Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: deliriums    31/07/2012    14 recensioni
"Quella sembra una formica!" dissi puntando il dito su una nuvola in mezzo al cielo sereno, "No, piuttosto.." si bloccò e chiuse gli occhi in piccole fessure osservando meglio la forma bianca, "Un coniglio mannaro." disse infine il riccio, "Ma che stai dicendo?" "Si.. guarda, le orecchie.. il naso.. gli occhi piccoli e i denti aguzzi." disse costruendo il contorno con il dito, "Ma sai dire solo minchiate tu?!" lui si girò fissandomi con quegli occhi smeraldo che si confondevano con i ciuffi d'erba davanti il suo viso, "Non provare a dire che dico minchiate!" disse serrandomi i polsi e mettendosi sopra di me, "Io dico cose superiori alla conoscenza umana." disse con tono solenne, "Genio incompreso.." dissi sarcastica, "Esattamente." disse per poi rimanere a fissarmi, che si fosse accorto del battito del mio cuore improvvisamente accelerato? Poggiò le mie mani sul prato infilando le sue dita tra le mie, avvicinò la bocca al mio orecchio e mi sussurrò "Stai arrossendo.." poi mi fissò divertito negli occhi. Ooooh merda, questa non ci voleva. Mi alzai facendolo cadere sul prato, “Eehi, dove scappi?” chiese sempre più divertito andandomi dietro, mi afferrò il polso e mi fece girare verso di lui, non guardare i suoi occhi, Cher, non li guardare.. mi ripetevo tenendo lo sguardo basso, “Ehi, guardami.” disse tirandomi il mendo su con una mano, no, no, no, no, cerca di controllarti, non pensare a quanto i suoi occhi siano incantevolmente belli, non pensare che ora stanno fissando i tuoi, non pensare che il tuo volto è a distanza di pochi cm dal suo, non pensare che le sue labbra sono a un soffio dalle tue, non pensare che riesci a sentire il suo respiro e non pensare che il tuo mento è fra la sua mano... sono fottuta.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

//”E che ci fai qui a Londra, Elain?” “Credo di star fuggendo..” “Da cosa?” “Da mio padre.”
//”Potresti vivere da me, c'è spazio.” “Non vorrei creare problemi, Cher.” “Sarai sempre a benvenuta a casa mia.”
//”Così tuo fratello è Harry Styles dei One Direction.” “Sei una loro fan?” “No, non li conosco quasi per niente.” “Beh, allora te li presento.”

5 giorni dopo..

Elain era venuta a vivere da noi.
Avevamo ritrovato subito la nostra amicizia, era come se non ci fossimo mai separate.
“Harry, come va la guancia?” chiesi sedendomi vicino a lui in cucina mentre facevamo colazione, “Meglio.” mi rispose sorridendomi, Zayn l'aveva colpito abbastanza forte, fortunatamente non aveva rotto denti, gli era rimasto solo un segno rosso come una scottatura.
“Latte, succo o thé?” chiese Elain guardando dentro il frigo, “Succo!” dicemmo in coro io ed Harry per poi guardarci e ridere, “Oggi non avete una prova della band?” chiesi pur sapendo che non voleva parlarne, “Si.” rispose solo, “E.. ci andrai?” chiesi guardandolo mentre lui teneva la testa bassa, “Non credo.” disse, “Ma è la seconda volta che la salti.” “Non ce la faccio.” disse lui serrando i denti, “Harry, dovete chiarire una volta per tutte.” lui rimase un attimo in silenzio poi mi guardò, “Chiarirò con lui quando lo farai anche tu.”.

