Quando aprii gli occhi, non riconobbi immediatamente il luogo in cui mi
trovavo. Poi la mia mano si scontrò con un libro caduto a terra e con dei pezzi
di vetro. Percepii il profumo d'incenso...
Mi girai subito: non c'era nessuno al mio fianco.
"Oddio" pensai guardando il soffitto "E' successo
davvero" mi passai una mano tra i capelli e feci un respiro profondo.
Nella mia mente corsero svariati flashback della notte precedente: in tutti
c'era lui, la sua pelle, i suoi occhi.
Mi costrinsi ad alzarmi. Ma poco dopo mi resi conto che i miei vestiti
erano svaniti nel nulla. Su diverse parti del corpo, figuravano ancora bende e
medicazioni.
"Brutto figlio di puttana" mormorai tra i denti. Cos'era, uno
scherzo? Beh, non era affatto divertente!
Mi guardai intorno: a parte vetro a pezzi e liquido arancione, nella
biblioteca sembrava tutto a posto. O forse mi sbagliavo...
Notai che uno scaffale risultava più sporgente rispetto agli altri. Mi
avvicinai, accigliata. Lo spostai, scoprendo una cosa che mi lasciò a bocca
aperta: una porta nascosta con incise due lettere, TL.
"Figlio di puttana alla seconda!"
Pensai che forse poteva trattarsi di un nascondiglio per un tesoro e la
aprii senza esitare. Purtroppo, però, mi ritrovai davanti una semplice camera
da letto.
"Accidenti!" sbuffai. Mi addentrai all'interno di essa, sperando
ad ogni passo di scorgere una qualche moneta d'oro, ma niente.
Le pareti erano colorate di azzurro chiaro e al centro c'era un enorme
letto bianco a baldacchino.
Poi abbassai lo sguardo e trattenni un grido di sorpresa: il pavimento era
costituito unicamente da vetro (sperai che si trattasse di vetro molto spesso)
e permetteva di vedere benissimo i pesci e altre creature che sguazzavano in
mare. Sembrava davvero di essere sott'acqua! Scossi la testa "Infatti
siamo in un sottomarino, Nami!" mi dissi.
Un po' impaurita, mi sedetti a terra e cercai di godermi lo spettacolo:
pesci rossi, pesci palla, sardine, pagliacci...avrei giurato di aver visto
persino un barracuda! Poi strani tipi di mammiferi con le pinne luminose, un
luccio con la proboscide e un nasello che assomigliava ad Usopp!
Insomma, ce n'era davvero per tutti i gusti!
Mi stesi per ammirarli meglio, poi mi ricordai che ero nuda e, per giunta,
proprio in quel momento comparve attraverso il vetro un gigantesco serpente
marino!
Mi alzai in tutta furia e corsi sul letto. C'era da aspettarselo: il
materasso era ad acqua.
Avevo sempre sognato di averne uno e mi sentii felice come Rubber quando mangia, quando provai a saltarci sopra!
Dopo un po' mi stancai e mi aggrovigliai tra le lenzuola tutta soddisfatta.
Feci strisciare la guancia sul cuscino e lo riconobbi: era lui, il suo
odore, la sua essenza!
Restai per un po' di tempo in quell'enorme lettone ad affondare il naso nel
cuscino di Law e a godermi il materasso. Poi mi venne un'idea: rubai quelle
lenzuola fresche e profumate e mi coprii, dopotutto se i miei abiti avevano
fatto una brutta fine, dovevo pur equipaggiarmi in qualche modo.
Camminavo per il corridoio cercando di nascondermi dietro gli angoli delle
porte, fortunatamente non era molto affollato.
In mensa trovai Bepo, che appena mi vide
miseramente coperta da un lenzuolo bianco, lasciò cadere il suo bicchiere di
latte "SIGNORINA!"
"Shh!" feci ampi gesti con le mani
"Shh!"
"Oh" arrossì "Mi perdoni, signorina. Ma..."
"Tranquillo, orso" mi avvicinai "Tu non mi hai mai
incontrata, d'accordo?" afferrai un bicchiere di latte dal buffet che,
secondo i miei calcoli, stava per essere inaugurato di lì a poco, e lo bevvi
tutto d'un fiato.
