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Autore: Purple_Rose    05/08/2012    7 recensioni
Avete mai desiderato di passare un'intera giornata estiva assieme al vostro personaggio preferito?
Round-robin dedicata all'Estate e a tutti coloro che hanno un Inazumiano nel cuore!
Genere: Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Dolci momenti
 

-Aspettami, Tenma! Non correre così!-
-Dai, Yume!-
Stavo correndo. I miei piedi nudi affondavano leggermente nella tiepida sabbia su cui marciavo. I miei capelli neri lucenti erano mossi dal vento contro cui andavo. Davanti a me, esuberante come sempre, stava il mio ragazzo, in piena corsa. Sembrava volesse farmi uno scherzo:
-Andiamo! Lo stai facendo apposta!-
-Ma no! Coraggio, corri più veloce!-
-Ma sei un calciatore! Non posso correre più veloce di te!-. Cominciavo a stancarmi. Sentivo il fiato corto. Era da tanto che correvo, chissà quanta strada avevo già percorso...
Tenma ancora non accennava a fermarsi, il motivo lo conoscevo bene. Lui amava sentire il vento soffiargli in viso, correndo era più facile assaporarlo.
Peccato che io non fossi un’atleta come lui:
-Fermati almeno un momento! Così posso...-. Prima che potessi dire altro le mie gambe si scontrarono tra loro, facendomi cadere a terra. Sentii la sabbia aderire su tutto il mio corpo.
Alzai il mio viso che poco prima era affondato nella sabbia e lasciai andare qualche lacrima dai miei occhi ambrati. Perlomeno, Tenma si era fermato e stava tornando indietro, il viso preoccupato:
-Che hai fatto, Yume?-
-... sono inciampata...-. In realtà, non mi faceva un male terribile, ma ero una ragazza dalla lacrima facile, non ci potevo fare assolutamente niente. Piangevo per un nonnulla, lo sapevo bene.
Tenma rimase fermo a pensare. Poi, senza preavviso, si lasciò cadere sulla sabbia:
-Ma sei impazzito?-
-Così condividiamo il dolore!-. Lo guardai basita, e subito scoppiai a ridere. Era sempre così con lui: non riusciva a non essere generoso per due secondi e lo faceva in modo a dir poco assurdo.
Ma anche questo mi piaceva di lui...
Ci sdraiammo sulla sabbia di schiena, osservando lo spettacolo davanti a noi: il sole, giunto al tramonto, andava a fondersi con l’oceano, riflettendone il colore e la luce sulla sua superficie, talmente perfetta da sembrare una lunga stoffa di velluto blu lievemente mossa. Il cielo era una fantasia di colori caldi tra cui un rosso cremisi, un arancio tenue e qualche delicata linea dorata qua e là, che pian piano saliva verso l’alto si scontrava con un azzurro pallido e lieve. Le nuvole sfumavano i colori con creatività, diventando persino rosate.
Chiusi per un momento gli occhi, godendomi il clima di quella spiaggia, rassomigliante al caldo avvolgente di una morbida coperta di lana. Cosa potevo volere di più dalla vita se non rimanere lì, in quel paradiso, a godermi lo spettacolo davanti a me? Girai la testa, posando uno sguardo dolce sul ragazzo che avevo accanto. Non potevo davvero desiderare nient’altro.
Tenma guardava il tramonto esattamente come me. Gli occhi di quel meraviglioso grigio perla riflettevano luce cremisi, come due limpidi specchi piccoli e delicati. La pelle, delicatamente abbronzata, sposava perfettamente con il clima marittimo in cui eravamo immersi. I capelli castani in quell’istante vennero mossi da una lieve brezza di vento, che il fece ondeggiare armoniosamente.
Sorrisi. Ancora non mi spiegavo come faceva quella singola brezza a soffiargli in viso sempre con la stessa accuratezza. Che l’avesse ammaestrata?:
-Questo tramonto... è da mozzare il fiato-
-Sì...-. Mi immersi nuovamente con lo sguardo in quello spettacolo. Ancora non mi capacitavo di essere lì, in quella spiaggia da sogno, con accanto il mio Tenma:
-Hai mai visto una cosa del genere, Tenma? Io mai-
-Già... direi che è la seconda cosa più bella che io abbia mai visto-
-La seconda? E la prima qual è?-. Si tirò seduto, posando uno sguardo dolce su di me:
-Prova ad arrivarci-. Arrossii di botto. Era da un po’ che ci eravamo messi insieme, ma lui riusciva sempre a trovare il modo di mettermi in imbarazzo. E di farmi felice:
-Penso di averne una mezza idea...-. Mi sorrise, uno di quei sorrisi che solo lui era in grado di fare. Puro, dolce e sincero. Bastava uno dei suoi sorrisi per mandare il mio cuore a mille.
Mi misi anche io seduta, sorridendogli di rimando. I nostri occhi si incrociarono, scambiandosi più di mille parole senza voce. Con calma, il suo viso prese a cercare il mio, i suoi occhi si socchiusero, in attesa di qualcosa. Chiusi anche i miei, rimanendo ferma dov’ero. Non ci volle molto perché le nostre labbra si unissero in un dolce bacio. Dolce e casto. Un bacio semplice, eppure in grado di donarmi più di mille emozioni diverse. Sentivo il mio cuore battere furiosamente. Non era il mio primo bacio eppure, ogni volta, aveva qualcosa di speciale che lo rendeva unico. Solo quel ragazzo sapeva donarmi emozioni come queste, ne ero certa.
Ci allontanammo l’uno dall’altro, ancora sorridenti in viso, riprendendo a guardare il tramonto.
Il silenzio che cadde subito dopo non era né imbarazzante, né soffocante. Era un piacevole momento di pace, che in qualche modo ci univa, ci faceva sentire completi.
Mi avvicinai a lui, poggiando la testa sulla sua spalla. Adoravo farlo, mi faceva sentire immensamente protetta:
-Tenma... ti amo-. La sua testa si accostò alla mia. Lo sentii sorridere:
-Anche io ti amo, Yume-. Ancora silenzio tra di noi. Ancora non ci pesava. Quei piccoli gesti per noi volevano dire qualcosa di più grande, voleva dire dimostrare apertamente i nostri sentimenti reciprochi. La nostra coppia poteva forse sembrare banale agli occhi altrui: due ragazzi che si scambiavano teneri sguardi e paroline sdolcinate. Beh, a mio parere, il sinonimo di “banale” è “dolce”:
-Cosa vuoi fare prima di tornare a casa?-
-... potremmo passare in pasticceria!-
-Lo sapevo! Sei sempre la solita golosona!-. Feci una linguaccia, sorridendo, prima di rivedere le sue labbra posarsi sulle mie.
 

In effetti è così, sono un’inguaribile golosona
In ogni caso so che non esiste in tutto il mondo una torta
che sia più dolce di te, mio piccolo angelo

 

 

 
 
 
Ciao! Hello! Bonjour! Hola! Konichiwa! E... oh... ho finito le lingue!
Innanzitutto ringrazio tutti coloro che hanno deciso di partecipare a questa Round Robin! E siete anche in tanti! Mi fa un immenso piacere!
Bene, parliamo della fic... che dire! Amo il mare! Per me non c’è niente di più romantico che passeggiare sulla spiaggia con un tramonto da sfondo!
Tenma: più che passeggiare, noi correvamo...
Oh, è vero... comunque questo è anche la mia idea di coppia e ragazzo ideali! I’m a dreamer! ^ ^
Aspetto le vostre fic! Ciao!
Purple_Rose 

  
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