Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: Iamsour    17/08/2012    6 recensioni
-Sei solamente una bambina viziata- mi disse.
Lo guardo negli occhi per svariati minuti ma dopo un pò, data l'ora, collego la frase.
-Sentimi bene, potrò essere una stronza o una puttana ma non credo dato che sono peggio di una suora, ma mai una bambina viziata, quel compito lo lascio a te.- Gli dico tutto d'un fiato con un sorriso soddisfatto,per le mie parole, stampato in faccia.
Genere: Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Harry Styles
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
                                              Quale bacio (?)

Da quando è successo, quel che è successo alla festa di Josh, che dal quel giorno odio solo perchè mi ha fatto portare via da Harry, Styles e gli altri 3 sono peerennemente a casa mia. E con questo intendo 24 ore su 24. E con questo intendo che dormono a casa nostra. E con questo intendo che si sono trasferiti. E con questo .. no mi sono rotta con ''E con questo intendo '' cambio disco (?)
La mia sveglia suona, come sempre, con mezz'ora di anticipo. Odiavo alzarmi così presto per colpa di Mark, ma ora che è per Harry e per evitare ''l'argomento bacio'' lo odio ancora di più.
Mi dirigo verso il bagno di camera mia e mi fiondo nella doccia aprendo l'acqua, senza nemmeno darle il tempo di diventare della temperatura perfetta.
Il getto d'acqua gelato mi fa risvegliare del tutto, provocandomi mille brividi che percorrono la mia spina dorsale. Brividi che a mio parere sono pochi a confronto  quelli che mi ha fatto provare Harry quando mi ha baciato.
Ma che cavolo, perchè i miei pensieri ricadono tutti su quel riccio?
Esco dalla doccia e mi dirigo in camera, ma eppena entro sto per buttare un urlo, ma una mano lo blocca.
Parli del diavolo e spuntano le corna. No, in questo caso è: pensi al diavolo e spuntano le corna.
Quando la presenza della sua mano non è più su di me, posso finalmente respirare.-Ma sei coglione? Non respiravo-gli urlo contro.
-Scusa, ma stavi per gridare- mi risponde tranquillo lui.
-Sai? La mano la dovevi posare sulla bocca, non tapparmi il naso, quello è per gli starnuti-Lo ammonisco io e lui invece mi guarda divertito.
-Che cosa ci fai in camera mia? Sono le 7.00 preparati, devi andare a scuola.-gli intimo io.
-No. E' dal giorno del bacio che non mi parli più- mi aggredisce
-Riccio, quarda che non ti parlavo neanche prima del bacio, è diverso- Gli dico io con una risata nervosa. Si parlatemi di tutto, ma io i baci non li voglio nemmeno sentire nominare.
-Ma come sei simpatica Tomlinson!- Mi dice mentre fa una risata sarcastica.
-Visto? E tu che pensavi non lo fossi- Gli rispondo di rimando.
Aspetta, aspetta, aspetta. Niente, mi devo ricordare.
Ri-aspetta, ri-aspet ..
-Styles, che ci fai in camera di mia sorella in boxer. E tu Cher che ci fai in asciugamano davanti a Harry?- grida un Louis altamente incazzato. Merda, ecco cosa mi dovevo ricordare.
-Stavamo parlando- dice Harry tranquillo. Io lo fumino con gli occhi e mio fratello lo guarda con lo sguardo della seria ''Are you fucking kidding me?'' Io scoppio a idere istericamente.
-E c'è bisogno di essere in boxer e in asciugamano per parlare?- chiede sempre più incazzato mio fratello. Adesso lo picchia, lo picchia.
-Chi è in boxer? Chi è in asciugamano?- Si Cher cambia argomento.
-Non cambaire discorsi signorina-mi rimprovera Louis. Cazzo legge nella mente come Niall e non lo sapevo.
-Io? discordo? cambiare? Ma parla come mani Louis.-rispondo io sorridendo nervosa.
-Cher non rigirare la frittata- mi risponde. Quale frittata Louis? Io non la vedo (?)
-Quale frittata, voglio la frittata- urlo.
-Anche io la voglio- sbuca Niall dalla porta. Ti amo, diabolico folletto irlandese che legge nella mente e che ha passata questo potere a mio fratello. No aspetta, solo per questo ti odio profondamente, ora non posso più pensare in pace.
-Andiamo Harry, andiamo a preparare la frittata.- obbligo il moro a seguirmi e lui fa un sorriso malizioso. 
Merda l'asciugamano.
-Cher?- mi chiama Louis.
Louis, ma perchè in questo momento non sei stupido come sempre?!
-Emm, Louis sai chi ho incontrato?- Chiedo all'improvviso, cercando di cambiare nuovamente discordo.
-No chi?- Grazie per avermelo chiesto, ma mo che gli dico? Pensa Cher, pensa. Ah si!
-Quella carota gigante, di cui mi hai chiesto qualche giorno fa. Mi ha chiesto se volevi uscire con lei- Dico.
Credici, credici, credici.
-Uh davvero? E tu che gli hai detto?- Ci ha creduto! Non so se essere preoccupata per lui o esserne felice. Sarò feloccupata. (?)
-Louis, te lo racconto dopo, ora uscite, dobbiamo andare a scuola-grido io.
-Cher, oggi è domenica- mi sussurra Harry.
Merda. Mi sono sveglaita presto per niente.

