Un saluto enooorme a tt i
nostri lettori…la storia in qst
cap prenderà finalmente una svolta interessante…
quindi nn vogliamo anticiparvi
nulla, scoprirete tt da soli!!! BUUUOOONAAA LETTUUURAAAAA!!!
P.S. un saluto ed un bacione megagalattico a izaoi007 che ci ha
commentato in
maniera positivissima…GRAZIEEEEEE!!!!!
KISS
Angel dormiva profondamente nel suo letto. Il suo, però, non
era un sonno
tranquillo: si girava e rigirava freneticamente tra le lenzuola ed ogni
tanto
emetteva qualche mugolio, “NO!” .
Si svegliò di soprassalto, velocemente scese dal letto e si
diresse verso
l’armadio, lo aprì violentemente e ne
cacciò fuori dei vestiti. Si infilò i
jeans e, dopo poco, sentì bussare alla porta; lo zio irruppe
nella sua camera,
ma Angel non se ne curò e si limitò ad infilarsi
una t-shirt nera, “Dove?” il
professore la fissò per un secondo, poi rispose
“Al parco, sono due” Angel
sospirò mentre si legava i capelli in una coda alta,
“Sai cosa possono fare?”
l’uomo annuì “Fanno esplodere le
rocce…devi stare attenta” Angel sorrise
e si infilò dei guanti di pelle neri senza dita
“Qualcosa mi dice che sta notte
non sarò da sola…” il professore la
fissò preoccupato “cerca di non farti
scoprire: se ti vedono, ti troverai in una brutta
situazione…” Angel sorrise e
si avvicinò allo zio, lo baciò sulla guancia e lo
sorpassò, “La tua moto è qua
fuori, l’hanno portata oggi pomeriggio…il
meccanico ha fatto un buon lavoro”
Angel non si voltò e continuò a camminare
spedita, sorridendo di nuovo fra se,
uscì da casa e, sul vialetto, vide la sua moto, che lei
chiamava la sua”
piccola” come la migliore dei fanatici. Si
sistemò sulla sella, infilò il
casco e partì a tutto gas “Inizia lo
spettacolo”
Kyle si svegliò di colpo: il rumore di diverse esplosioni si
propagava per il
parco vicino al bar. Scese dal letto e, di corsa, andò in
camera di Ryan che,
già vestito, si stava infilando la giacca, “Ryan?
Cosa sta succedendo?” Ryan lo
guardò con sguardo cupo “Sono quei mostri che
stanno terrorizzando la città… ho
avvisato le ragazze di recarsi immediatamente sul posto”
Appena finì di
parlare, uscì di corsa dal cafè ed
arrivò immediatamente al parco. Lory, Paddy
e Strowberry erano già sul luogo, ma non ancora trasformate
in Mew Mew. Il
ragazzo osservò le sagome scure di quelli che erano i loro
nemici: benché il
loro aspetto fosse simile a quello di due esseri umani robusti, il
luccichio
infuocato dei loro occhi tradiva la loro vera natura demoniaca.
Sentendosi
osservati, i due mostri cominciarono a ridere di gusto e, uno dei due,
fece un
cenno con la mano; subito, la roccia ai loro piedi si infranse,
catapultando il
biondo contro un albero; appena si riprese, Ryan guardò le
ragazze, che
annuirono. “MewBerry!”
“MewLory!” “MewPaddy!”
“METAMORFOSI!!!” le tre
ragazze diventarono Mew Mew ed iniziarono a combattere contro quegli
esseri;
“Fiocco d’acqua!” MewLory
colpì solo uno dei due, che cadde a terra; l’altro
fece esplodere una roccia vicino a lei e la sbalzò lontano,
facendole perdere i
sensi. “MEWLORY!” MewBerry chiamò
l’amica poi, non sentendo alcuna risposta,
cominciò a correre verso di lei per soccorrerla, ma fu
ostacolata
dall’esplosione di un’altra roccia, che
alzò un immenso polverone. “Maledetti!”
