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Autore: AngelinaSpring    30/07/2012    10 recensioni
- ZIAM . Dal primo capitolo -
“Ragazzi avete perso, poche storie, lo dovete fare” dice il riccio incrociando le braccia sul petto.
“Ma Harry, cerca di ragionare!” lo supplico.
“No way Liam!” mi risponde, non vuole sentire ragioni.
“Harry ha ragione, non avreste dovuto scommettere, adesso vi tocca” si intromette Niall.
“Ma..” fa per parlare Zayn.
“Niente ma, a partire da oggi, per i prossimi trenta giorni, voi due siete una coppia” afferma Lou sorridendoci. Io e Zayn ci guardiamo senza aprir bocca, consci del fatto che ogni nostro tentativo di lamentela sarebbe inutile.
“Ah, e non dimenticate le condizioni che abbiamo posto..” ricorda Niall allegro e in quel momento penso di odiarlo, speravo nessuno se ne ricordasse.
“Dovete tenervi per mano, non potete negare la vostra relazione, e.. ”
Ecco sta per dirlo, penso.
“Vi dovete baciare in pubblico. Ma baci veri, con la lingua, tanta lingua.”
Tutti e tre ci fanno un sorriso a trentadue denti. Ci godono gli stronzi.
“Possiamo evitare quest’ultima parte?” chiedo esitante all’idea di baciare Zayn.
“No!” risponde Harry oltraggiato dalla mia proposta.
“Che sei scemo? È la parte più divertente della scommessa!”
“Posso immaginare lo sia per voi..”
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Liam Payne, Un po' tutti, Zayn Malik
Note: Lemon, What if? | Avvertimenti: nessuno
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“Allora?”
 
Chiede Lou senza rivolgersi a nessuno in particolare e senza staccare gli occhi dallo schermo del cellulare.
 
“Ma.. un soggetto? Un verbo? Allora che?”
 
Lo prendo in giro. Perché non impara ad esprimersi in maniera decente quel cretino, mi chiedo.
 
“Zayn.”
 
Precisa lanciandomi un’occhiata che sta a significare più o meno ‘Gli chiederò qualcosa di imbarazzante e mi godrò l’espressione sconvolta sulla tua faccia’.
 
“Cosa ne pensa tua madre della tua nuova ragazza?”
 
Spalanco gli occhi e la bocca, lo vedo sghignazzare soddisfatto. Lo ammazzo, giuro. No, non posso, ma gli faccio molto male. E anche al moro seduto accanto a me che ride.
 
“È felice per me. Liam è sempre stato il suo preferito sotto sotto.”
 
Mi guarda e si mette una mano sul cuore prima di lanciarsi in una buffa imitazione della madre.
 
“Zayn, amore.”
 
Nel dirlo mi accarezza il viso delicatamente e mi guarda negli occhi.
 
“Dovresti prendere esempio da quel tesoro di Liam! È così educato, un così bravo ragazzo..”
 
Io e Lou scoppiamo a ridere, sia per l’accento che usa, sia per il falsetto della voce.
 
“Zayn Malik! Non ridere in questo modo mentre ti parlo di cose serie, ascoltami!”
 
E mi punta contro l’indice in modo minaccioso.
 
“Sei uguale! Mio dio..”
 
Dice ridendo senza ritegno il ragazzo dalla maglia a strisce, tenendosi le mani sullo stomaco.
 
“In realtà spera che Lì mi aiuti a, e cito testualmente, mettere finalmente la testa apposto. Come se ne avessi bisogno, io.”
 
Afferma incurvando le spalle, con l’aria di qualcuno che viene incolpato ingiustamente e mettendo su il broncio.
 
“Oh cielo, hai rimosso tutti i casini in cui ti sei cacciato alle medie? Per non parlare di quella volta in terza liceo, quando per poco non ti fai arrestare. E vogliamo tutti, per un attimo, ricordare la faccia sconvolta di tua madre quando ha visto i tuoi tatuaggi? Andiamo Zayn, le hai giurato di non fartene finché non avresti compiuto i vent’anni.. è normale che sia convinta che tu debba mettere la testa a posto.. io non le torto di certo.”
 
