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Autore: xhisjuliet_    09/08/2012    0 recensioni
La mia vita era diventata una schifezza..
Già proprio così. Da quando il mio migliore amico era andato via per inseguire il suo sogno,ovvero quello di essere un cantante, i giorni a Mullingar sembravano non passare mai,le giornate erano noiose e ,nonostante avessi una cugina nonchè mia migliore amica che viveva con me facendo di tutto per farmi distrarre e non pensare a lui,mi sentivo completamente sola. Mi chiamo Vale,vivo a Mullingar da ben 6 anni con i miei genitori, e mio fratello Matt. vivevo a Napoli ma poi a causa di un problema nell'azienda di mio padre siamo dovuti trasferirci qui in Irlanda. Niall Horan; quel nome.. quel giorno.. non penso riuscirò a dimenticarlo. Lo conobbi una settimana dopo il mio arrivo nella nuova casa, diventammo subito amici,e col passare degli anni, il bene che ci volevamo aumentava sempre di più,fino a quando un giorno notai qualcosa in strano in lui,era preoccupato,pensieroso e non l'avevo mai visto così. Mi avvicinai e preoccupata gli chiesi cos'era successo,mi faceva male vederlo così.
- devo parlarti. Mi disse.
.....Dopo 2 anni,finalmente riuscii a incontrarlo..felicità quanto mi era mancata!
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Styles, Niall Horan, Nuovo personaggio
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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                                                                                                                                                                                                             **Saaalve! 
                                                                                                                                              è la prima FF che scrivo,quindi non
                                                                                                                                              sono tanto brava!T.T  aiutatemi u.u
                                                                                                                                                Ecco il secondo capitolo,recensite e 
                                                                                                                                              fatemi sapere che ne pensate!<3<3    

 

 presi il cellulare,e aprii il messaggio.
 
                              Hei Vale..mi piacerebbe passare del tempo con te,ti va di uscire oggi dopo la scuola?
                                                                                                                               xoxo Lucas.


Lucas? come fa ad avere il mio numero?. Bah,forse sarà stata Kate.
Non lo risposi,posai il cellulare sul comodino e tornai a dormire.
 
 POV'S MARY.

Mi svegliai,il mal di testa era diminuito,lo stomaco brontolava decisi di scendere a fare colazione.
Vale dormiva,non volevo svegliarla sembrava un angelo.
Scesi giù e andai in cucina.
Vidi l'ora,erano le 11:00.
Era un pò da idiota a quell'ora fare colazione con latte e biscotti,quindi decisi di uscire un pò e magari avrei comprato un gelato o qualcosa di simile. Pioveva sempre,invece oggi no, era davvero una bella giornata.
Decisi di mandare un messaggio ad Alex,volevo avvisarlo che non ero andata a scuola e che stavo poco bene.
Mi preparai e andai alla Starbucks.
Vale dormiva come un sasso,non si era accorta di niente, e Matt non era in casa.
Uscii,e dopo aver preso un caffè gelato, feci una passeggiata. Misi le cuffiette nelle orecchie e accesi l'ipod. 
Mi arrivò un messaggio. Era di Vale: 
                           Idiota dove sei?! Mamma e papà non tornano per pranzo. Ti va se andiamo a mangiare da Nando's?
Sorrisi.
che bello,finalmente la mia cuginetta si era decisa a non pensare più a quel coglione del mio cantante preferito.
Era un grande passo quello,Nando's era il ristorante preferito di Niall.
Le risposi così:
                            idiota ci sei tu u.u
                            certo che mi va,a tra poco<3


camminai ancora per un pò, poi guardai l'ora. Decisi di tornare a casa.
 
VALE'S POV.

Ma che fine ha fatto quella cretina?!.- dissi a Matt.
Non lo so,starà per tornare.-mi rispose guardando l'ora.
Suonarono il campanello,andai ad aprire.
Eccoti!.-dissi.
Oh cuginetta mi sei mancata anche tu!.-disse Mary.
Scoppiammo a ridere.
Andiamo?.-dissi.
Si certo,Matt vuoi venire anche tu? pranziamo da Nando's!.- disse Mary.
No,grazie. Andate.-rispose.
Ci incamminammo,entrammo,ordinammo e mangiammo.
Era da tanto che non passavamo una giornata solo io e te.-disse Mary.
Già.-dissi.
Oggi che facciamo?.-disse.
Non so,dovrei studiare.-risposi.
ma dai! tu che studi? haha,che ridere.- disse.
Domani non ho niente di pesante,nessuna interrogazione e nessun compito,ma devo prepararmi,mercoledì ho l'interrogazione di storia,oggi l'ho saltata.-dissi.
Ah capisco.-disse mary.
Ci fu qualche minuto di silenzio.
Oggi non esci con Alex?.-dissi.
Non so,deve studiare.-disse.
Ah capito,sai Lucas mi ha invitata ad uscire oggi.-dissi tutto ad un fiato.
Davvero? e quando avevi intenzione di dirmelo? e tu che hai detto? ti piace?.- disse.
Hei,calma!Hahaha.-dissi.
Scoppiammo a ridere e le dissi che non l'avevo risposto,non sapevo che fare.
Mi diede della cogliona,e mi consigliò di andarci. Avrei passato un pomeriggio diverso,e poi è un'uscita da amici,niente di che. Aveva ragione.
Risposi a Lucas:
                     Hei Lucas,scusa il ritardo,comunque se sei ancora libero,si. Mi piacerebbe passare del tempo con  te:)<3
nemmeno 2 minuti dopo mi rispose:
                     Perfetto.
                     Va bene alle 4:30 dalla starbucks?<3


