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Autore: Dopedofoned    05/08/2012    5 recensioni
Cosa succede se il destino ti toglie una parte fondamentale della tua vita ?
Ma soppratutto , perchè ?
Perchè doveva farlo ?
Non si era già preso abbastanza ?
Questo si chiede ogni giorno Serena .
Ma si sà , il destino a volte cambia.
Come il vento d'estate .
Genere: Malinconico, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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CAPITOLO 5

UN RITORNO NON GRADITO





 

"Umm... è buono !" disse entusiasto Harry.
"Che credevi ! Che avelenassi i miei amici ?!" dissi offesa servendo i pancake.
"Amici ?!" dissero in coro.
"Si, amici !"




"Passami quella cosa, come hai detto che si chiama ?" disse Niall sporgendosi per prendere la Nutella.
"Nutella , Niall ! Si chiama Nutella !" puntualizzai porgendoli il vasetto quasi vuoto.
Il telefono suonò nel bel mezzo di una discussione : era più buono il pancake con la Nutella o con il sciroppo d'acero ?
Alzai la cornetta con tranquillità, senza guardare il numero.
"Pronto ?"
"Ciao Serena !"
Mi si gelò il sangue nelle vene.
Mi girai verso il muro per non far vedere ai ragazzi cosa stava succedendo.
"Che ... che vuoi Mattew ? Non voglio avere più niente a che fare con te !" dissi.
"Oh... ma è qui che ti sbagli, perchè sono io che voglio te ! E poi dovresti essere contenta che io sia venuto fin qui per consolarti !"
Rabbrividì.
Era a Londra.
"Mattew, vattene ! O sarà costretta a chiamare la gendarmeria !" tentai di minacciarlo.
"Facciamo così, verrò da te quando i tuoi amichetti saranno andati via ! Ciao dolcezza !"
Aveva chiuso la chiamata.
Lui era qui.
Sapeva che prima o poi sarei rimasta sola.
Sarebbe successo come l'altra volta.
Ma oggi nessuno mi potrà salvare.
Non ci sarà Luca a salvarmi come l'altra volta.
Guardai i ragazzi che ridevano e scherzavano in cucina.
Volevo dirglielo.
Ma non potevo.
Lui gli avrebbe fatto del male.
"Ehi Sery ! Cosa fai li impalata ? Vieni a fare colazione prima che questo cretino ti rubi i tuoi pancake !" urlò Louis mentre bloccava Niall che stava tentando di afferrare i miei Pancake.
Risi e feci finta di niente.
Ma la paura restava.
Si allargava.
Non avevo scampo.
Non stavolta.




"Ci vediamo stasera allora ?" disse Zayn prima di varcare la porta.
"Si, a stasera ragazzi !" dissi per poi tornare in cucina.
Harry stava sistemando un po di cose.
"Vai a casa Harry ! Mi arrangio io !" gli dissi sorridendo anche se speravo che non mi dasse ascolto.
"Ok ! Ci vediamo stasera !" disse dandomi un bacio nella fronte per poi uscire dall'appartamento.
Ero sola.
Lui sarebbe arrivato prima o poi.
Afferrai un cortello da cucina per difendermi.
I minuti scorrevano veloci.
Si davano il cabio senza tregua.
Poi dei passi.
La paura che saliva.
I passi si avicinano.
Ancora.
Ancora.
Ancora.
"Ciao Serena ! Ma nessuno te lo ha mai detto che non si gioca con i coltelli ?"
Rimasi immobile.
Era dietro di me.
Ma come aveva fatto ?
Le sue sudice mani iniziarono a toccarmi.
"Lasciami !" gli dissi cercando di liberarmi.
"No, non fare così ! Ora ci divertiamo !"
Le sue mani vagavano nel mio corpo.
Le sue labbra lasciavano scie di sudici baci nel mio collo.
<< Harry ! >> pensai.
Volevo gridarlo ma non ci riuscivo.
<< Harry, aiutami ! >>
<< Harry. Harry HARRYYYYYYYYY !" finalmente lo urlai.
"È tutto inutile ! Non c'è nessuno che ti può salvare questa volta !" disse.
Mi prese per il mento e mi costrinse a girarmi.
Non volevo baciarlo.
Non volevo quel bacio.
Non volevo lui.
Volevo....
"TOGLI LE TUE SUDICE MANACCIE DI DOSSO !"
Un pugno arrivò in faccia a Mattew facendolo volare contro la finestra.
"Harry !" mi precipitai su di lui piangendo e tremando.
"Va tutto bene, ci sono io qui !" mi disse stringendomi a se.
"Tu figlio di puttana, come hai osato !" disse Mattew taponandosi il labbro rotto.
Harry si scagliò su di lui e lo prese per il collo.
"Tu brutto lurido bastardo, prova ancora a toccarla e ti ammazzo con le mie stesse mani ! Lei è MIA ! Hai capito coglione ?! MIA !" urlò Harry prima di lasciarlo scappare dalla scala anti-incendio.
Harry rimase alla finestra.
Respirava velocemente.
Il suo viso era ricoperto di goccie di sudore.
"Harry." lo chiamai con le lacrime agli occhi.
Lui si girò e mi corse incontro.
Tremavo.
Tremavo come una foglia.
Tremavo di paura.
Tremavo per le sue parole.
<< Lei è MIA ! >> aveva detto.
"Tranquilla, ci sono io ! Non vado più via !" disse mentre mi cullava.
Sentì delle voci che mi chiamavano.
Poi vidi i ragazzi precipitarsi verso di noi.
"Oh mio dio ! Cosa è successo ?" chise Liam preoccupato.
"Ne parliamo dopo ! Ora portiamola in camera da letto." disse Harry sollevandomi da terra.
Che forte che doveva essere per riuscire a solevarmi.
Mi depose sul letto e mi coprì.
"Vado a spiegare cosa è successo ai ragazzi e chiamo la gendarmeria ! Sei al sicuro ora !" disse per poi baciarmi la fronte e uscire.
Avevo coinvolto anche loro....