MewPaddy si scagliò contro i due mostri
“Fiocco…immobilizza!”
L’attacco colpì i
bersagli, che rimasero bloccati, e subito MewBerry ne
approfittò “Fiocco di
luce… MASSIMO SPLENDORE!” Un accecante bagliore
impedì alle ragazze di
verificare l’effetto dell’attacco, ma, dissipata la
luce, dei demoni non era
rimasta più alcuna traccia. “Ce
l’abbiamo fatta!!!” MewBerry e MewPaddy si
abbracciarono. “Ragazze! DIETRO DI VOI!” Le due Mew
Mew, nonostante sentirono
l’avvertimento di Ryan, non fecero in tempo a voltarsi e
vennero scaraventate
via dai mostri, perdendo conoscenza. Il ragazzo, in preda al panico,
corse
verso di loro “Ragazze! Svegliatevi!” Gli esseri si
avvicinarono con fare
minaccioso, Ryan si sentì impotente e li fissò
impietrito; uno dei due storse
la bocca in un ghigno malefico, il biondo chiuse gli occhi e si
preparò al
colpo, pensando che gli sarebbe stato fatale. Di colpo,
però, uno di quei
mostri strabuzzò gli occhi e cadde a terra in fiamme,
lanciando uno stridulo
verso di dolore, l’altro si girò notando, alle sue
spalle, una figura nascosta
dall’ombra di un albero. Ryan fissò il misterioso
salvatore, che allungò una
mano illuminata dalla luce del lampione, l’aprì ed
una sfera di fuoco si
materializzò dal nulla; si sentì un ghigno
nell’oscurità poi, con fare deciso,
il braccio si mosse e la sfera colpì il mostro nel petto,
cadendo a terra come
il primo. Ryan guardò il mostro prendere fuoco scioccato,
poi la sua attenzione
andò alla figura nascosta, che venne illuminata fino al
busto, scoprendo un
corpo decisamente femminile “Chi sei?” Ryan si
alzò e tentò di avvicinarsi, ma
la voce agghiacciante della donna lo fermò “Non
avvicinarti!” Ryan
trasalì e si fermò “Sei un
nemico?” “Tu cosa dici?” Il biondo
sorrise “Direi di
no…” “Hai detto bene…sono
dalla vostra parte” “Allora perché non
ti mostri?”
“Preferisco rimanere nell’anonimato, Ryan
Shirogane” Ryan sogghignò
“Interessante…devo intuire che sei stata tu ad
entrare nel mio dossier?” La
figura non rispose. In quel momento, le Mew Mew si ripresero ed
andarono vicino
Ryan. “Ryan…cos’è successo ai
mostri?” MewPaddy gli si accostò,
“Questa donna
li ha eliminati” “Wow, allora sei forte!”
MewPaddy sorrise, MewLory e MewBerry
si fissarono “Perché non ti fai vedere?”
MewBerry avanzò verso la figura “Ho
già risposto a questa domanda, Strawberry
Momomiya…la mia identità non vi
riguarda.” Le Mew Mew e Ryan fissarono la figura stupefatti
“Tu sai?” La figura
rise, “So quasi tutto…è stato semplice
scoprirvi!” indicò Mewlory “Tu sei Lory
Midorikawa e tu Paddy Wong” le ragazze trasalirono
“Mostrati…MOSTRATI HO
DETTO!” MewBerry, infuriata, corse verso la
misteriosa donna, cercando di
afferrarla, ma questa svanì nel nulla senza lasciare
traccia. Le ragazze si
fissarono incredule “Questa volta siamo veramente nei
guai…”
Erano le sette di mattina, Ryan era seduto in cucina e sorseggiava
soprappensiero il suo caffè. Kyle era intento a preparare
uno dei suoi dolci,
ma non sembrava troppo attento a ciò che faceva: entrambi
pensavano alla stessa
cosa, entrambi non riuscivano a capacitarsi di come il loro segreto
fosse stato
svelato. Il biondo tamburellava nervosamente le dita sul tavolo, lo
sguardo era
perso nel vuoto.
