“We’re standing on a tiny ledge

Before this goes over the edge

Gonna use my heart and not my head

Maybe I can talk you down”

The Script-Talk you down

 

Dal capitolo precedente:

“-Joah, fermati subito!-

Il grido proveniva da una voce maschile.”

Era stato un ragazzo alto, dall'aria simpatica e con i capelli castani a parlare.

Il suo viso mi era familiare, davvero familiare. Ma dove l'avevo visto?

Forza, April, usa il cervello. Ma certo! L'avevo incontrato due settimane fa al parco, se non sbaglio.

Oppure poteva essere il suo il suo clone, anche se ne dubitavo.

Poco dopo corse verso di noi, con il fiatone, come se stesse quasi per morire dalla fatica, tenendo per mano il bambino.

-Grazie per aver tentato di fermarlo, te ne sono grato.- disse rivolgendosi a mia cugina; sembrava quasi ammaliato da lei, la guardava in modo strano..

-Sei il suo babysitter per caso?- domandò Valerie.

-In un certo senso...io e un mio amico badiamo a lui tre giorni a settimana.- le sorrise.

Come al solito, non mi avevano considerata, nessuno mi considerava, eppure non ero un fantasma.

-Oh, aspetta! Io ti ho già vista, o sbaglio?- riprese,  – stavolta considerandomi –  voltandosi verso di me.

-Ehm si, ci siamo incontrati due settimane fa al parco qui vicino...-

-Giusto! Quindi tu sei A...April?- disse mostrando chiaramente che a stento ricordava il mio nome, come me con il suo.

Annuii, spostandomi una ciocca di capelli dietro l'orecchio.

-Louis, vero?- risposi, un po' titubante.

-Ci hai fatto centro, dolcezza!- mi fece l'occhiolino.

A sentire quelle parole Valerie fece una risatina, ed io la seguii a ruota. Quel ragazzo riusciva a migliorare l'umore anche solo rivolgendoti la parola.

-Allora, come posso sdebitarmi con voi due?- chiese, grattandosi la nuca, visibilmente imbarazzato.

-Potresti portarci fuori a cena!- suggerì mia cugina.

-Ma nemmeno per sogno!- mi intromisi io, tossicchiando.

-Su, April, non essere sciocca, l'hai visto?- mormorò sottovoce.

-Intanto che lei decide, potrei avere il tuo numero?- sussurrò Louis a Valerie, ignaro che io l'avessi sentito benissimo.

-Senti bello, non so cosa ti sia saltato in mente ma io non sono una ragazza così facile come pensi...- rise Val, puntandogli il dito contro.

-Okay, allora vorrà dire che sarà per un'altra volta. Ci vediamo in giro!- salutò lui, facendo un cenno con la mano.

-Hey eccomi, ho appena preso i nostri frappuccini, chi erano quelle due con cui parlavi?- domandò Zayn all'amico.

-Una era quella che ti sei sognato giorni fa e l'altra non lo so, ma era molto bella...- rispose Louis.

-Che stiamo aspettando? Andiamo a farci due chiacchiere!- esclamò, posando i frappuccini sulla panchina.

*Da qui in poi è consigliato leggere ascoltando questa canzone.*

-Piacere, io sono Zayn.- si presentò a mia cugina.

-Ciao Zayn, io mi chiamo Valerie.- rispose.

Dopodichè, mia cugina se ne andò e mi lasciò sola con lui.

-Oh, ciao, ci si rivede!- si rivolse a me, sorridendo a trentadue denti.

-A quanto pare...- gli sorrisi di rimando.

-Ti va di andare in un bar a chiacchierare un po'?- mi propose Zayn.

-Per me va bene, ma che ne facciamo di quei due?- chiesi accennando a mia cugina e a Louis che si erano seduti su una panchina a parlare.

-Se la caveranno.- rispose ridendo.

Non avevo mai notato la sua risata. Era cristallina, sincera e contagiosa per chiunque la sentiva.

Entrammo nel bar, e lui, da vero gentleman, mi spostò la sedia.

-Mylady.- disse, sorridendo amabilmente.

-Grazie.- risposi, in modo alquanto irresoluto.

-Dai, raccontami qualcosa di te.- iniziò Zayn.

-Mh, cosa potrei dire? Mi chiamo April, ho diciannove anni, vivo da sola, sono alta un metro e settanta, amo i gatti e odio tutti. Ti basta?- incalzai, scoppiando a ridere.

-Sì, mi basta. Sei una ragazza strana, però!- scoppiò a ridere anche lui.

-Ora è il tuo turno!- ribattei.

-Okay. Sono Zayn Malik, vivevo a Bradford, ho tre sorelle, ho quasi vent'anni, mi piacciono i cani e la mia ex mi perseguita.- continuò.

-Perchè la tua ex ti perseguita?- chiesi un po' stranita.

-Forse non riesce a dimenticarmi, o forse...non lo so, è proprio questo il problema.- rispose.

-Sembra una tipa assatanata...! E come si chiama?- domandai curiosa.

-Perald, ma tutti la chiamano Perrie.- gesticolò.

