CAPITOLO 3: Diary
 

Let’s go to the beach, each
Let’s go get away
They stay, where they gonna stay?
Have a drink, click, found the bud light.
Starship-Nicki Minaj

POV ZAYN
Corro in camera di Mia, saltando da un gradino all’altro col fiato alla gola, non so cosa Harry abbia in mente, ma in genere, quando si comporta così, si mette sempre nei casini e stavolta sarei stato convolto anche io. E’ nella stanza a frugare nella valigia di mia, in cerca di qualcosa di preciso. Poi passa al setaccio della borsa e infine cerca nel comodino.
‘’Eccolo!’’ esclama spruzzando felicità da tutti i pori. Io invece, non ho ancora capito a cosa si riferisca e lo guardo stupido con un’espressione evidentemente dubbiosa, perché dopo pochi secondi Styles comincia subito a spiegarsi.
‘’ Quando è scesa dall’aereo aveva questo in mano. E’ il suo diario, leggilo! Ti servirà’’ sono sempre più incredulo, non solo Harry si era accorto di un particolare di Mia a cui io non avevo proprio prestato attenzione, ma aveva addirittura avuto un’idea tanto geniale quanto rischiosa. E poi sono attimi di sguardi di paura, di incertezza fino a trovarci seduti sul letto a sfogliare le pagine bianche e lisce di Mia.
 
‘’ Mio padre crede che io sia ancora una bambina che astento ha dato un bacetto a stampo. MI sottovaluta. Sono una di quelle tipe che passano il sabato sera a casa di un uomo sempre diverso, più grande. Quando torno la domenica mattina a casa mamma mi chiede cosa abbia fatto tutta la notte. ‘’Ho dormito da Noemi ‘’ rispondo sempre, e lei puntualmente se la beve.  Questa è la vita che sogno.
Invece sono solo Mia, un nome abbastanza detestabile. Io non voglio essere mia, voglio appartenere a qualcuno, essere parte di un altro.  Questa è la vita che vorrei e invece mi sono innamorata. Lui è più grande,sta al primo anno di Università, l’ho conosciuto alla festa di compleanno di Flavia.  Da quella sera non ho frequentato più nessuno, mi sono lasciata i ragazzi alle spalle. Qualche volta ci siamo sentiti, siamo usciti e ci siamo anche baciati, ma ‘’lui non è quello giusto’’ mi ripete sempre Stella. Come deve essere quello giusto allora?’’
 
‘’Ha carattere, mi piace!’’ esclama Styles alla fine della lettura.
‘’perché hai detto che eri fidanzato?’’ Non risponde, prende il diario dalle mie mani, lo posa sul comodino e se ne va. Lo seguo di nascosto, cercando di evitare ogni piccolo rumore, lo vedo sulle scale, con Mia.

POV MIA
 Stavo salendo le scale per andare in camera mia a cambiarmi o magari per aprire un libro, imparare qualcosa, giusto il minimo indispensabile e poi tornare a casa!
MA evidentemente i sogni sono fatti per essere rincorsi e mai per essere raggiunti, infatti  dopo solo tre gradini m’imbatto nel riccioluto di prima, quello antipatico.
‘’Ciao Mia’’ sorride in maniera maliziosa, spostandosi un ricciolo dall’altro lato e alzando la mano in segno di saluto.
‘’ Sparisci!’’ dico, spostandolo e proseguendo per la mia strada, non faccio in tempo ad arrivare che la sua mano clada afferra la mia, mi gira di scatto e sorride.
‘’Abbiamo iniziato col piede sbagliato, scusa! Ti va di ricominciare?’’
‘’ Va bene, è tutto apposto!’’ sorrido a malapena e mi giro, si ripete la stessa scena e ci ritroviamo faccia a faccia, non basta la mia determinazione, involontariamente mi perdo nei suoi occhi verdi, profondi e intensi.
‘’Facciamo qualcosa insieme? Tipo una pizza?’’
‘’Frena l’entusiasmo! Devo studiare, il massimo che  puoi fare è aiutarmi!’’ Lui, inaspettatamente accetta la mia proposta, e sale in camera con me. Mi è parso di intravedere Zayn alla porta, ma forse sarà stata solo un’impressione…
Entriamo in camera a passo svelto, chiudo la porta e prendo il libro di inglese. Harry propone di sdraiarci sul letto, dice che aumenta la concentrazione, è un metodo che gli ha suggerito Niall e con lui ha funzionato. Mi chiedo cosa cambi, devi sempre studiare.
‘’cosa c’è che non capisci dell’inglese?’’ mi chiede perplesso
‘’L’inglese!’’
Poi fa cadere la penna, mi sono accorta che l’ha fatto apposta, sono trucchi vecchi come il mondo, ho capito subito a cosa vuole arrivare e ho deciso di assecondarlo, mi crede una bambina, non sa di cosa sono capace. Ci chiniamo entrambi a raccogliere la penna e mi incrocio di nuovo nei suoi occhi verdi, i suoi BELLISSIMI occhi verdi, è questione di attimi, mi sposta il ciuffo dei capelli, si avvicina e mi bacia.
ILLUSO!