“Non siete proprio riusciti a capire chi fosse?” il
pasticciere alzò per un
attimo gli occhi dai fornelli e fissò
l’amico,“Si sta bruciando il
dolce…” Kyle
corse davanti al forno, da cui provenivano sinistre striscioline di
fumo, e
spalancò lo sportello automaticamente. Il fumo invase la
stanza ed il ragazzo
cominciò a tossire. “Guarda che disastro ho
combinato…maledetta la mia
sbadataggine!” Ryan guardò Kyle correre avanti e
indietro per la cucina e
sorrise divertito. “Ah, così ti faccio ridere
eh?” Ryan alzò gli occhi verso
Kyle che lo guardava e sorrideva, un sorriso che solamente Kyle
riusciva a
fare, così dolce e rassicurante. Il biondo gli si
avvicinò “Kyle, chiama Pam in
Francia e dille di tornare il più presto
possibile…avremo bisogno del suo
aiuto” l’altro guardò perplesso il
ragazzo “Hai intenzione di rimettere insieme
la squadra?” Ryan abbassò lo sguardo“Non
conosciamo il nostro nemico, sappiamo
solamente che è fortissimo e, come se non bastasse, la
nostra alleata ha
scoperto chi siamo e cosa facciamo…è
già tanto se tra due ore non lo sapranno
tutti i giornali!” “Chiamo le ragazze e le avverto
di venire prima al cafè,
così potremo organizzare una specie di
riunione…poi oggi ritorna Mark” Dopo
aver pronunciato quell’ultima frase, Kyle fece una pausa e ne
approfittò per
fissare il ragazzo che gli stava di fronte, cercando di capire se il
nome
appena detto sortisse ancora qualche effetto su di lui. Il biondo non
si mosse,
non ebbe alcuna reazione anzi ricambiò lo sguardo dello chef
e sorrise
compiaciuto “Non preoccuparti, ormai mi è
passata” Cosi dicendo il ragazzo uscì
dalla cucina, lasciano Kyle da solo, “Già…FINALMENTE
ti è passata”.
Sorrise e poi ritornò al suo lavoro.
Angel era nel suo letto e tentava di dormire, ma una miriade di
pensieri le
invadevano la testa: l’avevano vista? L’avevano
riconosciuta? Queste due
domande l’assillavano fin da quando aveva abbandonato il
campo di battaglia.
Guardò l’orologio: erano le dieci. Stanca di
rimanere al poltrire nel letto, si
alzò e si diresse verso la cucina, vi entrò e
trovò suo zio, intento a leggere
il giornale, già vestito chissà da quanto;
quest’ultimo, non appena la vide
entrare, sfoggiò un sorriso a ventiquattro denti.
“Allora piccola guerriera,
come è andata sta notte?”. Piccola
guerriera. Suo zio la chiamava
sempre così, almeno da quando aveva deciso di abbracciare
quella croce,
uccidendo tutti i mostri generati da suo padre. “E’
andato tutto bene…le Mew
Mew erano sul posto, come previsto…” lo zio fece
una smorfia “Eh, le Mew Mew…
ancora non capisco come hai fatto a collegarle con quel bar…
devo ammettere
che, questa volta, mi hai davvero sorpreso!” Angel si sedette
di fianco allo
zio “Già… i miei poteri empatici stanno
crescendo: è successo per caso… sono
passata davanti al bar e ho letto l’annuncio, il mio sesto
senso mi diceva di
entrare…” “Sesto senso? Tu ne hai almeno
diciotto di sensi!” Angel sorrise e si
servì di un caffè e di un cornetto, portati dalla
cameriera. “Comunque adesso
sono nei casini, non posso permettermi il lusso di far associare la
ragazza
della scorsa notte con me, la nuova cameriera del
cafè…non voglio che mi
scoprano” “E per quale motivo?” Angel
sorrise nuovamente “Perché il mio decimo
senso mi dice così…” lo zio rise di
gusto “Allora perché non usi i tuoi poteri
per camuffarti?” “Hai ragione, ci avevo
già pensato io…la prossima volta farò
così…” Il professore si alzò
e si affacciò alla finestra “Adesso comunque
dovremo stare più attenti, i mostri avranno sicuramente
captato la forza delle
Mew Mew e faranno di tutto per impossessarsene…”
“Infatti…il mio compito si
complica, da paladina della notte a baby sitter…sto
degenerando…” l’uomo
sorrise ancora “Sarai prudente?”