Scendo le scale velocemente, senza fare rumore (?) e con passo felpato mi dirigo alla porta per uscire.
No, non voglio palare con Harry del bacio e soprattutto non voglio rispondere a Louis sulla carota gigante.
-Dove vai? Mi devi ancora dire cosa hai risposto alla carota!- Louis.
-Louis, ma io stavo scherzando!- mi rassegno a dire.
-Lo so che stavi scherzando Cher, per chi mi hai preso? per uno stupido?-mi chiede nervosamente (?)
Si, dicono tutti così.
-No, semplicemente per un coglione- gli rispondo io, scoppiando a ridere.
-Cher- sento urlare il mio nome.
Merda Harry. Pensa, pensa,pensa. Trovato!
Prendo Louis e ci mettiamo dietro un cactus. Apetta da quando ho un cactus in casa? Bhè se mi nasconde a me sta più che bene.
-Che fai?- mi chiede Louis.
-
Non mi sto nascondendo, di certo,da  Harry per non parlargli del bacio- rispondo io.
-Aspetta! Bacio?- merda. Cambia argomento, cambia argomento.
-Quale bacio?- dico io con voce stridula.
-Tu hai detto bacio-
-Io?-chiedo.
-si tu.- 
-
Louis ho detto lancio, non bacio e ora non scassarmi le ovaie, con le tue domandine e fammi passare. Vado a farmi una passeggiata, non aspettatemi per parnzo. Ciao- urlo io ormai fuori dalla porta di casa.
Speriamo solo mia abbia sentita.

E' da mezz'ora che cammino in tondo. Sposto il mio sguardo sul telefono e .. merda. Altro che mezz'ora sono 4 ora che cammino in tondo.
-Cher- mi volto di scatto, trovandomi un Josh, in canottiera e pantaloncini, tutto sudato.
Cazzo, un Dio Greco.
-Josh!-mi avvicino a lui.
-Che ci fai qui?- mi chiede. -Un giro e tu?- perchè faccio domande idiote? Ditemelo.
-Corro- mi risponde. -interessante- dico - beh io vado, ci sentiamo Josh- continuo.
-Aspetta Cher- mi ferma lui da un polso. Aww che tenero, come in un film. Già me lo immagino io e Har .. volevo dire Josh. Oh fanculo, neanche quando sto con lui, devo pensare a Harry.
-Cher?- mi sento urlare nell'orecchio. -Porcospino- urlo di rimando
-Volevo dire dimmi- dico, dopo che ha smesso di ridere. E fidatevi, sono passati 5 minuti nel frattempo.
-Ti ho chiesto, vuoi uscire con me stasera?-Ahh, vuole uscir ... VUOLE USCIRE CON ME.
-Ma staimo già fuori- tappatemi la bocca, spara solo minchiate.
Lui scoppia a ridere. ''Minchia ridi coglione? Ho fatto solo una fura di merda''.
-Stavo scherzando- mormoro -Comunque si, mi va- continuo con un livello di voce normale.
Josh mi sorride. -A stasera Tomlinson- mi dice lasciandomi un bacio sulla guancia.
-A stasera Devine- gli rispondo. Per poi voltarmi e tornare alla mia ''umile'' dimora.

-Sono a casa- urlo per farmi sentire.
-Cos'è quel sorrisetto da ebete Cher?- cosa? chi ha parlato Boh, vado a prepararmi.
-Cher?- mi risveglio dal mio stato di trans.
-Dimmi Liammuccio- dico io, correndo ad abbarcciarlo. Ok, devo smetterla di bere frullati prima di tornare a casa, mi fanno male. 
-Louis, tua sorella mi fa paura- grida per farsi sentire. Grazie comunque, ritieniti nella mia lista nera Payne.
-Vado a prepararmi- grido anche io di rmiando. Ma aspetta!
-Perchè stiamo urlando?- chiedo a Liam, che mi guarda scioccato e poi scoppia a ridere.
Ora sono io a quardarlo scioccata. Ma mi riprendo subito. Momento serietà, momento serietà.
Ok, non sono normale, ma questo si sapeva (?)
-Perchè ti prepari? Dove devi andare?- mi chiede Zayn. 
Zayn? Ma da dove spunta questo?
-Si dove vai?- mi chiede Niall.
Mi ritrovo 5 paia di occhi puntati addosso.
-Emm, devo uscire- dico io disinvolta.
-Con chi?- questa volta è Louis a parlare.
-Con Josh- rispondo io innocentemente (?)

-Con chi? No, tu non vai da nessuna parte- dicono Harry e Liam all'unisolo.
Mi sono persa qualcosa?



Spazio autrice:
Sciao tanti, ma tanti Kevin. 
Sono stata flash ad aggiornare, fatemi i complimenti. Questo è l'ultimo giorno che aggiorno. Poi riparto alla riscossa la settimana prossima. Devo partire. 
Lunedì è il mio compleanno (?) Voi vi chiederete:'' E mo che centra?'' 
E io vi ispondo ''Mi andava di scriverlo'' è.è
Ok, apparte a dire che il capitolo non mi piace per niente e che mi fa schifo, cedo di aver detto tutto.
No aspettate, allora volevo dirvi grazie, ma un grazie sincero, per le
6 persone che hanno recensito, il capitolo precedente. C'è siete meravigliose.
Che altro dovevo dire? Ah già: alcune di voi, mi avete chiesto di Josh, ed eccolo qui.
Ma non vi spettavate un Liam geloso vero? vero? vero? Beh neanche io e invece ...
Vabbuò io mi dileguo. Miraccomando
Recensite se no sapete che non aggiorno.
Un bacio Auro xx
Ps: se vi va passate dalla mia nuova storia e recensite
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1192789&i=1 .
   
 
Leggi le 6 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: Iamsour