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Autore: MargheritaHoran    14/08/2012    1 recensioni
Questa è la storia di una ragazza italiana di 19 anni che andrà in vacanza in un piccolo paesino dell'inghilterra e lì incontrerà un ragazzo veramente speciale:Liam Payne. ma non è il Liam Payne che conoscete voi , perchè in questa ff non è il membro di una famosissima band , bensì una ragazzo "normale".
ENJOY!
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Liam Payne
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Anche io ero un po' imbarazzata ma siccome non potevo tornare a casa e non conoscevo nessun altro che potesse ospitarmi,così mi rassegnai ad accettare. "ok ma io dormo sul divano""Non ci pensare nemmeno,sei tu l'ospite quindi tu dormi sul letto e io sul divano""Davvero Liam no!""facciamo così!siccome è un letto matrimoniale,dormiamo lì""ehm...ok"dissi estremamente imbarazzata,ma poi mi convinsi.Infondo eravamo solo amici giusto?Finimmo di mettere a posto, poi io salì in camera a prepararmi per dormire ma non avevo il pigiama,ovviamente."Liam non ho il pigiama"urlai dalla camera"prendi la mia maglietta rossa nel primo cassetto" fu la sua risposta.Presi la maglietta e la indossai;mi andava grande,ma la adoravo.Mi lavai la faccia e mi sdraiai sul letto,e cinque minuti dopo mi raggiunse Liam."stai bene con la mia maglietta"disse ridendo"grazie la adoro".Si sdraiò anche lui e io forse sbagliando gli chiesi come mai avesse un letto matrimoniale e lui si girò verso di me e una lacrima gli rigò il volto "vivevo qui con la mia fidanzata" "scusa non volevo ricordartelo""no mi fa piacere,chiedimi pure""come mai avete litigato?""non ci capivamo,e finivamo per litigare sempre""ma tu l'amavi?".A questa risposta Liam si girò dall'altra parte e non mi rispose per un po' ma poi si fece coraggio "non lo so".Alla fine si girò e anche io lo feci,ma ad un certo punto Liam girandosi mi urtò ed entrambi eravamo imbarazzati.Non parlai più perchè avevo paura di dire qualcosa di sbagliato,ma ad un certo punto senti due braccia prendermi da dietro e girarmi verso di sè. Liam mi guardò negli occhi ma poi,per l'ennesima volta , divenne rosso e cerco di ritrarsi,ma io lo fermai e lo abbracciai , affondando il viso nel suo petto."ti voglio bene"disse Liam,abbracciandomi "grazie per avermi fatto aprire""ti voglio bene anche io".Ci addormentammo abbracciati e cominciavo a capire che tra noi stava nascendo una bellissima amicizia.La mattina mi svegliai prima di Liam,poi mi lavai i denti ,mi vestii e mi preparai per tornare a casa,dato che il padrone di casa mi aveva avvertito che aveva messo le chiavi sotto lo zerbino.Stavo per uscire quando Liam,ancora in pigiama,scese le scale e insistette per accompagnarmi a casa.Così aspettai dieci minuti e poi andai con Liam verso casa mia.Arrivammo davanti alla porta e recuperai le chiavi,poi mi girai verso Liam e lo abbracciai , per ringraziarlo dell'ospitalità."grazie per l'ottima serata ieri" disse Liam avvicinandosi pericolosamente.La distanza tra noi era ormai minima ma io non me la sentivo "scusa,non posso" dissi e poi mi chiusi in casa.Immaginando che Liam se ne fosse andato,mi sedetti con la schiena sulla porta e scoppiai a piangere."ehi tutto a posto?"CAZZO Liam mi aveva sentito!non risposi ma continuai a pensare.Ero triste perchè avevo deluso Liam,in fondo era solo un bacio e io mi ero comportata da stupida.Perchè mi ero ritratta? semplicemente perchè non avevo mai avuto un fidanzato,almeno non vero , ero sempre stata presa in giro dai ragazzi , e ora non mi fidavo di nessuno,nemmeno di Liam."Posso entrare? per favore" dovevo fidarmi di Liam , o infondo era come tutti gli altri? decisi di fidarmi di lui , perchè dava un senso di sicurezza.Aprii la porta e mi asciugai le lacrime , ma Liam si accorse subito che avevo pianto; " scusa , non volevo andare di fretta" " non sei tu il problema, ma io. Vieni, andiamo a fare un giro".Andammo nel parco di Wolverhampton e ci sedemmo sotto un albero a parlare.Gli spiegai di tutte le delusioni che avevo avuto,e lui mi ascoltava senza interrompermi o prendermi in giro , e grazie a questo capii che avevo fatto bene a fidarmi di Liam."sai anche io sono nella tua stessa situazione.Di me ti puoi fidare...eh poi...." " dimmi pure" " marghe,tu mi piaci,davvero.So che tu hai sofferto e forse non sei pronta,ma io ti dico solo:proviamoci" Io ci pensai un po' sopra, ma Liam mi dava un senso di sicurezza e protezione così forte che mi decisi "proviamoci,ci sto".Liam sorrise, e quel sorriso , forse per il contesto,mi sembro ancora più bello.Liam mi guardò, come per chiedermi il permesso e poi mi baciò.



scusate se fa un pò pena, ma è la mia prima ff ! ditemi cosa ne pensate :)




  
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