“Certo”. Angel si alzò e fece per uscire
dalla
stanza “Dove stai andando?” la ragazza sorrise
maliziosamente
“Sole,vento…moto…”
l’uomo ridacchiò “Già,
già la moto…” Angel uscì
dalla stanza
e corse in camera sua.
Strawberry era intenta ad osservare il gate, dal quale il suo adorato
Mark (nda
BLEAH!^^) sarebbe dovuto uscire da lì a pochi istanti,
“E’ possibile che ci
metta tanto?” sbraitò infastidita e
cominciò a sbuffare sonoramente. “Ma la
vuoi piantare? Non vi vedete da tre mesi, adesso un minuto in
più o uno in meno
cosa vuoi che cambi?” Mina guardò innervosita
l’amica che continuava a fremere
“Cosa ne vuoi sapere tu? Acida e fredda come sei è
normale che nessuno ti
piglia!” Strawberry guardò Mina furente, Lory
sorrise malinconicamente: quelle
due non sarebbero mai cambiate! Le due ragazze continuarono a
punzecchiarsi e
ad urlare per tutto l’aeroporto finquando una voce non
attirò la loro
attenzione. “STRAWBERRY!” Mark, appena uscito dal
gate, aveva un braccio alzato
in segno di saluto. Strawberry rimase un attimo interdetta alla vista
del suo
ragazzo, poi corse verso di lui a braccia aperte con le lacrime agli
occhi.
“MARK!” gli si fiondò praticamente
addosso, facendolo cadere a terra, lo
abbracciò prepotentemente e nascose il volto tra le sue
spalle singhiozzando.
Mark rispose all’abbraccio dolcemente, poi le
accarezzò i capelli “Piccola mia,
quanto mi sei mancata…”
“Anche…tu…mi…sei…mancato…Mark!”
Il ragazzo sorrise e si
rialzò, Strawberry si asciugò le lacrime e poi si
abbandonarono in un lungo e
tenerissimo bacio. Dall’altra parte, Lory e Mina sorridevano
e, addirittura,
quest’ultima aveva le lacrime agli occhi. “Allora
piccioncini… finalmente vi
siete ritrovati, eh?” Mark si avvicinò alle due
ragazze e, una alla volta, le
abbracciò. “Come è andato il
viaggio?” “Tutto bene…mi sono annoiato
un po’, ma
è andato tutto bene!” Le ragazze sorrisero poi
Strawberry intervenne “Mark,
immagino che tu adesso debba ritornare immediatamente a casa,
giusto?” “Si,
infatti… mi dispiace amore, ma manco da casa da parecchio e
i miei genitori
vogliono stare un po’ con me…”
Strawberry baciò il suo ragazzo a fior di
labbra, “Non preoccuparti, io e le ragazze dobbiamo andare al
cafè quindi…” al
solo sentir nominare il cafè, le ragazze si rabbuiarono ed
immediatamente i
loro pensieri si concentrarono sulla notte appena passata.
