Merry
Christmas!
-non posso dare
la Box scene, è inutile che insisti!- ripetè
Murphy
per la milionesima volta.
-insisto eccome! Noi Klainers ce la meritiamo!- ribattè Mark.
Kevin, che era al cellulare con Gustin, disse –anche Grant
concorda con Mark-.
-devo subire attacchi anche tramite cellulare?- sbottò Ryan
infastidito.
-si, finchè non avremo la nostra scena!-
-non posso dare ai fan quella scena! Perché dopo di quella
ne vorrebbero
un’altra, e un’altra ancora. poi pretenderebbero
solo scene di sesso tra Kurt e
Blaine, e glee diventerebbe la nuova Queer as Folk!-
-a me sta bene!-
disse Darren alzando la mano, beccandosi uno
scappellotto da Chris.
Ryan lo ignorò e proseguì con il suo discorso-
promettere una cosa del genere e
mantenerla, significa maggiore aspettativa dai fan, e quindi maggiori
possibilità di deluderli, o di richieste assurde, quindi ..
no. Questione
chiusa- disse, prima di fare un’uscita teatrale alla Rachel
Berry.
-Grant dice che Berretto Giallo è un codardo e che noi
Klainers ci meritiamo
questa scena- riferì Kevin.
-io sto amando quel ragazzo!- esclamò Mark, felice di avere
finalmente qualcuno
che lo sosteneva senza ricatti.
-hey!- esclamarono in coro Kevin e Chord gelosi, anche se per motivi
diversi.
-ragazzi, ci rimettiamo al lavoro? Io ho davvero bisogno di Mark con
l’album. Per
cui datevi una mossa!- sentenziò Naya.
-no, lo avete sentito? Continuare con il piano per i Followers non
servirà a
nulla! o ci metterà i bastoni tra le ruote, o comunque non
ci concederà la
scena!- proruppe Mark.
-e allora che facciamo?- chiese HeMo, un po’ confusa.
-ci serve un’idea. Qualcosa che ci faccia ottenere la Box
Scene, senza andare
contro al caro Berretto Giallo- spiegò allora il ragazzo.
-ma cosa?- chiese allora Darren.
Il silenzio
calò nella sala prove. Ormai tutti avevano abbandonato i
loro strumenti tecnologici, eccetto Jenna che continuava a controllare
il
profilo di Ryan, e si cimentavano alla ricerca di un’idea per
risolvere la
situazione.
Niente,
assolutamente niente.
Nessuna illuminazione, o brillante piano venne fuori dalla testa dei
nostri
attori, nonostante il loro impegno.
-non troveremo mai una soluzione- esclamò Naya per la
frustrazione, rompendo il
silenzio.
-non abbiamo scelta, bisogna trovare un modo per ottenere la box scene!
Una
cosa qualsiasi!-
-oh, ci sono!- esclamò Darren allegro- ordiniamo un migliaio
di occhiali da
sole rosa, e…-
-no, quando inizi così, di sicuro non è un buon
piano!- lo interruppe Chris.
-tu dovresti sostenermi!- lo accusò Darren, offeso.
-HO un Piano!-
esclamò Brad, alzandosi di scatto dalla sedia.
-B..Brad? tu parli?!?- chiese Kevin, stupito.
Il pianista più muto D’America parlava? È
la fine del mondo… pensò Chris, ormai
rassegnato.
-non abbiamo più speranza..- mormorò infatti,
scutonedo la testa.
Superato lo shock generale nello scoprire che Brad sapeva unire delle
vocali e
consonanti insieme per formare delle parole, Mark prese parola.
-cosa intendi dire?-
Il pianista in tutta risposta, corse fuori dall’aula senza
proferire parola.
-secondo me è solo matto- commentò Heather.
-perché, qui c’è qualcuno di veramente
sano?- rimbeccò Harry.
-fammi
capire… devo dargli la scena?- chiese Ryan, scioccato. Brad
annuì. –prima che arrivino a 500.000 followers?-
Brad annuì di nuovo –senza
nessun pagamento, trucchetto o fregatura?- ancora una volta il pianista
annuì.
-ma sei scemo? non è mica Natale!-
sbottò esasperato Ryan –quello che devo evitare
è di dare le cose ai fan appena
loro le richiedano, portando avanti patti assurdi, come quello che ho
fatto su
Twitter!-
Brad non disse nulla, ma gli lanciò un’occhiata
eloquente.
-ma… dare la scena senza aspettare tutti quei followers non
sarebbe rispettare
il patto, dico bene?- iniziò a ragionare il regista.
Brad annuì, contento che iniziasse a capire la sua idea
geniale.
