EPILOGO
 
Fissavo il cielo stellato, accovacciata sulla finestra in camera mia.
Dopo che mio padre mi raccontò tutta la storia, me ne tornai a casa, mi chiusi in camera mia e rimasi da sola.
Avevo bisogno di pensare.
Non volevo vedere nessuno. Per quel giorno ero venuta a sapere tante, troppe cose.
Verità.
Verità che non sapevo, che non sospettavo, e che mi facevano male… un male atroce.
Ascoltai i brani degli One Direction per più di due ore… ma il carico dei mie pensieri non si fermò, così preferii rimanere in silenzio.
Bum – Bum – Bum!
Qualcuno bussò alla porta.
Esitai.
Avevo sopportato tutte le novità di quel pomeriggio… ero capace di sopportare anche altro?
-Avanti- feci.
La porta si aprì e oltre la soglia comparve Alex. Entrò, richiuse la porta e mi venne incontro.
Ci abbracciamo.
Lo avevo sempre sentito come un fratello… ma adesso che avevo scoperto che lo era veramente, ne ero molto felice.
Alex era mio fratello, mio fratello gemello.
Cominciai a singhiozzare.
-Perché piangi? Non sei contenta di essere mia sorella?- fece lui.
Mi venne da ridere. Anche nelle situazioni più critiche sapeva come farmi tornare il sorriso.
-Non dire idiozie… sai che sono molto felice che io e te siamo fratelli… fratelli gemelli- mormorai.
-Lo sono anche io- ci abbracciammo ancora.
-Cosa succederà adesso?- gli chiesi dopo una lunga pausa.
Lui rimase in silenzio per qualche secondo.
-Andrà tutto bene, vedrai.-
E rimasi così, abbracciata ad Alex.
Abbracciata a lui.
Abbracciata al mio migliore amico.
Abbracciata a mio fratello.
 
FINE
 
Loreena McKenzie