Finisco spettinandogli i capelli. Mi guarda alzando un sopracciglio.
 
“Hai finito, mamma?”
 
Mi chiede ironico incrociando le braccia sul petto e calcando la parola ‘mamma’.
 
“Non l’ho ancora capito perché tutte le mamme ti adorano, ogni tanto sei insopportabile Lì.”
 
Mi prende in giro Lou, gli faccio un bel sorriso, adoro tormentarli un po’.
 
“È una cosa che ha dell’incredibile. La mia avrebbe voluto adottarti dopo la cena di natale..”
 
Si schiarisce la voce e si butta una ciocca di capelli dietro l’orecchio con un movimento molto femminile.
 
“Liam è così gentile, la torta che ha preparato è squisita, ed è così bello e ha la voce di un angelo..”
 
Fa una smorfia per concludere l’imitazione, non è riuscita bene quanto quella di Zayn, ma è comunque divertente vederlo nei panni della signora Tomlinson.
 
“Grazie per avermi rubato l’affetto di mia madre il giorno di Natale, almeno hai avuto la decenza di dissuaderla dal darti il regalo che aveva preparato per me..”
 
Incrocia le braccia e mi fa una linguaccia, non posso fare a meno di scoppiargli a ridere in faccia.
 
“Lou, non posso farci nulla, ho un dono, nessuno può resistermi.”
 
Dico con tono fintamente supponente, ghignando. Zayn si butta su di me, mi abbraccia all’improvviso. Mi schiaccio contro il sedile colto di sorpresa.
 
“Preferirei essere il solo a non poterti resistere, se non ti dispiace.”
 
Mi sussurra, il suo respiro caldo mi solletica l’orecchio, la sua voce mi scalda il cuore. Ed è una fortuna il fatto che sia seduto, perché mi sento come se avessi le gambe fatte di budino. Mi bacia sul collo, mi mordicchia leggermente dietro l’orecchio.
 
“Mmmh..”
 
Sorride, sempre con le labbra a contatto con il mio collo, si stacca leggermente.
 
“Il tuo profumo.. mi fa impazzire.”
 
Dice annusandomi. Sento le guancie andare in fiamme, gli metto una mano tra i capelli, glieli accarezzo, sono morbidissimi, nonostante la lacca che usa per tenerli su. Intrufola la mano, che fin’ora era appoggiata sul mio fianco, sotto il bordo della maglietta, mi accarezza e il contatto con la sua pelle calda e morbida mi fa venire i brividi.
 
“Ragazzi! Ma datevi un contegno!”
 
Esclama Harry evidentemente uscito dal letargo con il tono di una di quelle vecchiette che, quando vedono una coppia che si bacia per strada, scandalizzate urlano che ‘i giovani d’oggi non hanno più alcun rispetto, e pensano solo a quello, e lo fanno ovunque e bla bla bla’. Scuoto leggermente la testa per riprendermi dallo stato di totale abbandono e tranquillità in cui sono precipitato, non degno il riccio nemmeno di una risposta, ghigno. Zayn non si muove, se è possibile affonda ancora di più la testa tra la mia spalla e il collo.
 
“Mmmmh.. Harry, spegniti. Ci stavamo solo esercitando per non fare una brutta figura davanti ai fan..”
 
Inspira il mio profumo un’ultima volta e poi si tira su, rimettendosi seduto al suo posto, lasciando però una mano a vagare sulla mia coscia, e passandosi l’altra tra i capelli in modo incredibilmente sensuale. Lo guardo con la bocca leggermente aperta e la testa inclinata, come un coglione.
 
“Certo..”
 
Il tono di Niall è ironico e divertito, mentalmente lo ringrazio per avermi dato un pretesto per smettere di fissare le labbra del moro, gli lancio un’occhiata con tanto di sopracciglio alzato.
 