Risposi:
                     Certo,a dopo<3.
 
Erano le 2:00 quindi avevo tempo.
Facemmo una passeggiata e verso le 3 e 30 tornammo a casa.
 
Mary andò in camera vicino al computer e io andai in cucina,salutai Matt e presi un bicchiere di acqua.
Mi avvicinai all frigorifero e c'era un post-it da parte di mamma:
                  tesoro,ho una bellissima notizia da darti,ma non eri a casa;sono tornata per prendere dei documenti. a stasera!<3
Chiesi a Matt se sapeva cosa doveva dirmi,ma non sapeva nulla.
Fece spallucce.-
Bah,andai a fare una doccia e poi mi vestii.. Indossai un pantaloncino di jeans e una maglietta a mezze maniche fucsia con le converse bianche. Lasciai i capelli sciolti, facendo cadere i miei boccoli perfetti sulla schiena. Mi truccai leggermente e scesi giù. Erano le 4 e 15 decisi di avviarmi,salutai Mary e Matt e mi incamminai.
Chi sa cosa doveva dirmi la mamma.
Magari sarebbe tornato Niall,o aveva chiamato.
Ma perchè ogni cosa che succedeva pensavo a lui?
Mi sentii chiamare,mi voltai e vidi Lucas correre verso di me.
Hei.-dissi.
Ciao,che bella che sei disse.- 
Grazie.-mi baciò una guancia.
Ti va un gelato? mi disse.-
Certo.- sorrisi.
Mentre mangiavamo il gelato parlammo del più e del meno,poi facemmo una passeggiata,ci sedemmo sulla panchina di un parco,e avanti a noi c'erano tanti bambini che giocavano; era un parco diverso da quello preferito di Niall, in quello regnava la tranquillità,era il parco adatto per pensare e stare soli,lontani dal mondo,mentre questo era il contrario.
Inutile,tutto girava intorno a lui.
Lucas si accorse che ero pensierosa,e mi chiese se era tutto ok,e gli risposi di si,sorridendogli.
Poco dopo,mi arrivò un messaggio,era di Matt:
                 Mamma è tornata,deve parlarti,non fare tardi.-
Ero curiosa,volevo sapere cosa aveva da dirmi,e dissi a Lucas che era tardi e che dovevo tornare a casa.
-Ti accompagno.-mi disse.
arrivammo sotto casa,mi diede un bacio sulla guancia e mi disse: sono stato davvero bene oggi,grazie. Ciao.
Anch'io,ciao.-risposi.
Entrai e salutai tutti.
Mary mi chiese come era andata e gli spiegai tutto.-
Andai in cucina e mamma mi guardò con un sorriso a 32 denti.-La curiosità aumentava e gli chiesi di cosa si trattava.
Ci sedemmo,e mi disse che aveva vinto un viaggio a Londra,voleva regalarlo a me.
Rimasi con la bocca aperta,e sorrisi.
Spiegati meglio mamma.-dissi.
Entrarono Mary,Matt e papà che già sapevano tutto.
Mio padre disse: Vale,è un viaggio che dura 3 mesi,Giugno,Luglio e Agosto. Andrai a Londra,ma starai da sola,senza di noi. Però poi io e tua madre abbiamo ricevuto un offerta di lavoro che dobbiamo consegnare a Settembre,e se ti troverai bene,ci trasferiremo tutti lì,compresa Mary che potrà venire a trovarti ogni volta che vorrai.
Sorrisi e li abbracciai. Ero emozionatissima. Tra meno di 3 mesi sarei dovuta partire. Avevo sempre desiderato andare a Londra e in quel momento ero la ragazza più felice del mondo,anche se avrei dovuto lasciare lì la mia famiglia e le mie migliori amiche.
Andai a dormire,ero stanca. E inoltre il giorno dopo c'era la scuola. Che palle.
 