“Ehi, Niall!” lo chiamai da lontano facendogli segno con la mano, “Ciao, Cher.. c-ciao Elain.” disse il biondo diventando paonazzo salutando l'altra, si piacciono, aaah, l'amor.
L'altra rispose con un cenno della mano completamente rossa in viso, “Ma quanto siete teneri!” dissi beccandomi le loro occhiatacce, “Harry non viene neanche sta volta, giusto?” andò al punto il biondino, annuii con un espressione aflitta, “Hai detto bene.” dissi sbuffando, “Non possiamo andare avanti così, quando avremo un tour? Che faranno i due sul palco?” continuò lui, non sapevo che rispondere, “Inoltre i giornali parlano già della guancia rossa di Harry.” dissi, rimanemmo un attimo in silenzio, il cellulare di Elain squillò, ci scusò per poi rispondere ed allontanarsi, “Niall, so cosa puoi fare per la foto.” dissi, lui annuì spaventato, “Calmo, calmo, devi solo convincere Harry a chiarirsi con Zayn.” “Mi chiedi una cosa impossibile.” “O quello o la foto, a te la scelta.” dissi quasi vantandomene, “Sei diabolica.” disse lui guardandomi male, “Lo so.” sorrisi, lui fece per andarsene ma gli afferrai il polso, “E devi chiedere ad Elain di uscire.” gli dissi all'orecchio, lui spalancò gli occhi per poi arrossire, scoppiai a ridere, “No, no, non lo farò mai!” si lamentò lui ancora rosso dall'imbarazzo, “Invece si, io ho la foto e comunque voi due vi piacete!” gli dissi puntandogli un dito contro, “M-ma..” “Niente ma, ora tu gli chiedi di uscire.” dissi fulminandolo con lo sguardo, lui rimase a bocca spalancata per poi andarsene, sorrisi soddisfatta.

'Ti prego, chiarisci con Zayn, Liam x' lessi il messaggio, possibile che non si faccia mai i cazzi suoi?! Lanciai il cellulare sul letto, “Che cos'hai?” mi girai di scatto ancora rossa dalla rabbia, “Harry..” dissi a bassa voce grattandomi la nuca, “Com'è che sei così arrabbiata?” disse avvicinandosi, “Liam.. non mi lascia in pace.” dissi abbassando lo sguardo, “In questo periodo siamo tutti un po' irritati.” disse il riccio mettendomi una mano fra i capelli e lasciandomi un bacio sulla fronte, “Sei ancora arrabbiato con Zayn?” gli chiesi quasi sussurrato, lui rimase a guardarmi, “Sono arrabbiato per quello che ha fatto a te non a me.” disse e notai un pizzico di rabbia nei suoi occhi, “Non ti dovevi mettere in mezzo.” lo rimproverai per poi mettermi di spalle, “Ma come facevo? Cher, ti ha fatto soffrire moltissimo.” “Comunque sia tu non centravi nulla e ne hai subito le conseguenze.” dissi non girandomi irritata anche se più dispiaciuta.
Sentii i palmi delle sue mani poggiarsi suoi miei fianchi e il suo petto toccarmi la schiena, staccò una mano e mi scostò i capelli lasciandomi scoperto il collo per poggiare le sue labbra su esso e provocarmi un lungo e bellissimo brivido, continuò a lasciarmi dei baci lungo il collo, passò dietro l'orecchio, con le mani mi accarezzò il bacino, poggiai le miei mani sopra le sue mentre continuava a torturarmi il collo ed io a massacrarmi il labbro inferiore, “Ehehm.” una finta tossa ci fecce paralizzare sul posto, ci girammo di scatto, che poteva essere se non chi sa rovinare un bellissimo momento solo con la sua presenza? “Oooh, ma che piccioncini, vi siete messi insieme?” chiese Niall sputtanandoci, noi ci guardammo per poi staccarci e balbettare qualcosa imbarazzati, “Siete molto intimi per essere fratello e sorella.” continuò il biondo con un sorriso bastardo, “Niall, smettila.” sibilò fra i denti Harry, “Ero venuto a parlarti, comunque, Harry, a meno che non volete rimanere da soli..” disse sorridendo maliziosamente, Harry andò verso di lui dandogli un pugno sul braccio per poi uscire dalla stanza seguito da Niall che continuava a lamentarsi e a stuzzicarlo.