“Prego prego, continuate pure con gli esercizi, io poi vi dico se sembrate una vera coppia..”
 
Sghignazza il biondo e non posso fare a meno di ridere con lui.
 
“Se mi posso permettere di darvi un consiglio..”
 
Si intromette il riccio.
 
“Zayn, tu dovresti toglierti la maglietta, credimi, renderebbe tutto molto più vero. Mentre tu Liam, tesoro, dovresti metterci più passione, più pathos, accidenti Zayn è il tuo ragazzo, dimostraci di desiderarlo, non stai baciando Greg!”
 
Rincara la dose di idiozie Harry, calcando in particolar modo sulle parole ‘molto’ e ‘vero’. Quel cretino, sicuramente ha capito che provo qualcosa per il moro e vuole divertisti a stuzzicarmi.
 
“No, ma ti prego, spiegami come l’assenza della mia maglietta potrebbe rendere più credibile la storia tra me e Lì, perché, te lo giuro, il senso mi sfugge.”
 
Chiede Zayn divertito.
 
“Oh cielo, e io che pensavo quello scemo tra i due fosse Liam!”
 
Dice il riccio e si sbatte una mano sulla fronte sospirando, Niall ci guarda divertito e sghignazza.
 
“Più passione Harry? Beh.. ci posso provare..”
 
Decido di stare al suo gioco scemo. Mi giro verso il moro che mi siede accanto, con una mano attiro il suo volto verso di me, gli sfioro il naso con il mio e sento il cuore che batte fortissimo. Sfioro le sue labbra, chiudo gli occhi, non prima di aver notato il suo sguardo sorpreso, e appoggio finalmente le mie labbra sulle sue. Mi accarezza la schiena, e mi solletica l’attaccatura dei capelli alla base del collo. Gli lecco il labbro inferiore, lo prendo tra i denti e lo mordicchio leggermente, mi stacco per poi dargli di nuovo un bacio a labbra serrate. La sua mano mi trattiene ora con più forza, inclina il volto e forza le mie labbra chiuse con la lingua, con decisione. Fa saettare la sua lingua contro la mia, ci gioca e io mi godo il suo sapore.
 
“Mmmh..”
 
Gli accarezzo la guancia, e approfondisco il bacio nella sua bocca, succhio leggermente la sua lingua, lo sento gemere, gliela mordicchio, mi tira per i capelli e mi schiaccia contro di se. Non ho più aria, sposto le mani sul suo petto, faccio leva e mi stacco, mio malgrado, dalle sue labbra meravigliose. Non resisto e mi riavvicino per darli ancora uno sfuggevole bacio casto, con tanto di schiocco.
 
“È stato incredibile..”
 
Sento sussurrare Niall o Harry, non sono certo di chi dei due. Il mio cervello è completamente annebbiato, i miei occhi incatenati a quelli del moro. Ci guardiamo per un tempo che sembra non dover finire mai, e mi sento incredibilmente bene, in paradiso. Sorride, lo capisco dal modo in cui gli occhi gli si socchiudono leggermente. Ha il viso di un angelo, penso, e io l’ho baciato.
 
“Ragazzi, siamo arrivati..”
 
Distolgo il mio sguardo dagli occhi di Zayn, scuoto la testa da destra a sinistra e rivolgo la mia attenzione a Lou.
 
“Di preciso Lì, cos’è che aspetti?”
 
Mi chiede.
“Eh?”
 
Non capisco di che parla, mi sono perso tutto quello che ha detto prima, mi sono perso del tutto.
 
“Siamo arrivati, scendi dai..”
 
“Ah. Si certo, scusami..”
 
Dico raccogliendo con frenesia la mia borsa e affrettandomi a scendere dall’auto. Vedo Greg sul marciapiede a due passi da noi.
 
“Ragazzi, non vorrei mettervi fretta, ma.. sbrigatevi.”
 
