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Autore: Go_crazy_Go    01/08/2012    1 recensioni
Dovevo dire di no ,so come andrà a finire come l'ultima volta e sarò di nuovo nei casini .
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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RECENSITE , PER FAVORE .
 
 Arrivammo davanti a casa di Louis, Zayn suonò e ci apprironno i ragazzi tutti belli freschi e tranquilli .
Lou: Che cazzo avete combinato voi due? Guardatevi.....
 
Si in effetti eravamo messi male .
 
Zayn: Louis ....io....c'è.....è arrivata la polizia e siamo dovuti scappare.....
 
Lou: Aspetta la polizia vi ha inseguito? Domando con una faccia tra il stupore e la rabbia.
 
Zayn: Si.
 
Io: Louis senti cosa ne possiamo noi se fra tutti quelli che erano li hanno inseguito proprio noi ?
 
Lou: Sei una stupida. Alzo la voce, pronunciando quelle parole con un tono duro.
 
Io: Cosa? cosa sarei? come cazzo ti permetti di alzare la voce e darmi contro? ti ricordo che a quella festa c'eri pure tu.
 
Guardai con uno sguardo veloce tutti, che ascoltavano la nostra conversazione cercando di essere impassibili, ed usci da casa di Louis sbattendo la porta.
 
Entrai in casa mia e vidi Anna sdraita sul divano che dormiva, li poggiai una coperta sopra e sali in camera mia, accesi la luce mentre feci per cambiarmi senti un rumore dietro le mie spalle mi girai di colpo e vidi un adorabile bambina in piedi accanto al mio letto con un peluche di orsetto in mano.
 
Io: Candy, dissi avvicinandomi a lei e prendendola in braccio per poi posarla sul mio letto, che ci fai qua?
 
Can: Niente, volevo dormire con te.
 
Io: Okey vado a cambiarmi e arrivo.
 
Can: Puzzi, lavati. disse sfoggiando un sorriso divertito.
 
Io: Oh ma no grazie eh, questa me la paghi.
 
Comincia a fargli il solletico, e cominciò a rotolare per tutto il letto cercando di liberarsi.
 
Can: Nono....basta...ho capito. Disse con la voce soffocata dalle risate.
 
Io: Meglio per te.
 
Entrai in bagno mi lavai i denti e la faccia, mi tolsi il vestito e mi misi una canotta rossa con dei pantaloni del pigiama lunghi e leggeri rossi a quadretti marroni ed usci.
 
Can: Uuuuuh come siamo scesi. Cercò invano di soffocare una risata.
 
Io: Ah ma allora la lezione di prima non ti è bastata. Comincia ad avvicinarmi a lei con fare  pericoloso.
 
Can: No mi è bastata. Si butto sotto le coperte e così feci anche io.
 
Io: Notte.
 
Can: Notte....domani mi racconti cos'è successo. Non era una domanda era un affermazione, non c'era neanche bisogno che me lo dicesse, l'avrei fatto comunque, da quando mio padre era lontano e mia madre sempre fuori città riuscivo a parlare e sfogarmi con mia sorella anche se  aveva solo 2 anni mi capiva.
 
Can: Sveglia, sveglia, sveglia. 
 
Delle mani piccole mi comprimevano con poca forza la schiena e lentamente mi portavano sulla soglia del letto, BUM.
 
Io: Ma porca..... che ca..volo fai? ero bella sdraita per terra, e con me mi ero portata dietro tutto il lenzuolo.
 
Can: Sono una sveglia, DRIIIIIN DRIIIIIN DRIIIIIN, mimava il suono della sveglia correndo a tondo per tutta la stanza.
 
Io: Che sveglia di merda, dissi a bassa voce, poi mi alzai da terra ed urlai SE IL BUON GIORNO SI VEDE DAL MATTINO ALLORA STO MESSA MALE, corsi giù per le scale insieme a Candy e non trovai An, probabile che fosse scappata da noi, molto probabile, Allora che vuoi per colazione?mi girai rivolta a Can che si era gia seduta.
 
Can: Cereali e latte.
 
Presi il latte e cereali e li versai in una coppa, per poi posarli sul tavolo.
 
Io: Allora faciamo così io vado un attimo da Lou intando tu mangia la tua colazione e se vuoi qualcos'altro me lo dici okey?
 
Can: Uhm uhm.
 
Presi una felpa ed usci da casa mia per poi bussare alla porta di quella di Lou.
 
Lou: Chi è?disse aprendo la porta.
 
Io: Hey. Feci un sorriso, speranzosa che lui ricambiasse e così fece.
Ti volevo parlare.
 
Lou: Anche io, volevo...si insomma dirti che ieri ho esagerato e ....non volevo.
 
Io: No, avevi ragione ci siamo comportati da stupidi.
 
Lou: Comunque, Zayn e fuori in terrazza e ti vuole parlare.
 
Io: Okey Lou. Dissi dopo averlo abbracciato e salì le scale, quando arrivai al'ultimo scalino senti provenire della musica da fuori. ( http://www.youtube.com/watch?v=TSNerxNwWtU&feature=related ). 
Io: Oddio sempre con ste canzoni anche di mattina. dissi avvicinandomi a lui e notando che stava fumando, gli strappai la sigaretta di mano e la buttai..
 
Zayn si giro si scatto verso di me e mi guardo dalla testa ai piedi : Dove vai vestita così? lasciai scivolare la sua domanda e arrivai al punto.
 
Io:Allora che mi volevi dire?
 
Mi guardo intensamente negli occhi, erano stupendi con la luce del sole erano come un mondo a parte tutto da scoprire.
 
Zayn: Questo. 
 
