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Autore: _Only god can judge me    03/08/2012    7 recensioni
Sara e Claudia, sono amiche da sempre. Quando Sara viene a scoprire che gli One Direction (la loro band preferita) verrà a New York, (il posto dove attualmente vivono), si agita tantissimo, parla solo di questo con Claudia, immagina come fosse se li incontrasse etcetera.
Purtroppo Claudia, che è un po' più realista dice che è imposibile incontrarli, famosi come sono, am è proprio qui che si sbaglia...
Genere: Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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Mi diressi subito in salotto, presi il telefono e chiamai Sara, le raccontai tutto nei minimi dettagli e ne rimase letteralmente sconvolta. Sì rallegrò un po’ quando le diedi la notizia buona, ovvero che avrei potuto lavorare come aiutante fotografa e che saremmo andate in discoteca. Attaccai.
Chiamai i miei genitori per dirgli della discoteca e andai a prepararmi. Mi fiondai nella doccia, mi insaponai il corpo due volte, e feci la stessa cosa con i capelli, me li asciugai e me li stirai con la piastra. Aprii l’armadio e una montagna di vestiti mi cadde addosso. Cavolo! Guardai l’orologio avevo solo venti minuti! Aiutoooooo! Decisi di mettermi dei pantaloncini cortissimi e una canotta luccicante che mi arrivava fin sotto il sedere. Decisi di mettermi le scarpe col tacco nere, era un bel tacco alto, lo avevo preso apposta per le occasioni importanti. Misi un filo di matita e il mascara blu. Mi guardai un’ultima volta allo specchio e ... ding dong! Il campanello suonò. Presi la borsetta e aprii la porta, erano tutti vestiti benissimo, che emozione!
-Wow, sei bellissima!- disse Liam.
-Di più- aggiunse Harry.
Sorrisi e salii sulla loro macchina.
 
Harry
 
Cavolo ero emozionatissimo, quella sera sarebbero venute con noi in discoteca Claudia e Sara! Dovevo ancora prepararmi, anzi, sarebbe stata una fortuna se avessi parlato al singolare senza correggermi, perché... beh, nessuno di noi era pronto.
Zayn era ancora sotto la doccia, Niall anche lui, Louis stava impazzendo perché aveva paura di non potersi conciare bene i suoi capelli, Liam non trovava più l’altra scarpa e io, beh io sto qui in mezzo al corridoio a pensare come uno stupido.
-Cavolo, Louis! Non ti potevi comprare una casa con tre bagni?- urlai a Louis.
-Scusa, ma quando l’ho comprata pensavo ne sarebbero serviti solo due per me e per la mia futura fidanzata! Invece guarda, sono il proprietario e devo aspettare a farmi la doccia!- mi ribatté lui sempre urlando per l’agitazione.
In quel momento uscii dal bagno Niall con solo un asciugamano a coprirgli ehm, avete capito...
Louis si fiondò nella doccia e senza neanche accorgersene fece cadere Niall che si ritrovò nudo sul pavimento  a pancia in giù.
-Ahia!- urlò a squarcia gola.
Cercai di soffocare una risata, ma non ci riuscì e per questo Niall mi lanciò il suo asciugamano in faccia. Glielo rilanciai e uscii Zayn dall’altro bagno. Io e Liam ci guardammo  con aria di sfida e incominciammo a correre verso la porta del bagno. Per fortuna arrivai prima io e gli sbattei la porta in faccia.
“Che casino, la prossima volta dobbiamo iniziare a prepararci almeno quattro ore prima” pensai sbuffando. Ci misi poco e lasciai via libera a Liam. Vidi Zayn ancora in boxer e mezza maglietta infilata all’incontrario. “Impossibile!” almeno si era asciugato i capelli. Incominciai ad asciugarmeli e a pettinarmeli, quel giorno non volevano proprio venire in quel modo, andavano di qua e di là. Ci misi tantissimo. Mi spruzzai il mio amato profumo “Chanel Blue” e andai in salotto ad aspettare gli altri. Alla fine eravamo pronti, ce l’avevamo fatta... wow! Prendemmo naturalmente la macchina di Louis e Liam si mise alla guida.
Arrivammo per prima a casa di Claudia, chissà come si era vestita... suonai al campanello e mi sembrò di vedere un angelo aprirla. Era vestita benissimo, aveva dei capelli liscissimi e setosi, se fosse stato per me le sarei saltato addosso, ma Zayn, prevedendo tutto, mi tirò la giacca da dietro.
-Sei bellissima- mormorò Niall. No c’è, cosa? Cosa si era permesso di dire Niall alla mia fidanzata? O beh, la ragazza che avevo baciato? Diventai rosso di gelosia, mi guardò e stavolta diventai rosso per l’imbarazzo.
-Già- riuscii a spiccicare, che pena ragazzi!
Entrò in macchina.
 