Lo seguo a passo spedito dentro la struttura dell’aeroporto, mi giro per controllare che gli altri siano dietro di noi. Vedo Zayn confabulare con Louis, e Harry e Niall, poco dietro, ridere.
 
“Avete fatto un buon viaggio Liam?”
 
Riporto l’attenzione su Greg che ha rallentato e ora mi è accanto.
 
“Si, tutto tranquillo..”
 
Rispondo sorridendo come un ebete, e ripenso al bacio.
 
“Sai vero che ci sarà una folla di ragazzine urlanti all’entrata della dogana?”
 
“Come al solito, ormai ci abbiamo fatto l’abitudine. Non ti preoccupare, faremo una o due foto, qualche autografo..”
                                                  
Mi appoggia una mano sulla spalla.
 
“Liam, la voce della relazione tra te e quell’impertinente del tuo ragazzo..”
 
Dice con un cenno all’indietro della testa.
 
“Si sarà sparsa molto velocemente.”
 
Come posso non averci pensato.
 
“Oh.. hai ragione..”
 
“Pensi di poter liquidare le fan con una o due foto?”
 
Mi prende in giro facendomi il verso.
 
“Sono sicuro che non sarà così tanto diverso dal solito..”
 
“Se lo pensi tu.”
 
Mi liquida aumentando nuovamente il ritmo della camminata. Non so aspettarmi, sono un po’ teso all’idea di vedere che tipo di reazioni ha scatenato la nostra notizia. Una mano mi sfiora, delle dita si incrociano con le mie.
 
“Scusami tesoro, ma Louis non la smetteva più di leggermi i commenti alla nostra foto che ha pubblicato in Twitter..”
 
Zayn mi cammina tranquillamente di fianco, tenendomi la mano e accarezzandomi il dorso con il pollice, lo adoro. Evito di pensare al fatto che mi ha appena scherzosamente chiamato tesoro, evito di pensare a quanto vorrei fosse serio.
 
“La nostra foto?”
 
Gli chiedo incuriosito.
 
“Quella del bacio che ci siamo appena dati.”
 
Risponde tranquillo. Mi giro a guardarlo con gli occhi spalancati, mi si avvicina, mi bacia l’angolo della bocca, si allontana e sorride.
 
“Bellissimo bacio, per inciso.”
 
Afferma con tono dolce facendomi l’occhiolino, il mio cuore per un battito, le gambe si fanno molli, lo stomaco è sottosopra. Mi chiedo come ho fatto a cacciarmi in questa situazione, trenta giorni così e mi dovrò far ricoverare in cure intensive.
 
“Signori, prego da questa parte.”
 
Ci incamminiamo lungo il corridoio che ci porta alla dogana. Sento un forte baccano man mano che ci avviciniamo. Dalle urla deduco siano le fan.
 
“Ragazzi, preparatevi..”
 
Dice Harry specchiandosi e sistemandosi i capelli in un disordine studiato nel vetro che ora ci separa dalla folla urlante ed eccitata.
 
“Sei bellissimo..”
 
Dice con voce sensuale al suo riflesso, e si manda un bacio. Niall è dietro di lui, e gli tira uno schiaffo in testa.
 
“Si si, dai Mister Mondo, muovi quelle gambine.”
 
Lo prende in giro, e ridiamo tutti per la faccia scandalizzata da prima donna del riccio.
 
“Zayn e Liam, arrivano, si tengono per mano!”
 
Urla una voce che sovrasta le altre. Ci troviamo alla fine del corridoio, facciamo ancora un passo e ci ritroviamo davanti alle ragazze, munite di magliette con il nostro nome sopra, striscioni e reggiseni pronti al lancio. Il moro stringe leggermente la mia mano, mi volto per guardarlo, è bellissimo con quel sorriso appena accennato.
 
“We love Ziam!”
 
Viene urlato a più riprese, intercalato ad alcuni ‘Harry togliti la maglietta.’ gridati senza alcun pudore, ‘Niall ti ho portato un dolcetto.’ pieni di doppi sensi e ‘Lou mi piace la tua carota.’ facilmente fraintendibili.
 