"D'accordo..." farfugliò. Mi stava facendo una radiografia
virtuale.
"A proposito, sai dove sono i miei vestiti?"
"Non...non ne ho proprio idea, signorina..." la sua radiografia
fu interrotta dal mio bicchiere che si posava vuoto tra le sue mani.
Gli feci l'occhiolino "Sei un bravo orsacchiotto"
I suoi occhi divennero due cuoricini, ma prima che potesse dire qualcosa
'alla Sanji', sgattaiolai fuori dalla stanza.
Ma dove diavolo si era cacciato?
Superata la sala operatoria, incrociai Orca e Pinguino che sbadigliavano
"Eh?" alzarono lo sguardo su di me.
"Merda!" mi lasciai sfuggire.
Orca si strofinò gli occhi "Hey,
amico...cos'è, un sogno?"
L'altro si stiracchiò "Sì, probabilmente stiamo sognando"
"No" scosse la testa Orca, inebetito "In un sogno, una
meraviglia del genere ci rivolgerebbe la parola"
"Già, hai ragione..." rispose Pinguino, come uno zombie "Non
dev'essere reale..."
Colsi la palla in balzo "Buongiorno, ragazzi!" simulai un
sorrisone a trentadue denti "Sapete dirmi per caso dove posso trovare il vostro
capitano?"
Si scambiarono un'occhiata assonnata, poi Pinguino rispose "Certo. E'
in infermeria"
"Perfetto! Grazie mille!"
"Hai visto, Orca?" sentii mormorare in lontananza "Era solo
un sogno!"
"Già...peccato, però! Mi mancherà, quando mi sarò svegliato!"
In quattro e quattr'otto, riuscii a trovare l'infermeria e bussai piano
"Avanti" riconobbi la sua voce.
Aprii leggermente la porta, evidentemente non abbastanza da mascherare le
mie nudità, perchè un "Ooh!"
estasiato si levò da parte dei presenti.
"Posso parlarti un attimo?" chiesi imbarazzata a Trafalgar Law,
che stava togliendo le bende ad un uomo ferito.
"Certo" si limitò a rispondermi, nonostante i "Chi è quella
bella sventola, capitano?" e "Hey, Law! Perchè non ce l'hai mai presentata?".
In un istante, fu fuori dalla stanza e si richiuse la porta alle spalle.
Senza pensarci due volte, gli gettai le braccia al collo e lo baciai senza
ritegno.
I ricordi della frenetica notte trascorsa insieme tornarono alla mia mente
più vividi che mai "E' così che insegnano a baciare, nel mare
settentrionale?" sussurrai sulle sue labbra, che si schiusero in un lieve
sorriso "Certo che no. E' solo il chirurgo della morte che bacia
così"
Il suo respiro caldo mi andò alla testa e cercai nuovamente la sua bocca,
ma mi stroncò dicendo "Spero tu abbia un ottimo motivo per disturbarmi
mentre sto lavorando"
M'indispettii "Sei poco credibile con le mani sul mio sedere!"
storsi il naso "Comunque ce l'ho, il motivo" continuai con tono acido
"Dove sono i miei vestiti?"
La sua espressione tradì un non so che di divertito "Oh, intendi
quegli straccetti sporchi? Non ti dispiace se li ho buttati via, vero?"
Cercai di mantenere la calma "Spero tu stia scherzando" dissi
nervosa, liberandomi dalla sua presa e facendo tre passi indietro. Lo fissai
con odio.
Si grattò la barba e incrociò le braccia "Beh, temo che dovrai girarmi
nuda per il sottomarino" replicò senza scomporsi "Però devo ammettere
che la trovata delle lenzuola è davvero geniale!" rise.
"CHE HAI DA RIDERE?!" m'impuntai "Adesso tu vai subito a
recuperare la mia gonna e la mia maglietta, dovunque siano! ANCHE IN FONDO AL
MARE!"
La sua risata s'interruppe di colpo "Stai cercando di darmi degli
ordini?" alzò un sopracciglio. Eccoli, gli occhi grigi che mi frustavano.
