Grazie per le
recensioni!!!!!!
Vado subito al succo con
la storia, scommetto che siete curiosi!
“Hermione, sveglia!”urlò
Ginny
“Chi, cosa?Ah, Ginny, ma
che diav…”
“E’ tardi, tardi!!”
Erano le 9,00.
“O mio Dio!Abbiamo
saltato pozioni!Ora il professore ci toglie una marea di punti per assenza
ingiustificata!”
Le due ragazze si
prepararono in un lampo, e subito andarono a lezione di trasfigurazione.
“Hermione, Ginny, finalmente!”Disse
Harry preoccupato.
“Signorina Granger, Signorina
Weasley, buongiorno!”Disse
“Scusi per il ritardo, professoressa!”Disse
Hermione con il fiatone.
“Ciao, Herm”disse Ron
mentre loro due si sedevano.
“Ti ho conservato un
posto vicino a me”Aggiunse, facendo l’occhiolino.
Hermione sembrò molto
irritata dal suo comportamento sforzato e innaturale da figo, da playboy.
“Grazie, ma io mi siedo vicino
Ginny”disse infastidita
Ron rimase immobile come
una statua.
Fu una domanda di Harry a
farlo ritornare tra i presenti.
“Ron, ci sei?”
“Insomma…Ma cosa ho
sbagliato?”
“Forse hai fatto troppo
il figo, molto strano da parte tua”disse Harry coprendosi la bocca con la mano
per nascondere il suo sorriso.
Molto stranamente gli ha
fatto piacere che Herm avesse trattato il suo amico con aria da sufficienza.
Sospirò e ritornò a seguire la lezione.
Finalmente la lezione
finì. Tutti e quattro tirarono un sospiro di sollievo.
“Harry, il professore ha
detto qualcosa della nostra assenza?”Chiese Ginny.
“Sì, quel vecchio
baccucco untoso e viscido ha tolto 15 punti al Grifondoro”
“Ma vaffanculo”Disse
all’improvviso Hermione entrando nella conversazione.
“Hermione, perché non ti
sei voluta sedere vicino a me?”Disse Ron facendo il muso da baccalà.
“A me non piacciono
quelli che vogliono essere a tutti i costi fighi”
“Allora te lo chiederò
normalmente: Hermione, ti vuoi sedere vicino a me?”
“No”disse Hermione in
modo netto.
“Pecchè?”Disse Ron
facendo la voce da idiota e la faccia da ebete.
“Per le tue stronzate!”
Lui fece il broncio
“Herm, sei proprio una
bimba cattiva”
“E tu sei un bambino
cretino”
Ron le rivolse le spalle,
adirato.
Harry a stento riusciva a
trattenere le risate.
Ginny, vedendo Harry
essere felice e divertito, si sentì molto meglio.
-Hermione, spero che un
giorno farai felice Harry!Lui ha bisogno di te, come io ho bisogno di vederlo
felice!-.
Harry si accorse di
essere osservato, e lanciò un sorriso di gratitudine a Ginny per tutto quello
che ha sempre fatto, soprattutto per essergli stato vicino, quando ha saputo
del bacio: sono stati per una mezz’oretta nella Sala Grande a parlare di questo
bacio. Ecco il motivo del ritardo.
Hermione andò vicino Harry.
“Tutto bene?Ti stai
contorcendo, ti fa male la pancia?”
“No, non preoccuparti!”e
ad un certo punto gli scappò quella risata da tempo trattenuta.
Rideva di gusto. Non
rideva così da tempo. La risata era così coinvolgente, che lei e Ginny
iniziarono a ridere anche se non sapevano di preciso il motivo.
“Ahah, Harry, perché
aahahha ridi?”hermione non riusciva quasi a parlare.
“Mi faceva ridere la
faccia di Ron”disse tutto d’un fiato
“Ah, ecco!”dissero
Hermione e Ginny insieme.
Ad un certo punto Harry
si fermò.
Hermione guardò nella
direzione dove Harry rivolgeva lo sguardo: Ron lo stava fulminando con lo
sguardo. Era geloso ed arrabbiato allo stesso tempo:
Arrabbiato perché aveva
fatto una brutta figura davanti Hermione e anche perché Harry lo stava
prendendo in giro ridendo.
Geloso perché Hermione
sorrideva sempre quando parlava con Harry, e per di più si comportava pure bene
mentre con lui è stata molto acida.
-Ti odio, Harry-pensò
Calò il silenzio. Tutti
si girarono verso il quartetto, incuriositi dalla scena.
“Ron, che ti prende?”
“Me lo chiedi pure, Harry?State
ridendo di gusto, non mi state calcolando…Secondo te, dovrei essere felice?”
Hermione si sentiva
osservata: era Draco
-Che guarda?-.
Lui si era accorto che
lei lo stava guardando, e si leccò le labbra.
Hermione l’uccise con lo
sguardo
-Come si permette quel
porco?!-pensò.
Distolse lo sguardo, cercando
di capire cosa stava succedendo tra i due amici.
“Come sei permaloso!Stavamo
solo scherzando!”
“A me non sembra proprio”
“Ron, Harry ha
ragione”disse Ginny irata
“Tu stai zitta, si sa che
hai una cotta per Harry”urlò Ron.
Ginny arrossì.
“Ron, finiscila!”Disse
Hermione come una belva.
“Basta Ron, finiscila di
fare questa sceneggiata!Non stiamo al circo!”disse Harry scocciato.
-Che cretino!-Pensò
Hermione vedendo Draco ridere a crepapelle.
“Non rivolgermi mai più
la parola, Sfregiato!”Disse Ron, sapendo che quel nome faceva imbestialire Harry.
“OK, non ci sono problemi,
fai come vuoi!”Urlò Harry.
Ron se n’andò.
Ginny diede
un’occhiataccia ai presenti, che subito fecero la parte indifferente.
“Quell’idiota!Io…Io…Scusa,
Ginny!”
“Non ti preoccupare Harry,
puoi dire tutto quello che ti passa per la testa, non importa che è mio
fratello, ti capisco”
Hermione non disse nulla.
Era sconvolta sia per il
comportamento di Ron, sia per quello di Malfoy.
-Che il marchio gli abbia
contaminato il cervello?-pensò.