Alzai un sopracciglio, e non riuscii a trattenermi dal ridere, ancora.

-Perald? Sei serio?- esclamai.

-Sì, sono consapevole del fatto che è imbarazzante come nome e che avrebbe potuto rovinare la mia immagine, ma la trovavo attraente.- scrollò le spalle, diffidente.

-Capisco, mister presuntuoso...- ridacchiai, mentre lui mi fissava – sarebbe stato meglio dire mentre mi scavava l'anima – con quei suoi bellissimi occhi.

-Sarà meglio uscire di qui, tua cugina e Louis ci staranno cercando da mezz'ora.- aggiunse, passandosi una mano tra i capelli.

-Hai ragione.- dissi, facendo un sorriso sincero, per la prima volta.

-Valerie! Louis!- li richiamò Zayn.

Loro si girarono e camminarono verso la nostra direzione.

-Vedo che avete instaurato un certo feeling..- sibilai all'orecchio di Val, così che gli altri non potessero sentirmi.

-A casa ti racconterò tutto, e tu con Zayn invece?- domandò a sua volta.

-Diciamo che è il primo ragazzo che anche solo dopo una chiacchierata mi fa stare bene.- ammisi.

-Potremo rivederci qualche volta- il moro ci interruppe.

-Mi farebbe molto piacere.- arrossii come una cretina che sembrava fosse alle prese con la sua prima cotta.

-Ti chiamo appena posso, promesso, dammi solo il tuo numero!- mormorò, un po' incerto sul da farsi.

Mi porse il cellulare e gli scrissi il mio numero.

-Ecco fatto.- glielo restituii.

Anche Louis e Valerie si erano scambiati i numeri di telefono.

-Quindi...ci si vede in giro! Ciao Valerie, ciao April!- esclamò Louis, prima di sorridere a mia cugina e prima che Zayn mi desse un bacio sulla guancia.

Ero per caso...felice? Che cos'era quel ragazzo? Un angelo?

Continuai a sorridere come una completa imbecille fino al nostro arrivo a casa.

-Raccontami tutto, e subito anche!- gridò Valerie esaltata.

-D'accordo. Siamo andati in un bar a chiacchierare, lui mi ha raccontato un po' della sua vita; ha diciannove anni come me, ha tre sorelle, viveva a bradqualcosa – ipotizzai non ricordandomi il nome – e gli piacciono i cani.- risposi.

-Tutto qui?-

-Ah, quasi dimenticavo, la sua ex, Perald, lo perseguita.- mormorai.

-A parte il nome a dir poco orrendo, sembra fuori di testa una che non se ne fa una ragione- terminò.

-Già, lo penso pure io..E a te com'è andata?-

-Louis è un tipo dalla battuta pronta, e quindi io mi sento bene in sua compagnia. E' anche gentile ed è probabilmente una delle persone più tenere con cui io abbia mai parlato.- le luccicavano gli occhi mentre parlava di quel ragazzo.

-Che mi dici di April?- sussurrò Louis.

-Che in primis è una bellissima ragazza, il suo sorriso è sicuramete la cosa più dolce che abbia mai visto, ha la mia età, dice di odiare tutti ma secondo me è solo timida in fondo, come me, d'altronde. Credo che domani la chiamerò.- disse Zayn.

-E' la prima volta che ti vedo così contento dopo aver incontrato una ragazza!- ironizzò, fissando l'amico con sguardo indagatore.

-E tu con la cugina?- cambiò discorso.

-Valerie è una ragazza spiritosa, altruista e socievole, inoltre sembra affidabile, ed è una delle poche con le quali sono riuscito ad essere me stesso.- sorrise Louis.

-Credo che ci siamo cacciati entrambi in un bel pasticcio, amico.- sospirò Zayn.












 

myspace:

ciao a tutte! :)
allora, vi piace questo capitolo? A me soddisfa abbastanza. uu
come potete notare ho cambiato lo stile e carattere di scrittura.
d'ora in poi userò questo, non che l'altro non mi piacesse, ma non mi faceva scrivere bene le lettere accentate, lol.
passando alle cose importanti: ho deciso l'outfit di April, (non guardate la ragazza bionda, non è lei.) e quello di Valerie.
fatemi sapere se vi piacciono! :)
la canzone all'inizio del capitolo è stata un'idea di Giulia, che ringrazio.
alla fine il banner non sono riuscita a farlo in tempo, perdonatemi. çç
avete visto che carini April e Zayn? E what about Valerie e Lou? *-*
devo spoilerare una cosa, cioè che Zayn in questa ff sarà molto dolce, non il solito duro imbecille che tutti pensano che sia.
Fatto sta che April, fredda e distaccata, con la presenza di Zayn, si è addolcita.
non ho altro da dire (il che è alquanto strano) perciò, ci rivediamo al prossimo capitolo, e ringrazio chi legge sempre questa storia!
vi prego di farmi sapere che ve ne pare del capitolo o della storia intera con una recensione, ci tengo moltissimo!

ps: sono entrata in fissa con la nuova canzone delle little mix, quindi siete autorizzate ad uccidermi. ahaha

vi mando un bacio. <3

xx

-S.

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