Mi prese per i fianchi mentre la musica si abbasava e mi baciò intensamente sapeva di menta e fumo, sinceramente ci rimasi male quando si stacco da me, era stato strano come una vibrazione per tutto il corpo i nostri cuori andavono al'unisono volevo sentire ancora il suo petto sul mio il suo cuore battere come una musica, volevo che fosse solo mio e non di quelle che andavano dietro a lui.
 
 
Io: Perchè l'hai fatto? che cosa vuol dire ? Mi allontanai .
 
Zayn: Mi piaci, io....ti prego non abbandonarmi non mi basta più vederti come un amica voglio vederti come la mia ragazza mia solo mia.
 
Io: Penso che.......scusa devo andare.
 
Corsi al piano di sotto lasciando Zayn in terrazza, mi ero comportata male come una codarda, stavo fuggendo da un ragazzo che mi avevo proposto i suoi sentimenti per me, in quel momento mi sarei voluta nascondere, sentivo qualcosa scendere dal mio occhio e rigarmi la faccia calda non capivo, mi toccai il viso e le lacrime scesero, non per Zayn ma per cosa avevo fatto io, dovevo affrontarlo ma non c'è la facevo, passai davanti la cucina e mi accorsi che sul divano c'erano tutti i ragazzi compresi Lou e Roby, mi guardarono preoccupati tutti quelli sguardi su di me, non reggevo più, usci dalla casa di Lou per poi entrare nella mia passare velocemente il salone dove Candy guardava la Tv per poi spostare il suo sguardo su di me che correvo per le scale e mi rinchiusi a chiave nella mia camera .
Mi avviccinai alla finestra e la copri tirando le tende, la stanza era d'improvviso diventata buia anche se il buio non mi era mai piaciuto in quel momento sembrava il mio cuore, buio che nasconde quello che prova, mi accasciai per terra e rimasi li per ore e ore non so neanche io per quanto, guardavo il buio speranzosa che mi potesse aiutare o fare capire qualcosa ma niente attendevo una luce che mi avvrebbe illuminato il cuore , ma nel buio non esiste la luce.
 
Mi alzai e andai in bagno appena accessi la luce la prima cosa che feci è stata quella di guardarmi allo specchio, non sembravo neanche io ero solo una immagine riflessa su uno specchio non avevo più identita ero così vuota avevo solo bisognio di qualcuno insomma speravo in qualcuno che mi abbracciasse, tutto ciò non tardò ad arrivare.
 
Sentì qualcuno bussare alla porta andai ad aprire, era lei è sempre stata lei, quando avevo bisognio c'era lei.
 
Roby: Hei bonacacca, fece un sorriso spento.
 
Io: Hei gnoccacogliona.
 
Roby: Speravo in questa risposta, si mise a ridere.
 
Io: allora entri, proprio l'ultima cosa che volevo era uscire dalla mia stanza.
 
Roby: Si, disse mentre entrava, e intanto prese il mio skateboard e cadde rovinosamente a terra, si girò di scatto e cerco il mio sguardo nel buio pesto della stanza, c'è veramente mi prendi in giro mi vuoi per caso morta? chiese con una faccia finto scioccata, da quando in qua hai uno skateboard ?
 
L'aiutai ad alzarsi , Io: Da quando mio padre me l'ha regalato, mi buttai a peso morto sul letto e rimasi a fissare il soffitto mentre la Roby si sdraiava sul letto accanto a me .
 
Roby: Cavolo la tua camera e un casino, c'è sei peggio di maschio,....... penso di avere qualcosa sotto la schiena, disse togliendosi un telecomando.
 
Io: Uhm si è probabile.
 
Roby: Okok Zayn mi ha detto quello che è successo, sei riuscita a farlo piangere, pronunciò le ultime parole ridendo.
 
Io: Oh mio dio, cazzo sei una stronza, ma menomale che sei venuta a consolarmi, se prima stavo male  ora vorrei soltanto muorire grazie veramente, cominciai a rotolare per tutto il letto continuando a sospirare come se questo potesse aiutarmi a stare meglio a liberarmi da questo enorme peso che avevo dentro.
 
Roby: Ti voglio bene lo sai, non volevo farti stare peggio dimmi che ti è preso perchè hai reagito così?
 
Io: Zayn.......si insomma è carino mi piace, non lo so neanche io perchè ho reagito così, il fatto e che tutti pensano che io riesca a fare tutto ma non è così pensano che sia forte per affrontare tutto ma diamine ho solo 16 anni, io cerco di sembrare così solo perchè così i miei stanno meglio, siccome si sono separati si snetono in colpa e io......
 
Roby: e tu......si tu, stai bene con te stessa ? te lo sei mai chiesto ?
 
Mi girai verso di lei avevo solo bisognio di una abbraccio, la strinsi forte a me e lei ricambiò.
 
Io: No...... probabilmente no o forse si, voglio solo essere veramente forte e non fingere più con me stessa.
 
Ci addormentammo così, sapevo che sarei stata costretta a parlare con Zayn quando mi sarei svegliata , sempre se avrei voluto svegliarmi.
 
*PARTE A MEEEEE*
 
OKOK  NON PENSO SIA STUPENDO ANCHE PERCHè NESSUNO MI CAGA , IO SO CHE QUALCUNO LO LEGGE O ALMENO LO GUARDA QUINDI VI PREGO RECENSITE RECENSITE RECENSITE :3 <------ NON POTETE DIRE 'NO' ALLA FACCINA DOLCE , COMUNQUE DETTO QUESTO NON CREDIATE CHE NEL PROSSIMO CAPITOLO SI METTERRANO INSIEME E NO MI DISPIACE .
 
 
 
 
 
 
 
  
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