“Vi ringraziamo per il vostro affetto, siete tutte meravigliose.”
 
Dice Lou con un sorrisone, inchinandosi leggermente e provocando una nuova ondata di urla eccitate.
 
“Liam, Zayn, vogliamo un bacio!”
 
“Un bacio, un bacio!”
 
“Coraggio Lì, come quello di prima, in auto..”
 
Mi sussurra all’orecchio Harry prima di darmi uno schiaffo sul culo. Faccio un mezzo balzo in avanti, rosso di imbarazzo e gli lancio un’occhiata omicida, se la ghigna lui, unendosi al coro di ‘Bacio, bacio, bacio!’ e battendo persino le mani.
 
“Lì, fa niente se non ti va..”
 
Zayn mi parla direttamente all’orecchio con voce dolce e bassa, e mi accarezza la schiena. Volto il viso nella sua direzione, alzo una mano sul suo braccio, stringo leggermente e lo bacio a stampo. Solletica le mie labbra con la lingua, apro leggermente la bocca e gli vado incontro con la mia. È lento e dolce, è meraviglioso. Mi mordicchia prima di staccarsi. Abbasso il viso e mi fisso le scarpe, con due dita me lo solleva e mi guarda preoccupato.
 
“Tesoro, stai bene?”
 
Annuisco e sorrido. Finge in un modo così perfetto che mi sento morire quando mi ricordo che è solo per la scommessa che mi bacia e mi stringe la mano, chiamandomi ‘tesoro’.
 
“Siete bellissimi!”
 
“Meravigliosi!”
 
“Da orgasmo!”
 
Mi giro a guardare Niall scandalizzato, ‘Da orgasmo’ l’ha urlato lui.
 
“Ragazze, grazie infinite per l’affetto, vi adoriamo! Ora però dobbiamo proprio andare.”
 
Afferma Lou, prende Harry e Niall per mano e li trascina oltre la dogana, in direzione del nostro Gate. Io e Zayn salutiamo con un cenno della mano le fan, e li seguiamo.
 
“Beh.. tutto sommato, sembra che l’abbiamo presa bene.”
 
Mi lascia la mano. Mi sento strano, triste all’improvviso, ma del resto il patto è ‘Vi dovete tenere per mano in pubblico’, non ha alcun motivo per farlo anche quando siamo soli.
 
“Si, per fortuna.”
 
Dico, mi sforzo per sorridere e non fargli capire che io già mi pento della nostra stupida scommessa, lui è così tranquillo. Facciamo controllare i nostri passaporti, raggiungiamo Greg al Gate.
 
“Ragazzi, tra cinque minuti ci imbarcano, sarete nelle vostre stanze a Londra tra meno di due ore.”
 
Ci comunica l’agente sorridendo.
 
“Ah.. complimenti a voi due! Sono fiero di come avete affrontato le fan!”
 
“C’mon Greg, volevano solo avere la prova che stessero davvero insieme, un piccolo bacio a dimostrazione del loro legame. Non penso sia stato un gran impegno, giusto ragazzi?”
 
Dice Harry sghignazzando al nostro indirizzo. Lou e Niall cazzeggiano con il cellulare e ci prestano ben poca attenzione.
 
“Sono state tutte molto carine..”
 
Si limita a dire Zayn con un’alzata di spalle.
 
“C-certo..”
 
Balbetto io come un cretino, mi schiaffo una mano sulla fronte, sospiro e mi ripeto quanto sono idiota e ridicolo.
 
“Signori, prego.”
 
Sull’aereo ci mettiamo comodi sul divanetto. Zayn tra Lou e Niall, io accanto a Harry.
 
“Liam, stai bene?”
 
Mi chiede il riccio con tono preoccupato, appoggiandomi una mano sulla coscia e cercando il contatto con i miei occhi.
 