Mi arresi "E' incredibile quanto riesci ad essere stronzo"
Si abbassò il cappello sugli occhi e soffocò un ghigno "Hey, non ti facevo così volgare"
Strinsi i pugni "Almeno fa' emergere questo sottomarino del cavolo,
così potrò controllare la rotta!"
Mi guardò come se stessi dando di matto "Ci stai provando di nuovo?
Quello era un ordine? Fallo ancora e giuro che ti proibisco di indossare
lenzuola"
Digrignai i denti. Che maleducato!
"E poi abbiamo già un navigatore, grazie per l'interessamento"
fece per aprire la porta.
"Ma Law!" alzai gli occhi al cielo, esasperata "Come
puoi..."
"Il capitano sono io e qui si fa a modo mio" concluse "Ma se
non ti sta bene, puoi sempre andartene a nuotare tra i barracuda"
Allora ci avevo visto giusto! Era davvero un barracuda quello che avevo
avvistato attraverso il vetro!
Mentre ci pensavo, il chirurgo era già sparito in infermeria.
Quella sera, un imbarazzatissimo Bepo mi chiese
di unirmi alla ciurma per la cena. Riflettei un istante, poi mi ricordai che
non indossavo altro che un lenzuolo e declinai l'invito.
Mi promise che mi avrebbe portato un vassoio in camera, come sempre.
"Grazie" gli sorrisi. Dopotutto, se l'era meritato.
Cenai sentendo la mancanza delle pietanze di Sanji.
Certo, anche lì era tutto buono, ma il cuoco della Thousand
Sunny era in assoluto il migliore in circolazione.
Ripensai ai miei compagni e mi chiesi quando ci saremmo rincontrati...
Mi addormentai canticchiando "Il liquore di Binks".©
Vi chiedo scusa per i nomi di
alcuni personaggi forzatamente italianizzati…ma a volte mi prende la fissa di
chiamarli così, vado a periodi xD è piuttosto
stupido, me ne rendo conto, ma questo è un periodo fortemente ITA.
Al prossimo capitolo vi
risponderò individualmente (come dovrei fare, tra l’altro) perché…ne diventate
sempre di più! xD Veramente non mi aspettavo tutto
questo seguito e vi ringrazio di cuore : )
P.S. Un ringraziamento speciale
al mio migliore amico, che quando ha letto i miei appunti (scritti
rigorosamente con carta e penna, metodi primitivi) ha commentato: “Ma pensi
veramente che la gente non capirà che mentre scrivi di Trafalgar Law ti ecciti
terribilmente?”
Angel_Demon: Oh, sono contenta che tu sia contenta! *-*
Ti confesso che quando ho scritto del loro primo bacio mi sono sentita felice
come una bambina che fa accoppiare Barbie e Ken!
Red_Moon23: Ti ringrazio molto
per tutti i complimenti! Spero che questa fic
continuerà a piacerti J
Zomi: Zomi, mi fa
piacere che tu ti sia interessata anche a quest’altra FF! Non ti entusiasmano
le What if? Ma anche
l’altra mia storia lo era D: quindi deduco che le mie sono le uniche che ti
piacciono :P
Funeral of Hearts: Oddio,
mi piace un sacco quella canzone! E anche il musical! E poi, che te lo dico a
fare…io adoro Russell Brand! xD Comunque hai ragione,
quel pezzo è proprio azzeccato per il quinto capitolo ;)
SheylaLaila: Sono contenta che ti sia piaciuta la scena
arancione scuro J se Nami tornerà
dai Mugiwara? Lo scopriremo più avanti ;)
Sanjina99: Ci avevi visto quasi
giusto! Infatti, come avrai potuto notare da questo capitolo, Nami era finita nella biblioteca privata che dava nella
stanza del chirurgo J
Allessor: Come promesso, eccoti qui tra i
ringraziamenti u.u Spero che questo capitolo sia
stato di tuo gradimento!
PabloPicasso: Prima di tutto devo dirti che adoro il tuo
nickname e il tuo avatar *___* E poi, ovviamente, ti ringrazio per i
complimenti J