L'ABBRACCIO
DELLA TRISTEZZA
DI Zia Esmy
Ferma e silenziosa aspetta.
Ha il volto di una bambina dai grandi occhi scuri e colmi di pianto, che osservano trafiggendo i cuori.
Le piccole mani sono intrecciate sulla gonna a scacchi.
Immobile attende, nemmeno i lunghi capelli scuri vengono mossi dalla brezza.
Vorresti abbracciarla.
Ma più ti avvicini, più le sensazioni si fanno forti e intense: le lacrime salgono a riempire gli occhi e il dolore invade il cuore.
Il suo sguardo attanaglia, difficile è staccarsi, mentre l’anima piange e sanguina.
La Tristezza porge la sua mano e tu l’afferri.
E mentre ti abbraccia il tuo cuore si spezza.
NOTA DELL'AUTRICE
Questa drabble è rimasta relegata nell'archivio del mio pc per molto tempo.
L'ho scritta quando era ancora in atto il concorso per la personificazione dei sentimenti, ma poi è rimasta lì, rinchiusa nell'hard disk, a prendere polvere.
Devo confessare che un pò mi spaventa il fatto di pubblicarla, forse perchè, una volta di troppo nella mia vita, sono stata così sicura di me, e ora ne pago le conseguenze.
Più che altro è stata la perdita di tutti i dati presenti nel mio pc a spronarmi a pubblicarla, perchè devo dire di essere stata molto fortunata a conservare questa e altre piccole cose in un luogo sicuro, che è scampato al disastro. Per questo, ora, ho deciso di renderla pubblica.
Premetto che questa è la mia particolare visione della tristezza, intesa come entità, non come reazione al sentimento.
Spero riesca a trasmettervi quello che ha trasmesso a me.
Naturalmente ogni commento è ben gradito.
Grazie e un bacio a tutti
Zietta
DI Zia Esmy
Ferma e silenziosa aspetta.
Ha il volto di una bambina dai grandi occhi scuri e colmi di pianto, che osservano trafiggendo i cuori.
Le piccole mani sono intrecciate sulla gonna a scacchi.
Immobile attende, nemmeno i lunghi capelli scuri vengono mossi dalla brezza.
Vorresti abbracciarla.
Ma più ti avvicini, più le sensazioni si fanno forti e intense: le lacrime salgono a riempire gli occhi e il dolore invade il cuore.
Il suo sguardo attanaglia, difficile è staccarsi, mentre l’anima piange e sanguina.
La Tristezza porge la sua mano e tu l’afferri.
E mentre ti abbraccia il tuo cuore si spezza.
NOTA DELL'AUTRICE
Questa drabble è rimasta relegata nell'archivio del mio pc per molto tempo.
L'ho scritta quando era ancora in atto il concorso per la personificazione dei sentimenti, ma poi è rimasta lì, rinchiusa nell'hard disk, a prendere polvere.
Devo confessare che un pò mi spaventa il fatto di pubblicarla, forse perchè, una volta di troppo nella mia vita, sono stata così sicura di me, e ora ne pago le conseguenze.
Più che altro è stata la perdita di tutti i dati presenti nel mio pc a spronarmi a pubblicarla, perchè devo dire di essere stata molto fortunata a conservare questa e altre piccole cose in un luogo sicuro, che è scampato al disastro. Per questo, ora, ho deciso di renderla pubblica.
Premetto che questa è la mia particolare visione della tristezza, intesa come entità, non come reazione al sentimento.
Spero riesca a trasmettervi quello che ha trasmesso a me.
Naturalmente ogni commento è ben gradito.
Grazie e un bacio a tutti
Zietta