“E’ successo
qualcosa?” Mark fissò le ragazze preoccupato,
temendo che fosse accaduto
qualcosa di grave; Lory e Mina entrarono in panico e Strawberry,
sbrigativamente, gli prese il braccio
“No…no…non è successo
niente! Sempre la
solita vita qui…è soltanto
che…già…” Strawberry
guardò le amiche in cerca di
sostegno “E’ solo che Ryan non sta molto bene e
siamo un po’
preoccupate!” “Si si! Ryan è
molto malato! Ha la febbre alta…non sai
quanto è preoccupato Kyle!”
“Oh…mi dispiace, forse domani potrei andarlo a
trovare!” Strawberry lo fissò stupita
“No!...volevo dire…non è il
caso…sai
com’è Ryan…a lui da fastidio tutto,
è odioso, sicuramente si comporterebbe
male…” Lory e Mina annuirono vistosamente
“Bah…se lo dite voi…comunque
è ora di
andare” le ragazze gli sorrisero e Mark, prese le borse,
cominciò a dirigersi
all’uscita dell’aereoporto, seguito dalle altre,
che gli camminavano alle
spalle “Grazie ragazze, mi avete coperto!”
“Perché non hai detto la verità a
Mark?”Strawberry guardò Lory tristemente
“Perché non voglio che si
preoccupi…lui mi vorrebbe proteggere, ma non è
più il cavaliere blu ormai…”
“Capisco…” Mina si fermò
“Senza contare che adesso ci hanno anche scoperto!”
Lory abbassò gli occhi e, come lei, Strawberry,
“Chissà cosa succederà
adesso!”
“Ryan ha deciso di aspettare Pam prima di convocarci in una
riunione…deve
essere preoccupato anche lui…” le ragazze si
fissarono incerte, poi Strawberry
tornò sognante dal suo Mark.
Al cafè, le ragazze avevano appena finito di lavare e
sistemare la sala; come
sempre, anche quel giorno non avevano avuto un attimo di respiro. Angel
uscì
dalla cucina e salutò le altre “Allora ragazze io
vado…” “Ciao Angel, ci
vediamo domani!” la ragazza uscì dal
cafè sorridendo mentre tutte le altre si
sedettero attorno ad un tavolino, aspettando Ryan che scese dopo poco.
“Non
avevo detto che dovevamo aspettare Pam per riunirci?”
“Si…ma noi vorremo
capirci qualcosa” Mina rispose acidamente a Ryan che, di
tutta risposta, la
guardò con il suo solito sguardo glaciale, facendola
rabbrividire “Mina ha
ragione…chi sono i nostri nemici? E
soprattutto…chi ci ha scoperto?” un
silenzio calò nella stanza “Purtroppo non sono
ancora in grado di rispondere a
queste due domande…mi dispiace, ma ne so quanto
voi…” le ragazze si guardarono
confuse e Ryan abbassò gli occhi. Un urlo interruppe il
silenzio e le ragazze
si voltarono verso il parco “Cosa sta succedendo?”
“E’ l’urlo di un bambino!”
“Saranno dei mostri…squadra Mew Mew in
azione!” le ragazze si fissarono e poi
corsero fuori dal cafè, seguite da Ryan e Kyle.
“MewBerry!”
“MewMina!”
“MewLory!” “MewPaddy!”
“LoveBerry!” “METAMORFOSI!” le
cinque ragazze si
trasformarono ed arrivarono al parco; due bambini erano stati attaccati
da un
mostro ed erano imprigionati in un liquido blu, che altro non erano che
le
braccia della creatura: uno dei bimbi era svenuto, l’altro
urlava spaventato.
“Non ti permetteremo di fare ancora male a quei
bambini!” “Fiocco d’azione!”
Mina scagliò il suo attacco e liberò i due
piccoli prigionieri, prontamente
soccorsi da Loveberry “Sei un essere spregevole, ma noi Mew
Mew ti puniremo!
ANGELI PROTETTORI DELLA TERRA CUSTODI NOW!!”