“Ehm, si, certo, tutto apposto.”
 
Rispondo, cercando in ogni modo di sembrare sincero, ma mi rovino la copertura con una triste occhiata nella direzione del moro. Anche Harry si gira a guardarlo, è lì che se la ride con gli altri due per chissà quale buffa cosa detta dal biondo, riporta l’attenzione su di me.
 
“Per te non è solo una scommessa, vero?”
 
Mi chiede con tono basso, per non farsi sentire. Per quanto possa sembrare un coglione, che usa la testa solo come supporto per quell’ammasso di ricci che si ritrova al posto dei capelli, è sveglio. Annuisco senza dire una parola.
 
“Io, non penso lui..”
 
Lo indica con un leggero cenno della testa.
 
“..l’abbia capito. È un po’ lento in queste cose..”
 
Afferma spostando la mano dalla mia coscia alla spalla, accarezzandomi, immagino nel tentativo di risollevare il mio morale.
 
“Confesso che nemmeno io pensavo ci fosse davvero sotto qualcosa, ma tutte le battute che noi altri abbiamo fatto allora, su quanto sembrasse vero il sentimento e il resto, hanno un fondamento di verità..”
 
“Già amico.. è stata un’ottima idea quella di accettare la vostra scommessa idiota..”
 
Sospiro.
 
“Dai Lì, vivitela con serenità! Avete ancora ventinove giorni da passare assieme, non puoi buttarti nell’impresa con questo spirito! Zayn non ti amerà mai se fai il musone!”
 
Lo guardo sconvolto per quello che ha appena detto, e subito lancio un’occhiata verso gli altri per sapere se hanno sentito qualcosa, non ci stanno prestando la minima attenzione.
 
“Che sei scemo?”
 
Gli dico schiaffeggiandolo in testa. Si massaggia con la mano la parte offesa e mette su un delizioso broncio.
 
“Ahio! Non c’è bisogno che mi picchi, cretino!”
 
Lo guardo alzando un sopracciglio.
 
“Hai ragione, dobbiamo assumere qualcuno che lo faccia con costanza ogni cinque minuti!”
 
“Signori, stiamo atterrando, ci auguriamo il viaggio sia stato di vostro gradimento e vi auguriamo una meravigliosa giornata.”
 
La signorina in piedi davanti a noi con le mani giunte è davvero deliziosa, esile, lunghi capelli raccolti in una coda alta, e viso dolce e armonico. Ci alziamo, raccogliamo le nostre borse e ci prepariamo per uscire. Sono dietro a Niall, Zayn è dietro di me.
 
“Signor Malik, mi scusi..”
 
La sento dire.
 
“Zayn, per favore..”
 
Mi chiedo perché debba avere una voce tanto sensuale, non poteva avere la r moscia, o la voce acuta di una ragazzina di undici anni, no, ovviamente lui deve avere una voce bassa e calda, che ti manda tutto il sangue al cervello e..
 
“O-okay Zayn.. Posso fare una foto con te?”
 
Mi giro con gli occhi sbarrati. Alla faccia della signorina deliziosa, questa è una ruffiana faccia di bronzo.
 
“Certo.”
 
E mi chiedo perché lui debba sorriderle in quel modo meraviglioso.
 
“Lì, ti dispiace?”
 
Mi chiede passandomi il cellulare della ragazza che gli si è già avvinghiata addosso, tipo sanguisuga. Certo che mi dispiace cretino, penso.
 
“Nessun problema.”
 
Dico invece, afferro il cellulare e regalo ad entrambi un sorriso incredibilmente finto. La spocchiosa si mette in posa, tutta un sorriso, appiccicata al corpo del moro. Appoggia le mani sulla sua vita stretta, la guarda e sorride. Scatto. Osservo la foto che appare sullo schermo, sono bellissimi,lui lo è, mi correggo mentalmente. Sembra il cartellone pubblicitario di un profumo. Le ripasso il cellulare.
 
