Fandom: Sherlock Holmes; libri Rating: verde Parole: 200 Pairing: Watson/Holmes Note: Slash, fluff
Bad Day
La giornata sembra essere delle peggiori:
l’incontro con i testimoni si rivela inutile ed abominevolmente pacchiano – questi homini novi mancano della classe di certi aristocratici e della praticità della borghesia – e un semplice tè si trasforma in una buffonata. Mi spingo nell’East End, dove l’ipotesi formulata nella notte si rivela essere errata, ma i due uomini che mi attaccano sono la prova della vicinanza alla soluzione del caso. Ma tale scoperta vuole come pegno diversi lividi e un taglio piuttosto profondo sotto l’occhio destro. I cocchieri, spaventati dalle mie condizioni, fuggono prima che possa fermarli per tornare a casa. Comincia a piovere. La ruota di un omnibus, colpendo una pozzanghera, inferisce il colpo di grazia.
Entrando in casa vengo assalito da un Watson adirato, ma la sua rabbia, alla vista delle ferite, produce presto una filippica alla mia scelleratezza.
Mi costringe a sedere, disinfetta e cuce, il tutto corollato dai suoi borbottii contrariati.
Infine, dimentico delle sue parole, mi posa un bacio leggero sulle labbra.
«Sembra che la tua giornata sia stata parecchio sfortunata».
Sospiro, chiudo gli occhi e poso la fronte contro la sua, permettendo ad un sorriso di far capolino sulle labbra.
«Tuttavia potrebbe essere in netto miglioramento».