E' una fredda giornata di dicembre, dal cielo argenteo scendono piccoli foicchi di neve che coprono con il loro candore un'affollata Diagon Alley... Sto camminando con la mia amica Blaise, con Ally e Severus, e tengo in braccio il mio bambino Alexis, che si guarda intorno con quegli occhi grigi colmi di curiosità:
- Mamma perchè il cielo piange?
- E' solo neve piccolo...
- Ma lui piange mamma, perchè ti vede triste...
Lo guardo con dolcezza e stupore chiedendomi come faccia a capire così in fretta... Ogni giorno che passa assomiglia sempre di più a suo padre e sono orgogliosa di questo...
- Sono solo stanca, non triste...
- Non è vero, a te manca papà!
- Vedrai che lo incontrerai un giorno, ne sono sicura...
- Davvero zia Blaise?
La ragazza sorrise accarezzando le guance arrossate del bambino
- Certo, e sarai fiero di lui...
- Che bello!
I miei occhi si fecero lucidi dalle lacrime, lacrime che cercai di nascondere, ma al mio Alexis non sfugge proprio nulla e con dolce ingenuità raccoglie quelle piccole gocce che rigano le mie guance:
- Così non si fa mamma, devi essere forte!
- Ha ragione lui, e poi tienile per quando lo riabbraccerai...
- Grazie Severus!
Camminiamo fra la folla e rivedo un sacco di luoghi familiari, come il Ghirigoro, dove ebbi il mio primo vero incontro con l'arrogante Draco Malfoy, oppure c'è Olivander, dove comprai la bacchetta, mia fedele compagna di battaglie e incantesimi....
Rivivo tutto con una strana malinconia che nonostante ciò mi scalda il cuore; Ally mi mette una mano sulla spalla e con la sua solita preoccupazione chiede:
- Va tutto bene?
- Certo, stavo facendo solo un piccolo randez-vous con il passato...
- Sempre la solita sentimentale...
- E poi pensavo ad un regalo per questo terremoto!
- Hai qualcosa in mente?
- Voglio una scopa mamma!
- Tesoro, sei troppo piccolo...
Rido con i miei amici e poi mi accorgo che Alexis inizia a fissare qualcuno fra la gente...
- Mamma c'è una persona che mi guarda!
- Dove si trova?
- Laggiù, in mezzo a quelle persone e ha gli occhi come i miei!
Mi voltò di scatto per guardare, ho una strana sensazione... Riesco a scorgere una persona coperta da un mantello nero, vedo quegli occhi argentei così conosciuti che mi fissano per qualche istante e poi spariscono per le vie buie di Notturn Alley.
- Blaise tienimi Alexis!
- Cosa succede?
Non rispondo, mi metto a correre verso il tetro quartiere di Notturn Alley famoso per le sue attività legate all'arte oscura, cercando disperatamente quella persona che ho visto fra la folla, ma non vedo nessuno....
Percorro i vicoli silenziosi, mi guardo attorno, ma sono solo io e le mie lacrime scorrono senza tregua sul volto arrossato dal freddo...
- Draco dove sei?
Abbasso lo sguardo rassegnata, molto probabilmente il ragazzo che amo si sarà fatto una nuova vita con qualcun'altra ed io lo sto ancora aspettando...
Eppure non era sola, c'era un'altra persona tra quelle strade che annegava nel dolore, il dolore di nascondersi e di non poter rivelare quello che prova al suo angelo... Abbassò il mantello mostrando la sua pelle bianca, i suoi capelli biondi tirati indietro e quelle ciocche ribelli che coprivano appena lo sguardo malinconico...
Asciugò quelle lacrime con le mani gelate, quelle piccole lacrime nate dalla commozione di aver visto il suo bambino fra le braccia della sua Virginia, splendida come allora...
Sparisce fra le chiome innevate del bosco oltre Notturn Alley per andare il più lontano possibile da lei, per tenerla distante e per non contagiarla con il mondo corrotto a cui egli appartiene, quel mondo a cui un Malfoy è legato dalla nascita...
Nel frattempo sono tornata indietro dai miei amici e da mio figlio, ma il mio volto è coperto da un velo di tristezza...
- Ginny che ti è preso?
- Io ho solo avuto l'impressione di averlo visto..
- A quanto pare non sono l'unico....
Severus volge i suoi occhi verso Notturn Alley, posso leggere l'amarezza nella sua espressione...
- Chi hai visto mamma?
- Non lo so nemmeno io piccolo...
- Tu hai visto papà vero?
- E che cosa te lo fa pensare?
- Mamma il tuo cuore batteva così forte che l'ho sentito anche io....