“Cher!” urlò qualcuno scendendo le scale, misi in toppa il film che stavo vedendo, “Cher, Cher, Cher, Cheeer!” urlò Elain con un sorriso a 32 denti saltandomi addosso, “Che c'è, che c'è, che c'è, che c'èèè!” la imitai io spaventata, lei fece un giro su se stessa con sguardo sognante, afferrai il telefono di casa cercando di non farmi vedere da lei e feci un numero a caso, ”Pronto?” mi rispose qualcuno, “Conosce un'esorcista?!” urlai spaventata, ”Come scusi?” “Polizia, ambulanza, pompieri! Mi aiuti la prego, va bene anche il manicomio!” urlai, Elain mi strappò il telefono per poi chiudere la chiamata e fulminarmi con lo sguardo, “Non farmi male, sono troppo giovane per morire!” dissi parandomi con le mani, “E perchè dovrei rovinare questo bellissimo giorno? Che gli uccelli cinguettino e il sole splenda come non ha mai fatto prima!” continuò la schizzata, guardai fuori dalla finestra, “Emh.. Elain, sono le 22.” lei sbuffò sonoramente, “Perchè sei così scontrosa, l'amore è dalla nostra parte!” disse facendo un sorriso maniaco, “Okay, ora mi dici che è successo.” “Niall mi ha invitato ad uscire!” disse lei per poi prendere a saltare sul divano, solo per questo?! “Mi hai fatto prendere un infarto e fare una figura di merda al telefono per un'uscita con Niall?” chiesi con un sopracciglio alzato, lei annuì così velocemente che gli si sarebbe staccata la testa dal collo se non l'avessi fermata. Sopirai e mi alzai dal divano per poi uscire dal terrazzo a guardare il cielo, “Che bello, Elain, sono veramente felice per te. Oh, ma grazie, Cher, ti voglio bene.” imitò lei seguendomi nel terrazzo, io non potei trattenere una risata, “Sono più che felice per te.” dissi sorridendogli e abbracciarla per poi tornare a guardare il cielo, un pensiero mi oscurò la mente, “A cosa pensi?” mi chiese Elain guardandomi perplessa, mi girai e forzai un sorriso, “Nulla, nulla.” “Ancora non hai chiarito con lui, è per questo?” continuò lei, sospirai, “No, è che.. a volte mi chiedo se è ancora al parco ad aspettarmi, magari si è rassegnato e non ci viene più..” dissi mettendo la testa fra le mani, “Beh, vai a scoprirlo.”

