ad andarsene, dopo averla ascoltata.
(108 parole)
§
Era stato lui a decidere di tornare un’ultima volta da Courtney.
“Sono tornato per restare” avrebbe detto, esattamente come avrebbe fatto l’eroe di un qualche racconto. Invece, non era riuscito a dire niente e così aveva aspettato di vedere Courtney chiudere la porta, di nuovo.
Non l’aveva fatto.
-Non andartene di nuovo- aveva mormorato, mentre apriva la porta. –Resta-
In quel momento, Duncan l’aveva capito.
Era quella la differenza fra il tacere ed il parlare, fra l’arrendersi ed il lottare. Fra l’andarsene ed il tornare.
Se hai qualcuno per cui vale la pena parlare e lottare, tornerai sempre da lei.
Courtney aveva sorriso, quando l’aveva visto annuire. Sarebbe rimasto.
(109 parole)
Bessie's Corner:
Allora, la prima cosa da dire è che questa fanfiction è stata scritta per le Olimpiadi di Writers Arena Rewind (http://writersarenarewind.forumfree.it/?t=62469561)...
Precisata questa cosa, posso iniziare a delirare xD Erano giorni che meditavo su un mio possibile ritorno nel Fandom, dopo mesi di assenza semi - giustificata.
Ammetto che ho avuto qualche problema con i Pairing: all'inizio volevo scrivere una Dawn\Scott, ma questa Courtney\Duncan è uscita di sua iniziativa dalla mia penna u.u
Spero che vi sia piaciuta ^^ Ovviamente sarei molto felice se qualcuno decidesse di recensire è_é
Ah, quasi dimenticavo... Questa raccolta è dedicata alla mia quinta mogliA, FaDiesis (vediamo se lo scopre xD) u.u
... Spero di riuscire ad aggiornare tutte le long che ho in corso :*
Bess