“Zayn, sei meraviglioso! Ti ringrazio moltissimo!”
 
Lo abbraccia eccitata e gli fa vedere la foto.
 
“Siamo proprio usciti bene.”
 
Smettila di sorriderle in quel modo, penso. Cerco di rilassare le mani che ho stretto così tanto da sbiancare le nocche e farmi male al palmo.
 
“Scusami, ma ora dobbiamo proprio andare.. è stato un piacere..?”
 
“Lisa, ed è stato un enorme piacere anche per me!”
 
“Ti auguro una meravigliosa giornata Lisa.”
 
La guardo sciogliersi, con il cellulare stretto tra le mani, all’altezza del cuore. Zayn fa un passo avanti, mi prende per mano, intreccia le sue dita con le mie.
 
“Liam tesoro, andiamo, non vedo l’ora di essere in camera, comincio a sentire la stanchezza..”
 
Mi lascio trascinare giù per la scaletta senza dire una parola. Sento il cuore battere forte, mi volto per dare un’ultima occhiata a Lisa. Ha le sopracciglia corrugate, lo sguardo sottile e cattivo. E io ci godo, perché scommessa o meno, per il prossimo mese Zayn è solo mio. Le faccio un sorriso, mi rigiro, alzo la mano sopra la testa e le faccio un cenno di saluto. Zayn mi si avvicina e mi bacia sulla guancia.
 
“Geloso sei bellissimo, lo sai vero?!”
 
Mi sussurra prima di allontanarsi, mi accarezza la mano con il pollice, e stringe leggermente la presa. Il mio cuore perde un battito, alla faccia tua deliziosa signorina, penso e sorrido. E sorrido ancora come un ebete quando raggiungiamo gli altri fuori dall’aeroporto. Sono in piedi accanto alla limo.
 
“Si può sapere cosa vi ha trattenuto questa volta?”
 
Chiede Lou con tono fintamente scocciato.
 
“La ragazza dell’aereo voleva fare una foto con Zayn Sei Il Mio Idolo L’unico Uomo Che Mi Fa Bagnare Le Mutandine Malik..”
 
Rispondo ironico, mi volto e faccio un sorrisone al moro, ride anche lui divertito.
 
“Ah Zayn.. vecchio marpione!”
 
Gli dice Greg dandogli una sonora pacca sulla spalla.
 
“Va bene protagonisti dei sogni proibiti delle ragazzine di tutto il mondo, salite!”
 
Ci incita il nostro agente alzando il braccio in direzione della limo, come un condottiero farebbe con la sua truppa che parte all’attacco.
 
“Sì Signor Capitano!”
 
Urlano in coro Lou e Niall imitando la voce di Patrick e Spongebob, e portandosi la mano tesa alla fronte.
 
“Forza cretini..”
 
Li spinge dentro Harry ridendo. Zayn non lascia la mia mano, la tiene tra le sue per tutto il viaggio, mi disegna ghirigori sul palmo e io non smetto per un attimo di sorridere. Vedo Lou dare una gomitata al riccio, indicargli con un gesto della testa me e il moro.
 
“Guarda..”
 
Si scambiano un sguardo, sorridono, si voltano di nuovo verso di me e mi fanno entrambi l’occhiolino e il pollice in su. Scuoto la testa a destra e sinistra e ridacchio, mi arrendo al loro modo di fare adorabile e cretino allo stesso tempo. Zayn alza la testa, mi guarda, poi guarda gli altri. Non capisce cosa ci sia di divertente, ma non apre bocca, con un’alzata di spalle riporta la sua attenzione un po’ alla mia mano un po’ al paesaggio fuori dal finestrino.
 
“Ragazzi, voi non avete fame?”
 
Niall, non cambierai mai, per fortuna. Rido insieme agli altri.
 
 
 
Carissimi lettori, mi auguro il capitolo vi sia piaciuto. Spero di non aver deluso nessuno. :D Vi adoro tesori miei e vi abbraccio tutti forte forte <3

  
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