Aspetto.
I passi di Draco si fecero leggeri ma decisi sul pavimento martoriato della stanza delle necessità. Quanti altri passi avevano sporcato quel pavimento. Quanti altri segreti avevano passato la propria esistenza fra quelle mura. Chissà se anche il mio  finirà lì. Chissà cosa farò.
Non sapevo  se volevo salvarlo. Non sapevo se era meglio proteggerlo parlando e non dicendo tutto o proteggerlo attirando su di me ogni ira.
Draco si sedette e mi guardò. Poi si decise a parlare, a bassa voce, come se mi stesse raccontando un segreto da poco di un adolescente come gli altri.
“Allora, cosa sai? L’hai visto?”
“Sì. Abbiamo parlato.”
“E ti ha detto cose importanti?”
Una decisione di un momento. Aspetto che i miei pensieri prendano coraggio.
“So che si chiama Harry. Non guardarmi così, lo so che lo sai bene anche tu. So che è un Grifondoro, nulla di nuovo per te che lo conosci da molto più tempo di me. So che ha gli occhi verdi, verde bosco quando sta per piovere. So che quel colore è di sua madre, Lily. E lui dei suoi genitori ricorda molto poco. Dice di ricordare un’antica carezza, dice che quello è il suo primo ricordo. Non sa se è reale quell’immagine, ma sa che vive nella sua mente. Ha la pelle bianca e una cicatrice in rilievo sulla fronte, sotto i ricci corvini e ribelli. So che lo sai, siamo qui per quella cicatrice.
I capelli sono di suo padre, ogni riccio per i fatti suoi. Ogni ricciolo corrisponde a un suo pensiero, a un suo istinto. So che il suo secondo nome è James, come suo padre, quasi come se fosse la premonizione di una catastrofe incombente, di una perdita che porterà incisa finanche nel suo nome.
E’ sincero, questo non lo so ma si vede. Si vede dagli occhi, ma tu non li hai mai davvero guardati, questo non puoi saperlo. Ha il sorriso buono e tormentato, il coraggio a nascondere le sue paure. La sua paura più grande è la paura stessa.
E uno così deve avere paura solo della stessa paura, perché se si bloccasse per tante persone sarebbe finita. So che la fama nemmeno la guarda, so che apprezza il gesto dei suoi genitori, che li ammira, ma fino ad un certo punto. So che avrebbe voluto che lo amassero da vivi, tante volte prima di incontrare per la prima volta Voldemort, avrebbe voluto lo salvassero in un modo più semplice. So che tutte le volte si è ricreduto, che si è sentito un ingrato e un vigliacco.
So che se sapesse che parlo di lui al “nemico” quella sua luce buona negli occhi per me si spegnerebbe per sempre. So che a me di quella cicatrice è importato relativamente, che avrei solo voluto percorrerla con un dito. So che i suoi occhi verdi guardano lontano nonostante gli occhiali un po’ vecchi.
So che odia l’Estate, che preferisce la pioggia ma la odia quando ha una partita. So che i Babbani potrebbe  odiarli per via dei suoi zii e invece non lo fa. Si arrabbia spesso, è molto emotivo, impulsivo, non sa mentire, non sa mascherare un sentimento che gli appartiene.
Molte volte non ha le parole, solo gli sguardi. So che ama con tutto sé stesso i suoi amici. Darebbe la vita per salvarli perché loro sono la sua vita.
So che io glielo bacerei, quel sorriso, e nei suoi occhi verdi darei la caccia agli animali magici. So che parlargli per me è spionaggio, ma non quello che fino ad ora hai immaginato tu. Io spio la sua vita, le sue mosse, e le faccio mie. Non so cosa gli dica Silente, non so se ha piani ma suppongo di no. E’ una persona che ha sempre voluto una vita sua.
Il potere non l’ha mai voluto, è questo a cercare lui. E’ Voldemort a sfidarlo. E lui non sfida nessuno, è solo troppo sincero per restare a guardare.
E avrebbe voluto i suoi genitori, perché è molto più fragile di quello che credi. So che è stanco di vedere le persone che ama morire per lui, so che ogni notte le sogna.
So che- per fortuna- è sopravvissuto”
Una pausa di silenzio portò gli occhi di Draco dal muro al mio viso. Non vidi astio nei suoi occhi, né stupore.
“Sei innamorata di Harry Potter.”
Sorrisi.
“Non importa allora. Lo aiuteremo insieme. Ti aiuterò, una soluzione ci sarà.”
Mi sorrise e non mi sfiorò. Il sole tramontava sui miei occhi.



Salve a tutti.
Boh, è stata una FF nata in un momento di ispirazione. Al momento non so se proseguirà. Che ne dite di lasciare una recensione, tanto per sapere se ne vale la pena?
Grazie a tutti i lettori :3