3 mesi passarono in fretta,ed era arrivato il giorno della partenza.
Ci recammo in aeroporto,c'erano mamma papà,Matt  Mary e Kate, la mia vita.
Salutai tutti con le lacrime agli occhi.
Matt mi abbracciò forte.
Ed ora come farai senza di me sorellina?.-mi sussurrò.
Ce la farò,fidati!.-risposi.
Fece il finto offeso,e dopo un pò scoppiammo a ridere.
Abbracciai mamma e papà,che erano felici/tristi della mia partenza.
Li ringraziai.- vi voglio bene.-dissi.
Anche noi.-risposero.
Passai tra le braccia delle mie migliori amiche,la parte più difficile.
Ciao.-dissi.
Divertiti,fai conquiste,e scordati di tutto.-disse Mary.
Già,ma sarà diverso senza di voi.-dissi.
Kate scoppiò a piangere l'abbracciai.
Mi mancherete.-dissi.
 

i passeggeri del volo per Londra delle 17:00 sono pregati di imbarcarsi,è l'ultimo avviso.

Devi andare.-disse mio padre.
Sì.-risposi.
Mi allontanai,mi voltai e dissi a tutti: Vi voglio bene.
E mi imbarcai. Spensi il telefono e lessi una rivista che parlava di moda.
Mi addormentai,dopo 1 ora e mezza mi svegliai,eravamo quasi arrivati a Londra.
 
7:00 p.m
arrivo a Londra.
 
Un taxi mi porta in un viale,dove avrebbe dovuto esserci la mia 'casetta'. Era molto vicina al centro di Londra.
scesi ed entrai. Era piccola,ma molto carina.
Vivere da sola qui,wow.
C'era un piccolo giardino,poi delle scale che portavano sulla veranda e poi la porta di casa. Entrai,c'era un piccolo soggiorno con dei divani e la tv,una scrivania col computer,poi la cucina ed un bagno,si saliva sopra,dove c'era una camera da letto,un bagno,e un altra camera con 3 lettini. abbastanza spaziosa,pensai. Le stanze erano molto piccole,però erano belle. Posai le valigie su un letto e scesi.
Mi guardai allo specchio,non avevo un aspetto molto bello,decisi di farmi una doccia così poi sarei uscita.
Prima però mandai un messaggio a Mary.
  
Sono arrivata,tutto ok. La casa è splendida,non posso chiedere di più,ringrazia ancora mamma e papà da parte mia,ora vado a farmi
una doccia poi esco. Londra è fantastica. Mi mancate già tanto,dopo se posso vi chiamo,ok? ciao,salutami tutti<3
 

Mi spogliai ed entrai in doccia.
uscii e mi vestii.. faceva abbastanza freddo,quindi misi un jeans lungo,con una felpa bianca della hollister abbastanza pesante sopra e le mie adorate converse sotto. I capelli li rimasi sciolti,e li buttai dietro con un frontino bianco, misi anche gli orecchini e mi truccai un pò,matita e mascara,semplice.
Erano le 20:30.
uscii di casa e camminai senza meta.
Da lontano vidi un parco,non c'era nessuno. O meglio si,qualcuno tutto incappucciato c'era,aveva il cellulare in mano e guardava fisso avanti a lui. Continuai a camminare facendo finta di niente,non guardandolo nemmeno e mi ricordai di non aver visto se mary mi aveva risposto. Presi il cellulare,e distratta come sono non notai che cacciandolo dalla borsa mi cadde l'agenda. Guardai il cellulare: nuovo sms in arrivo.
lo aprii e lessi:
 Vabbene,manchi anche tu. Divertiti,ciao Vale<3
Sorrisi. 
Sentivo qualcuno dietro di me,urlare:
-Heii..
-Hei tu,bella ragazza!
 Non si riferiva a me penso.
Mi voltai.
-Hei,tu!
-Si proprio tu,continuò a dire,mentre correva.
-Ti è caduta l'agenda disse,col fiatone.
Mi misi a ridere per la scena,ma mi accorsi di aver fatto una brutta figura,e le mie guance diventarono rosse.
-Oh,grazie.-dissi.
Continuai a camminare.
-Non mangio mica,eh. Potresti passare anche 5 minuti con me. Hai di meglio da fare?
-Sorrisi e mi voltai.- No,non ho di meglio da fare,credo che passerò del tempo con te.-dissi.
Mi sorrise,e ci sedemmo sulla panchina dove era seduto lui poco prima.
Che strano,era tutto incappucciato. Si faceva freddo,ma lui era davvero ridicolo in quel modo. Riuscivo a malapena a vedere i suoi occhi verde smeraldo brillare,e quel sorriso che sembrava il più bello del mondo.









































 

                             


 





 

  
 












 


 










      

                                                                                                                                    



                           

  
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