-e quindi placherei il pandemonio Fangirliniano senza rispettare
l'accordo, senza alzare le pretese, e
salvandomi la faccia!- urlò Ryan dalla gioia.
Brad sorrise, felice. Finalmente qualcuno capiva il suo talento
in…
-sono un vero genio!- esclamò Ryan allegro, prima di correre
a cercare una copia
della scena e un computer con accesso a Internet.
Perché nessuno capiva il genio celato dietro quel pianista
silenzioso?
-allora Harry,
vuoi muovere quei piedi da ballerino e trovarmi le
chiavette USB che ti avevo chiesto?- sbraitò Mark, tornato
al suo lavoro di direttore
dei lavori per la Box Scene.
Intanto Chris, che teneva sotto controllo Twitter mentre Jenna era in
bagno,
notò la notifica di un nuovo aggiornamento di stato.
Ryan aveva pubblicato un nuovo Twitter.
-Mark?- lo
chiamò Chris, ancora shoccato da quello che aveva visto.
-andiamo Naya, ti vuoi dare una mossa con le Fangirl?-
comandò Mark,
ignorandolo completamente.
-…Mark?-
-Harry, non azzardarti a riposare! Vuoi quella dannatissima scena
oppure no?-
-Mark!-
-… dobbiamo aumentare la produttività, niente
pausa ragazzi, è solo tempo
sprecato!-
-MARK SALLING TAPPATI QUELLA BOCCACCIA E VIENI QUI!- urlò
Chris, che finalmente
venne ascoltato.
-qualche problema con i Fake?- gli chiese gentilmente Darren, con
quegli occhi
ambrati. Quei bellissimi occhi ambrati. Quei meravigliosi occhi dalla
quale non
avrebbe mai voluto staccarsi…
Non si era accorto di averlo fissato ebete senza parlare, per troppo
tempo.
-Cosa vuoi Chris? Senti per quanto il mio cuore CrissColferiano stia
facendo le
capriole alla vista di te che guardi Darren come se lo volessi scopare,
devo
pensare alla Box Scene!- sbottò Salling, indispettito.
Chris scosse la testa, tornando alla realtà (con grande
dispiacere di Darren
che apprezzava tutte quelle attenzioni), e allungo il Pc al direttore
dell’organizzazione.
-non puoi
abbandonarci adesso! Cos’è, mi consegni il
computer come
scena di resa? Ma…. CHE COSA???-
Mark sgranò gli occhi.
Non poteva essere vero. no. Era solo uno di quegli altri stupidi sogni
illusori
dove si realizzano i tuoi sogni, poi apri gli occhi e devi affrontare
la dura
realtà.
Per questo quando sbatté ripetutamente le palpebre e vide
che la scena era
ancora li, nel Tweet di Ryan, quasi gli venne un infarto.
si lasciò cadere a terra, proprio accanto a Chris, con il
computer sulle gambe.
-RAGAZZI!- urlò Salling autoritario –venite subito
qui, è un ordin… niente ma
Amber, muovi quelle chiappette e guarda questo!-
Non appena l’ultimo membro del cast si era posizionato
davanti al pc, Mark
premette il tasto play.
-…
quanto perfettamente imperfetto tu sia- disse Mark con le lacrime
agli occhi, esattamente un secondo prima che Blaine dicesse quella
battuta.
Dopo aver visto il video la prima volta, c’erano stati
esplosioni di felicità,
abbracci, baci, urli di gioia, e tante lacrime.
Alla seconda volta che lo vedevano, la gioia e l’adrenalina
accumulata da prima,
resero la visione, se possibile, ancora più soddisfacente.
Alla terza, l’entusiasmo si era smorzato un po’,
senza però eliminare i cori di
“oooh” e “awww” a ogni battuta
del riccio.
Alla quarta seguirono a mala pena la scena, tutti troppo presi da altri
pensieri che non fossero quella scena.
Alla quinta, si erano alzati per ritornare ai loro impieghi
“normali” di prima
che la Riot Klainer li travolgesse senza pietà.
E quindi Mark era rimasto l’unico sul pavimento, a guardare e
riguardare quella
scena allo sfinimento, lasciandosi sfuggire qualche lacrima di
commozione.
-Mark?- lo chiamò piano Chord –non credi che sia
ora di smettere di guardare
quei 2.04 minuti di video?-
-ma è il loro primo Natale insieme!-
protestò Mark, mentre Chord gli prendeva il pc dalle mani.
-tranquillo, è il primo di tanti-
lo
rassicurò il biondo.
Ryan, ancora
soddisfatto dalla sua geniale idea del giorno prima,
entrò nel set carico di aspettative. Sicuramente il cast
aveva festeggiato
tutta la giornata di ieri, ma confidava che li avrebbe trovati motivati
e
pronti per lavorare.