Un passo.
Un solo fottutissimo passo e avrei visto se Zayn era lì all'entrata del parco ad aspettarmi.
Feci un passo ed eccolo lì.
Era ancora lì, come mi aveva promesso, era andato lì ogni sera alle 22 e 30 e mi aveva promesso che ci sarebbe venuto finchè non avesse chiarito con me.
Mi accasciai al muretto respirando lentamente.
Devo farmi coraggio, non fare la vigliacca, ora vai lì e chiarisci con lui una volta per tutte.
Feci un ultimo respiro per poi camminare lentamente verso di lui che era girato di spalle, “Zayn..” dissi a bassa voce con le nuvolette di vapore gelido che mi uscivano dalla bocca per il freddo, lui si girò di scatto e rimase ad occhi spalancati, “Cher.. sei venuta.” disse quasi sussurrando rimanendo a fissarmi, “Sei venuta..” ridisse, ma questa volta con un sorriso confortante, ricambiai il sorriso sforzandomi per il freddo, “Stai gelando.” disse stringendomi a lui con un braccio, mi strinsi di più a lui facendolo però gemere dal dolore, “Scusa!” dissi sentendomi in colpa, “N-non fa nulla.” mi disse sorridendo lui, “Ti fa ancora male il braccio?” lui annuì, rimanemmo dei secondi in silenzio, “Non pensavo saresti venuto davvero ogni sera.” dissi interrompendo il silenzio, “Non ti fidavi?” chiese, “Non pensavo ci tenessi tanto.” risposi un po' acida, il suo sorriso si spense, “Io tengo più di ogni altra cosa a te, Cher.” mi disse fissandomi con quegli occhi color caramello che mi fecero trovare un po' di calore, “Non si direbbe da quello che hai fatto..” dissi abbassando lo sguardo, “Cher, io.. ti devo spiegare.” “Spiegami allora.” “Alla festa di Liam eri ubriaca, ero venuto a cercarti e quando ti ho trovato diciamo che.. mi sei saltata addosso.” alzai lo sguardo su di lui, “All'inizio io mi sono lasciato andare perchè mi ero dimenticato che tu eri ubriaca ma quando me ne sono reso conto.. ho sentito una fitta al cuore.” continuò con gli occhi lucidi, “Volevo che facessi tutto quello perchè lo volevi veramente, volevo che tu mi amassi come ti amo io.” rimasi paralizzata, aveva appena detto di amarmi? “Non sapevo quello che facevo, ero in collera e così mi sono ubriacato ed il giorno dopo ho trovato quella ragazza a casa mia, ti giuro che non era mia intenzione, non ero in me, non lo avrei mai fatto.” disse con tono supplichevole.
Sono rimasta un attimo indietro, mi sono persa qualcosa? Aveva detto di amarmi? “Cher, ti prego, perdonami, io ci tengo davvero a te e.. per Harry, mi dispiace tantissimo, non volevo fargli del male ma lui è saltato in una conclusione non sapendo nulla.” rimase a guardarmi aspettando una mia risposta, “Perdonami, ti prego..” continuò lui, tutti i pensieri svanirono solo con quella parola pronunciata prima, volevo che tu mi amassi come ti amo io. Gli gettai le braccia al collo e premetti le mie labbra sulle sue, Zayn rimase paralizzando ma poi si sciolse schiudendo le labbra così che potei infilare la lingua nella sua bocca ed accarezzare la sua con più leggerezza possibile, fece scivolare le mani dalla schiena ai miei fianchi fino a toccarmi il sedere, si staccò un attimo per guardarmi negli occhi, “Non sei ubriaca, vero?” mi chiese, non potei trattenere una risata, avvicinai la bocca al suo orecchio e gli sussurrai, “No, sono Cher al 100%” per poi lasciargli un morso sul lobo, “Mi piace quando sei tutta te stessa.” disse il moro sorridendomi, “Non sono tutta me stessa, sono tutta tua.” dissi, lui si morse il labbro per poi cominciare a baciarmi il collo lasciandomi qualche morso mentre una mano si infilava sotto la mia felpa scaldandomi la schiena, gli presi il volto con una mano appoggiando la fronte sulla sua e guardandolo negli occhi sorridendo, rimanemmo qualche secondo a guardarci quando mi parve di vedere al posto di due occhi caramellati un paio di smeraldi, strizzai gli occhi per poi riaprirli e tutto tornò come prima.


Image and video hosting by TinyPic

MAAAAAOOOOOWWWWW
ATTENZIONE: Non sono permessi linguaggi contenenti parolacce, minacce di morte, insulti, prese per il culo e frasi contenenti odio esplicito che non potrebbero essere gradite.
NON VE LA PRENDETE CON ME SE ORA ZAYN E' FELICE.
No, okay.
L'attenzione dovete seguirlo perchè ho paura della vostra reazione D:
Tralasciando un attimo Zayn e Cher, NON HO DORMITO PER NIENTE.
Cioè, se stare svegli tutta la notte su un divano letto scassato con altre due persone trovandosi sempre le gambe dell'altra sulla pancia mentre si muore di caldo con un uomo che russa come un maiale in calore può definirsi dormire, allora, si, ho dormito.
Sorry, volevo sfogarmi :'D
Allora, tornando alla storia.
Sono pronta a ricevere qualsiasi insulto, fucilatemi pure ma ho dovuto farlo D:
Ora almeno Zayn è felice e lo sembra pure Cher, ma come reagirà Harry? Ehehehe, dovete recensire perchè Se arriviamo a 10 recensioni posto subito domani il seguito. Ora vi lascio!
Ciao, bella gente c;

  
Leggi le 14 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: deliriums