“RAGAZZE STATE ATTENTE IL SUO
CORPO E’ INTERAMENTE COMPOSTO DI FLUIDI… NON
POTETE COLPIRLO FACILMENTE!”
il mostro infastidito dalla presenza delle ragazze allungò
il braccio liquido,
colpendo MewMina e LoveBerry, che vennero scagliate lontano.
“NO! RAGAZZE!!!”
MewBerry si imbestialì e corse verso il demone che,
immediatamente, l’avvolse
con il suo arto d’acqua in modo che non potesse respirare
“MEWBERRY” Ryan tentò
di correre verso di lei, ma Kyle lo bloccò “NON
PUOI AIUTARLA!!” MewLory e
MewPaddy provarono a liberarla, ma senza successo,"E’
finita…non
respiro…MARK…AIUTAMI!”.
Improvvisamente, il demone mollò la presa, facendo
cadere MewBerry a terra svenuta. “A quanto pare sono arrivata
in tempo!” una
figura comparve dal nulla in cima ad un lampione. Le MewMew si
voltarono a
fissarla e la ragazza scese dal lampione rivelando il suo volto: aveva
una
pelle chiarissima, gli occhi di un blu intensissimo ed i capelli lilla,
lisci
legati in una coda; indossava dei pantaloni neri di pelle, ed un top
sportivo
molto aderente dello stesso colore. “Allora a voi mostri non
è bastata?” la
ragazza si avvicinò al mostro che indietreggiò e,
preso dal panico, tentò di
colpirla con il suo braccio-frusta, ma senza riuscirci; la misteriosa
salvatrice non si scompose minimamente anzi si avvicinò
all’arto immobile, fece
un gesto deciso con la mano e la frusta fu scagliata contro il suo
assalitore,
che cadde rovinosamente a terra. La ragazza, con una
velocità incredibile, gli
fu subito sopra “Adesso…sparisci!” con
una mano creò una sfera di energia
elettrica e la scagliò sul mostro, che si contorse
sofferente e svanì nel
nulla. Ryan, stupito, guardò per un attimo
l’elegante figura della misteriosa
ragazza dai capelli lilla e poi corse da Strawberry
“MewBerry!” tutte le
ragazze si fondarono su di lei, che dopo poco riaprì gli
occhi “…Strawberry?”
Ryan la teneva in braccio e la ragazza, non appena si rese conto di
dov’era,
arrossì veracemente “Tutto ok? Stai bene? Il
mostro ti ha ferita?” “N...no!”
Lei arrossì ancora di più e Ryan la fece mettere
in piedi. “Ma… il mostro?” “La
ragazza misteriosa l’ha sistemato…”
“Ho capito…” si ritrovò a
fissare Ryan ed
il suo cuore battè all’impazzata.
“Ragazze è meglio se tornate tutte a casa,
sarete stanche…” le cinque Mew Mew annuirono poi,
una ad una, si salutarono ed
andarono via; rimase solo Strawberry, che si addentrò nel
parco da sola. “Perché
il mio cuore batte sempre non appena ti vedo?...Ryan…ho
paura di provare
qualcosa per te…” una
lacrima le
bagnò il viso, illuminato dalla luna
“MARK…”
Lo sappiamo, lo sappiamo, vi abbiamo stupito eh? Non vi
aspettavate l’ultima
confessione eh?? SONO UN GENIO DEL TRIANGOLO!!!!BUAHBUAHBUAH
(ale2:aiutatemi è
impazzita!) Cmq adesso la cose si complicheranno di più, vi
preannunciamo tanti
scontri e tante litigate…! Lo sappiamo che le mitiche MewMew
hanno fatto una
figura di merda in qst cap, ma presto avranno la loro riscossa!!!
(alé!!!^ ^) Allora mi raccomando
continuate a leggere la storia e
leggete! Anzi vi propongo una votazione, da uno a dieci giudicate il
nuovo
personaggio, la due facce Angel! Ci aspettiamo tante risposte e
soprattutto
tanti commenti…CAPITOOOOO!!! KISS ALE &
ALE…