Come è la situazione ?
Semplice.
Jenna ha sclerato male.
I ragazzi fanno la ronda a casa mia.
Harry si è trasferito da me.
IO STO IMPAZZENDO !
Non ho più un'attimo di privacy in questa casa.
Ora è sera e prima di guardare un film vado a farmi una doccia.
Almeno li nessuno mi segue per farmi da guardai del corpo.
Entro in bagno e mi spoglio.
Appendo l'accappatoio al gancetto e tiro la tendina....
"HAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA !"
"Cazzo, Serena ! Ma non posso nemmeno fare la doccia in santa pace ?" urla Harry.
"Cosa ? Guarda che è il mio turno già da 10 minuti !" dico indicandogli l'orlogio.
Un secondo....
Ma io sono... NUDA !
Lui è .... NUDO !
Prendo l'accappatoio e mi copro alla velocità della luce.
"Ann... Sai Serena, ho capito ! Questa dei minuti è solo una scusa per provarci con me !" disse lui con il suo sorrisino ebete.
"ESCIIIII !!" urlai cacciandolo dal bagno nudo.
"Almeno dammi i vestiti sono.... " non lo ascoltai e mi infilai sotto la doccia.
Dopo essermi lavata per bene mi asciugai i capelli.
Era una cosa che mi richiedeva tipo... mezzora.
Avevo dei lunghi capelli neri.
D'estate, se prendevo il sole, diventano castani con dei riflessi biondi e rossi.
Il corpo non era ne asciutto ne troppo abbondante.
Il viso era leggermente ovale e bianco.
Gli occhi marroni cioccolato risaltavano sul viso bianco.
Però non capivo perchè le persone, i maschi più che altro, dicessero che ero perfetta.
Di perfetto in me non c'era niente.
Mi vesti e usci dal bagno quando mi trovai Harry disteso nel divano... Nudo !
Oh mio dio !
Qualcuno mi aiuti !
Situazione ?
Io che ero diventata rossa bordò.
Lui che rideva a crepapelle.
<< Niente male il ragazzo >> disse una vocina da dentro.
Cazzo !
Stò ufficialmente impazzendo !



 

TO BE CONTINUED...



     Spazio Autrice :   

Ciaooo !!
Allora, vi piace ?
Povera Serena !
Ha un diavolo per capello !
Hahahahaha
Ma Harry che gli gira in casa nudo !
Hahahahahaha
Povera !
Prima o poi fa un'infarto !
Si... infarto ! *^*
hahahahahaha XD
Ora vi lacio !
Alla prossima bellezze !
E grazie delle recensioni ! :)
Un bacione :*


SkyAngel <3

 

  
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