I klainers erano contenti, lui tecnicamente non
aveva rispettato la promessa, e l’afflusso dei
followers diminuiva
lentamente.
Cosa poteva andare storto?
Varcò
la soglia dell’aula delle prove, e credette di essere finito
in un negozio di decorazioni Natalizie.
C’erano ghirlande, luci decorative appese alle finestre, il
pianoforte, nel
quale sedeva un Brad munito di cappello Natalizio, era riccamente
decorato da
strisce rosse e verdi, l’intero soffitto era stato ricoperto
da rametti di
vischio, mentre al centro della sala troneggiava un bellissimo albero
di
Natale.
Nonostante l’atmosfera calda, e i classici Natalizi suonati
da Brad in
sottofondo, l’aria non era delle più cordiali.
-… non se ne parla neanche, sono stato chiaro?!-
- ma Chris, voi dovete farlo! Dov’è il tuo spirito
Natalizio?-
-Mark… siamo ad AGOSTO, ok? A-g-o-s-t-o! e te lo dico io
dove ficcare questo
dannatissimo spirito natalizio!-
-non essere così volgare! Siamo a Natale Chris!-
Ripetè Mark, ignorando le
proteste del soprano, che andavano avanti ormai da più di
mezz’ora- è solo un
piccolo e innocente bacetto!-
-non. siamo. a. Natale. E mi spieghi perché dovremmo farlo?-
disse indicando se
stesso, e poi Darren seduto vicino a loro, con l’aria stanca.
Andavano avanti da troppo ormai. Per quanto Chord e Darren avessero
provato a
fermarli, non c’era stato verso di farli ragionare.
Mark voleva il bacio, Chris no.
E quindi si era rassegnato e li aveva lasciati cantare, mentre nella
sua
testolina dei piccoli angioletti ballavano canzoni natalizie con i
passi di
Michael Jackson.
-perché io voglio il mio bacio Klaine! Non potete fare una
scena così
Romantica, e poi abbracciarvi e basta! Ho l’amaro in bocca,
ho bisogno di quel
bacio!-
-e non c’entra niente il fatto che non ci dormi la notte in
attesa che io e
Darren ci mettiamo insieme?-
-le mie inclinazioni CrissColferiane sono casuali- rispose piccato
–quello che
voglio adesso è il MIO bacio Klaine!-
Ryan
osservò quei due che continuavano a scannarsi senza proferir
parola. Ormai aveva capito a che livelli di pazzia potessero arrivare i
suoi
attori, e quindi non doveva stupirsi più di tanto.
Anche se proclamare il Natale ad Agosto gli sembrava un po’
eccessivo.
-… e poi guarda il vischio, è ovunque! Sei
comunque obbligato a baciare
qualcuno!-
-esatto, qualcuno! Non Darren,
chiunque in questa stanza, che potresti essere anche tu!-
-d’accordo allora- disse Mark scrollando le spalle, per poi
protendersi verso
di lui.
Chord stava per intervenire, ma Darren fu più veloce di lui.
Afferrò Chris per una spalla, spostandolo dalla traiettoria
della bocca di
Mark, e fece scontrare le loro labbra.
Poi si voltò verso Salling e disse rabbioso –solo
io ho l’esclusiva sulle
labbra di Chris, sono stato chiaro?-
Chris, ancora scosso dal contatto con le labbra di Darren, lo prese per
il
bavero della giaccia e lo baciò ancora, decidendo che il
breve contatto di
prima non lo aveva soddisfatto.
-si! La gelosia funziona sempre!- esclamò Mark soddisfatto
–la Klaine e la
CrissColfer realizzata in un solo giorno, questo si che è un
regalo di Natale!-
Angolo Autrice
Scusate il
ritardo, ma….
BUON NATALEEEEEE!
esatto, anche io faccio parte delle Klainers che hanno festeggiato il
Natale il
primo di Agosto u.u
non sapevo se aggiungerlo questo capitolo, ma dopo il rilascio della
scena
Klaine, ho dovuto farlo.
E quindi ecco a voi un po’ di sano sclero del Cast
più pazzo del mondo!
non posso trattenermi oltre, quindi ringrazio infinitamente le persone
che hanno
recensito lo scorso capitolo. Grazie Davvero, pensavo che questa storia
non
avrebbe avuto neanche una recensione ^^
spero vi piaccia questa conclusione di questa piccola storia.
Miky
p.s. lo so che non ve ne frega
nulla, ma sto facendo un concorso su
FB su Chris Colfer, e se metteste un “mi piace” qui, ve ne sarei eternamente
grata *-*