CLAUDIA
 
Entrai in macchina, mi sentivo un po’ a disagio, insomma, io, in mezzo a quei cinque angeli, i miei idoli, nella loro macchina! No, non poteva essere...
-Dove si trova Sara?- mi chiese ad un tratto Liam.
Neanche lo notai, Harry mi scostò e lo guardai, i suoi occhi erano più verdi del solito, lucidi, inutile dire che mi ci persi dentro, la sua iride sembrava un tunnel infinito, che continuava e continuava e continuava ancora. 
-Ehm, Claudia- disse con un tono di voce più alto.
Non notai neanche quello. Che belli i suoi capelli... i suoi ricci perfetti ricadevano dolcemente sul suo viso. Sentii anche il suo meraviglioso profumo, “Chanel Blue”, adoravo quel profumo, inspirai per farmelo entrare nei polmoni.
-Ehi bell’addormentata!- disse Zayn scrollandomi dalle spalle. Cercai di ignorarlo, ma lui non la smetteva, lo prese come un gioco. Alla fine cedetti.
-Che c’è?- gli urlai.
Strabuzzò gli occhi. Oddio, ditemi che non gli avevo appena gridato in faccia... Ossi invece, lo avevo fatto e anche di brutto.
-Scusami, scusami tanto non volevo!- mi affrettai a dire.
-Non ti preoccupare- disse Zayn ridendo.
-Dove sta la casa di Sara?- mi chiese Liam.
-Ah! Allora, al prossimo semaforo giri a destra e vai avanti alla fine della strada giri a sinistra e ti trovi una villa bianca con il tetto in legno rosso- risposi.
-Ah ok!- rispose.
-Prima ti eri imbambolata per Harry?- mi sussurrò Louis.
-Sì, lui mi fa questo effetto...- dissi subito dopo.
-Ah sì?- chiese Louis.
-Ah sì cosa?- chiesi.
-Non mi hai appena detto che Harry ti fa questo effetto?- chiese confuso.
Ma figurati, se glielo avevo detto, certo lo avevo pensato, ma non avrei mai osato dirglielo.
-Hahaah, ci hai provato eh! Non funziona con me!- gli risposi incerta.
-Veramente lo hai detto due secondi fa- specificò Louis un po’ irritato.
Strabuzzai gli occhi. Oh mio dio, mannaggia a questa dannata boccaccia che non sta mai zitta!
-Oh mio dio! Hai ragione, e di brutto anche! Scusa non me ne ero accorta... Ma per favore non dirglielo- gli dissi tutta agitata.
-Stai tranquilla, sarò muto come un pesce- mi rispose sorridendo.
Che dolce, gli potevo leggere la sincerità negli occhi. Mi venne voglia di abbracciarlo, stetti per farlo, ma una voce gridò: -Siamo arrivati, Clay, scendi tu ok?- disse Liam.
Clay?!? Carino come soprannome. –Ok- gli risposi.
Scesi e suonai a casa di Sara. Mi aprii lei, cavolo! Era bellissima anche lei! Aveva un vestitino cortissimo bianco che le sottolineava le forme e la pancia piatta che tanto le invidiavo. Aveva deciso anche lei di mettersi un paio di scarpe con dei tacchi altissimi, bianche. I capelli erano raccolti all’insù e le ciocche bionde le ricadevano con dei boccoli.
-Sei uno schianto!- dicemmo entrambe una all’altra!
-No tu lo sei!- dicemmo ancora insieme.
Scoppiammo a ridere. La portai alla macchina de ragazzi.
Entrò e Zayn appena la vide rimase a bocca aperta, gli occhi gli erano diventati a palla e non sbatteva le palpebre.
-Come mai ti sei incantato?- gli chiese Niall.
Spostò lo sguardo su Sara e fece la stessa identica faccia di Zayn, dopo due minuti buoni, dissi ai ragazzi : -Zayn, Niall, non so se ve ne siete accorti, ma state sbavando da un minuto e mezzo, volete farlo tutta la notte?-  e risi.
Risero anche Liam, Louis e Harry di gusto. Niall e Zayn scossero la testa e diventarono rossi.
Sara rise senza farsi notare e così andammo in discoteca.
  
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